in questo momento variabile o fisso?

Sono anche io nella tua stessa situazione,
dovrei andare a rogito in Febbraio/Marzo, mutuo 220K (70%ltv) e sto valutando CREDEM che sembra avere un buono spread rispetto alle altre, mi preoccupano un po' i costi altini di pratica e perizia che non ho nella mia attuale banca (Webank) con cui sto portando avanti la prima delibera/istruttoria ma con uno spread del 1.10%.

Con Credem occhio anche alle polizze assicurative che ti richiedono, di solito i tassi sono buoni ma poi devi stipulare 2-3 polizze "facoltative"
 
Con Credem occhio anche alle polizze assicurative che ti richiedono, di solito i tassi sono buoni ma poi devi stipulare 2-3 polizze "facoltative"

Grazie @damiii,
ho appuntamento oggi pomeriggio via web e vi saprò dire.
Anche Credit Agricole offre un buon prodotto ma stipulando assicurazioni vita loro (che avrei comunque già). Mentre WeBank, oltre ad essere già loro correntista, offre anche polizza scoppio incendio gratuita.
 
Fisso. Sai quanto andrai a spendere in totale e se migliorano i tassi surroghi o rinegozi il mutuo.
I tassi devono ancora salire quindi non sai quanto andrai a spendere.
Il variabile con cap non so come funzioni ma se il cap significa che oltre quello diventa fisso e se è sostenibile anche al cap allora scegli quello, dai per scontato che pagherai il massimo quindi se il cap è molto superiore al fisso che c'è ora non ha senso
4,950% (di cap max) è trppo? (webank) mentre credit agicole fa 4,05%...
 
Grazie Pred_01,

ho capito anch'io che sia così , nel caso in cui la rata non dovesse aumentare del reale aumento dell'EURIBOR, ma fosse limitata da un inflazione minore.

Visti però i valori di inflazione attuali e previsti, mi sembra che come mutuo sia molto simile a un variabile base ma con uno spread leggermente più alto, per cui non sono troppo convinto della convenienza effettiva.

Credem invece ha un buon tasso sul fisso, avendo l'atto entro febbraio però sarebbe tutto da capire in termini di possibile crescita dell'Eurirs, probabilmente mi indirizzerò in ogni caso verso un fisso.

In base alla vostra esperienza ci sono parametri diversi per la delibera reddituale tra un variabile ed un fisso?

Grazie ancora

Tieni presente che il tasso definitivo è quello che vedrai sul PIES "finale" che la banca ti consegnerà nell'immediatezza della data del rogito, e tale documento verrà allegato al contratto di mutuo.
Voglio dire che tutti i "numeri" che senti e vedi ora, lasciano il tempo che trovano.
Circa le spese che la banca a vario titolo chiede....... Quelle di CheBanca! sempre su quei valori sono stati almeno dal 2018.
 
Grazie @damiii,
ho appuntamento oggi pomeriggio via web e vi saprò dire.
Anche Credit Agricole offre un buon prodotto ma stipulando assicurazioni vita loro (che avrei comunque già). Mentre WeBank, oltre ad essere già loro correntista, offre anche polizza scoppio incendio gratuita.
Ciao! Anch'io sto optando per webank, già a maggio ho avuto la valutazione reddituale approvata. Ora ho fatto un salto in Credit agricole: ok tassi più bassi, molto interessante il cap di solo 4% (meno del fisso...) ma ci sono troppe spese di incasso, tasso buono solo se stipuli l'assicurazione con loro, obbligo di aprire CC non gratis. Ecco che riopto per wbnk. Forse rischio per il variabile puro visto che mi tengo sotto i 100k a 15 anni, con l'impegno che lo vado estinguendo ogni minima possibilità....
 
ma scusate...perchè vi limitate il mutuo alle spese accessorie? intendo le facoltative come assicurazioni aggiuntive...basta o non accettarle se possibile e fare da soli oppure accettarle e poi recedere entro 60 giorni..

io devo parlare con credem ma al momento hanno fisso taeg 2,81% con assicurazione incendio e scoppio da quasi 5k, che non accetterò senza problemi e la farò in autonomia.
 
ma scusate...perchè vi limitate il mutuo alle spese accessorie? intendo le facoltative come assicurazioni aggiuntive...basta o non accettarle se possibile e fare da soli oppure accettarle e poi recedere entro 60 giorni..

io devo parlare con credem ma al momento hanno fisso taeg 2,81% con assicurazione incendio e scoppio da quasi 5k, che non accetterò senza problemi e la farò in autonomia.
mi consigli un'assicurazione esterna, mi interessa il capitale/vita. Thanks! ;-)
 
Anch'io sto valutando una surroga in questo periodo.

Avevo individuato Credem con variabile con Cap al 3,32...fatta la richiesta tramite MOL, ma al momento della visita con la banca avevano eliminato quel tipo di mutuo.:wall:

Adesso ho appuntamento con Credit Agricole, per un variabile con cap ( spread 1,5 e cap al 4%), oppure un fisso ( 0,75 + IRS 20 anni, attualmente 3,23 totale)

Sarei tentato a pelle più dal variabile con Cap...consigli?

