Il Sole XXIV Ore di oggi 31.1.04: e' impossibile competere contro un supercomputer

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Re: Un domanda

Scritto da Piedi a Terra
...O forse era meglio che ricercassero l'alternativa economica di ingaggiare Atima con il suo "mind power" a cui sarebbe bastato sventolare un biglietto ferroviario di seconda classe per farlo accorrere al volo...
...

Come fa a dirlo! Mi ha mai incontrato in uno dei suoi soliti viaggi in seconda classe?
:D:D:D

P.S. - Caro Pat, tra un pò uscirà una notizia che mi riguarda pubblicata sul ILSOLE24ORE che sono sicuro farà molto bene al suo ...fegato!!!!!
:D:D:D:D
 
azzzzz

:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

Non divulgate troppo questa "faccenda della supermacchinetta" supermanovratrice in altre sezioni del fol.

Non credono ai manovratori...

un breve accenno a " mani forti " o "supergeni " in grado di "predire" il mkt e vi assalirebbero verbalmente.


:rolleyes:
Buona serata a tutti quelli che pensano con la loro testa.
 
Re: Re: Un domanda

Scritto da atima

P.S. - Caro Pat, tra un pò uscirà una notizia che mi riguarda pubblicata sul ILSOLE24ORE che sono sicuro farà molto bene al suo ...fegato!!!!!
:D:D:D:D

e che significa?

la fonte della notizia citata da PAT è proprio Il Sole XXIV Ore del 31.1.04...

quale sarà il titolo dell'articolo che scriveranno? "e' impossibile competere contro Atima?" :D


x goblinblue: hai ragione... se il book del DAX FUT ha complessivamente 200 contratti in lettera nelle prime 7 posizioni del book, e io sono UBS con un potere d'acquisto da paura me lo mangio a colazione il book... a quel punto ho fatto lievitare senza modelli che tengano il prezzo di almeno 7 tick...
 
Ultima modifica:
Re: Il Sole XXIV Ore di oggi 31.1.04: e' impossibile competere contro un supercomputer

Scritto da Piedi a Terra
Dal Sole XXIV Ore di oggi, 13 gennaio 2004, inserto settimanale "PLUS"

...meno nota e' la teoria delle predizioni, un approccio scientifico alle fluttuazione del mercato, costruito in base a certe applicazioni della teoria del caos per anticipare le reazioni del mercato a certe notizie.
Si tratta di software complicatissimi, che organizzano e risolvono in pochi secondi equazioni di cui le variabili ponderate che possono influire su un titolo o su una valuta si aggiornano in tempo reale.
Potrebbe sembrare l'araba fenice, ma tre scienziati, Doyne Farmer, Norman Packard e Jim Mc Gill ci sono riusciti.
Hanno fondato "Prediction Company" e servono in esclusiva la Ubs (Unione delle banche Svizzere) che gli ha affidato per proprio conto - e non per conto clienti - un patrimonio in gestione di molte centinaia di milioni di dollari.
I ritorni sugli investimenti non si dicono, tutto e' privato, ma pare che siano fantastici.

La verita' e' che con un mercato cosi' complesso come quello di oggi, e' impossibile competere contro un supercomputer.
E veniamo alla lezione:
- se non vi chiamate UBS
- se non avete centinaia (ma anche decine) di milioni di euro da investire in scienziati pronti a farvi un programma su misura
- se preferite evitare il confronto con macchine piu' forti di voi
limitatevi ad un video di Matrix.
Lasciate stare le speculazioni a brevissimo ai software.

E investite sul lungo periodo.
E' un consiglio da "umano" a "umano", che non richiede un computer per essere interpretato e messo in pratica

Mario Platero (m.platerolsole24ore.com)


Se i mercati si muovono in modo randomico non c'e' modo di predirne l'andamento. Si muovono in modo randomico e fine della storia.
Inoltre ci sono degli aspetti che non hanno senso.
Cosa vuole dire che un computer puo' valutare l'impatto di una notizia ?
Se ad esempio siamo all'11 sett 2001 e alle 15.15 il supercomputer legge di un attacco senza precedenti alle torri gemelle, beh li si vende a basta. Non c'e bisogno di un mega computer. Altre notizie piu' subdole non hanno un giudizio unanime di positività o di negatività.
Molte volte succede un "sell on the news" anche se la notizia e' positiva, altre volte, si sale in base ad una notizia positiva e il giorno dopo si va nella direzione opposta.
Come il nostro supercomputer sta valutando l'influenza dei polli ?
Di quanti punti percentuali puo' scendere YAHOO o CELERA in base ad una presunta e non confermata epidemia ?
 
