Immobiliare: Preoccupanti segnali premonitori 2

fever7

Selling England
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ribadisco, nella mia via 5 case in vendita su 70 scarse totali...
ho 2 amici che tentano di vendere da fine 2006 (appartamenti non troppo grandi e con ottime finiture, molto sopra la media)ma non riescono ed intanto il rogito per il loro nuovo acquisto si avvicina rapidamente....
 
fever7 ha scritto:
segue dal primo

ribadisco, nella mia via 5 case in vendita su 70 scarse totali...
ho 2 amici che tentano di vendere da fine 2006 (appartamenti non troppo grandi e con ottime finiture, molto sopra la media)ma non riescono ed intanto il rogito per il loro nuovo acquisto si avvicina rapidamente....


Incominciano a mettere la pubblicità delle case sui giornali, dove non c'era mai stata pubblicità di immobili, vuol dire che le vendite si diradano. :yes:
 
Non mi sorprende che il mercato immobiliare sia ad una svolta: ormai l'83% degli italiani ha la casa di proprietà, oltretutto i figli iniziano ad ereditare le case dei genitori (il fenomeno della casa di proprietà per nucleo familiare parte dalla generazione dei nati negli anni 20) ed avendo già essi stessi un'abitazione immettono i nuovi immobili sul mercato. A breve ci sarà un'abbondanza di offerta, di case nuove e di case comunque messe bene (come nuove con ristrutturazioni non dispendiose). Per ora i prezzi sono tenuti ancora alti ma appena qualcuno inizia a scendere (un venditore prima o poi deve pur vendere!) sarà una corsa al ribasso fino al punto di equilibrio tra domanda ed offerta. Quale punto di equilibrio? A saperlo....
Solo in alcune zone (quelle di più prestigio, alla moda o particolarmente vivibili) l'immobiliare potrà sempre essere un buon affare.
 
la bolla è già scoppiata almeno nel profondo sud

max_061 ha scritto:
Non mi sorprende che il mercato immobiliare sia ad una svolta: ormai l'83% degli italiani ha la casa di proprietà, oltretutto i figli iniziano ad ereditare le case dei genitori (il fenomeno della casa di proprietà per nucleo familiare parte dalla generazione dei nati negli anni 20) ed avendo già essi stessi un'abitazione immettono i nuovi immobili sul mercato. A breve ci sarà un'abbondanza di offerta, di case nuove e di case comunque messe bene (come nuove con ristrutturazioni non dispendiose). Per ora i prezzi sono tenuti ancora alti ma appena qualcuno inizia a scendere (un venditore prima o poi deve pur vendere!) sarà una corsa al ribasso fino al punto di equilibrio tra domanda ed offerta. Quale punto di equilibrio? A saperlo....
Solo in alcune zone (quelle di più prestigio, alla moda o particolarmente vivibili) l'immobiliare potrà sempre essere un buon affare.


Io vivo ad Agrigento e sto facendo valutare una villa sul mare
Gli esperti scelti sono quelli di tecnocasa e pirelli
Alla mia richiesta di una valutaziobne realistica dell'immobile (la mia domanda è "mi traduca questo immobile in un assegno io non devo vendere nulla")
le valutazioni scendono sulla terra repentinamete
Sempre questi due agenti mi hanno informato su un dato allarmate
1) non si vende neanche un box da parecchi mesi
2) rispetto alle richieste iniziali le offerte sono molto rarefatte e più basse di un 40%
esempio
1)appartamento con vista mare in ottimo contesto 120 mq richiesta 230 000 venduto a 175000
2) appartanvilla a 2 km dal mare 120 mq richiesta 250000 venduto 160000
Agrigento è una città povera e quindi forse il giocattolo si è rotto prima ma a giudicare dalle richieste di pignoramento per insolvenza sui mutui la crisi è omogeneamente diffusa in tutto il paese
Quindi vi confermo la bolla è già scoppiata se vuoi vendere,se viceversa non vuoi vendere puoi stare ad illuderti per anni di essere ricco
P.S non devo assolutamente comprare un bel nulla essendo un fortunato che ha ereditato alcuni immobili quindi per me un crollo o una cresita sono assolutamnete ininfluenti infatti con i miei fratelli ci stiamo dividendo immobili
In sintesi se ti presenti all'agenzia dicendo che devi vendere la villa loro ti dicono orientativamnete che vale 450000 se viceversa non devi ne vendere ne comprare ti danno una valutazione di 320000 inferiore addirittura ai minimi dell'agenzia delle entrate
Traete voi le conclusioni
 
Sentito alla radio che a Ragusa è esecutivo un piano per la costruzione di 15.000 nuovi alloggi (si avete sentito bene 15.000 nuovi alloggi :eek: ).
Teniamo conto che Ragusa no supera i 100.000 abitanti.

