Dav. c. G.
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In macroeconomia di nuovo una scorrettezza. E' stata spostata in A.P. una discussione sull'andamento dei mercati in Italia a seguito delle incertezze sul governo in carica. La discussione peraltro è iniziata con una news presa da finanza on line:
Finanza on line: risalgono i tassi sulle incognite sulla tenuta del governo Monti.
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Lo spread risale e Piazza Affari chiude in ribasso. Incognite sulla tenuta del governo Monti. La borsa azionaria va malissimo.
Finanzaonline.com - 6.12.12/17:44
La Borsa di Milano ha chiuso la seduta in ribasso pagando le vendite che hanno colpito il comparto finanziario e il tonfo di Saipem. Lo spread è risalito in area 325 punti base in scia alle crescenti incognite sulla tenuta del governo Monti. Nel pomeriggio il presidente Napolitano ha dichiarato che bisogna evitare una conclusione convulsa della legislatura. Rispettando le attese della vigilia la Bce ha mantenuto i tassi d´interesse invariati allo 0,75% e ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita della zona euro per il periodo 2012-2013. Mario Draghi ha dichiarato che l´inflazione resta a livelli elevati, seppur in rallentamento, e nel corso del 2013 dovrebbe riportarsi sotto il 2%. Il listino milanese ha snobbato il dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Usa, scese a 370 mila contro attese che indicavano 380 mila. In questo quadro a Piazza Affari l´indice Ftse Mib ha ceduto lo 0,75% a 15.835 punti.
Il terremoto che si è abbattuto su Saipem si è fatto sentire sul titolo della controllata di Eni che è scivolata sul fondo del paniere principale con un tonfo del 6,70% a 30,49 euro. A scuotere la galassia del Cane a sei zampe un´inchiesta che coinvolge Saipem per alcune attività in Algeria. Il titolo del gruppo di San Donato Milanese ha mostrato una perdita più contenuta lasciando sul parterre lo 0,34% a 17,84 euro. Le vendite hanno colpito anche il comparto bancario: Ubi Banca ha ceduto il 2,77% a 3,086 euro, Mediobanca l´1,56% a 4,296 euro, Intesa SanPaolo l´1,37% a 1,294 euro, Banco Popolare l´1,11% a 1,158 euro, Popolare di Milano l´1,50% a 0,407 euro, Monte dei Paschi il 2,44% a 0,207 euro, Unicredit l´1,02% a 3,696 euro. Telecom Italia (-1,74% a 0,706 euro) ha chiuso debolmente nel giorno del Cda, mentre Fiat ha guadagnato lo 0,22% a 3,584 euro con Chrysler che lancerà nel terzo trimestre del 2013 nuovi modelli Jeep in India e nel 2014 quattro nuovi modelli Fiat, tra cui la nuova Linea e la Punto. Mediaset (+1,88% a 1,407 euro) ben comprata in scia all´upgrade di Exane che ha portato il giudizio sul Biscione a neutral dal precedente underperform.
Fonte: Finanza.com
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Sono 12 mesi che in quella sezione si sbeffeggia il governo Monti e le sue politiche economiche in modo spesso mistificatorio, dando alla sua politica economica tutte le colpe della situazione reale econonomica attuale.E' mai possibile? o Trattasi di semplice propaganda perpetrata da oltre 1 anno senza che si sia mai intervenuto?
Già una volta mi sono autosospeso da quella sezione per 30 giorni perchè era stata spostata ingiustamente in Ap una discussione macroeconomica.
Al prossimo sèpostamento in A.P. di una discussione macroeconomica in presenza di altre smaccatamente politiche rimaste in macroeconomia, mi autosospenderò per altri 30 giorni. Ma questa volta oltre a riscrivere allo Staff scriverò personalmente alla Brown Editori e mi autosospenderò anche da Arena Politica per la stessa durata prima di prendere una decisione definitiva; so bene che le discussioni da me aperte sono ritenute molto interessanti e sono seguitissime; basterebbe dare una occhiata alla statistica.