Re: Re: Il Sole XXIV Ore di oggi 31.1.04: e' impossibile competere contro un supercomputer

Scritto da dado973
Altre notizie piu' subdole non hanno un giudizio unanime di positività o di negatività.
Molte volte succede un "sell on the news" anche se la notizia e' positiva, altre volte, si sale in base ad una notizia positiva e il giorno dopo si va nella direzione opposta.
Come il nostro supercomputer sta valutando l'influenza dei polli ?
Di quanti punti percentuali puo' scendere YAHOO o CELERA in base ad una presunta e non confermata epidemia ?


per notizie si intendono i DATI MACROECONOMICI, che hanno un valore di consensus e degli orari ben precisi...
 
Re: Il Sole XXIV Ore di oggi 31.1.04: e' impossibile competere contro un supercomputer

Scritto da Piedi a Terra
Dal Sole XXIV Ore di oggi, 13 gennaio 2004, inserto settimanale "PLUS"
Farmer, Norman Packard e Jim Mc Gill ci sono riusciti.
Hanno fondato "Prediction Company" e servono in esclusiva la Ubs (Unione delle banche Svizzere) che gli ha affidato per proprio conto - e non per conto clienti - un patrimonio in gestione di molte centinaia di milioni di dollari.
I ritorni sugli investimenti non si dicono, tutto e' privato, ma pare che siano fantastici.

Mario Platero (m.platerolsole24ore.com)


Non per esere maligno ;) ma non è che il tutto si risolva in un arbitraggio "pilotato" ai danni dei clienti e fondi vari gestiti da ubs stessa?
I fondi o le gestioni rendono un quid in meno (mercato infame e gestori incapaci), mentre l'UBS intasca un quid in più grazie al miracoloso TS dei premi nobel'? ;) :D:D:D

Ciao
 
della serie: PER NON DIMENTICARE

CORRIERE DELLA SERA - sabato 31 maggio 2003 – sezione economia – pag. 24

“ I CROLLI DI BORSA? PREVEDIBILI COME I TERREMOTI”
Il MIT: programmi destinati agli analisti per prevenire le oscillazioni più forti

Riporto alcuni passi (invito tutti a leggere l’articolo completo)
“…L’ANDAMENTO DEI MERCATI FINANZIARI, e in particolare i periodici tracolli, SONO PARAGONABILI AI MOVIMENTI TELLURICI: HANNO UNA RICORRENZA CHE PUO’ ESSERE DETERMINATA MATEMATICAMENTE. E QUINDI SONO PREVEDIBILI. i risultati degli studi condotti al Massachusetts Istitute Of Technology dell’universita’ di Boston sono stati publicati….


Terremoti prevedibili...questa è proprio grossa!!!!!!
:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:



Caro PAT, ti consiglio un capitolo del libro: il primo!!!!
LEGGILO BENE!!!!
Titolo: Anche i Nobel barano!!!!Pag. 9
:D:D:D

LE BUGIE DELLA SCIENZA
Perchè e come gli scienziati imbrogliano
Aut. Federico Di Trocchio
Ed. Mondadori

:eek::eek::eek::eek:
 
Ultima modifica:
Re: della serie: PER NON DIMENTICARE

Scritto da atima



Caro PAT, ti consiglio un capitolo del libro: il primo!!!!
LEGGILO BENE!!!!
Titolo: Anche i Nobel barano!!!!Pag. 9
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LE BUGIE DELLA SCIENZA
Perchè e come gli scienziati imbrogliano
Aut. Federico Di Trocchio
Ed. Mondadori

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Re: Intervistato il professor Doyne Farmer sul Sole XXIV Ore di oggi

Scritto da Piedi a Terra
Nuovamente alla ribalta sul Sole XXIV Ore di oggi a pag. 11 il prof. Doyne Farmer, lo scienziato del Santa Fe Institute, celebre anche "per aver messo a punto un computer miniaturizzato che consentiva di prevedere le giocate alla roulette".



Non ricordo di aver letto su nessun giornale tanto meno ILSOLE24ORE di uno scienziato che andasse in giro per il mondo a sbancare i casinò con il suo "metodo" e diventato ricchissimo per questo...
:D:D:D:D:D


Prevedere le giocate della rulette: lo dirò mio professore universitario con il quale sostenni l'esame di statistica, si farà un mare di risate:):):)...o cambirà mestiere (pardon cattedra) se questo fosse dimostrato realmente e non scritto sul foglio di un giornale:eek:!!!!

