Il Papa: 'L'omosessualità è peccato ma non è un crimine'

Esattamente.
La tortura fu una prassi consolidata solo nei processi civili, dall'antica Roma fino al 1800.

Invece nei tribunali cattolici era una rara eccezione. Alcune torture erano vietatissime. Per tutte le altre bisognava inviare al vescovo una richiesta circostanziata e dettagliata, e bisognava ricevere dallo stesso una autorizzazione firmata. In seguito i papi imposero di chiedere il permesso anche al Santo Uffizio, che era a Roma, sia per le torture che per le pene capitali. Raramente i magistrati avevano voglia di scomodare il Santo Uffizio, quindi in sostanza facevano i processi senza tortura e senza pena di morte. Le eccezioni si riescono a contare con un abaco.
I tribunali cattolici erano quindi gli unici tribunali garantisti di quel tempo, a livello mondiale.

Chi ha da vergognarsi sono gli illuministi, che nel 1800 hanno fatto dei processi che erano una farsa: senza nessuna garanzia né moralità. Con le sentenze già scritte prima di iniziare i dibattimenti.
 
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Esattamente.
La tortura fu una prassi consolidata solo nei processi civili, dall'antica Roma fino al 1800.

Invece nei tribunali cattolici era una rara eccezione. Alcune torture erano vietatissime. Per tutte le altre bisognava inviare al vescovo una richiesta circostanziata e dettagliata, e bisognava ricevere dallo stesso una autorizzazione firmata. In seguito i papi imposero di chiedere il permesso anche al Santo Uffizio, che era a Roma, sia per le torture che per le pene capitali. Raramente i magistrati avevano voglia di scomodare il Santo Uffizio, quindi in sostanza facevano i processi senza tortura e senza pena di morte. Le eccezioni si riescono a contare con un abaco.
I tribunali cattolici erano quindi gli unici tribunali garantisti di quel tempo, a livello mondiale.

Chi ha da vergognarsi sono gli illuministi, che nel 1800 hanno fatto dei processi che erano una farsa: senza nessuna garanzia né moralità. Con le sentenze già scritte prima di iniziare i dibattimenti.
Doveva essere praticata "citra membri diminutionem et mortis periculum" (raccomandazione, questa, che rimase in più di un caso lettera morta) e impiegata solo come mezzo estremo contro coloro già vehementer indiziati; doveva essere autorizzata dal vescovo; era vietato di reiterarla, ma questo divieto fu spesso eluso.
:o
è come se qualcuno dicesse che gli italiani guidano lentamente perché il cds pone dei limiti di velocità :D
 
L'omosessualità é sempre esistita, un tempo era ben accettata poi é arrivato il cristianesimo.
Ai fini logici un tempo poteva essere condannata, perché uno dei concetti era la riproduzione della specie, la continuità della dinastia.
I tempi cambiano, e per un'istituzione come la chiesa é tanta roba.

Personalmente, non esiste nessun peccato o condanna, anzi, vorrei essere l'unico etero al mondo. 🤭
Beh, vabbè nell'antichità era tollerata persino la pedofilia, magari non proprio con i bambini, ma con gli adolescenti sì, e spesso anche dello stesso sesso!
E non mi pare una bella cosa che si tollerasse il ragazzino di corte di 13 a 14 anni, anche senza che arrivasse la Chiesa!
 
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