Il trading system miracoloso

Scritto da roberto
Vi ho parlato di come la maggior parte delle equity line possano, anche inavvertitamente, essere taroccate.

Adesso voglio parlarvi di come anche equity line non taroccate, ossia ottenute rispettando i canoni sopra indicati (operazioni solo in open close della barra successiva), possano dare risultati "miracolosi".

Prendo a prestito le performance documentate del Club di Finanzaonline riducentole ad un valore di incremento percentuale settimanale (perdonatemi l'eccessiva semplificazione), ossia 1% (unpercento)

Ok, lo so, il valore é ridicolo. Qui su questo forum c'e' gente che fa il 30% a settimana.
Pero' noi siamo riusciti a mantenerlo costante per la maggior parte delle settimane di attività del Club e questo ci permette almeno di usare per questa sperimentazione anche un ridicolo 1% settimanale.

Eppure se presentato come 0.2% giornaliero é una bella schifezza.


qui il problema non è "il ridicolo 0.2% al giorno" bensì la costanza del guadagno... che per motivi psicologici o tecnici (disconnessioni, black out dell'adsl) e per la natura stessa dei mercati (insieme delle emozioni collettive) è difficile da realizzare ;)
ma non impossibile...
tutti fattori di cui l'equity in realtà non tiene conto (siamo per caso dentro ad un frattale in cui le regole di AT si possono applicare anche all'equity del ts, con tutti i suoi breakout e i testa/spalle ? :D)

sai che noia un mercato senza emozioni o paure? :D

alla fine ci si mette paura da soli, per colpa dell'ego o per sottocapitalizzazione...

che sia per questo che tutti cercano di migrare verso la completa automazione del trading? :D
 
Ultima modifica:
se ho capito bene: la tua ipotesi, Roberto, è che un qualche TS Pippo preveda che si acquisti al raggiungimento del prezzo x, con SL al prezzo x-m.

Tu dici che, se il valore dello SL viene raggiunto nella stessa barra "t", il sistema è inficiato perchè non abbiamo l'informazione se - all'interno della stessa barra "t" - è stato segnato prima il prezzo di acquisto x o il prezzo di SL x-m.

Per mantenere la validità dell'ipotetico TS, non basterebbe aggiungere la condizione che, ove avvenga che il prezzo di acquisto e quello di SL vengano toccati all'interno della stessa barra (evento comunque - almeno credo - abbastanza improbabile), "quella" operazione sia annullata, nella valutazione del TS?

Stefano


Scritto da roberto
Insomma, mi pare di capire che sino ad ora nessuno abbia avuto nulla da eccepire riguardo quanto scritto sopra e che il succo del discorso si sta spostando verso i meccanismi di analisi delle componenti di autoreferenziazione dei segnali, discorso che ci porterà poi dritti dritti al money management .......

Eppure semplicemente fermandoci a quei 2 concetti che ho espresso in questo thread, già otteniamo un effetto devastante, che spazza via almeno i tre quarti di quanto disponibile in circolazione a pagamento bollandolo nella migliore delle ipotesi come "inesatto".

Possibile che nessuno abbia nulla da eccepire ?

Perché se siete tutti d'accordo sul fatto che qualsiasi trading system, basato su segnali differenti dal : "compra/vendi" in apertura della barra successiva abbia una equity line falsa se calcolata non sui segnali effettivamente applicati al mercato ma semplicemente sul modello previsionale, allora dovete convenire con me che la maggior parte dei servizi a pagamento pubblicizzati su prestigiosi giornali / siti o commercializzati da prestigiose società vadano immediatamente sanzionati laddove si permettano di pubblicare anche un solo risultato / equity line che non abbia una corrispondenza non equivoca con operazioni realmente effettuate.
 
Scritto da roberto
Mi capita frequentemente di essere chiamato a valutare la solidità di modelli di trading sviluppati in casa da società che, dovendo operare direttamente sui mercati, desiderano un parere prima di cominciare ad impiegare soldi veri.

La maggior parte di questi modelli dopo una semplice valutazione "muore" prima di entrare in produzione. Tra i restanti una buona parte muoiono per sfiducia di chi li utilizza, pochissimi vengono infine impiegati professionalmente.

L'errore più classico e ricorrente é l'utilizzo di regole su barre non completamente formate. Questo é anche l'errore più subdolo e molti prodotti professionali presenti sul mercato preferiscono ingnorare il problema, considerando nel calcolo, le barre in formazione.

Su una barra formata possono venire considerati 5 dati : open, high , low, close, volume.

Su una barra non formata puo' esssere utilizzato (con tutte le limitazioni del caso) solo un dato : open

(segue)


Non ho letto tutto (leggerò stasera).

