In classe di mia figlia assenti 14 su 24

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

parliamo di quante persone? 500? 1000? 10.000? su 60 mln di persone, cioè il nulla cosmico.
troppa gente ha violato le regole, e i risultati si sono visti, troppi morti, troppi malati di long covid, li hanno sulla coscienza.
 
Mia figlia ha già fatto 4 raffreddori con tosse annessa da quando gli ho levato la mascherina a marzo
Le ho parlato chiaro, via la mascherina senza se e senza ma....peccato che poi al primo positivo in classe se la devono indossare.....

Detto questo gli anziani e fragili è bene che rimettano la mascherina fino alla prossima primavera....
io in un mese e' gia' la seconda volta che ho bronchite o faringite...senza febbre
mio figlio quarta superiore e' pure lui alla seconda e la prima volta con febbre a 37 e mezza con otite ad un recchio
insomma mi ha attaccato i virusini per due volte anche perche' nonostante lo vada a prendere spesso da scuola, alcune volte non ci sono riuscito e mi dice che la corriera e' sempre strapiena.
anzi le due corriere del rientro, una volta non riusciva neppure ad entrare ed ho dovuto andare io alla fermata dell'autobus
 
State combattendo contro il tempo libero di charlie: la battaglia è persa in partenza
 
troppa gente ha violato le regole, e i risultati si sono visti, troppi morti, troppi malati di long covid, li hanno sulla coscienza.
eh si colpa di chi (4 gatti: n.b. per i Charlie, non sto parlando di GATTI nel senso di FELINI, ma significa POCHE persone) hanno violato le regole, come dimostra il fatto che a giugno 2020 il n. di contagi si era pressoché azzerato.
se ci son stati tanti morti, chiedere conto a ministro salute e governatori regionali che gestivano la sanità, gli ospedali e la medicina territoriale.
 
io in un mese e' gia' la seconda volta che ho bronchite o faringite...senza febbre
mio figlio quarta superiore e' pure lui alla seconda e la prima volta con febbre a 37 e mezza con otite ad un recchio
insomma mi ha attaccato i virusini per due volte anche perche' nonostante lo vada a prendere spesso da scuola, alcune volte non ci sono riuscito e mi dice che la corriera e' sempre strapiena.
anzi le due corriere del rientro, una volta non riusciva neppure ad entrare ed ho dovuto andare io alla fermata dell'autobus
Se uno ha figli che vanno a scuola il rischio di prendere malattie infettive aumenta
è inevitabile. questo non significa che uno poi debba rischiare in altri contesti evitabili, perchè aumentare il rischio e quindi la probabilità di infettarsi?
 
eh si colpa di chi (4 gatti: n.b. per i Charlie, non sto parlando di GATTI nel senso di FELINI, ma significa POCHE persone) hanno violato le regole, come dimostra il fatto che a giugno 2020 il n. di contagi si era pressoché azzerato.
se ci son stati tanti morti, chiedere conto a ministro salute e governatori regionali che gestivano la sanità, gli ospedali e la medicina territoriale.
Fontana che dice? E Zaia? hai chiesto?
 
esatto, i primi responsabili son loro che avevano pure più risorse di altre regioni per gestire meglio la cosa. Idem bonaccini, giani, zingaretti e fedriga.
Ah beh io sono stato tra i primissimi a dire che in Lombardia dovevano chiudere tutto e fare la zona rossa a marzo 2020
 
Charlie, i pochi che ormai muoiono per Covid, non muoiono per colpa dei no-vax
Spesso fragili vaccinati ai quali non vengono prescritti dai medici di base potenti antivirali specifici contro il Covid come Paxlovid e Molnupiravir.
Abbiamo comprato 600.000 dosi di Paxlovid, utilizzati finora solo 80k e il resto sta per scadere.
Un trattamento di Paxlovid costa 600$ quindi fai presto i conti dei soldi pubblici sprecati e delle vite che si potevano salvare.
Covid-19, Bassetti: “Antivirali e monoclonali già acquistati. Ma i medici di famiglia non li prescrivono”

Ecco i veri problemi :rolleyes
 
Charlie, i pochi che ormai muoiono per Covid, non muoiono per colpa dei no-vax
Spesso fragili vaccinati ai quali non vengono prescritti dai medici di base potenti antivirali specifici contro il Covid come Paxlovid e Molnupiravir.
Abbiamo comprato 600.000 dosi di Paxlovid, utilizzati finora solo 80k e il resto sta per scadere.
Un trattamento di Paxlovid costa 600$ quindi fai presto i conti dei soldi pubblici sprecati e delle vite che si potevano salvare.
Covid-19, Bassetti: “Antivirali e monoclonali già acquistati. Ma i medici di famiglia non li prescrivono”

Ecco i veri problemi :rolleyes
Sì certo, parlavo del passato, inoltre vorrei sottolineare che vaccini e farmaci sono 2 cose diverse, uno è prevenzione, l'altro cura
Agiscono su 2 fronti diversi per risolvere lo stesso problema, tra l'altro i farmaci evitano l'eventuale long covid?
 
