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Grazie, spiegazione perfetta!La data di applicazione del bollo è univoca ovvero l’ultimo giorno del periodo rendicontato quindi se trimestrale ,come per la maggior parte delle banche visto che è imposto dalla MIFID 2,rispettivamente il 31 marzo,il 30 giugno,il 30 settembre e il 31 dicembre ,ovviamente non sarà lo 0,20% (che è la quota annuale) ma circa 1/4 dello 0,20% del saldo del Dossier Titoli alla data della fine del trimestre,dico circa perché si calcola sui giorni effettivi del trimestre ,l’addebito sul conto avviene si solito una ventina di giorni dopo l’addebito in valuta ,che è quello indicato precedentemente,per capirsi i soldi escono dal conto circa verso la fine del mese successivo al trimestre rendicontato ; per i pochi intermediari ,ad esempio Fineco e Directa ,per i quali puoi passare a rendicontazione annuale l’addebito avviene il 31/12 per l’intero 0,20% del saldo del dossier Titoli e i soldi escono dal conto circa verso la fine gennaio
Quindi, se ad esempio volessi investire una grossa somma ed è il 31 marzo, mi potrebbe convenire rimandare l'investimento di un giorno per non pagare quello 0,05% di bollo, è corretto?
Inoltre, contando che la borsa sul lungo periodo storicamente sale, la rendicontazione annuale è "probabilisticamente" svantaggiosa rispetto a quella trimestrale.
È corretto?