Surrogo un importo di 153000, ed attualmente ho Bpm con variabile con cap al 5,25 ( spread 1,7)
 
Ciao a tutti
Mi allaccio a questa discussione perché ho un Dubbio sull'estinzione parziale del mio mutuo a tasso variabile.
Stipulato a fine 2018, 13 anni = 156 rate importo mutuo 49.000 e rotti.
Ne ho pagate 52. Quota da rimborsare 33.611 e rotti.

Visto che più si avvicina la fine meno è conveniente l estinzione, mi chiedevo se aveva senso versare una 30ina di rate per avere da rimborsare non 1/3 ma 1/2 delle quote. Che dite?
La rata non mi pesa, mi annoia solo vedere gli interessi salire.
Ho la liquidità per estinguere..ma sempre per il ragionamento più si avvicina la scadenza meno conviene non saprei.
Ho letto il Pies della banca (sella) e potrei estinguere accorciando il mutuo.

Grazie
Paola
 
Ciao a tutti
Mi allaccio a questa discussione perché ho un Dubbio sull'estinzione parziale del mio mutuo a tasso variabile.
Stipulato a fine 2018, 13 anni = 156 rate importo mutuo 49.000 e rotti.
Ne ho pagate 52. Quota da rimborsare 33.611 e rotti.

Visto che più si avvicina la fine meno è conveniente l estinzione, mi chiedevo se aveva senso versare una 30ina di rate per avere da rimborsare non 1/3 ma 1/2 delle quote. Che dite?
La rata non mi pesa, mi annoia solo vedere gli interessi salire.
Ho la liquidità per estinguere..ma sempre per il ragionamento più si avvicina la scadenza meno conviene non saprei.
Ho letto il Pies della banca (sella) e potrei estinguere accorciando il mutuo.

Grazie
Paola

Se è un variabile con CAP terrei... se è un variabile variabile e avessi i soldi... lo estinguerei.
 
Ciao a tutti
Mi allaccio a questa discussione perché ho un Dubbio sull'estinzione parziale del mio mutuo a tasso variabile.
Stipulato a fine 2018, 13 anni = 156 rate importo mutuo 49.000 e rotti.
Ne ho pagate 52. Quota da rimborsare 33.611 e rotti.

Visto che più si avvicina la fine meno è conveniente l estinzione, mi chiedevo se aveva senso versare una 30ina di rate per avere da rimborsare non 1/3 ma 1/2 delle quote. Che dite?
La rata non mi pesa, mi annoia solo vedere gli interessi salire.
Ho la liquidità per estinguere..ma sempre per il ragionamento più si avvicina la scadenza meno conviene non saprei.
Ho letto il Pies della banca (sella) e potrei estinguere accorciando il mutuo.

Grazie
Paola
Io farei una simulazione, con il capitale residuo, con il massimo tasso di interesse che sei disposta a tollerare.

A quel punto mi porrei il limite massimo a quella soglia e nel caso estinguersi.

Fermo restando che l'inflazione difficilmente la puoi battere Un altra via sarebbe quella di, almeno in parte, investire io capitale in titoli di stato che bastano almeno il tasso del mutuo.
 
Ciao a tutti
Mi allaccio a questa discussione perché ho un Dubbio sull'estinzione parziale del mio mutuo a tasso variabile.
Stipulato a fine 2018, 13 anni = 156 rate importo mutuo 49.000 e rotti.
Ne ho pagate 52. Quota da rimborsare 33.611 e rotti.

Visto che più si avvicina la fine meno è conveniente l estinzione, mi chiedevo se aveva senso versare una 30ina di rate per avere da rimborsare non 1/3 ma 1/2 delle quote. Che dite?
La rata non mi pesa, mi annoia solo vedere gli interessi salire.
Ho la liquidità per estinguere..ma sempre per il ragionamento più si avvicina la scadenza meno conviene non saprei.
Ho letto il Pies della banca (sella) e potrei estinguere accorciando il mutuo.

Grazie
Paola
Scusa, ma da cosa lo deduci che "più si avvicina la fine meno è conveniente l'estinzione" ??

Tieni presente che tu paghi l'interesse sulla quota di capitale che devi ancora restituire alla banca e che il tasso d'interesse si applica esclusivamente su quell'importo.
Questo significa che mano a mano che restituisci capitale, è evidente che si riduce anche la quota d'interesse che devi pagare; sto discorso, forse ti sembrerà più chiaro se provi a vedere cosa accade ad un mutuo a tasso fisso, ma perché in questo caso, il tasso d'interesse, essendo fisso, non subisce variazioni ed è quindi più evidente rendersi conto di cosa ti ho appena detto.

Comunque, per darti una risposta un poco ragionata, bisognerebbe sapere attualmente che tasso ti applica Banca Sella, e questo tenendo conto che probabilmente il tasso di riferimento (che presumo anche nel tuo caso sia l'€BOR), è soggetto ad altri incrementi almeno nel breve/medio periodo, almeno così si è espressa l'attuale "capa" della BCE.
 