E' vero che il dare per scontato che la barra in corso di formazione sia definitiva è un errore teorico che porta alla formazione di segnali che possono essere negati
ma è altrettanto vero che il non considerare l'alta probabilità che quella barra che si sta formando sia quella definitiva ti può portare a posizionarti in "ritardo".

Dipende molto secondo me dal time frame di riferimento del TS e dal tipo di livello segnale che si utilizza. Se siamo sul daily e il livello di prezzo chiave è una curva (la + performante) usando
una % di tolleranza sul livello chiave le operazioni di ingresso e uscita che sei costretto a fare per rimanere allineato non sono poi così numerose.

E' chiaro che l'equity reale non è mai uguale all'equity teorica ma l'importante è che non sia completamente diversa, io non mi aspetto di avere gli stessi risultati nella realtà.

Su time frame molto bassi a occhio conviene aspettare la chiusura reale della barra. In quelli intermedi tipo orario ho qualche dubbio che convenga.

ciao
 
Sunto del 3ad, Roby, mi sembra di capire di non fidarsi dei TS venduti sul mercato facendo vedere solamente la sua equity line..

se volete ve ne faccio vedere una che su 2500 barre vi fa ritornare un capitale incrementato del ca 400.000%.. il problema è quello di vedere 48 perdite consecutive e non far nulla:rolleyes:
 
Sunto ancora più sunto :)

Quando vedro' su questo forum il nuovo iscritto di turno che presenterà equity line miracolose, linkerò questo thread e chiederò spiegazioni su come sono state calcolate.
 
Scritto da roberto
Sunto ancora più sunto :)

Quando vedro' su questo forum il nuovo iscritto di turno che presenterà equity line miracolose, linkerò questo thread e chiederò spiegazioni su come sono state calcolate.

quando hai un po' di tempo potresti commentare il mio post sopra ?
grazie della tua preziosa disponibilità.
:)
 
Scritto da roberto
Vi ho parlato di come la maggior parte delle equity line possano, anche inavvertitamente, essere taroccate.

Adesso voglio parlarvi di come anche equity line non taroccate, ossia ottenute rispettando i canoni sopra indicati (operazioni solo in open close della barra successiva), possano dare risultati "miracolosi".

Prendo a prestito le performance documentate del Club di Finanzaonline riducentole ad un valore di incremento percentuale settimanale (perdonatemi l'eccessiva semplificazione), ossia 1% (unpercento)

Ok, lo so, il valore é ridicolo. Qui su questo forum c'e' gente che fa il 30% a settimana.
Pero' noi siamo riusciti a mantenerlo costante per la maggior parte delle settimane di attività del Club e questo ci permette almeno di usare per questa sperimentazione anche un ridicolo 1% settimanale.

Cosa mettiamo oltre allo striminzito numerino nella ciotola della torta per ottenere il capitale lievitato ?

Innanzitutto il capitale che impieghiamo (lo facciamo veramente) per replicare le operazioni del Club : 50'000 euro

Ci aggiungiamo lo lievito (ossia il fatto che le operazioni mediamente sono di lunghezza inferiore ai 5 giorni) che ci permette di reimpiegare virtualmente tutto il capitale disponibile ogni volta. Noi per la nostra torta lo reimpiegheremo ogni 5 giorni.

E la farina (ossia una serie storica simulata particolarmente corposa) ossia 2500 giorni di mercato.

Ed ecco a voi, senza trucchi e senza inganni, la ricetta miracolosa


z = 50000
c = 50000
i = 0.01
k = 0

FOR x = 5 TO 2500 STEP 5
c += c * i
k += i
? STR (x,5) + " " + STR (c,10,2) + " " + STR (((c / z) * 100)-100,8,2) + "% : " +
STR (z+z*k,10,2) + STR (k*100,8,2) + "%"

NEXT

Al giorno 2500 ci troveremo con 7'238'638.62 euro e un capitale incrementato del 14'377.28%

Che ne dite ? non é un vero trading system miracoloso ?

Eppure se presentato come 0.2% giornaliero é una bella schifezza.

Posso chiederti con quale time frame lavora e su quale strumento ? (forse le risposte sono già nella formula, ma data la mia scarsa esperienza non le so cogliere ).

Ad ogni buon conto se il sistema non comporta stress e mi consente di dedicarmi ad altro durante il giorno (ad es. TS che mi dà segnale in chiusura di barra daily valido per il giorno seguente in apertura), allora è ottimo anche uno 0,2% giornaliero ;)
 
Scritto da Guglielmo
Quello che ti stavo dicendo era appunto che con AmiBroker + un ambiente di programmazione in grado di creare DLL + una suite office risolvi molti dei problemi che citi.

