Verm & Solitair
Legal Opinionist
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La questione da trattare è la dimensione di alcune clausole generali di stile anglosassone che troviamo nella disciplina regolamentare.
Con particolare riguardo al comportamento degli intermediari, le regole assumono un carattere assai elastico, con richiamo ai principi generali (ad esempio, principio di correttezza, che ritroviamo in varie norme anche del codice).
Si tratta, però, di dare delle risposte "possibili" all'applicazione di questi principi, che sembrano per la verità un po' vuoti. Chi può mai mettere in dubbio che un contraente deve comportarsi "bene"?
Quali sono allora, ci chiediamo, in concreto questi limiti posti dal legislatore al comportamento dell'intermediario, cominciando dalla EQUITA' (da cui il titolo, "il Regno del Giusto Possibile"). Andremo per gradi.
Si tratta di un primo Laboratorio di Applicazione (a secco" delle norme, in ordine alle quali sarà Vostra cura segnalarci le esperienze, da verificare in Laboratorio).
Con particolare riguardo al comportamento degli intermediari, le regole assumono un carattere assai elastico, con richiamo ai principi generali (ad esempio, principio di correttezza, che ritroviamo in varie norme anche del codice).
Si tratta, però, di dare delle risposte "possibili" all'applicazione di questi principi, che sembrano per la verità un po' vuoti. Chi può mai mettere in dubbio che un contraente deve comportarsi "bene"?
Quali sono allora, ci chiediamo, in concreto questi limiti posti dal legislatore al comportamento dell'intermediario, cominciando dalla EQUITA' (da cui il titolo, "il Regno del Giusto Possibile"). Andremo per gradi.
Si tratta di un primo Laboratorio di Applicazione (a secco" delle norme, in ordine alle quali sarà Vostra cura segnalarci le esperienze, da verificare in Laboratorio).