:D:D:D:D


questa si che è DA PAGINA DELLO SPETTACOLO!!!!!!!
:D:D:D


Scritto da atima



Caro PAT, ti consiglio un capitolo del libro: il primo!!!!
LEGGILO BENE!!!!
Titolo: Anche i Nobel barano!!!!Pag. 9
:D:D:D

LE BUGIE DELLA SCIENZA
Perchè e come gli scienziati imbrogliano
Aut. Federico Di Trocchio
Ed. Mondadori

:eek::eek::eek::eek:
 
Re: Re: Intervistato il professor Doyne Farmer sul Sole XXIV Ore di oggi

Scritto da atima

Prevedere le giocate della rulette: lo dirò mio professore universitario con il quale sostenni l'esame di statistica, si farà un mare di risate:):):)...o cambirà mestiere (pardon cattedra) se questo fosse dimostrato realmente e non scritto sul foglio di un giornale:eek:!!!!

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questa si che è DA PAGINA DELLO SPETTACOLO!!!!!!!
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credo che con queste affermazioni tu stia offendendo l'ing di lorenzo, tuo amico se non sbaglio, che proprio su questo forum ha sostenuto che è possibile vincere alla roulette con l'AT
 
Nel gioco del rosso e nero della roulette le probabilità a priori sono di:
0,513513513513.... per il banco e
0,486486486486.....per il giocatore
-
Non sono molto diverse da quelle del trading che sono 0,5 e 0,5 per le due parti.
-
In effetti non c'è molta diversità e sappiamo tutti che su questa esigua differenza i casinò fanno i miliardi.
-
Eppure se l'AT può dare un vantaggio al trader perchè non la può dare anche al giocatore di casino?( Questo è quanto sostanzialmente ha detto De Lorenzo)
Io una risposta ce l' avrei ma prima vorrei sentire i vs pareri.
 
Scritto da Evx
Nel gioco del rosso e nero della roulette le probabilità a priori sono di:
0,513513513513.... per il banco e
0,486486486486.....per il giocatore
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Non sono molto diverse da quelle del trading che sono 0,5 e 0,5 per le due parti.
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In effetti non c'è molta diversità e sappiamo tutti che su questa esigua differenza i casinò fanno i miliardi.
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Eppure se l'AT può dare un vantaggio al trader perchè non la può dare anche al giocatore di casino?( Questo è quanto sostanzialmente ha detto De Lorenzo)
Io una risposta ce l' avrei ma prima vorrei sentire i vs pareri.

La roulette è un gioco totalmente randomico: anche se ho centinaia di miliardi di euro da puntare non posso influenzare in alcun modo il comportamento della pallina.
Il trading invece no.
E' questa la risposta?

Inoltre il trading non è descrivibile come un fenomeno esclusivamente fisico, chi ci ha provato ha fallito, ci sono troppi fattori psicologici e sociali ad esempio che dimostrano come la borsa non sia un problema "decidibile".

Charlie
 
Re: Re: Re: Intervistato il professor Doyne Farmer sul Sole XXIV Ore di oggi

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Scritto da Piedi a Terra
Nuovamente alla ribalta sul Sole XXIV Ore di oggi a pag. 11 il prof. Doyne Farmer, lo scienziato del Santa Fe Institute, celebre anche "per aver messo a punto un computer miniaturizzato che consentiva di prevedere le giocate alla roulette".
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Scritto da Atima
Non ricordo di aver letto su nessun giornale tanto meno ILSOLE24ORE di uno scienziato che andasse in giro per il mondo a sbancare i casinò con il suo "metodo" e diventato ricchissimo per questo...



Prevedere le giocate della rulette: lo dirò mio professore universitario con il quale sostenni l'esame di statistica, si farà un mare di risate...o cambirà mestiere (pardon cattedra) se questo fosse dimostrato realmente e non scritto sul foglio di un giornale!!!!




questa si che è DA PAGINA DELLO SPETTACOLO!!!!!!!