Ora mi chiedo se per caso Ragusa si trova in Cina oppure in Sicilia, dove oramai si è ben capito che lo sviluppo lo vediamo con il binocolo, la dinamica demografica è addirittura in calo ed in molti comuni la popolazione dagli anni 60 ad oggi è diminuita del 40%.

In pratica per ogni nuovo nato a Ragusa si costruiscono ben 3 case, si va bene che gli amministratori, le imprese edili e la mafia hanno l'intenzione di farsi i loro bei soldini, ma la domanda leggittima è: a chi venderanno le case? ....ai fantasmi?
 
luonto ha scritto:
Sentito alla radio che a Ragusa è esecutivo un piano per la costruzione di 15.000 nuovi alloggi (si avete sentito bene 15.000 nuovi alloggi :eek: ).
Teniamo conto che Ragusa no supera i 100.000 abitanti.

Ora mi chiedo se per caso Ragusa si trova in Cina oppure in Sicilia, dove oramai si è ben capito che lo sviluppo lo vediamo con il binocolo, la dinamica demografica è addirittura in calo ed in molti comuni la popolazione dagli anni 60 ad oggi è diminuita del 40%.

In pratica per ogni nuovo nato a Ragusa si costruiscono ben 3 case, si va bene che gli amministratori, le imprese edili e la mafia hanno l'intenzione di farsi i loro bei soldini, ma la domanda leggittima è: a chi venderanno le case? ....ai fantasmi?


Beh, senti questa, non è una barzelletta.
In provincia di Milano il simpatico sindaco del mio paesello (8000anime) vuole portare il numero di residenti a 12000 entro due anni (why? perché? a che pro?)... stessa cosa è stata detta dai sindaci di due paesi confinanti...



GLI ALIENI STANNO PER CONQUISTARE LA PIANURA PADANA ECCO A CHI VENDERANNO LE CASE :eek: :eek: :eek:
 
luonto ha scritto:
Sentito alla radio che a Ragusa è esecutivo un piano per la costruzione di 15.000 nuovi alloggi (si avete sentito bene 15.000 nuovi alloggi :eek: ).
Teniamo conto che Ragusa no supera i 100.000 abitanti.

Ora mi chiedo se per caso Ragusa si trova in Cina oppure in Sicilia, dove oramai si è ben capito che lo sviluppo lo vediamo con il binocolo, la dinamica demografica è addirittura in calo ed in molti comuni la popolazione dagli anni 60 ad oggi è diminuita del 40%.

In pratica per ogni nuovo nato a Ragusa si costruiscono ben 3 case, si va bene che gli amministratori, le imprese edili e la mafia hanno l'intenzione di farsi i loro bei soldini, ma la domanda leggittima è: a chi venderanno le case? ....ai fantasmi?


ma adesso fanno il ponte sullo stretto e vedrai, vedrai.. :rolleyes:
 
conosco bene la calabria..
case ed appartamenti da vendere OVUNQUE..

:D
 
ilibi ha scritto:
Beh, senti questa, non è una barzelletta.
In provincia di Milano il simpatico sindaco del mio paesello (8000anime) vuole portare il numero di residenti a 12000 entro due anni (why? perché? a che pro?)... stessa cosa è stata detta dai sindaci di due paesi confinanti...



GLI ALIENI STANNO PER CONQUISTARE LA PIANURA PADANA ECCO A CHI VENDERANNO LE CASE :eek: :eek: :eek:

stessa cosa nelle previsioni del mio comune di 20mila...il sindaco pensava di passare a circa 35mila abitanti nei prox anni :eek: , e ovviamente ha dato parecchie aree da edificare pre elezioni :rolleyes: per fortuna alle recenti elezio è stato ampiamente silurato (ha preso si e no il 34% dei voti....)
speriamo i nuovi siano più intelligenti
 
max_061 ha scritto:
Non mi sorprende che il mercato immobiliare sia ad una svolta: ormai l'83% degli italiani ha la casa di proprietà, oltretutto i figli iniziano ad ereditare le case dei genitori (il fenomeno della casa di proprietà per nucleo familiare parte dalla generazione dei nati negli anni 20) ed avendo già essi stessi un'abitazione immettono i nuovi immobili sul mercato. A breve ci sarà un'abbondanza di offerta, di case nuove e di case comunque messe bene (come nuove con ristrutturazioni non dispendiose). Per ora i prezzi sono tenuti ancora alti ma appena qualcuno inizia a scendere (un venditore prima o poi deve pur vendere!) sarà una corsa al ribasso fino al punto di equilibrio tra domanda ed offerta. Quale punto di equilibrio? A saperlo....
Solo in alcune zone (quelle di più prestigio, alla moda o particolarmente vivibili) l'immobiliare potrà sempre essere un buon affare.