Ho bisogno di un vs parere. Mio fratello ha stipulato un mutuo variabile ventennale a dic 2014 di 80.000 euro su valore immobile 105.000. Le condizioni di partenza sono Euribor 6 mesi + spread 2,65 (che a naso mi sembra un po' altino). Stupidamente negli anni in cui poteva passare ad un tasso fisso molto basso non l’ha fatto, e la sua banca purtroppo non lo ha consigliato bene. Ora si trova in seria difficoltà. Cosa consigliate vista la situazione molto difficile sulla previsione dell’evoluzione dei tassi ?
 
Ho bisogno di un vs parere. Mio fratello ha stipulato un mutuo variabile ventennale a dic 2014 di 80.000 euro su valore immobile 105.000. Le condizioni di partenza sono Euribor 6 mesi + spread 2,65 (che a naso mi sembra un po' altino). Stupidamente negli anni in cui poteva passare ad un tasso fisso molto basso non l’ha fatto, e la sua banca purtroppo non lo ha consigliato bene. Ora si trova in seria difficoltà. Cosa consigliate vista la situazione molto difficile sulla previsione dell’evoluzione dei tassi ?
L'euribor a 6 mesi è più o meno intorno al 2.7%.
Sommando lo spread arriviamo al 5.35%.
Ammesso che te lo concedono, potresti contrattare per abbassare lo spread o, in alternativa, surrogare al fisso che è altamente probabile sia inferiore al 5%.
Doveva essere anche riattivata una legge del 2011 per agevolare il passaggio da variabile a fisso, potrebbe fare al caso di tuo fratello.

Non ti nego che la situazione la vedo piuttosto male purtroppo
 
Ho bisogno di un vs parere. Mio fratello ha stipulato un mutuo variabile ventennale a dic 2014 di 80.000 euro su valore immobile 105.000. Le condizioni di partenza sono Euribor 6 mesi + spread 2,65 (che a naso mi sembra un po' altino). Stupidamente negli anni in cui poteva passare ad un tasso fisso molto basso non l’ha fatto, e la sua banca purtroppo non lo ha consigliato bene. Ora si trova in seria difficoltà. Cosa consigliate vista la situazione molto difficile sulla previsione dell’evoluzione dei tassi ?
Di a tuo fratello di seguire gli sviluppi della norma (credo inserita nella Legge di Bilancio), per la quale si potrebbe passare da tasso variabile a fisso; si dice (Radio 24), che oltre a dei decreti attuativi, pare manchino delle indicazioni/direttive dai vertici delle banche alle loro succursali : significa che se va domani mattina a chiedere in banca, è capace che ne sappiano meno di lui.
Al momento deve solo monitorare cosa avviene e poi muoversi.
 
L'euribor a 6 mesi è più o meno intorno al 2.7%.
Sommando lo spread arriviamo al 5.35%.
Ammesso che te lo concedono, potresti contrattare per abbassare lo spread o, in alternativa, surrogare al fisso che è altamente probabile sia inferiore al 5%.
Ma secondo te, e a chiunque voglia rispondere, il 2.65 di spread + euribor 6 mesi su un variabile puro non assomiglia ad un furto?
 
Ma secondo te, e a chiunque voglia rispondere, il 2.65 di spread + euribor 6 mesi su un variabile puro non assomiglia ad un furto?

Nella situazione attuale, sommando spread + euribor 6 mesi, è una situazione ai limiti dello strozzinaggio.
Purtroppo però, a fine 2014, l'euribor era intorno allo 0.2% portando un tasso finale intorno al 3%, che era comunque alto per l'epoca.

Mi dispiace per tuo fratello, ma come hai già detto tu, ha commesso una grossa leggerezza prima nello stipulare un mutuo con quello spread e, soprattutto, negli anni 2018-2021 a non surrogare con un fisso all' 1-1.5%.

A parte seguire l'evolversi della situazione che si potrebbe creare per agevolare un passaggio al tasso fisso, personalmente, cercherei di ricontrattare almeno lo spread con la banca per alleggerire la rata.
 
Nella situazione attuale, sommando spread + euribor 6 mesi, è una situazione ai limiti dello strozzinaggio.
Purtroppo però, a fine 2014, l'euribor era intorno allo 0.2% portando un tasso finale intorno al 3%, che era comunque alto per l'epoca.

Mi dispiace per tuo fratello, ma come hai già detto tu, ha commesso una grossa leggerezza prima nello stipulare un mutuo con quello spread e, soprattutto, negli anni 2018-2021 a non surrogare con un fisso all' 1-1.5%.

A parte seguire l'evolversi della situazione che si potrebbe creare per agevolare un passaggio al tasso fisso, personalmente, cercherei di ricontrattare almeno lo spread con la banca per alleggerire la rata.
Grazie mille per il tuo parere/consiglio. Vedremo di seguirlo
 
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