Sì certo, parlavo del passato, inoltre vorrei sottolineare che vaccini e farmaci sono 2 cose diverse, uno è prevenzione, l'altro cura
Agiscono su 2 fronti diversi per risolvere lo stesso problema, tra l'altro i farmaci evitano l'eventuale long covid?
Statisticamente si in quanto abbattono drammaticamente carica virale e quindi di conseguenza il tempo di infezione.
La probabilità di prendere il LC aumenta all'aumentare della durata dell'infezione in quanto cosi il virus ha più tempo a disposizione per danneggiare i tessuti dell'organismo.
 
Statisticamente si in quanto abbattono drammaticamente carica virale e quindi di conseguenza il tempo di infezione.
La probabilità di prendere il LC aumenta all'aumentare della durata dell'infezione in quanto cosi il virus ha più tempo a disposizione per danneggiare i tessuti dell'organismo.
Beh sì, ma tra non ammalarsi proprio e ammalarsi e poi curarsi c'è una bella differenza!
 
Beh sì, ma tra non ammalarsi proprio e ammalarsi e poi curarsi c'è una bella differenza!
Tutti quei fragili vaccinati che muoiono e che non ricevono gli antivirali....perchè non si va ad indagare i medici di base ?
Queste cure domiciliari possono essere prescritte solo da loro e per essere efficaci vanno date al più tardi il quinto giorno di positività. Dopo non sono più efficaci.
Quindi perchè non si va ad indagare ciò ?

Nel 2023, se un fragile vaccinato muore per covid senza aver ricevuto le terapie antivirali specifiche, questo è dovuto a INCOMPETENZA medica.
Concentriamoci su questo invece di queste scemenze dei novax.
 
troppa gente ha violato le regole, e i risultati si sono visti, troppi morti, troppi malati di long covid, li hanno sulla coscienza.
Credo che l’unica norma illegale che non sono riuscito a Conte venire mio malgrado sia il coprifuoco per l’abitudine di andare a dormire prima delle galline,, ma non parliamo di me, altrimenti potrei pensare che, carlino mi stai incolpando della morte di 170k persone.

parliamo piuttosto di berlino, agosto 2020, circa un milione e mezzzo di persone in piazza vicine vicine tra loro senza maschere e nessuna impennata di contagi, o del luglio con i festeggiamenti per la vittoria degli europei o per i campionati di calcio... la scienza non ha stabilito nulla in proposito?
 
Tutti quei fragili vaccinati che muoiono e che non ricevono gli antivirali....perchè non si va ad indagare i medici di base ?
Queste cure domiciliari possono essere prescritte solo da loro e per essere efficaci vanno date al più tardi il quinto giorno di positività. Dopo non sono più efficaci.
Quindi perchè non si va ad indagare ciò ?

Nel 2023, se un fragile vaccinato muore per covid senza aver ricevuto le terapie antivirali specifiche, questo è dovuto a INCOMPETENZA medica.
Concentriamoci su questo invece di queste scemenze dei novax.
Il tuo è un tema interessante, che ho già affrontato in passato in discussioni in cui si parlava spesso a sproposito di cure mediche domiciliari alternative al vaccino. Non voglio generalizzare, ma io ho contestato sempre che visto il livello dell'assistenza dei medici di base era semplicemente una FANDONIA, e che i medici di base tuttavia le loro ragioni ce le hanno perchè da una parte hanno avuto scarso supporto dal SSN, dall'altra parte hanno avuto a che fare con gentaglia che pretendeva di dettare legge al medico, di dirgli quello che dovevano fare, perchè si erano informati dal cuggino amico della parrucchiera del virologo esperto in virologia, immunologia e farmacologia.
Che cosa vuoi indagare? c'è poco da indagare, purtroppo, l'assistenza di base in molte regioni, anche in teoria efficienti, è messa male, non ci si può contare, qualsiaasi indagine non porterebbe comunque a nulla.
Ecco perchè si è puntato tanto sulla campagna vaccinale: perchè il SSN è quello che è
e la colpa è anche di nomask e negazionisti vari che hanno intasato gli ospedali con i loro comportamenti incivili
 
Il tuo è un tema interessante, che ho già affrontato in passato in discussioni in cui si parlava spesso a sproposito di cure mediche domiciliari alternative al vaccino. Non voglio generalizzare, ma io ho contestato sempre che visto il livello dell'assistenza dei medici di base era semplicemente una FANDONIA, e che i medici di base tuttavia le loro ragioni ce le hanno perchè da una parte hanno avuto scarso supporto dal SSN, dall'altra parte hanno avuto a che fare con gentaglia che pretendeva di dettare legge al medico, di dirgli quello che dovevano fare, perchè si erano informati dal cuggino amico della parrucchiera del virologo esperto in virologia, immunologia e farmacologia.
Che cosa vuoi indagare? c'è poco da indagare, purtroppo, l'assistenza di base in molte regioni, anche in teoria efficienti, è messa male, non ci si può contare, qualsiaasi indagine non porterebbe comunque a nulla.
Ecco perchè si è puntato tanto sulla campagna vaccinale: perchè il SSN è quello che è
e la colpa è anche di nomask e negazionisti vari che hanno intasato gli ospedali con i loro comportamenti incivili
D'accordo, ma ora le cure domiciliari esistono veramente
Non parliamo di vecchi approcci strampalati no-vax (idrossiclorochina, ricette magiche ecc) ma di antivirali altamente specifici contro il Covid.
Che però i medici di base NON prescrivono, a danno dei fragili.
Dove non basta il vaccino, l'antivirale fa la differenza e potremmo ridurre ancora drammaticamente il numero di morti.
Quando intendiamo risolvere questa situazione ?
 
