Il medioevo e le torture

Allora erano servi della gleba,ora sono servi dello schipppo :D
 
L'illuminismo massonico stabilì il record di uccisioni. I loro derivati (fascismi, nazismi e comunismi) innalzarono ulteriormente tale record.
Al contrario, in 2000 anni di storia il tribunale della Santa Inquisizione, sono pochissime le sentenze capitali e la tortura era molto limitata e non invalidante. Quindi il confronto si può fare eccome. Ed è il tribunale della Santa Inquisizione ad uscirne più pulito.

Il passato non era diverso da oggi. C'erano le fake news e ci sono anche oggi. C'era chi credeva ai falsi storici e c'è chi ci crede anche oggi.
Chi pensa di avere una superiorità intellettuale rispetto agli antichi è esattamente il prototipo di credulone a cui si rivolge la propaganda, sarà il primo che abbocca a fake news e falsi storici.

Anche oggi ci può essere un religioso che sbaglia, ma facendo la media sono più intelligenti, tolleranti e buoni di qualunque altro gruppo sociale.
La stessa cosa avveniva nel passato.
Cioè in passato la Chiesa Cattolica, la più potente istituzione di tutti i tempi, l'unica che è rimasta ancora in piedi dopo secoli...sarebbe stata vittima di fake news :D
 
Con il QI si va a percentile, a gruppi
La media di un determinato gruppo sarà sempre 100, dalla preistoria ad oggi, ed anche dopo

Quindi il QI medio di un determinato gruppo era, è e sarà sempre 💯
la media è 100 ma hanno reso il test più complesso per mantenerla a 100
comunque sembra che l'effetto flynn si stia esaurendo, probabilmente è dovuto alle migliorate condizioni dell'infanzia moderna

The Flynn effect is an undisputed yet enigmatic aspect of IQ testing. Shortly after the first IQ tests were standardised, it was observed that the scores of those taking them tended to rise from year to year, as much as 15 points (one standard deviation) per generation. To maintain a mean score of 100 for the population on which IQ tests were standardised, test makers were forced to make their tests increasingly difficult over the years. In other words, to get the same IQ score as your father, you must perform equally well on a substantially tougher test than he took.
If, for whatever reason, everybody were getting smarter, this would be wonderful news indeed. But a glance at the numbers shows that something very curious must be going on here. If IQ were, in fact, rising at a rate of 15 points per generation then, if the mean IQ of today is 100, that of our grandparents' generation would have been about 70—generally considered the threshold of mental retardation. Clearly, anybody who's spent time with their grandparents and other folks of that generation knows that's utter nonsense.

The literature and music of a century or more ago is clearly not the work of marginally retarded minds, and its abundance indicates those who wrote it were not rare exceptions in a generally dull population. Consider genius in the past. Most people considered geniuses have IQs in the vicinity of 150, or 3 1/3 standard deviations above the mean IQ of 100. In a population with a mean IQ of 100, individuals with IQs of 150 occur with a frequency of about one in 2300 people—they're rare, but every medium-sized town has one or more, and even a small country with a population of one million has more than 425 such geniuses.

Now, in a population with a mean IQ of 70, which naïve interpretation of the Flynn effect would deem our grandparents to have had, genius-level IQs of 150 would be 5 1/3 standard deviations above the mean and occur, on average, in only one out of 20,396,324 people. If we take the Flynn effect as 3 IQ points per decade, then we'd expect a mean IQ of 70 around the year 1900. In 1900, the world population was about 1.7 thousand million, which would imply there were only 80 people with genius-level IQs in the entire world of 1900. The merest glance at the history of that era will reveal how ridiculous a supposition this is.

