freude
Blus a Balus !
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Il Regime del Diritto al Privilegio
La seconda generazione politica italiana, quella che seguì la prima dei De Gasperi e degli Einaudi, si occupò di iniziare a implementare un Regime Fascista di Diritto al Privilegio, opera poi continuata dalla terza generazione, cd Seconda "Repubblica".
In cosa consiste il Regime Fascista Del Diritto al Privilegio ?
Consiste nel fatto che per ottenere consenso vengono fatte leggi che riconoscono un privilegio a certe categorie, e che viene usato questo consenso x fare leggi che riconoscono alla classe politica e all'alta burocrazia dei privilegi, e questo circolo si autoalimenta e concresce progressivamente su se stesso
Pensiamo per es a tutte le pensioni che a vario titolo furono erogate nell'ambito del voto di scambio e dell'assistenzialismo in cambio di voto, che poi permisero, tramite il consenso ottenuto, di fare leggi bipartisan votate all'unanimità che anno dopo anno accrescevano i privilegi della classe dirigente.
TUTTO QUESTO HA COSTITUITO E COSTITUISCE UNO SCHEMA PONZI RISPETTO AL QUALE MADOFF E' UNA CARMELITANA SCALZA
Infatti, non solo si tratta di un meccanismo estremamente costoso, ma poichè la logica del privilegio fa si che ci sia una sommatoria in funzione del tempo che porta a un crescente regresso da mantenere, si arriva a un punto che x farlo è necessario tagliare sempre di più le spese basiche per la sopravvivenza dei cittadini, inasprire la tassazione a livelli impossibili e sfruttare i giovani.
TUTTO QUESTO PERCHE' IL DIRITTO AL PRIVILEGIO E' L'ASSIOMA FONDANTE DEL REGIME.
Si arriva cosi all'assurdo che non si possono piu curare i cittadini, ma restano enti costosissimi e inutili, le pensioni sono estremamente basse e dilazionate, ma sono in essere milioni di pensioni per le quali non è stato pagato neppure un terzo di quanto si andrà a prendere, la paga dei lavoratori è da fame ma la politica e l'alta burocrazia navigano nell'oro.
Questo è il REGIME FASCISTA DEL DIRITTO AL PRIVILEGIO, in forza del quale il privilegio resta e anzi se ne inventano altri, x mantenere i quali occorre tagliare le spese basiche per la cura e la sopravvivenza della gente comune.
Ora, se vogliamo sopravvivere in questo paese, non ci rimane altro mezzo che distruggerlo, possibilmente col voto.
La seconda generazione politica italiana, quella che seguì la prima dei De Gasperi e degli Einaudi, si occupò di iniziare a implementare un Regime Fascista di Diritto al Privilegio, opera poi continuata dalla terza generazione, cd Seconda "Repubblica".
In cosa consiste il Regime Fascista Del Diritto al Privilegio ?
Consiste nel fatto che per ottenere consenso vengono fatte leggi che riconoscono un privilegio a certe categorie, e che viene usato questo consenso x fare leggi che riconoscono alla classe politica e all'alta burocrazia dei privilegi, e questo circolo si autoalimenta e concresce progressivamente su se stesso
Pensiamo per es a tutte le pensioni che a vario titolo furono erogate nell'ambito del voto di scambio e dell'assistenzialismo in cambio di voto, che poi permisero, tramite il consenso ottenuto, di fare leggi bipartisan votate all'unanimità che anno dopo anno accrescevano i privilegi della classe dirigente.
TUTTO QUESTO HA COSTITUITO E COSTITUISCE UNO SCHEMA PONZI RISPETTO AL QUALE MADOFF E' UNA CARMELITANA SCALZA
Infatti, non solo si tratta di un meccanismo estremamente costoso, ma poichè la logica del privilegio fa si che ci sia una sommatoria in funzione del tempo che porta a un crescente regresso da mantenere, si arriva a un punto che x farlo è necessario tagliare sempre di più le spese basiche per la sopravvivenza dei cittadini, inasprire la tassazione a livelli impossibili e sfruttare i giovani.
TUTTO QUESTO PERCHE' IL DIRITTO AL PRIVILEGIO E' L'ASSIOMA FONDANTE DEL REGIME.
Si arriva cosi all'assurdo che non si possono piu curare i cittadini, ma restano enti costosissimi e inutili, le pensioni sono estremamente basse e dilazionate, ma sono in essere milioni di pensioni per le quali non è stato pagato neppure un terzo di quanto si andrà a prendere, la paga dei lavoratori è da fame ma la politica e l'alta burocrazia navigano nell'oro.
Questo è il REGIME FASCISTA DEL DIRITTO AL PRIVILEGIO, in forza del quale il privilegio resta e anzi se ne inventano altri, x mantenere i quali occorre tagliare le spese basiche per la cura e la sopravvivenza della gente comune.
Ora, se vogliamo sopravvivere in questo paese, non ci rimane altro mezzo che distruggerlo, possibilmente col voto.
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