Illegittima la cauzione per i ricorsi al giudice di pace

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UP !

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Multe, cauzione illegittima se si ricorre
(Corte Costituzionale 114/2004)



La Corte Costituzionale, con una decisione sollecitata dai Giudici di Pace di mezza Italia, depositata ieri, ha stabilito che è illegittimo obbligare gli automobilisti che intendono proporre ricorso contro una contravvenzione a versare la metà della somma da pagare a titolo di cauzione. La norma, introdotta di recente, era finalizzata ad arginare il gran numero di ricorsi che rischiavano di intasare gli uffici dei Giudici di Pace; tuttavia, erano stati proprio i Giudici di Pace di diverse città italiane - da Mestre ad Anzio, da Pisa a Reggio Calabria - a nutrire dei dubbi sulla costituzionalità della disposizione, sollevando la questione dinanzi alla Consulta. E ora l'Alta Corte dà ragione agli automobilisti ed ai Giudici di Pace, rilevando che il pagamento anticipato viola il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge - l'imposizione a tutti i cittadini di un esborso anticipato che può anche essere elevato restringerebbe infatti la possibilità di fare ricorso per chi ha meno disponibilità economiche - senza tuttavia sveltire in alcun modo il processo. Per questi motivi, conclude la Corte, «risulta evidente la violazione dei citati parametri costituzionali, sia sotto l'aspetto della lesione del diritto di difesa del ricorrente, sia sotto l'aspetto della palese irragionevolezza della norma in rapporto alle caratteristiche del procedimento giurisdizionale in questione, improntato a «gratuità» e «massima semplificazione per le parti». (9 aprile 2004)
 
Re: UP !

Scritto da FasTrader
:D

Multe, cauzione illegittima se si ricorre
(Corte Costituzionale 114/2004)



La Corte Costituzionale, con una decisione sollecitata dai Giudici di Pace di mezza Italia, depositata ieri, ha stabilito che è illegittimo obbligare gli automobilisti che intendono proporre ricorso contro una contravvenzione a versare la metà della somma da pagare a titolo di cauzione. La norma, introdotta di recente, era finalizzata ad arginare il gran numero di ricorsi che rischiavano di intasare gli uffici dei Giudici di Pace; tuttavia, erano stati proprio i Giudici di Pace di diverse città italiane - da Mestre ad Anzio, da Pisa a Reggio Calabria - a nutrire dei dubbi sulla costituzionalità della disposizione, sollevando la questione dinanzi alla Consulta. E ora l'Alta Corte dà ragione agli automobilisti ed ai Giudici di Pace, rilevando che il pagamento anticipato viola il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge - l'imposizione a tutti i cittadini di un esborso anticipato che può anche essere elevato restringerebbe infatti la possibilità di fare ricorso per chi ha meno disponibilità economiche - senza tuttavia sveltire in alcun modo il processo. Per questi motivi, conclude la Corte, «risulta evidente la violazione dei citati parametri costituzionali, sia sotto l'aspetto della lesione del diritto di difesa del ricorrente, sia sotto l'aspetto della palese irragionevolezza della norma in rapporto alle caratteristiche del procedimento giurisdizionale in questione, improntato a «gratuità» e «massima semplificazione per le parti». (9 aprile 2004)

:clap:
 
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