Adults, whatever their opinion may be of “what's the matter with kids today”, are most unlikely to cite “they're just too doggone smart!” So, the Flynn effect is a conundrum: a wide variety of tests which agree with one another and reliably predict outcomes we identify with “intelligence” all indicate that the general population is becoming more intelligent at an almost dizzying rate, while other evidence for this (for example, individuals with Einstein-calibre intelligence being almost 10,000 times more common than a hundred years ago) is notably absent. There is no shortage of hypotheses for what's going on, but little evidence to support any of them. Flynn himself believes that IQ tests measure test-taking and problem-solving ability, not genuine intelligence, and that this has risen over time as more and more children receive compulsory education and are subjected to ever more tests. Improved nutrition over the 20th century is often cited as a factor, as well as the introduction of egalitarian welfare state systems in developed countries tending to reduce poverty. But all of these are factors which one would expect to eventually reach a plateau, and that doesn't seem to have happened, at least so far.
 
la media è 100 ma hanno reso il test più complesso per mantenerla a 100
comunque sembra che l'effetto flynn si stia esaurendo, probabilmente è dovuto alle migliorate condizioni dell'infanzia moderna


possono lasciarlo come è per secoli, o complicarlo con gli standard della persona media dell'anno 5000
ci sarà sempre un valore mediano (o medio?), e quello assumerà sempre il valore di 100
chi è sopra quel livello a finire sopra la media (o mediana?) di 100, sotto nel caso contrario

una persona può avere una altezza "più alta della media" o "più bassa della media", di un tot
l'altezza media sarà sempre parametrata a 100, indipendentemente dai centimetri ottenuti
eppure l'altezza media cambia e sta crescendo (in centimetri), ma la media parametrata è sempre 100

questo perchè il QI restituisce un parameto relativo, e non assoluto


è un po' come i punti ELO degli scacchi
non misura l'abilità assoluta, ma la differenza con altri giocatori

oppure come il pugilato o il gioco del calcio; sei forte di tuo, ma risulti ancora più forte se trovi avversari deboli
a differenza di altri sport, tipo atletica, dove misuri i tempi o le distanza, e nel qual caso, ancora con molti limiti (lo stato della pista, il meteo, gli indumenti) riesci a ricavare un valore assoluto confrontando prestazioni a distanza di decenni
 
3000 anni fa avevano lo stesso QI che abbiamo oggi. Il fatto che esista un creatore appare ovvio e logico a tutte le persone intelligenti.
Il resto sono scimmie, tanto oggi come 3000 anni fa. Non è che una scimmia con uno smartphone in mano diventa meno scimmia.

Ma il Q.I. di 3000 anni fa non poteva sopperire alla conoscenza e giustamente, l'uomo dava significati mistici a fenomeni a cui non poteva dare spiegazioni scientifiche come le eclissi, i solstizi, i fenomeni atmosferici, ecc.

In ogni modo bisogna stare attenti a leggere la storia con la lente 'Disney', le epoche precedenti al '900 erano epoche brutali per l'80% della gente, il romanticismo e le anime belle erano relegate a pochi e privilegiati spaccati della società.

Consiglio una lettura critica delle fiabe fratelli grimm, se possibile quelle non edulcorate per capire che nei periodi delle carestie, guerre e pestilenze che hanno attraversato l'europa, vendere figli o il cannibalismo non erano fatti così remoti in europa, se non proprio interi periodi bui e dispotici.

Quello che è certo che le condizioni di vita e culturali sono via via sempre migliorate per gli uomini.

Se poi si ha nostalgia del passato consiglio di dare uno sguardo critico a come si vive oggi in afghanistan, iran o nelle comunità ortodosse hasiadiche negli USA.
Le scuole hasidiche di New York sono un sistema fuori controllo

Penso pochissimi cattolici praticanti italiani sarebbero in grado di aderire cosi fermamente ai dettami religiosi, ci salva l'ipocrisia.
 
