Facciamo qualche paragone su due modi diversi di creare valore per gli azionisti
Paragone gastronomico: Elon è un po' come il ricco vecchione che sposa la stragn.ok.ka, se la gode ma porta anche le corna (consapevolmente, mica da fesso, ma gli va bene godere, anche se "condividendo"); Clementi invece è come il Fantozzi orgoglioso della sua Pina (dopo che Abatantuono-panettiere gliela ha ben descritta).
Almeno Fantozzi si rendeva conto del livello della Pina.
Voi mi direte: ma se gli piace la Silvani !!! Rispondo: quella è solo un eccesso letterario, una provocazione artistica
Per fare un altro paragone, nel mio paesello c'è uno che chiamano il "ricco-povero": non approvo gli eccessi, li trovo di cattivo gusto, ma questo vive in una casa che va letteralmente a pezzi e ha un patrimonio mobiliare e immobiliare che - mi sa - spettinerebbe il 90% degli utenti del fol.
Quindi è ricco ma fa il povero; come Clementi.
Come quella vecchia (terzo paragone) che mangiava sempre le mele bacate per prime, per tenere da parte quelle buone; e intanto anche le buone diventavano bacate
Attento Clementino: anche la roba buona diventa vecchia, un dì ! Le messi vanno colte quando il mulino te le compra !!
Il nostro è totalmente perso nella sua miserabilità, gode talmente tanto nell'angariare, da piccolo borghese, tanti piccoli borghesi più piccoli di lui, che persevera tafazzianamente nel fare il finto povero. Attento Luigino, un dì poveri lo si può diventar davvero.
C'è anche da osservare che la specie, tipicamente italiana, è molto ben rappresentata sul listino, nei titolini ovviamente
Insomma, il piccolo perfido Luigi non è un animale raro, nella fauna nazionale
Logoroic, ineffabilmente troppo prolisso (scusate)