ciquta ha scritto:
Si svaluteranno perchè le gente preferisce andare ad abitare in appartamenti nuovi e con garage piuttosto che in centro? O conserveranno valore perchè il centro è sempre il centro?
stimolante questione. Conosco solo la storia di Roma:
- 1880, tutti volevano i quartieri nuovi (acqua corrente, elettricità) e via di boom all'esquilino, prati e compagnia
- 1890, scoppia la bolla costruttori falliti governo in difficoltà, i quartieri "nuovi" si degradano (appartamenti da 200mq tagliati a fettine per alloggiare gli operai e ricavare almeno i costi di costruzione per non fallire)
- con le Guerre Mondiali, ovviamente i valori andarono a picco (altre che bene rifugio ihihih) un po ovunque
- negli anni '50 e '60, il Centro costava come i quartieri nuovi popolari (appio) e meno dei nuovi borghesi (balduina): come dici tu, garage giardini (privati) etc.
- negli anni '70, quelli "di Piombo", il Centro continuò a essere trascurato, roba da fricchettoni che non temevano le molotov sotto casa
- dagli anni '80, diciamo 1987-88, è partito un progressivo boom mai arrestato sinora. Cioè, il Centro nei due cicli (1988-1992, 2001-2007) è cresciuto molto più delle altre zone (sino al 600%) salvo poi lasciare sul terreno più precentuale al ribasso (60% nel 1992).
Che dire? Il futuro delle aree metropolitane è difficile da valutare ma di certo la difficoltà principale per chi si allontana dai servizi e dal lavoro, cioè la mobilità, non può che peggiorare: aumento del costo del petrolio, scarsità di investimenti pubblici, etc.
Quindi l'appeal del centro è solido, tranne che i fenomeni di svalutazione generale lo riguardano tanto quanto altre zone.
Consiglio personale, vendete ora a qualunque prezzo e mettete tutto in reddito fisso (europeo NON americano) e tra dieci anni si rifanno i calcoli. Da quanto dici, un appartamento così potrà valere 250k e rendere netti 3k l'anno... Mi pare non ci sia dubbio sul rendimento...