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Scritto da andrea volterra
credo che con queste affermazioni tu stia offendendo l'ing di lorenzo, tuo amico se non sbaglio, che proprio su questo forum ha sostenuto che è possibile vincere alla roulette con l'AT


Io mi chiedo e chiedo allo staff di Fol per quanto tempo si debba tollerare un Atima che sostiene tutto e il contrario di tutto (secondo convenienza), compie continue autosponsorizzazioni infilandosi in threads di cui non comprende (questa é l'impressione purtroppo) i contenuti (vedi futuro articolo sul Sole24ore....come se il "costume" non interessasse ad un giornale finaziario\economico) e coinvolge addirittura lo sfortunato accademico reo di averlo esaminato in statistica, attribuendogli pensieri che probabilmente non gli appartengono.

Tutto perchè oramai nessuno in questo forum crede più che la psiche possa essere vincente in un mercato "derivato" come quello odierno-


Mi chiedo e Vi chiedo: ma se per prezzare correttamente un "Certificate" ABN AMRO su l'indice "X" noi miserrimi traders abbiamo addirittura difficoltà ad individuare il sottostante, possiamo veramente ritenere che un atteggiamento "psicorinforzato" sia l'arma letale con cui sconfiggere i calcoli supersonici di un Cray ultima generazione?

Mi chiedo e Vi chiedo: non saranno questi gli ultimi starnazzamenti di un variopinto plotone chiassoso che con i più disparati strumenti ha tentato, complice la diffusione di Internet, il reclutamento di adepti da iniziare ad una sorta di "EsoTrading" ed ora si trova a fronteggiare una reale ed estesa "presa di coscienza"?



Mah!


Sig.E
 
Ultima modifica:
Mi sembra che la discussione sia deragliata dal binario dalla quale è partita: se non sbaglio stavamo discutendo se era possibile o no battere un supercomputer.
La risposta è sicuramente no, ma il sillogismo "non è possibile battere il supercomputer per cui se faccio trading perdo è sicuramente sbagliato".
Non ci sono statistiche ufficiali sulla mortalità dei traders, e quand'anche esistessero sarebbero necessariamente incomplete e falsate.
Il fatto che uno abbia un supercomputer non significa necessariamente che poi sia in grado di battere il mercato: può farlo anche mille volte di seguito, ma prima o poi accadrà l'evento imponderabile che lo ridurrà in mutande.
Come è successo ai geni del LTCM. :rolleyes:
Chiaro poi che il mondo del trading è difficile, pieno di insidie, e non si gioca alla pari: ma anche nel calcio ci sono tanti mezzi somari e qualche campione........:rolleyes:
Eppure è il sogno (nascosto) di tutti i ragazzini......e non! ;)
Il ragionamento che fa PAT, come tutti i suoi, sono rigorosamente corretti dal punto di vista scientifico: sono le conclusioni che lasciano a desiderare.......:rolleyes:
Il "collega" (inteso come trader) atima è invece un po' troppo impetuoso, ed essendo uno studioso dei fenomeni socio-psicologici legati alla borsa da' maggior risalto a questi piuttosto che all'approccio "scientifico".
D'altronde finora l'unico FATTO è stato il fallimento del LTCM, gestito da grandi menti matematiche: i supercomputer di UBS nessuno ancora li ha visti di persona.....e anche se esistessero non dimostrerebbe niente.
Ultima risposta per il Sig. E.: coraggio, FOL ha tollerato maghi, cartomanti e astro-finanziari-arbitraggisti vari, senza dimenticare harry potter :D , figuriamoci se la presenza di atima può disturbarla tanto :D


Charlie
 
Una piccola curiosità...................

Ma quando si parla di queste classifiche terribili sui trader, da noi tutti conosciute (di fama) secondo le quali............."l'80%perde........anzi no! il 90%!...........anzi, in Italia il 90%, in America il 98% perchè il mercato è più difficile (!?!)............." e via di seguito, una domanda sorge spontanea:

-chi ricomprendono nel termine "trader"?

Spero non ricomprendano chiunque abbia........chessò......un deposito titoli o similare.........se no, con mia estrema sorpresa, mi ritroverei in classifica a braccetto.......................di mia suocera!!

:D :D :D
 
Scritto da discofisso
Una piccola curiosità...................

Ma quando si parla di queste classifiche terribili sui trader, da noi tutti conosciute (di fama) secondo le quali............."l'80%perde........anzi no! il 90%!...........anzi, in Italia il 90%, in America il 98% perchè il mercato è più difficile (!?!)............." e via di seguito, una domanda sorge spontanea:

-chi ricomprendono nel termine "trader"?

Spero non ricomprendano chiunque abbia........chessò......un deposito titoli o similare.........se no, con mia estrema sorpresa, mi ritroverei in classifica a braccetto.......................di mia suocera!!

