Il Comune può disconoscere il beneficio fiscale derivante da D.Legge per casa dichiarata "di interesse culturale"?

nonalias

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27/5/09
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Salve,

un immobile dichiarato di interesse culturale secondo il D.Lgs 42/2004 è vincolato dalla Soprintendenza. Con tutti i vincoli che ciò comporta.
L'immobile è regolarmente certificato come richiesto dalla norma, e gode di un beneficio fiscale:
Agevolazioni Fiscali - Sabap Chieti Pescara

L’art. 13, comma 3, del Decreto-Legge 201/2011 (Legge 214/2011) prevede la riduzione al 50% della base imponibile dell’imposta municipale unica (IMU) per i fabbricati dichiarati di interesse culturale con specifico decreto di vincolo diretto.

Dunque il Decreto Legge instaura il beneficio fiscale.
Gli uffici del Comune dicono che non riconoscono questo beneficio, ma non espongono alcuna atto normativo in cui si asserisce questo disconoscimento.

Domanda: un ufficio di livello comunale può legittimamente dichiarare inapplicabile un beneficio fiscale riconosciuto da Dereto Legge?


Grazie
 
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