scoppiettante
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All'epoca del feudalesimo,c era un padrone che poteva avere vita morte dei sudditi.
.un po' come in Russia anche oggidove un padrone ha la vita dei sudditi in mano e li manda a morire in un altro paese,in nome e per conto del suo interesse personale.
In 700 anni non è cambiato nulla
Durante il Medio Evo i feudatari non avevano diritto di vita e di morte sugli schiavi. C'era una notevole differenza tra la servitù medievale e gli schiavi dell'antichità o di quelli ottocenteschi.
Infatti gli storici, quando parlano del medio evo, non usano mai il termine "schiavo". Usano il termine "servo della gleba" in quanto erano dotati di maggiori diritti. Erano considerati persone, non oggetti. E nessuno aveva dubbi sul fatto che avessero un anima come tutti gli altri.
A un certo punto, nel medio evo, abolirono persino la servitù. Avvenne solo nei liberi comuni italiani (quelli che avevano cacciato l'imperatore e i ghibellini).
Nel resto del mondo, dove comandavano imperatori e sultani, continuava la tradizione della schiavitù. Ma noi qui dobbiamo parlare soprattutto dell'Italia.
Bologna: la prima città al mondo che abolì la schiavitù