Su Plus di sabato c'è un articolo sui Pir , ricchi di liquidita' da investire su su Small e mid cap Italiane . Come sapete , Igv , non ha fatto mai niente per rendersi investibile e appetibile da parte di questi investitori istituzionali di lungo periodo : altra grave scelta strategica del Gruppo dirigente che da sempre mantiene un basso profilo, ad evitare che qualcuno metta gli occhi su questo gioiello. Forse hanno paura che viene fuori il valore degli immobili o che qualche investitore di lungo periodo con mezzi finanziari importanti, diventi socio per valorizzarla 4 o 5 volte il prezzo attuale nel medio-lungo periodo.
Il fiume di denaro che è presente e che aumentera' anno dopo anno , non solo nei Pir, ma nei fondi comuni, sicav e fondi pensione, non intercettera' mai la Nostra , per scelte assurde dei Clementi, che hanno quotata una societa', ma si comportano come se fossero gli unici Stakeholder . L'Italia è un paese stracolmo di risparmio privato , una parte del quale , giace inerme sui Conti correnti , pare che il nuovo governo, intenda canalizzarne una parte per l'intero sviluppo del sistema Paese, su Pmi e piu' in generale sull'economia reale . Immaginate solo per un' attimo, come potrebbe evolversi la storia di una societa' come Igv se un rivolo di soldi , un piccolo rivolo, fosse investito su una capitalizzazione odierna di circa 36 Milioni con circa 20 di liquidita' in pancia