Il governatore di Bankitalia si riduce lo stipendio del 35% e umilia i politici

ceck78

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Scende di 143 mila euro lo stipendio del direttore generale Fabrizio Saccomanni e di 126 mila euro quello dei vicedirettori generali. Erano pagati in gran parte dai privati, ma hanno voluto dare una lezione a tutte le altre caste

Ancora una volta è la Banca d'Italia a dare l'esempio, e ad umiliare con uno schiaffo che brucia tutti i politici. Il Governatore di via Nazionale e tutti i membri del direttorio (direttore generale e vicedirettori generali) hanno approvato in due tranche, la prima già in vigore e la seconda partirà dal primo gennaio 2013, un maxi taglio dei loro stipendi per allinearsi alla crisi che vive tutto il Paese.

Quello operato da Ignazio Visco, (noto ormai come il Visco "buono", contrapposto a Vincenzo Visco), sulla propria busta paga è il più robusto taglio volontario che si ricordi in questo Paese. Vero che il suo stipendio era alto, ma di Governatori della Banca d'Italia ce ne è uno solo e la carica è indubbiamente prestigiosa: ammontava a 757.714 euro lordi l'anno. Dal primo gennaio prossimo sarà di 495 mila euro lordi (e già ora è sceso a 550 mila euro lordi), con una riduzione di ben 262.714 euro pari a poco meno del 35% (esattamente 34,67%).

Tanto per fare un esempio, i deputati di Gianfranco Fini e i senatori di Renato Schifani si sentono eroi per avere rinunciato in anni di crisi a ben 1000 euro di rimborsi spesa (550 sulla diaria e 500 sui portaborse) sui circa 12 mila euro netti percepiti ogni mese fra indennità e rimborsi. Bankitalia ha umiliato la casta dei politici, tanto più che insieme a Visco hanno deciso di ridursi lo stipendio anche gli altri membri del direttorio: Taglio di 143.303 euro per il direttore generale, Fabrizio Saccomanni, che da gennaion prenderà 450 mila euro invece dei 593.303 previsti in precedenza. Scure anche sulla busta paga di tutti i vicedirettori generali, che passano da uno stipendio di 441.057 euro a uno di 315 mila euro, con una riduzione assoluta di 126.057 euro annui (-28.58%). Che schiaffo per la casta della politica e per il Quirinale!
Il governatore di Bankitalia si riduce lo stipendio del 35% e umilia i politici - ignazio visco, fabrizio saccomanni, Gianfranco Fini, Casta, banca di italia, politici, renato schifani, stipendio, Vincenzo Visco - Libero Quotidiano
 
prendiamone atto anche se non sembra che con il rimanente faranno la figura di pez_zenti di fronte ai pari grado di paesi anche più ricchi e meno in crisi, anzi
 
La peggior umiliazione della classe politica italiana sono loro stessi.
Infatti non capisco come mai si parla tanto di questo cancro italiano,
che ha profondamente fallito e devastato, ma 4 milioni di italiani
a testa bassa e come pecorelle sono corsi a riconfermare il leader
di uno di quei gruppi, pagando per giunta 2 euro per esprimere il proprio consenso (una ciliegina della torta di questa democrazia fasulla e beffarda).
Soldi che ovviamente il popolo italiano non rivedra` mai piu` (o sbaglio?).

C`e` un solo modo per dare una umiliazione seria dimostrandoci un popolo serio: mandarli a casa senza ritorno. Nemmeno rischiando la loro poltrona si sono dimostrati capaci di cambiare una virgola in questo Paese amministrato dalle mafie locali (da nord a sud). Il Paese dove gli indagati si trasformano prima in condannati e poi in impuniti. E i danni sono tutti e sempre a carico della collettivita` (vedi l`abbonamento alle ecomafie che questo paese ha sottoscritto ormai da anni).
Non c`e` niente e nessuno che puo` essere peggio di questo scenario,
penso che si siano toccati fondi talmente bassi, che nemmeno in dittatura si sono toccati. E per questo sono morte delle persone che non dovevano morire e se ne sono ammalate altrettante. Mentre altri impuniti girano liberamente col conto pieno. L`applicazione della giustizia in Italia ha dei seri problemi di equita`, di efficienza, di risultato, e questo aspetto rimane immutato (si preferisce chiedere l`IMU per ottimizzare la macchina Paese). La truffa e` chiara, si chiama inadeguatezza e pochezza di volonta` (collusione e parassitismo).
E voi andate ancora a versare il contributo di 2 euro per elemosinare attenzione. Con questi e altri presupposti, quella e` l`unica vera umiliazione secondo me.

E` ovvio che il Movimento 5 Stelle rappresenta l`unica soluzione attualmente e legalmente perseguibile. Ed e` altrettanto ovvio che le cose possano solo che migliorare, rispetto a continuare ad accettare condannati in Parlamento, o a tenere un atteggiamento di impunita` verso tutto e tutti. Meglio a quel punto una monarchia (Paesi che hanno la monarchia hanno molta piu` serieta`e credibilita` del nostro).
 
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