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La nonna di mia moglie ha comprato Enel al collocamento. Unico titolo mai acquistato nella sua vita.
Secondo il ragionamento di piedi at è quindi trader. :rolleyes:
Essendo in perdita, visto che enel è molto lontana dalla quotazione di collocamento, ecco dimostrata la presunta "tesi" del sig. pat.....:rolleyes:
Secondo lui.....
Ripeto quindi: queste statistiche, se pure esistono complete, sono falsate.

Charlie
 
Credo sia necessaria una lettura attenta de " Il giocatore" di Fedor Dostoevskij
 
Scusate a me sembra che ci sia una contraddizione evidente...

Partendo dalla ipotesi che i mercati sono manovrati (cosa su cui concordano mi sembra tutte le persone di buon senso e buona fede di questo forum)... i manovratori chi sono?

Io penso che UBS non appartenga a quella parte di mercato che si fa manovrare, quindi?

E' realistico che potendo manovrare il mercato, UBS si adoperi per prevederlo, lasciando al caso e alla statistica ciò che poteva essere certo?

Non voglio negare la possibilità di prevedere il mercato, magari con complicati calcoli di cui io non ne comprendo neanche i fondamenti, ma non vedo plausibile che colossi finanziari si mettano a giocare dall'altra parte dello schermo, quindi ripeto la domanda: secondo voi questo computer il mercato lo prevede o lo manovra?

Ciao a tutti.

ps. per me la seconda.
 
Scritto da bandit
Scusate a me sembra che ci sia una contraddizione evidente...

Partendo dalla ipotesi che i mercati sono manovrati (cosa su cui concordano mi sembra tutte le persone di buon senso e buona fede di questo forum)... i manovratori chi sono?

Io penso che UBS non appartenga a quella parte di mercato che si fa manovrare, quindi?

E' realistico che potendo manovrare il mercato, UBS si adoperi per prevederlo, lasciando al caso e alla statistica ciò che poteva essere certo?

Non voglio negare la possibilità di prevedere il mercato, magari con complicati calcoli di cui io non ne comprendo neanche i fondamenti, ma non vedo plausibile che colossi finanziari si mettano a giocare dall'altra parte dello schermo, quindi ripeto la domanda: secondo voi questo computer il mercato lo prevede o lo manovra?

Ciao a tutti.

ps. per me la seconda.

Sintetizzo: se il supercomputer "prevede" il mercato, allora significa che nessuno è in grado di manovrarlo, pertanto qualsiasi trader "intelligente" può giocare in borsa e vincere.
Le possibilità non sono proprio pari, ma si può competere.
Se invece il supercomputer manovra il mercato, allora chi lavora per ubs è un qualunque ***** sostibuile da qualsiasi essere con un minimo di raziocinio: in poche parole statistica, probabilità ecc... non servono in questo caso ad una fava...

Secondo il mio parere personale i mercati finanziari sono manovrabili sì, ma solo parzialmente, non i tutti i mercati e non sempre.
Che bisogno c'è di rubare quello che gli altri ti offrono spontaneamente? ;)
Chi controlla il denaro non ha bisogno di cervelloni che speculano sul mercato con improbabili modelli matematici: gli basta azionare la pressa che stampa i soldi...
Concludendo: ad un trader l'esistenza o meno di questi geni che manovrano supercomputer non può fregar de meno.
Chi frega il trader non è il supercomputer, ma se' stesso.
E' comodo trovarsi la scusa del complotto planetario contro se' stessi per giustificare i propri fallimenti ;)
Io non credo ai complotti planetari, non credo che i mercati siano manovrabili completamente, non credo all'esistenza di supercomputer e geni in grado di prevedere completamente il mercato.
L'unica cosa che un computer ha rispetto all'uomo è l'imperturbabilità: i trader perdono perchè non hanno un metodo sistematico, e se pure ce l'hanno non lo seguono completamente.
Non perchè c'è UBS con il supercomputer...:rolleyes:

Charlie
 
PaT dice: "anime prave, perdete ogni speranza voi che entrate"; Atima: "seguite un corso di raya-yoga, sviluppate i superpoteri della vostra mente". Tutto ciò dimostra ancora una volta che su fol sono possibili sostanzialmente solo amene chiacchierate, anche se supportate da studi serissimi..."in medio stat virtus" ma qualcuno al governo direbbe: "in MEDIA stat virtus".
un saluto, quirus
 
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