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Informazioni su aggancio gas Metano per appartamento condominiale

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dragonfalcon

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Buongiorno a tutti.
Avrei bisogno di un paio di consigli per una situazione particolare.
Appartamento in affitto di cui è proprietaria mia mamma ed io.
Il metano è centralizzato per il riscaldamento, la produzione di acqua calda è tramite scaldabagno.
Vi è la necessità del metano intestato al proprietario o inquilino solo per i fornelli.
Per varie vicissitudini, al momento dell'ingresso del nuovo inquilino(l'anno scorso) non sono riusciti a fare l'allaccio ed ora enel(con cui hanno fatto richiesta) non gli fanno l'allaccio.
Quindi quello che volevamo fare è richiedere l'aggancio a mio nome. Attivare la fornitura e successivamente far fare la voltura all'inquilino.
La procedura è corretta?
Vado sempre su Enel energia?
grazie mille di ogni possibile suggerimento
 
Ciao,
Se il contatore è chiuso puoi farlo da qualsiasi gestore, basta ricordarsi il POD.
Qui è spiegato bene:
Subentro o riattivazione del contatore gas | Eni Plenitude
Successivamente puoi fare la voltura:
Voltura, voltura luce e gas | Eni Plenitude

Pero' è molto strano che l'inquilino avendo un contratto non ci sia riuscito.
Se non è riuscito a riattivare il gas, cosa ti fa essere sicuro che la voltura andrebbe a buon fine?
Cambia la procedura ma a livello pratico vengono chiesti gli stessi documenti.
Poi, se è solo per i fornelli, converrebbe davvero mettere l'induzione a questo punto cosi anche da proprietario eviti una grossa bega. (costi fissi mensili + eventuali insoluti + costi di volture ad ogni nuovo inquilino)
 
Ma con allaccio intendi la procedura per l'attivazione del contatore o la posa fisica di un nuovo contatore per fornire gas al piano cottura?
 
Buongiorno,
in effetti non mi sono spiegato a dovere.
Partiamo dal fatto che è stato collegato per 40 anni.(il precedente inquilino c'è stato 40 anni).
Poi abbiamo fatti i lavori di ristrutturazione dell'appartamento ed in quel frangente il contratto di luce e gas sono stati chiusi.
Diciamo che il tubo della discordia è quello che va dal contatore del gas nel terrazzo a dentro l'appartamento
Li c 'è una "valvola" che era stata sostituita nei lavori di ristrutturazione.
Al momento che i nuovi inquilini hanno fatto richiesta di riallaccio, è venuto un tecnico di enel energia(avevano fatto richiesta con loro) che riscontrando questa "valvola" difettosa non ha ultimato l'allaccio.
Di li si è scatenato l'inferno burocratico.
Gli inquilini hanno fatto varie pratiche di allaccio, tutte le volte veniva rifiutato per un qualcosa che il distrubutore non ci comunicava.
Siamo stati seguiti da un'ingenere apposito e sempre dall'idraulico, ma niente.
Alla fine sono riusciti ad entrare in contratto con la sece centrale di Pisa dove c'è l'ufficio che nega la pratica.
Hanno parlato con quell'ingegnere e gli ha chiesto tutta la documentazione etc.
E' stata prodotta, ma hanno comunicato che l'inquilino avendo fatto troppe richieste al momento non permettono l'allaccio.
E' per questo che volevo provare a farlo io tramite anche altro operatore(o il solito se conviene) e successivamente con metano funzionante fargli fare il passaggio.

Spero di aver chiarito meglio la situazione.

Grazie mille
 
stai alla larga da Enel energia, a me in 3 mesi non sono riusciti ad attivarmi il contatore gas, cosa che a2a ha fatto in 5 minuti.
prima di procedere alla nuova richiesta con altro operatore, accertati che tutte le richieste pending di enel energia presso il distributore di zona siano annullate, altrimenti il tuo POD risulterà occupato e nessuno potrà mai attivarti nulla.
 
Napoli1986 ha scritto:
stai alla larga da Enel energia, a me in 3 mesi non sono riusciti ad attivarmi il contatore gas, cosa che a2a ha fatto in 5 minuti.
prima di procedere alla nuova richiesta con altro operatore, accertati che tutte le richieste pending di enel energia presso il distributore di zona siano annullate, altrimenti il tuo POD risulterà occupato e nessuno potrà mai attivarti nulla.
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Come posso vedere se tutte le richieste sono annullate?
 
se il gas serve solo per cucinare, perchè non cambiare il piano cottura con uno a piastre elettriche/induzione? ovviamente se l'inquilino è d'accordo e fattibile a livello elettrico. Con il vantaggio di avere una sola bolletta.
(un mio monolocale è così: riscaldamento centralizzato a metano con valvole, che l'inquilino paga come spese condominiali, cucina a piastre elettriche)
 
Concordo con l'utente che dice di evitare Enel Energia.
Piuttosto affidati al gestore locale.
 
Immanvel ha scritto:
Concordo con l'utente che dice di evitare Enel Energia.
Piuttosto affidati al gestore locale.
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tendenzialmente per nuove attivazioni ho riscontrato che e' sempre meglio rivolgersi al fornitore fratello del distributore (che prima delle direttive europee che hanno obbligato ad avere 3 attori diversi per trasporto/distribuzione/fornitura erano una sola societa').

Per fare un esempio a Milano con unareti che cura la distribuzione, se ti rivolgi ad A2A se c'e' un minimo intoppo sulla pratica l'omino di A2A alza il telefono e chiama il suo collega di Unareti per capire come risolverlo (perche' alla fine sono due societa' diverse solo sulla carta).
Se chiedi l'attivazione con Srogenia/enel energia/eni gas e luce etc. e c'e' un problema l'omino di sorgenia deve aprire un ticket sul portale di unareti, aspettare la risposta, e se ci sono intoppi ciao...
 
Ultima modifica:
Per il piano ad induzione sarà da fare con altro inquilino perchè l'immobile viene dato vuoto.
Grazie per le informazioni, cercherò di capire chi è il fratello del distributore in provincia di Pistoia.
Può essere determinante avere più rapidità in eventuali problematiche
 
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