D'accordo, ma ora le cure domiciliari esistono veramente
Non parliamo di vecchi approcci strampalati no-vax (idrossiclorochina, ricette magiche ecc) ma di antivirali altamente specifici contro il Covid.
Che però i medici di base NON prescrivono, a danno dei fragili.
Dove non basta il vaccino, l'antivirale fa la differenza e potremmo ridurre ancora drammaticamente il numero di morti.
Quando intendiamo risolvere questa situazione ?
sì certo che esistono, ma se i medici non li prescrivono di chi è la colpa? c'è da precisare però una cosa, come ci spiegano i medici stessi, cioè che gli antivirali andrebbero prescritti in una fase precoce della malattia, purtroppo non sempre chi ha sintomi covid informa tempestivamente il medico di famiglia, spesso si segue l'approccio tanto caro a nomask novax, è solo un raffreddore, solo un po' di tosse e di febbre, passerà, prendono qualcosa con il fai da te, che troppi italiani fanno comunque, e in effetti nel 90% dei casi passa davvero, eh. Ma in quel rimanente 10%, o anche solo 1%, spuntano fuori poi i malati gravi e i morti ed è troppo tardi per intervenire con gli antivirali.
Ma li hai sentiti quelli che si compiacciono del calo (non certo azzeramento) del numero dei tamponi? e manco si vergognano...
 
Smontiamo un'altra fake news: in pratica la vaccinazione è raccomandata per decine di milioni di soggetti appartenenti alle seguenti categorie:

Sulla base della Circolare 6 luglio 2022 Prevenzione e controllo dell'influenza: raccomandazioni per la stagione 2022-2023, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per:

Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza

  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”.
  • Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
  1. malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO)
  2. malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
  3. diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30)
  4. insufficienza renale/surrenale cronica
  5. malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
  6. tumori e in corso di trattamento chemioterapico
  7. malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
  8. malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
  9. patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
  10. patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)
  11. epatopatie croniche.
  • Soggetti di età pari o superiore a 65 anni.
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
  • Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
  • Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori

  • Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.
  • Forze di polizia
  • Vigili del fuoco
  • Altre categorie socialmente utili che potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa; a tale riguardo, la vaccinazione è raccomandata ed è facoltà delle Regioni/PP.AA. definire i principi e le modalità dell’offerta a tali categorie.
  • Infine, è pratica internazionalmente diffusa l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale da parte dei datori di lavoro ai lavoratori particolarmente esposti per attività svolta e al fine di contenere ricadute negative sulla produttività.
Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani

  • Allevatori
  • Addetti all’attività di allevamento
  • Addetti al trasporto di animali vivi
  • Macellatori e vaccinatori
  • Veterinari pubblici e libero-professionisti
Altre categorie cui la vaccinazione è fortemente raccomandata

  • Donatori di sangue
  • Bambini sani nella fascia di età 6 mesi - 6 anni (allo scopo di ridurre la circolazione del virus influenzale fra gli adulti e gli anziani)
  • Soggetti nella fascia di età 60-64 anni**
  • Esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie che operano a contatto con i pazienti
  • Anziani istituzionalizzati in strutture residenziali o di lungo degenza.
**Anche per la stagione 2022-2023, vista l’attuale circolazione del virus SARS-CoV-2, al fine di ridurre la probabilità che l’eziologia della malattia sia il virus influenzale e quindi di facilitare la diagnosi differenziale nelle fasce d’età di maggiore rischio di malattia grave, la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata e può essere offerta gratuitamente nella fascia d’età 60-64 anni.

L’elenco sopra riportato non è esaustivo e gli operatori sanitari dovrebbero applicare il loro giudizio clinico per tenere conto del rischio di influenza che aggrava eventuali malattie di base che un paziente può avere, così come il rischio di gravi malattie derivanti dall'influenza stessa. Il vaccino antinfluenzale dovrebbe essere raccomandato e offerto gratuitamente, in questi casi, anche se l'individuo non appartiene ai gruppi di rischio clinici sopra specificati. Inoltre, dopo aver vaccinato le categorie di popolazione eleggibili, laddove siano presenti scorte eccedenti di vaccino, è possibile offrirlo gratuitamente a chiunque lo richieda.
 
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