Saluti.
http://www.finanzaonline.com/forum/search.php?searchid=11940822
Finanza on line: risalgono i tassi sulle incognite sulla tenuta del governo Monti.
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Lo spread risale e Piazza Affari chiude in ribasso. Incognite sulla tenuta del governo Monti. La borsa azionaria va malissimo.
Finanzaonline.com - 6.12.12/17:44
La Borsa di Milano ha chiuso la seduta in ribasso pagando le vendite che hanno colpito il comparto finanziario e il tonfo di Saipem. Lo spread è risalito in area 325 punti base in scia alle crescenti incognite sulla tenuta del governo Monti. Nel pomeriggio il presidente Napolitano ha dichiarato che bisogna evitare una conclusione convulsa della legislatura. Rispettando le attese della vigilia la Bce ha mantenuto i tassi d´interesse invariati allo 0,75% e ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita della zona euro per il periodo 2012-2013. Mario Draghi ha dichiarato che l´inflazione resta a livelli elevati, seppur in rallentamento, e nel corso del 2013 dovrebbe riportarsi sotto il 2%. Il listino milanese ha snobbato il dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Usa, scese a 370 mila contro attese che indicavano 380 mila. In questo quadro a Piazza Affari l´indice Ftse Mib ha ceduto lo 0,75% a 15.835 punti.
Il terremoto che si è abbattuto su Saipem si è fatto sentire sul titolo della controllata di Eni che è scivolata sul fondo del paniere principale con un tonfo del 6,70% a 30,49 euro. A scuotere la galassia del Cane a sei zampe un´inchiesta che coinvolge Saipem per alcune attività in Algeria. Il titolo del gruppo di San Donato Milanese ha mostrato una perdita più contenuta lasciando sul parterre lo 0,34% a 17,84 euro. Le vendite hanno colpito anche il comparto bancario: Ubi Banca ha ceduto il 2,77% a 3,086 euro, Mediobanca l´1,56% a 4,296 euro, Intesa SanPaolo l´1,37% a 1,294 euro, Banco Popolare l´1,11% a 1,158 euro, Popolare di Milano l´1,50% a 0,407 euro, Monte dei Paschi il 2,44% a 0,207 euro, Unicredit l´1,02% a 3,696 euro. Telecom Italia (-1,74% a 0,706 euro) ha chiuso debolmente nel giorno del Cda, mentre Fiat ha guadagnato lo 0,22% a 3,584 euro con Chrysler che lancerà nel terzo trimestre del 2013 nuovi modelli Jeep in India e nel 2014 quattro nuovi modelli Fiat, tra cui la nuova Linea e la Punto. Mediaset (+1,88% a 1,407 euro) ben comprata in scia all´upgrade di Exane che ha portato il giudizio sul Biscione a neutral dal precedente underperform.
Fonte: Finanza.com
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Sono 12 mesi che in quella sezione si sbeffeggia il governo Monti e le sue politiche economiche in modo spesso mistificatorio, dando alla sua politica economica tutte le colpe della situazione reale econonomica attuale.E' mai possibile? o Trattasi di semplice propaganda perpetrata da oltre 1 anno senza che si sia mai intervenuto?
Già una volta mi sono autosospeso da quella sezione per 30 giorni perchè era stata spostata ingiustamente in Ap una discussione macroeconomica.
Al prossimo sèpostamento in A.P. di una discussione macroeconomica in presenza di altre smaccatamente politiche rimaste in macroeconomia, mi autosospenderò per altri 30 giorni. Ma questa volta oltre a riscrivere allo Staff scriverò personalmente alla Brown Editori e mi autosospenderò anche da Arena Politica per la stessa durata prima di prendere una decisione definitiva; so bene che le discussioni da me aperte sono ritenute molto interessanti e sono seguitissime; basterebbe dare una occhiata alla statistica.
Saluti.
http://www.finanzaonline.com/forum/search.php?searchid=11940822