Indirizzo PEC corretto e INPS lo rifiuta definendolo errato

Non so se INPS usa la PEC inserita in INAD. Se non indichi la PEC nel profilo, non ti manda le comunicazioni via PEC.
Se la usasse dovrebbe consentire allora una opzione tipo "inviami comunicazioni alla mia PEC registrata in INAD". Quindi dubito che INPS vada a cercare se un utente ha la PEC in INAD.
 
Non so se INPS usa la PEC inserita in INAD. Se non indichi la PEC nel profilo, non ti manda le comunicazioni via PEC.
Se la usasse dovrebbe consentire allora una opzione tipo "inviami comunicazioni alla mia PEC registrata in INAD". Quindi dubito che INPS vada a cercare se un utente ha la PEC in INAD.
L'iscrizione ad Inad è l'elezione di domicilio digitale, ed è un registro pubblico. Impone alla pubblica amministrazione (ma non solo, anche ad esempio ad avvocati) di utilizzare strumenti differenti dalla comunicazione digitale tramite pec, soltanto dopo aver verificato l'assenza di domicilio digitale del destinatario in pubblico registro, o, se il tentativo di comunicazione digitale abbia avuto esito negativo (ad esempio posta elettronica satura o non rinnovata dal destinatario riscontrabile dalla ricevuta di ritorno della PEC).
Se mi dici Comune di xyz con 120 abitanti, è credibilissimo che bypassino il domicilio digitale....Enti come INPS o Agenzia delle Entrate...bhe sarebbe piuttosto grave come omissione. Perchè di omissione di un obbligo imposto da norma di legge trattasi.
 
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