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possono lasciarlo come è per secoli, o complicarlo con gli standard della persona media dell'anno 5000
ci sarà sempre un valore mediano (o medio?), e quello assumerà sempre il valore di 100
chi è sopra quel livello a finire sopra la media (o mediana?) di 100, sotto nel caso contrario

una persona può avere una altezza "più alta della media" o "più bassa della media", di un tot
l'altezza media sarà sempre parametrata a 100, indipendentemente dai centimetri ottenuti
eppure l'altezza media cambia e sta crescendo (in centimetri), ma la media parametrata è sempre 100

questo perchè il QI restituisce un parameto relativo, e non assoluto


è un po' come i punti ELO degli scacchi
non misura l'abilità assoluta, ma la differenza con altri giocatori

oppure come il pugilato o il gioco del calcio; sei forte di tuo, ma risulti ancora più forte se trovi avversari deboli
a differenza di altri sport, tipo atletica, dove misuri i tempi o le distanza, e nel qual caso, ancora con molti limiti (lo stato della pista, il meteo, gli indumenti) riesci a ricavare un valore assoluto confrontando prestazioni a distanza di decenni
è ovvio che modificandolo in modo da lasciare la mediana a 100 otterrai sempre una mediana a 100, ma se uno che fa adesso il test ottiene 100, facendo il test che dava una mediana a 100 nel 1950 otterrebbe 115
 
Hai scarsa conoscenza storica se sei convinto che 3000 anni fa esistessero uomini meno intelligenti di te.
Ma su questo possiamo soprassedere, non è obbligatorio essere appassionati di storia. Però non confondere l'evoluzione tecnologica con l'intelligenza. Sono due cose distinte.

Visto che ti ritieni logico, ti riassumo la logica degli intellettuali che fondarono la chiesa cattolica.

-Esiste l'universo? Si, allora esiste anche il creatore.
-Il creatore è stupido? No non lo è. A rigor di logica è quanto di più intelligente possa esistere. Gli stupidi siamo noi uomini.
-Il creatore ha il potere di intervenire ovunque e in qualunque modo nel suo creato? Sì.
-Il creatore ci ha dotati di libero arbitrio? Sì. Quindi ci ha messo nella condizione di scegliere tra il bene e il male. Se lo ha fatto ci sarà un motivo.
-Da cosa deduciamo che il creatore interviene nella vita degli uomini? Dal fatto che tendiamo a fare cose benefiche che non portano nessun vantaggio a noi stessi. Da questo si evince che Dio è buono, a differenza di quanto sostenevano religioni precedenti.
Sarebbe illogico pensare che uno spirito di suprema intelligenza possa amare il male.
-Può Dio intervenire su di noi? Sì, perché lui (o lei, come disse un Papa) può tutto.
L'intervento viene definito "Il Verbo" (o Logos in greco antico) che è un qualcosa fatto della stessa sostanza di Dio. Ma siccome Dio non è materia ma è spirito, a volte si definisce "Il Verbo" come "il pensiero di Dio" (qualcosa di spirituale a sua volta).
Secondo la chiesa cattolica Il Verbo, che è sempre esistito fin dal primo momento in cui è esistito Dio, è il modo attraverso cui Dio ha creato l'universo. Sempre Il Verbo, a un certo punto della nostra storia umana, venne tra di noi e si incarnò in Gesù Cristo.
-Come fa una essenza spirituale a intervenire sulla materia? Non lo sappiamo, ma ciò che fa da tramite lo definiamo Spirito Santo. Lo Spirito Santo fa comunque parte di Dio, così come Il Verbo. Quindi quando si parla di trinità non bisogna pensare al politeismo.

Una prima costituzione della chiesa cattolica venne messa per iscritto al concilio di Nicea nell'anno 325.
Questa costituzione si chiama "Il Credo" e viene tutt'ora recitata durante ogni messa, Ma lo sforzo logico e intellettuale è proseguito anche dopo.
Parti con un'affermazione che riassume in modo completamente opposto ciò che ho scritto e che hai quotato.

Poi continui con un pistolotto che...neanche Ratzinger ai tempi del catechismo...

Mi limito alla prima frase.

Ho scritto che 3000 anni fa l'uomo aveva il cervello identico al nostro in termini di volume.

Era più o meno intelligente in termini assoluti?

Aveva un Q.I. maggiore o minore?

Domande sbagliate per le quali, quindi, non ci sono risposte sensate.

L'intelligenza é difficile da definire.
Ci sono più tipi di intelligenza.

