Il SANIFICATORE con tecnologia UV-C sarà efficace pure sui conti di BEG ?CAPITOLO II°

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Area ex Beghelli, ok al maxi-polo della logistica​

Via libera dalla Città Metropolitana, cantiere nel 2023. Ruscigno: "Riforestazione da 40mila metri quadri"​

16 dic 2022
profile_placeholder.svg

Ga
Cronaca
immagini

immagini


di Gabriele Mignardi Entro l’anno l’approvazione definitiva e nel 2023 l’avvio dei lavori. Con il via libera dell’altro ieri in Città metropolitana, la conferenza dei servizi fissata già per martedì prossimo e il secondo voto favorevole del consiglio comunale di Valsamoggia, il nuovo polo logistico nella ex Beghelli di Crespellano può diventare realtà. Il sindaco Ruscigno non ha dubbi e conferma i tempi annunciati per la proposta di variante urbanistica che prefigura la trasformazione dell’ex stabilimento ‘Sos Beghelli’ di Crespellano, in un grande polo logistico al servizio della mobilità delle merci. Quest’area industriale abbandonata, che il gruppo industriale di Monteveglio aveva dismesso già una quindicina di anni fa, sorge a Crespellano, a ridosso dell’autostrada del Sole, ben riconoscibile per la caratteristica sagoma con torre e il rivestimento di piastrelle gialle. Un complesso abbandonato, usato per alcuni anni come centro di accoglienza per profughi, che si è ripresentato sulla scena urbanistica con un progetto ambizioso, e la prospettiva di un ampliamento che dagli attuali 23mila metri quadrati di superficie costruita potrà arrivare a 93 mila metri coperti. Mercoledì a Palazzo Malvezzi si sono sostanzialmente confermate le posizioni già registrate nel consiglio di Valsamoggia, con le maggioranze che hanno votato compatte a favore della delibera di ‘Accordo di programma in variante alla pianificazione urbanistica e territoriale per la realizzazione di nuovo parco logistico in via Cassola’. Qualche divergenza e sorprese fra i gruppi di minoranza con la Lega per Salvini che con Emanuela Graziano ha votato a favore nel consiglio di Valsamoggia e Diego Baccilieri (Fratelli d’Italia) del gruppo Uniti per l’alternativa, che ha invece votato contro la variante: "In molti si riempono la bocca sul fatto di evitare il consumo di suolo, ma poi gli atti dimostrano chiaramente che, oltre ai volumi dismessi, qui si prevede anche l’ampliamento ad aree agricole e ...
 
Giudicando dalla reazione di oggi... mi sembra che tu abbia ragione... un accordo di prevendita di cui non sappiamo niente
 
Troppa poca liquidità per far salire il mercato... recessione alle porte... insomma buone notizie su singolo titolo in un mercato di attesa di eventi negativi a livello macro.
 
SE davvero la borsa scende a breve, questa farà un rally come di consueto.......i cessi (spazzatura) sono gli ultimi a fare la fiammata, sono il mio campanello di allarme. Ciauuuu Bagai
 
Io il mio ultimo acquisto l'ho lanciato ieri.... Notizie ce ne sono per salire... ma ho l'impressione che resti al palo!!!
 
piano piano ci stiamo arrivando....
Beghelli lancia la stazione energetica del futuro
L’azienda presenta una gamma di sistemi ibridi di accumulo solare che permettono un risparmio concreto in bolletta


Bologna, 21 dicembre 2022. La transizione energetica dell’Unione Europea, basata sull’European Green New Deal e sul recente piano REPowerEU, fa parte dell’ambizioso progetto di ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 e di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, convertendo al contempo l’UE alle energie rinnovabili. Beghelli si fa trovare pronta a cogliere queste opportunità con Beghelli Solare, una linea di prodotti per l’accumulo di energia solare che permette di ottimizzare l’energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici, consentendo un risparmio energetico in bolletta e proteggendo le famiglie e le aziende dai continui aumenti di prezzo dell’energia elettrica.

Il sistema di accumulo ibrido Beghelli Solare basa la sua tecnologia su una gamma di moduli inverter e batterie ad elevate prestazioni in grado di gestire ed immagazzinare con la massima efficienza l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico. Un inverter ibrido è un inverter “potenziato” che, oltre a convertire la corrente continua in corrente alternata, è in grado di gestire e coordinare i flussi di energia elettrica provenienti dall’impianto fotovoltaico, dalla batteria e dalla rete, provvedendo ad alimentare direttamente i carichi attivi e, quando questi non sono in funzione, immagazzinando l’energia grazie ad accumulatori al litio per utilizzarla successivamente quando serve.

Grazie ai sistemi di accumulo Beghelli, utilizzabili sia dalle famiglie sia dalle aziende, l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici viene convogliata alle utenze per l’autoconsumo immediato, mentre la parte restante viene immagazzinata nelle batterie ed è utilizzabile quando l’impianto non sta producendo, ad esempio quando il cielo è nuvoloso e nelle ore serali, proprio quando è maggiore il bisogno.

Il sistema “tipo” è composto da un inverter e una o più batterie per ottenere una capacità fino a 23 kW. Aggiungendo all’impianto il Battery Management System che ottimizza la gestione delle batterie è possibile ampliare la capacità di immagazzinamento dell’energia elettrica fino a un massimo di 46,1 kWh.

L’acquisto di sistemi di accumulo rientra inoltre tra le spese che beneficiano di incentivi, ad esempio la detrazione al 50% in 10 anni prevista dal Bonus Ristrutturazioni Edilizie; nel caso in cui l’acquisto fosse trainato da un intervento principale, rientrebbe invece nel bonus 110% che verrà probabilmente confermato anche per il 2023, seppur in musura ridotta.

“Da sempre siamo attenti ai temi ambientali e al risparmio energetico. Il passaggio alle fonti rinnovabili è l’unica via possibilie per garantire un futuro al pianeta e soprattutto ai nostri figli,” ha commentato Gian Pietro Beghelli, Presidente del Gruppo Beghelli. “Questi prodotti permettono però anche di ridurre in maniera consistente la bolletta energetica per famiglie e imprese, un risultato importante in tempi di iperinflazione”.
 
Piano piano piano piano piano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano piano.... CHIUDE!!!
 
Piano piano piano piano piano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano pianopiano piano piano.... CHIUDE!!!
NEGATIVA come sempre
 
Elenco fattori positivi:
- Crespellano
- sistemi di accumulo (50% credito di imposta e/o 110%)
- sanificaaria (il covid non è finito e l'ustraliana è temibile)
- illuminazione (previsioni in aumento in termini di vendite)
- nuovi prodotti dell'IOT con buoni tassi di crescita
- crisi energetica rende centrale la filosofia aziendale

Elenco Fattori negativi:
- indebitamento alla soglia di 70 mln di euro
- tassi in aumento (rendono insostenibile elevati livelli di indebitamento)

Insomma.... ad un passo dal baratro, Beghelli riserverà sorprese nel 2023... staremo a vedere!!!
La partita è aperta.... ma se non decolla, ha poche speranze di sopravvivere.

Opinione personale: O decolla Oppure Chiude i battenti.

Secondo Voi?
 
piccolo sforzo e chiude il 2022 con nuovi minimi
 
chi vive sperando muore cagan*do :cry:
allora......questo titolo è migliore per chi soffre di stitichezza.......meglio di FALQUI.....ciao big...spero tua salute va bene..robo

io qui dentro pesante.....pmc sopra 0,45.....ogni mattina.....in bagno mio.....uno spettacolo

saluti a barabaru e tutti voi robo
 
Indietro