Industrie De Nora

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Oggi c'è interesse per il titolo, volumi interessanti.
Si potrebbe chiudere con il botto (di Capodanno) se il dato sull'inflazione sarà quello giusto
 
Attenzione che si naviga verso i 16
Anche oggi ci sono le condizioni per chiudere con il botto

Energia, la Germania accelera, al via un gasdotto a idrogeno con la Norvegia. Fondi per 10 miliardi​

Gli studi dimostrano che la Germania avrebbe bisogno di circa 66 terawattora di idrogeno entro il 2030, secondo stime di l'Agenzia tedesca per l'energia e di Eon. Il governo, dal canto suo, mira a produrre solo 10 gigawatt internamente, questo significa che dipenderà ancora molto dalle importazioni.
Ma Berlino si è detta pronta a spendere oltre 10 miliardi di euro nell'ambito del suo programma di sussidi per l'energia pulita, che spinge l'uso dell'idrogeno e la cattura del carbonio. La Norvegia è vista come partner importante per raggiungere gli scopi nello sviluppo di nuove tecnologie sostenibili.
 

Snam, per Barclays è il titolo europeo migliore sull’idrogeno​

«Ribadiamo il nostro rating overweight su Snam e il nostro target price di 5,3 euro. Continuiamo a vedere Snam come il titolo europeo nel nostro universo meglio posizionato per catturare la crescita dell’idrogeno come parte del processo di decarbonizzazione netta zero."

Dedicato al Conte di Montecristo, con affetto ..
 
Ottima Società con buone prospettive, notizia costruzione gigafactory a Cernusco altro tassello di sviluppo. Obiettivi di prezzo sul medio lungo periodo molto interessanti
 
Piano industriale domani gennaio 19 . tgt 14.08€ Snam 41.000km di tubi in base a M&A chiuse fra aziende 2022 vallgono 1 milione euro a Km. 41 miliardi + valut 25% denora+70%renovit+100%stogit (17miliardi di m3 stoccaggio valgono 17 miliardi di euro)+100%snam4mobility(mw biometano e ita circa 120)+ 20%tap,,,,,,dovrebbe valere Ev 58,90 miliardi di cui 14miliardi debito... quindi( 58.9-14)/3,2 miliardi aIoni= 14.08€ x ogni Snam
 
Speriamo non sia una falsa partenza come altre volte, nessuna new?
 
La resistenza a 17.00 sembra importante.
Altre volte era arrivata fin là, il rintraccio in chiusura non mi è piaciuto.
Vediamo se domani avrà la forza per andare oltre, allora si potrà parlare di svolta.
Altrimenti resta nei paraggi fino alla prossima trimestrale, sperando in conti buoni
 
io prendo un po' di profitto, chiudo metà posizione
 
ho scritto a MSC CROCIERE ( https://www.msccrociere.it/crociere/navi-da-crociera , NAVI DI CROCIERA, UN ISOLOTTO NELL OCEANO, VARI PUNTI LOGISTICI, NAVI CARGO.. DELLA FAMIGLIA APONTE DI PIANO DI SORRENTO. Buonasera da Napoli, non vi conosco di persona, ma conosco tutto sulla Vs GRANDIOSA STORIA di Azienda. Ho scritto questo post ora sulla pagina di Report. Che di seguito allego, non prima di CONSIGLIARVI DI ENTRARE FORTEMENTE NEL CAPITALE DELL'ITALIANA Snam con una partecipazione rilevante. ( guardatevi al STORIA DEI MINOZZI CHE HANNO IL 7.5% DI Snam e che sono i titolari di Iris Ceramica..) MSC ha già ordinato 2 navi ad Idrogeno verde a Fincantieri e Snam è attivissima sul comparto h2green, si prevede entro il 2027/2028 il varo della prima nave al Mondo. Non è interesse di MSC di inquinare o non rispettare l'Ambiente. Faccio notare che Snam non solo ha 41.000 km di tubi del gas in Europa ( circa 32.000km sono in Italia) adatti all idrogeno verde come certificato a RINA.ORG, ma ha accordi anche con Eni per far dell Italia un Hub europeo visti gli accordi con Algeria ma anche Israele e Cipro. Tutti i gasdotti trans europei saranno h2green. L idrogeno verde si ottiene da elettrolisi dell'acqua con l utilizzo dell energia solare per lo piu' e la resa nei paesi del Nord africa è molto maggiore e come documentato da Snam gia nel 2020 il prezzo dell h2green potrebbe essere molto basso se prodotto in Africa e da li portato in Italia . Snam, che ha Banca d Italia fra i Soci oltre che la famiglia Minozzi ( iris ceramica per la prima fabbrica di ceramica al Mondo a idrogeno) e cdp reti è il vero gioiello italiano, è quotata ma sottostimata ed in mano ad hedge funds per rastrellare azioni a basso costo, visto che Terna ha p/e di 18.4 mentre @snam appena 12.4.. Snam ha il 25% di DE NORA vero gioiello italiano per elettrolizzatori e da poco quotata in Borsa, andate a studiarvi al storia dei DE NORA... https://www.clustertrasporti.it/fincantieri-due-navi.../
 
lo stato che entra nel CDA... (Cingolani consigliere) è una cosa che non mi piace
 
Il Cda di Industrie De Nora ha esaminato alcuni dati preliminari al 31 dicembre 2022. I ricavi consolidati superano gli 850 milioni di euro (+38% rispetto al 2021), con una crescita principalmente riconducibile ad un incremento dei volumi che riflette una buona esecuzione dei progetti in backlog, sostanzialmente in linea con le previsioni del management in tutti i segmenti di business.

Nel dettaglio, il business Electrode Technologies ha totalizzato ricavi per oltre 470 milioni (+32%), il segmento Water Technologies ha riportato una crescita del 30% a 337 milioni e la divisione Energy Transition ha accelerato il suo sviluppo nel 2022, registrando un incremento di oltre il 300% rispetto al 2021 (ricavi pari a circa 43 milioni, equivalenti al 5% del fatturato di Gruppo).


L’Ebitda Adjusted al 31 dicembre 2022 è atteso ad oltre Euro 190 milioni, in crescita di circa il 50%, con una marginalità oltre il 22% in aumento di circa 200 punti base rispetto al dato 2021.

Il backlog, in crescita di oltre il 44% rispetto al 31 dicembre 2021, si attesta intorno ai 790 milioni, livello record della storia societaria. Il contributo della divisione Energy Transition è superiore a 190 milioni con una pipeline commerciale di ulteriori progetti attesi in forte crescita.

La posizione finanziari netta al 31 dicembre 2022 mostra disponibilità nette per 48,1 milioni, in miglioramento rispetto ad un indebitamento finanziario netto pari a 188 milioni al 31 dicembre 2021, beneficiando dell’aumento di capitale pari a 200 milioni nell’ambito dell’operazione di quotazione e dopo la distribuzione nel corso del 2022 di 20 milioni di dividendo.
 
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