in effetti è vera questa cosa delle eredità, anche se con l'allungamento della vita che c'è stato mi è capitato di avere amici andati a vivere nelle case dei nonni defunti...i loro genitori ,che le avevano ricevute, le hanno girate loro piuttosto che far comprare cose nuove...per i genitori ci vorrà tempo
 
ilibi ha scritto:
Beh, senti questa, non è una barzelletta.
In provincia di Milano il simpatico sindaco del mio paesello (8000anime) vuole portare il numero di residenti a 12000 entro due anni (why? perché? a che pro?)... stessa cosa è stata detta dai sindaci di due paesi confinanti...



GLI ALIENI STANNO PER CONQUISTARE LA PIANURA PADANA ECCO A CHI VENDERANNO LE CASE :eek: :eek: :eek:

E' per caso Bernareggio? ;)

Macs
 
Qui nel mio paese, ultimo della provincia di Milano prima che inizi quella di Lecco, ci sono appartamenti invenduti da otto mesi, con qualcuno che scende e qualcuno che no.
trilocale di 75mq, palazzina del 95 (bella), con giardino di 140mq ca: 290.000€. E' lì, nessuno lo vuole e lui non scende.
Trilocale su due livelli di ca 120 mq, inizialmente a 260, poi 250, poi 243, ora 238.
Inoltre non si contano i cantieri fermi a metà per invenduto..

Macs
 
esatto, ho notato anche io, sono più frequenti i cantieri a metà per invenduto..
 
BNP Paribas annonce l'inévitable baisse des prix de l'immobilier
Posté le 12/06/2007
BNP Paribas sort du bois dans son dernier magazine économique hebdomadaire : si les autres banques titrent encore sur le ralentissement du marché, la banque BNP Paribas se fait plus précise en calculant la surévaluation de l'immobilier français et espagnol. Pour cela, elle s'appuie sur la méthode dite de l'évaluation des prix d'actifs. En simplifiant, le prix d'un actif est calculé par rapport aux bénéfices futurs qu'il peut dégager (dans notre cas les loyers) en tenant compte du taux d'intérêt sans risques. Les résultats obtenus pour la France montrent un très net décalage depuis 2003 entre la valeur théorique des prix de l'immobilier et les loyers : ce décalage a grandi jusqu'à aujourd'hui et mène à la conclusion d'une surévaluation de plus de 40 % des prix en France à fin 2006. En Espagne également, la surévaluation atteindrait 20 %. Etant donné le niveau d'endettement des ménages espagnols et le fait que ces mêmes ménages empruntent en majorité à taux variables, BNP Paribas s'attend à une correction plus brutale en Espagne qu'en France. Elle indique par ailleurs que les retournements sont en général graduels, et que la durée des périodes de baisse est en rapport avec celle de la période haussière (soit dans le cas actuel depuis 1998, à peine 10 ans).
http://www.ruedelimmobilier.com/reagir.php?article=1789
 
bene bene speriamo scendano realmente, certi prezzi che si vedevano e si vedono ancora rasentano la follia
personalmente un calo on mi interessa, casa mia la abito e non penso a venderla:D
 
anche io ho casa mia..
però tra qualche anno ci sarà lôccasione per un affare, chissà..
perché no..
 
visch ha scritto:
anche io ho casa mia..
però tra qualche anno ci sarà lôccasione per un affare, chissà..
perché no..

può essere, ma siamo ancora lontani, si vedrà
 
visch ha scritto:
ma adesso fanno il ponte sullo stretto e vedrai, vedrai.. :rolleyes:


Vuoi dire il ponte con la Libia.... ;) :D :D

Ad occhio direi che il collegamento marino stia andando a gonfie vele... Ci sono piu' clandestini che traghetti.. :yes:

Molto piu' redditizio che il corridoio "Europeo"... :yes: e poi, non perdono occasione di ricordarci come l'Italia sia un paese che si affacci sul mediterraneo... dimenticandosi che dall'altra parte c'e' l'Africa mussulmana :wall:
 
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