il m5s ce l'ha fatta

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lucrezio

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19/11/02
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Però sono inesperti

Il DDL sulle riforme si voterà a settembre
 
probabilmente erano troppo stanchi di fare turni in parlamento...cosa mai provata prima per loro...
 
finalmente hanno assaggiato un poco di emocrazia applicata.................

adesso sanno che anche la modifica costituzionale che voglion ofare è a rischio tempo....
 
...a suo tempo...andranno cambiati i nomi di molte strade in questo paese...con quelli di uomini e donne più meritevoli...
 
ah, quindi li avevate votati per ritardare la modifica del 138 a settembre?
O non sarà che, magari, sul blog vi imboccano questi tatticismi giorno per giorno come battaglie essenziali e voi, obbedienti e scodinzolanti, abboccate?
Ma poi sono gli altri che si devono svegliare, eggià :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 
ah, quindi li avevate votati per ritardare la modifica del 138 a settembre?
O non sarà che, magari, sul blog vi imboccano questi tatticismi giorno per giorno come battaglie essenziali e voi, obbedienti e scodinzolanti, abboccate?
Ma poi sono gli altri che si devono svegliare, eggià :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Vedremo a settembre se i papponi del PDPDL riusciranno nel loro scopo...
Per il momento una battaglia è stata vinta ma la guerra contro i castaioli è ancora lunga
 
ah, quindi li avevate votati per ritardare la modifica del 138 a settembre?
O non sarà che, magari, sul blog vi imboccano questi tatticismi giorno per giorno come battaglie essenziali e voi, obbedienti e scodinzolanti, abboccate?
Ma poi sono gli altri che si devono svegliare, eggià :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Che dice Genovese?:mmmm:
 
ah, quindi li avevate votati per ritardare la modifica del 138 a settembre?
O non sarà che, magari, sul blog vi imboccano questi tatticismi giorno per giorno come battaglie essenziali e voi, obbedienti e scodinzolanti, abboccate?
Ma poi sono gli altri che si devono svegliare, eggià :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

li ho votati affinchè dimostrassero che nel pd e nel pdl sono tutti fancazzisti, che appena sentono odore di vacanze si dileguano
 
C’è chi può e chi no
di Marco Travaglio
Immaginate che accadrebbe se un parlamentare Pdl o Pd affetto da sclerosi multipla venisse sbeffeggiato in piena Camera dai colleghi degli altri gruppi: l’iradiddio. Invece accade al 5Stelle Matteo Dall’Osso, dunque va tutto bene. Anzi, la piccola Pravda del Pd chiamata “Unità” si affretta a spiegare, in un sommarietto a pagina 4, che i grillini si sono inventati tutto. Infatti il Pd rassicura: “Non è vero”. E Scelta civica (si fa per dire) parla di “volgare polemica per screditarci, meschina strumentalizzazione, mezzucci indegni”. Purtroppo la stessa Unità s’è scordata di rimuovere dal sito il video che documenta il fattaccio: “Sfottò a deputato M5S malato. Battutine dagli scranni degli altri partiti, che non sapevano del deputato malato. Poi le scuse”. Ma scuse di chi e perché, se non è successo niente? È il doppiopesismo modello larghe intese, che celebra la sua apoteosi nel silenzio di buona parte della stampa “de sinistra” sullo scempio ai danni della Costituzione. Siccome i protagonisti Pd, Pdl e Scelta civica, chi osa opporsi (M5S, ma anche Sel) è un volgare ricattatore: “5Stelle, ostruzionismo e ricatti: via le riforme e smettiamo”. Per Michele Palmiro Prospero, il golpetto presidenzial-piduista è “mera fantasia”. Dunque l’ostruzionismo di 5Stelle è “bizzarro” e “nichilista”: quando lo usavano “fascisti, comunisti e radicali” era frutto di “altre culture”, mentre “nelle mani di Grillo si converte in pura commedia, una sceneggiata senza grandi idee mobilitanti né passioni forti”. Ecco: gli altri potevano, Grillo no. Decide Prospero. Anche Marcella Ciarnelli, profittando delle ferie dell’adorato re Giorgio I, ci spiega che “il filibustering era una cosa seria” quando lo usava la sinistra contro “legge truffa, scala mobile, fermo di polizia”: invece stracciare la Costituzione e abolire il Parlamento a colpi di decreti e fiducie della maggioranza più bulgara della storia non sono “temi grandi”: quisquilie. Gasparri è in piena sintonia: “L’ostruzionismo M5S impedisce le riforme, ritarda importanti provvedimenti in materia economica, ostacola passi avanti per il Paese. Servono rapidità e concretezza, non l’inutile gazzarra di chi si spaccia per giovane e poi utilizza vecchi riti per far parlare di sé”. Bei tempi quando l’ostruzionismo lo faceva Almirante, detto Vescica di Ferro. O quando An nel ‘97 presentò 1500 emendamenti-fotocopia per bloccare la legge Maccanico sulle tv prima versione, che disturbava gli affari di padron Silvio.

Ma ora l’ordine di scuderia del partito unico Pdmenoellepiùelle è uno solo, categorico e impegnativo per tutti. Speranza, presunto capogruppo Pd: “I 5Stelle usano i peggiori metodi della partitocrazia” (gli stessi usati dal centrosinistra contro la boiata della “devolution”). Calabria, Pdl: “L’ostruzionismo provoca danni gravissimi e inaccettabili alle cose che servono al Paese” (lo racconti al suo capo, che fece seppellire i governi dell’Ulivo sotto 74.652 emendamenti in 5 anni). Pisicchio, centrosinistra: “Il grado zero dell’ostruzionismo lascia trasparire un infantilismo politico contro gli interessi e lo sviluppo del Paese. La procedura parlamentare non è un gioco, l’aula non è una piazza per notte bianca di divertimento” (parola di un ex idv che faceva ostruzionismo contro le leggi vergogna di B.). Ravetto, Pdl: “Qualcuno spieghi a M5S quanto costa tenere aperto il Parlamento notte e giorno: chi spreca?” (qualcuno le spieghi che contro la par condicio il suo partito fece parlare 86 deputati e sparò 3mila emendamenti). Li-brandi, Scelta civica: “Ho fatto due conti: l’ostruzionismo in una notte è costato ai contribuenti 150mila euro, ma non escludo che in una settimana si arrivi al milione di soldi buttati. Sono pratiche da prima Repubblica” (devono avergliele raccontate Casini&Cesa). Ma, come dice Francesco Paolo Sisto (Pdl)“per fare ostruzionismo c’è momento e momento”. Dipende da chi lo fa, e soprattutto contro chi. Da Vescica di Ferro a Facce di Bronzo.
 
Condivido l'opinione del pdellino che dice che per fare ostruzionismo c'è momento e momento.
Giusto.
Fare ostruzionismo immediatamente prima delle vacanze col rischio che i fancazzisti le ritardino è indegno.:rolleyes:
 
...a suo tempo...andranno cambiati i nomi di molte strade in questo paese...con quelli di uomini e donne più meritevoli...

:yes: Anche intitolare qualche via a chi ha inventato il condizionatore.
 
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