Il funzionamento del cervello é strettamente legato e funzionale alle sinapsi che si creano tra i neuroni.

Ha una "capacità di calcolo" e di "ragionamento" enorme che sfruttiamo marginalmente.

Ma é indubbio che più informazioni possa elaborare più "risultati" ottenga.

Quindi oggi siamo "più intelligenti " di 3000 anni fa perché partiamo da informazioni consolidate che 3000 anni fa non avevamo.

Einstein ha elaborato le sue teorie ad inizio 900 perché partiva da informazioni che ha poi rielaborato facendosi domande e cercando risposte ed utilizzando una capacità magnifica del nostro cervello, ovvero l'immaginazione.

Un nostro antenato di 3000 anni fa, con un cervello identico a quello di Einstein in termini di volume, di approfondire il concetto di spazio tempo e di dedurne poi leggi ed equazioni non ci pensava proprio.

Non ne aveva né "la necessità" né gli strumenti necessari, né le basi da cui partire (frutto del "lavoro" o "dell'intelligenza" di altri prima di lui).

Non che noi secoli precedenti qualcuno non ci avesse provato a "guardare oltre" ma, diciamo, con alterne fortune.

Il contesto in cui un pensiero nasce ed evolve é quasi altrettanto importante del pensiero stesso.

Un "pensiero" nato in un contesto non "predispisto",farà molta più fatica ad evolvere ed attecchire con il rischio di morire in culla.

Chiedere a Giordano Bruno per conferma, per citarne solo uno di quelli che la chiesa NON ha ostacolato o punito.

Punto.

Per il resto...

. a differenza di quanto tu affermi (e non so proprio a che titolo) la storia invece mi interessa molto e l'ho anche studiata e approfondita.

Permettimi di dirti che la tua "lettura" della chiesa come istituzione e "attore" degli ultimi 2000 anni é totalmente fuori strada e contestualizzata alla luce di convinzioni personali che ti fanno leggere il passato attraverso una lente profondamente distorta.

. Per la parte "religiosa" non commento.
É personale.
Ci credi ed é giusto così.
Anche se mi piacerebbe parlarne ore a quattr'occhi per capire in profondità le "motivazioni" che portano un credente a ...credere ciecamente ed acriticamente, pur alla luce delle conoscenze attuali, sia storiche che fisiche, ma non é sicuramente un forum il luogo adatto.

Un'unica cosa però voglio dirtela.

Io non credo minimamente a nessuna delle migliaia di divinità che si sono succedute nei millenni a supporto e conforto delle paure dell'uomo nella sua evoluzione sociale (e il tuo Dio e la tua chiesa sono solo un caso dei tanti,ce oer ognuno il proprio Dio é ovviamente l'unico ed il "vero").

Ma "accetto" e "rispetto", anche se non capisco, chi ci creda convintamente (e non che professi di crederci per abitudine o per comodità).

Ti propongo di fare altrettanto evitando di spacciare le tue credenze per verità assolute ed accettando che possa esistere chi non basi la propria vita su amenità dette (e poi scritte) da pastori bellicosi qualche migliaio di anno fa in chissà quali contesti e chissà quali motivi.

Un'ultima cosa.

Come giustamente accenni il Cristianesimo (da cui deriva il cattolicesimo) si é strutturato a partire dal IV secolo.

Senza Costantino (per farla semplice) oggi probabilmente non sapremmo nemmeno che una tale setta (i cristiani) fosse esistita.

Lasciamo perdere le motivazione di Costantino (che pure hanno la loro assoluta importanza), ma senza la sua scelta (e conseguente imposizione nell'impero), del tuo Dio e della tua religione oggi non ci sarebbe traccia se non un ricordo sbiadito come quello di molti altri dei.

E per fortuna che é "l'unico Dio" e "l'unica vera religione".

Che rischio che abbiamo corso di non saperne nulla...

E che fortuna che per i successivi 1700 anni si sia potuta costruire una sceneggiatura fantastica a corredo (peraltro molto predisposta ad adattamenti ai tempi, che necessariamente cambiano, con una fantasia molto spregiudicata) che viene poi propinato a tutti dalla nascita.
 