Scaricati Amibroker, si può provare gratuitamente con qualche limitazione per 30 giorni, se ti registri scaricati il developer Kit e buon divertimento ;)

Ciao

Grazie Guglielmo.

:)
 
metterei venticinque firme sull'1% settimanale!

Mi pare, però, che le performance - che attesto veritiere - del portafoglio del club non siano paragonabili ad un qualsiasi TS.

La bravissima Paola, infatti, "sceglie" momento per momento quale - dei tanti segnali dati dal TS-club - seguire.

E, mentre i segnali del TS sono più che chiari, quello che non è per niente facile è invece scegliere quelli giusti (= diventare bravi come Paola: mi accontenterei della metà = 0,5% settimanale ;) )

Stefano

Scritto da roberto
Vi ho parlato di come la maggior parte delle equity line possano, anche inavvertitamente, essere taroccate.

Adesso voglio parlarvi di come anche equity line non taroccate, ossia ottenute rispettando i canoni sopra indicati (operazioni solo in open close della barra successiva), possano dare risultati "miracolosi".

Prendo a prestito le performance documentate del Club di Finanzaonline riducentole ad un valore di incremento percentuale settimanale (perdonatemi l'eccessiva semplificazione), ossia 1% (unpercento)

 
Scritto da stevesteve
La bravissima Paola, infatti, "sceglie" momento per momento quale - dei tanti segnali dati dal TS-club - seguire.
In effetti la domanda me l'ero posta anch'io, visto che il Club propone solo un "metodo", l'equity line delle operazioni da dove arriva? Che operazioni vengono prese in esame?
Stando a questo ragionamento non ci dovrebbe essere nessuna equity line.
Brucee
 
Scritto da brucee
In effetti la domanda me l'ero posta anch'io, visto che il Club propone solo un "metodo", l'equity line delle operazioni da dove arriva? Che operazioni vengono prese in esame?
Stando a questo ragionamento non ci dovrebbe essere nessuna equity line.
Brucee

Eccoci al dunque.

L'equity line, l'unica possibile e verificabile é quella delle operazioni effettivamente fatte. Non dei segnali che avrebbero potuto diventare operazioni. (Paola ha fatto meglio dei sistemi che ha utilizzato).

La trasformazione di 6 mesi di storia del Club in una equity line a 2500 giorni era un paradosso per farvi vedere come sia facile ottenere sulla carta rendimenti percentuali a 4 cifre partendo da dati corretti, semplicemente allungando la serie storica.

Ma come al solito mi pare che nessuno abbia voluto capire il paradosso. Probabilmente non ho il dono di farmi capire.
 
Scritto da roberto
Eccoci al dunque.

L'equity line, l'unica possibile e verificabile é quella delle operazioni effettivamente fatte.

Sarò anche masochista, ma quello che ho fatto, e cioè di mettere soldi veri sul sistema che avevo creato per il DAX è stata la soluzione migliore per dimostrare che il TS era da rivedere ;)

cmq nonostante tutto il fatto di aver mantenuto in pari il bilancio è per me un risultato già discreto

ciao :D
 
Scritto da roberto
Eccoci al dunque.

L'equity line, l'unica possibile e verificabile é quella delle operazioni effettivamente fatte. Non dei segnali che avrebbero potuto diventare operazioni. (Paola ha fatto meglio dei sistemi che ha utilizzato).

La trasformazione di 6 mesi di storia del Club in una equity line a 2500 giorni era un paradosso per farvi vedere come sia facile ottenere sulla carta rendimenti percentuali a 4 cifre partendo da dati corretti, semplicemente allungando la serie storica.

Ma come al solito mi pare che nessuno abbia voluto capire il paradosso. Probabilmente non ho il dono di farmi capire.


una domanda sorge spontanea
e se Paola va in maternità come la mettiamo ?
non so se mi sono capito.:D

complimenti davvero a Paola che supera i rendimenti dei TS del fol.
 
Scritto da hackmachine
una domanda sorge spontanea
e se Paola va in maternità come la mettiamo ?
non so se mi sono capito.:D

complimenti davvero a Paola che supera i rendimenti dei TS del fol.

Paola potrebbe anche decidere, una volta esaurito il periodo che ha deciso di dedicare all' insegnamento, di accettare una delle tante offerte professionali che ha già ricevuto e di aggiungere almeno un paio di zeri al capitale che oggi utilizza solo per dimostrare le operazioni del Club.
 
Scritto da stevesteve

Paola, infatti, "sceglie" momento per momento quale - dei tanti segnali dati dal TS-club - seguire.