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.....

Come giustamente accenni il Cristianesimo (da cui deriva il cattolicesimo) si é strutturato a partire dal IV secolo.

Senza Costantino (per farla semplice) oggi provabilmente non sapremmo nemmeno che una tale setta (i cristiani) fosse esistita.

Lasciamo perdere le motivazione di Costantino (che pure hanno la loro assoluta importanza), ma senza la sua scelta (e conseguente imposizione nell'impero), del tuo Dio e della tua religione oggi non ci sarebbe traccia se non un ricordo sbiadito come quello di molti altri dei.

E per fortuna che é l'unico Dio è l'unica vera religione.

Che rischio che abbiamo corso di non saperne nulla...

E che fortuna che per i successivi 1700 anni si sia potuta costruire una sceneggiatura simile (peraltro molto predispista ad adattamenti ai tempi che necessariamente cambiano, con una fantasia molto spregiudicata) che viene poi propinato a tutti dalla nascita.
su questo non sono d'accordo. costantino ha abbracciato il cristianesimo perché era diventato la religione più importante nella parte orientale dell'impero, quella che contava. non era ancora molto diffuso in quella occidentale, ma inghilterra, gallia e spagna non contavano un piffero e pure roma era capitale di nome, non di fatto. l'imperatore non risiedeva più a roma, neppure massimiano che era l'augusto di occidente. anche senza costantino il cristianesimo sarebbe diventata la religione dominante
 
su questo non sono d'accordo. costantino ha abbracciato il cristianesimo perché era diventato la religione più importante nella parte orientale dell'impero, quella che contava. non era ancora molto diffuso in quella occidentale, ma inghilterra, gallia e spagna non contavano un piffero e pure roma era capitale di nome, non di fatto. l'imperatore non risiedeva più a roma, neppure massimiano che era l'augusto di occidente. anche senza costantino il cristianesimo sarebbe diventata la religione dominante
Insomma...
É un tuo punto di vista.

Le persecuzioni di Diocleziano sono durate c.ca 7 anni e avevano ridotto le proto comunità cristianesimo ai minimi termini e ai margini.

Se Galerio non le avesse interrotte nel 311 e poi Costantino non avesse promulgato l'Editto di Milano nel 313...

Per i cristiani residui é stato come vincere al super enalotto.

Religione di stato, recupero di tutti i beni ed inizio della "inalienabilita" dei beni cristiani, base del futuro "potere temporale" della chiesa.

Ci hanno messo poco a sfruttare il vento a loro favore e c'è da dire che sono stato bravi.

Ma bastavano altri 10 anni alla Diocleziano e/o che vincesse Massenzio la guerra civile che dei cristiani sarebbe rimasto ben poco.

L'impero d'oriente ha iniziato proprio con Costantino il suo fulgore.

E che il cristianesimo si fosse prima diffuso in quelle zone é ovvio, essendo 'palestinese" di origine.

Quante religioni si sono diffuse (e sono morte) solo nei dintorni del loro luogo d'origine?

Quante invece hanno ricevuto il ruolo di religione di stato in un impero dominante (all'epoca) sul mondo?

Che Costantino lo abbia fatto per un suo tornaconto é evidente.

Ha ritenuto più funzionale al suo progetto di impero farsi "amici" quei cocciuti cristiani piuttosto che continuare a perseguitarli.

Più comodo averli al proprio fianco, anzi, perché non diventarne un eroe ed usarli?

Ed ha funzionato, anche perché le altre religioni "pagane" erano molto meno strutturate e, soprattutto, meno cocciute, ed é stato più facile e veloce estinguere o, per lo meno, ridurre quelle ai minimi termini ed alla "nullità " in termini politici.

E ci credo che poi la religione cristiana si sia strutturata come ha fatto.

Hanno preso la palla al balzo e l'hanno usata alla grande, soprattutto nei successivi secoli bui del basso medioevo.

Ormai aveva assunto il ruolo di "unica religione" (in contesti dove l'assenza di divinità era ancora inconcepibile) e tutti i vari regni seguenti, in un modo o nell'altro, hanno dovuto farci i conti.

Direi che tra il 311 ed il 320 i cristiani hanno vinto almeno 3 botte al super enalotto.

Cosa rarissima e che é capitata solo a loro nella storia.
 
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Le costruzioni piramidali per conservare il cibo ovvio che ce le avevano altrimenti come facevano a nutrirsi. Stavo citando alcune altre pataccate spacciate per anticoegiziane
La famosissima piramide alimentare :asd:

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Insomma...
É un tuo punto di vista.

Le persecuzioni di Diocleziano sono durate c.ca 7 anni e avevano ridotto le proto comunità cristianesimo ai minimi termini e ai margini.

Se Galerio non le avesse interrotte nel 311 e poi Costantino non avesse promulgato l'Editto di Milano nel 313...

Per i cristiani residui é stato come vincere al super enalotto.

Religione di stato, recupero di tutti i beni ed inizio della "inalienabilita" dei beni cristiani, base del futuro "potere temporale" della chiesa.

Ci hanno messo poco a sfruttare il vento a loro favore e c'è da dire che sono stato bravi.

Ma bastavano altri 10 anni alla Diocleziano e/o che vincesse Massenzio la guerra civile che dei cristiani sarebbe rimasto ben poco.

L'impero d'oriente ha iniziato proprio con Costantino il suo fulgore.

E che il cristianesimo si fosse prima diffuso in quelle zone é ovvio, essendo 'palestinese" di origine.

Quante religioni si sono diffuse (e sono morte) solo nei dintorni del loro luogo d'origine?

Quante invece hanno ricevuto il ruolo di religione di stato in un impero dominante (all'epoca) sul mondo?

Che Costantino lo abbia fatto per un suo tornaconto é evidente.

Ha ritenuto più funzionale al suo progetto di impero farsi "amici" quei cocciuti cristiani piuttosto che continuare a perseguitarli.

Più comodo averli al proprio fianco, anzi, perché non diventarne un eroe ed usarli?

Ed ha funzionato, anche perché le altre religioni "pagane" erano molto meno strutturate e, soprattutto, meno cocciute, ed é stato più facile e veloce estinguere o, per lo meno, ridurre quelle ai minimi termini ed alla "nullità " in termini politici.

E ci credo che poi la religione cristiana si sia strutturata come ha fatto.

Hanno preso la palla al balzo e l'hanno usata alla grande, soprattutto nei successivi secoli bui del basso medioevo.

Ormai aveva assunto il ruolo di "unica religione" (in contesti dove l'assenza di divinità era ancora inconcepibile) e tutti i vari regni seguenti, in un modo o nell'altro, hanno dovuto farci i conti.

Direi che tra il 311 ed il 320 i cristiani hanno vinto almeno 3 botte al super enalotto.

Cosa rarissima e che é capitata solo a loro nella storia.

qui lo spiega abbastanza bene, adesso non ho il tempo per cercare, ma ci sono articoli molto esaustivi. pure barbero ci ha fatto un paio di conferenze interessanti

Perché Costantino scelse il cristianesimo? È stato per fede o per convenienza?
E' certo che il suo sostegno alla Chiesa fu una scelta politica e non religiosa. I cristiani ormai rappresentavano il 10% dei sudditi dell'Impero e la percentuale saliva di molto nella parte orientale che era fin dall'inizio sotto il suo controllo. I passati tentativi di ostacolare la Chiesa erano falliti e si sa, se non riesci a battere un nemico è meglio fartelo amico. I Cristiani non erano politicamente pericolosi: erano pacifici e ben visti dal popolo, si impuntavano solo se li costringevi ai sacrifici pubblici rituali o li forzavi al servizio di leva (i tempi in cui i Cristiani si metteranno a perseguitare i pagani dovevano ancora venire). I vescovi stavano diventando autorità morali in grado di influire nella vita delle città colmando i vuoti del frammentato potere imperiale.