E, mentre i segnali del TS sono più che chiari, quello che non è per niente facile è invece scegliere quelli giusti (= diventare bravi come Paola: mi accontenterei della metà = 0,5% settimanale ;) )

Stefano

In realtà Paola cerca di evitare, e non sempre le riesce, quelli che potrebbero essere i falsi segnali.

Il fatto di scegliere dei titoli a discapito di altri è soprattutto dovuto ai limiti ( capitale, max % per titolo, gestione del rischio, coperture ecc ) che ci siamo imposti per il portafoglio del Fol Club.

In poche parole, molto spesso SteveSteve, ad un certo punto è il capitale che mi manca.

p
 
A parte un veloce saluto a questa splendida fanciulla e bravissima trader;).. Roby stai facendo qualcosa con jurik?
 
Scritto da gianler
A parte un veloce saluto a questa splendida fanciulla e bravissima trader;).. Roby stai facendo qualcosa con jurik?

no, da quando ho deciso di riscrivere in maniera semplice e comprensibile la maggior parte degli strumenti embedded che ho trovato in circolazione ho preferito seguire altre strade.
 
Scritto da roberto
Per i più pigri allego il file con i conteggi.

Sulla prima colonna il giorno, sulla seconda il capitale lievitato, sulla terza le performance lievitate e a seguire .... senza lievito.

roberto.. ti sei mai chiesto se un sistema "vincente" sulla carta sia destinato a fallire nella pratica perchè rilevato dal mercato stesso e quindi abbattuto? :eek:
 
L'errore più classico e ricorrente é l'utilizzo di regole su barre non completamente formate. Questo é anche l'errore più subdolo e molti prodotti professionali presenti sul mercato preferiscono ingnorare il problema, considerando nel calcolo, le barre in formazione.

Mi permetto di aggiungere un altra fonte di errore: i costi di transazione.

Spesso vengono sottostimati, un po' per una non perfetta comprensione del meccanismo di quotazione ask-bid, un po' per un "vizio di forma" di alcuni software di analisi delle performance (mi riferisco a Tradestation, l'unico che conosco in realtà).
A volte in questo (e altri) forum si leggono interventi del tipo: "assumo come commissioni 10 euro per parte sul FIB...". Basta guardare la quotazione del FIB per notare che lo spread ask-bid, nel caso di un contratto, è generalmente di 5-10 tick ora (era di 10-15 nel lontano 2000, quando il FIB valeva 50000), un costo che è tipicamente multiplo delle miglior commissioni che possono essere spuntate sui vari TOL. E stiamo parlando di un futures, strumento poco costoso in genere: provate a vedere quanto costa, in termini di spread, operare su titoli azionari. A parte sette-otto titoli liquidi, i costi sul mercato azionario sono proibitivi per operazioni che esulano l'asta di chiusura. Stendiamo un velo su titoli sottili, CW, MIBO, ISOALFA, stock-futures e certificates vari, dove i costi sono da incubo anche per operazioni position.

La seconda fonte di errore legata alla quotazione ask-bid, più subdola, è relativa a TS che usano serie storiche ad alta frequenza, tipicamente 15 minuti o meno. La serie storica del prezzi è relativa al last trade, che può essere indifferentemente un prezzo ask o bid: avremo così un continuo bouncing del prezzo che sarà analizzato dal TS ma che in realtà non esiste.
Su serie a 3 minuti o meno, buona parte dei movimenti dei prezzi last-trade sono dovuti a questo continuo oscillare tra il bid e l'ask: il TS analizzerà dei movimenti di prezzo inesistenti nella realtà.
L'unico modo di condurre analisi/strategie serie, con frame temporali brevi, rimane quello di disporre delle due serie storiche, cosa estremamente difficile.

Anche nel caso di operatività su azioni in asta, dove in teoria non esiste lo spread ask-bid, deve essere presa molta cautela: qui poco si sa dell'impatto che un ordine sostanzioso può avere sul prezzo, in particolare su titoli del nuovo mercato dove un "ordine sostanzioso" rispetto ai volumi trattati può essere alla portata di tutti.

E veniamo al comunissimo errore introdotto dai software, relativamente a system di tipo break-out (implementata in moltissime strategie): calcolato il livello di intervento in qualche modo, più o meno matematico, il software simulerà di acquistare proprio a quel prezzo, magari 27012,3 sul FIB. Peccato che il FiB (come tutte le attività finanziarie quotate) si muova per "passi" discreti. Statisticamente si introduce così un errore pari a 5 tick per operazione completa sul FIB: l'impatto su strategie che prevedono 2-3 operazioni al giorno, ovvero 6-800 operazioni anno non è certo trascurabile.

Buon anno
 
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