Costantino valutò che poteva ricucire un impero in crisi sostenendo la Chiesa. Sapeva che i Cristiani l'avrebbero seguito e considerato l'uomo della Provvidenza. Il suo piano poteva venir compromesso dalla crisi ariana ma vi pose rimedio portando i vescovi a Nicea perché trovassero la quadra tra le varie anime della Chiesa.
 
3000 anni fa avevano lo stesso QI che abbiamo oggi. Il fatto che esista un creatore appare ovvio e logico a tutte le persone intelligenti.
Il resto sono scimmie, tanto oggi come 3000 anni fa. Non è che una scimmia con uno smartphone in mano diventa meno scimmia.
in realta' visto che piu' andiamo indietro nel tempo e piu' avevano piu' dei e divinita' da adorare
quella del creatore singolo appare piu' vicina alle scimmie di quanto non lo fossero allora ? :mmmm:
 
Hai scarsa conoscenza storica se sei convinto che 3000 anni fa esistessero uomini meno intelligenti di te.
Ma su questo possiamo soprassedere, non è obbligatorio essere appassionati di storia. Però non confondere l'evoluzione tecnologica con l'intelligenza. Sono due cose distinte.

Visto che ti ritieni logico, ti riassumo la logica degli intellettuali che fondarono la chiesa cattolica.

-Esiste l'universo? Si, allora esiste anche il creatore.
-Il creatore è stupido? No non lo è. A rigor di logica è quanto di più intelligente possa esistere. Gli stupidi siamo noi uomini.
-Il creatore ha il potere di intervenire ovunque e in qualunque modo nel suo creato? Sì.
-Il creatore ci ha dotati di libero arbitrio? Sì. Quindi ci ha messo nella condizione di scegliere tra il bene e il male. Se lo ha fatto ci sarà un motivo.
-Da cosa deduciamo che il creatore interviene nella vita degli uomini? Dal fatto che tendiamo a fare cose benefiche che non portano nessun vantaggio a noi stessi. Da questo si evince che Dio è buono, a differenza di quanto sostenevano religioni precedenti.
Sarebbe illogico pensare che uno spirito di suprema intelligenza possa amare il male.
-Può Dio intervenire su di noi? Sì, perché lui (o lei, come disse un Papa) può tutto.
L'intervento viene definito "Il Verbo" (o Logos in greco antico) che è un qualcosa fatto della stessa sostanza di Dio. Ma siccome Dio non è materia ma è spirito, a volte si definisce "Il Verbo" come "il pensiero di Dio" (qualcosa di spirituale a sua volta).
Secondo la chiesa cattolica Il Verbo, che è sempre esistito fin dal primo momento in cui è esistito Dio, è il modo attraverso cui Dio ha creato l'universo. Sempre Il Verbo, a un certo punto della nostra storia umana, venne tra di noi e si incarnò in Gesù Cristo.
-Come fa una essenza spirituale a intervenire sulla materia? Non lo sappiamo, ma ciò che fa da tramite lo definiamo Spirito Santo. Lo Spirito Santo fa comunque parte di Dio, così come Il Verbo. Quindi quando si parla di trinità non bisogna pensare al politeismo.

Una prima costituzione della chiesa cattolica venne messa per iscritto al concilio di Nicea nell'anno 325.
Questa costituzione si chiama "Il Credo" e viene tutt'ora recitata durante ogni messa, Ma lo sforzo logico e intellettuale è proseguito anche dopo.
non vorrei essere irriverente ma un dio che si inventa miliardi e miliardi di individui che gli chiedono e lo pregano ogni giorno
con le richieste piu' fantasiose e fastidiose, con lo scopo finale di piazzarsi eternamente fra i collioni accanto a lui....:eek:

mah !
 
qui lo spiega abbastanza bene, adesso non ho il tempo per cercare, ma ci sono articoli molto esaustivi. pure barbero ci ha fatto un paio di conferenze interessanti

Perché Costantino scelse il cristianesimo? È stato per fede o per convenienza?
Mi pare quindi che concordi con quanto avevo scritto io.

Una religione ancora di nicchia e fragile (in quel contesto) "miracolata" da Costantino che ne ha fatto un suo uso politico al quale il cristianesimo si é da subito prestato sin dalle origini.

In effetti, mentre scrivo, mi viene il flash che più che una religione il cristianesimo (ed il cattolicesimo come ottimo discepolo) sia il più antico e resiliente partito politico della storia, che nei secoli ha fatto di tutto e di più per resistere ed accrescere il potere e l'influenza, alimentando il consenso attraverso il controllo delle paure e delle angosce delle persone e chiedendo in cambio solo di credere ciecamente a qualche barzelletta.

In effetti ci sono (e ci sono state) religioni più "pretenziose" verso i propri fedeli.

Forse é proprio per questo che hanno avuto meno successo...
 
non vorrei essere irriverente ma un dio che si inventa miliardi e miliardi di individui che gli chiedono e lo pregano ogni giorno
con le richieste piu' fantasiose e fastidiose, con lo scopo finale di piazzarsi eternamente fra i collioni accanto a lui....:eek:

mah !
si inventa miliardi di individui e ha bisogno di soldi e che lo esentiamo dal pagamento dell'imu :D
 
Mi pare quindi che concordi con quanto avevo scritto io.

Una religione ancora di nicchia e fragile (in quel contesto) "miracolata" da Costantino che ne ha fatto un suo uso politico al quale il cristianesimo si é da subito prestato sin dalle origini.

In effetti, mentre scrivo, mi viene il flash che più che una religione il cristianesimo (ed il cattolicesimo come ottimo discepolo) sia il più antico e resiliente partito politico della storia, che nei secoli ha fatto di tutto e di più per resistere ed accrescere il potere e l'influenza, alimentando il consenso attraverso il controllo delle paure e delle angosce delle persone e chiedendo in cambio solo di credere ciecamente a qualche barzelletta.

In effetti ci sono (e ci sono state) religioni più "pretenziose" verso i propri fedeli.

Forse é proprio per questo che hanno avuto meno successo...
esatto...fra gli interpreti del dio migliore e' forse fra quelli che ha avuto piu' successo e fatto fare piu' grana ai suoi sacerdoti del tempio
non ha mancato nemmeno di raccontare frottole e modificare sul suo cammino molte realta' scomode trasformandole in leggende
 
non vorrei essere irriverente ma un dio che si inventa miliardi e miliardi di individui che gli chiedono e lo pregano ogni giorno
con le richieste piu' fantasiose e fastidiose, con lo scopo finale di piazzarsi eternamente fra i collioni accanto a lui....:eek:

mah !
A parte che stai attribuendo ad altri cose che non conosci, frutto della tua fantasia. Ma poi lo scopo della tua vita qual'è?
Lo stesso che ha un rettile? Da ciò che hai scritto pare di si.
Se vuoi vivere nella stupidità e nell'inutilità puoi farlo, ma non sei nella posizione di dare dei collioni agli altri.
 
Cioè in passato la Chiesa Cattolica, la più potente istituzione di tutti i tempi, l'unica che è rimasta ancora in piedi dopo secoli...sarebbe stata vittima di fake news :D
Durante le lezioni di storia dov'eri con la testa?
 
C'è sempre quello che vuole fare il revisionista per costruirsi una propria realtà appagante.
La cosa divertente e la sua pretesa di creare nuovi seguaci oltre a quelli già esistenti.
 
C'è sempre quello che vuole fare il revisionista per costruirsi una propria realtà appagante.
La cosa divertente e la sua pretesa di creare nuovi seguaci oltre a quelli già esistenti.
Esatto, gli illuministi e i massoni hanno fatto un sacco di revisionismo storico e c'è gente che ancora gli crede. Non si arrendono davanti a nessuna evidenza storica e documentale. Gli presenti un trattato scritto dai più autorevoli professori di storia e loro ti rispondono con una serie di Netflix :P
 
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