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Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link
Gentile Bernd Geilen,
approfitto di quest'occasione per chiederle alcune cose:
1) il conto arancio è sicuro a prescindere dalle difficoltà della casa madre?
2) Fino a quanto copre la garanzia statale (se esiste)?
La ringrazio in anticipo per le risposte.
Vorrei comprare casa e i mutui prima casa INGDirect mi piacciono molto.
C'è una cosa però che mi preoccupa ed è legata soprattutto alla disastrosa situazione economico-finanziaria mondiale.
Negli ultimi giorni, potenze come Cina e Russia, preoccupate dell'evoluzione della situazione monetaria di alcuni paesi (soprattutto della possibile futura ipersvalutazione del dollalloro) hanno proposto una nuova valuta di riferimento al posto del dollaro.
In Europa, riguardo all'Euro, il problema maggiore è il paventato default di taluni stati membri (tra cui è inutile negarlo anche l'Italia a causa dell'altissimo debito pubblico).
Vi chiedo:
se sottoscrivo un mutuo in euro e l'Italia esce dall'Euro la rata deve essere sempre restituita in Euro o viene automaticamente convertita nella nuova valuta (es. nuove Lire oppure nuova valuta mondiale)?
In altri termini, il debito da restituire è in valuta (Euro) o in moneta corrente (moneta adottata dallo stato di residenza)?
Capite bene che c'è una bella differenza se ci cambiano la moneta in corso d'opera e i nostri stipendi divengono a mala pena sufficienti per "mangiare"!
Grazie.
Ringrazio il Signor Bernd Geilen per la gentile disponibilità.
Ho due domande da rivorgerLe suoi futuri progetti di Ing Direct.
La prima riguarda il risparmio gestito.
Non pensa che gli attuali prodotti (Fondi Arancio e Borsa Protetta Arancio) della linea investimenti, a differenza degli altri prodotti che offrite, non siano molto competivi (pur avendo costi inferiori alla media delle altre banche) contro la concorrenza delle grandi banche tradizionali (che non si sono stracciate le vesti dopo l'uscita di questi profotti); a differenza dei precedenti.
Visto il non grande successo commerciale ottenuto dai suddetti, pensate in un prossimo futuro di puntare sui fondi indicizzati a gestione passiva, visto anche il grande successo che gli ETF stanno avendo praticamente in tutto il mondo?
Non pensa che i fondi indicizzati siano un prototto principe su cui una banca con il business come Ing Direct dovrebbe maggiormente puntare per intercettare la clientela più facoltosa?
La seconda riguarda il trading on line.
Offrirete a breve questo servizio e le commissioni saranno competitive (sperando che siano le più basse sul mercato); punterete anche alla fascia degli Heavy Trader con piattaforma professionale client server e servizi adeguati oltre a piani commissionali vantaggiosi.
Distinsi Saluti.
b.i.n.
non pensa invece che InG in un mercato sempre + competitivo dovrebbe allargare la base di prodotti e soprattutto rimanere competitiva anche nel momento in cui le promozioni scadono. Io stesso una volta finito la promozione ho azzerato il conto perchè non avevo nesusn altro motivo per rimanere ...
Lo fanno anche gli altri pero' dott. Geilen ( buoni tassi, migliori di voi in questo momento, zero spese e prodotti semplici)..ci dovrà pur essere un elemento di differenziazione per evitare che la clientela..passi ad altri lidi?
ad maiora
Considerando l'andamento dei mercati negli ultimi due anni, il nostro approccio riguardo all'area investimenti è stato poco aggresssivo.
Abbiamo invece, secondo noi giustamente, puntato maggiormente sui prodotti a capitale garantito.
Riguardo a ETF e TOL, sono sicuro che saranno una buona opportunità per il futuro.
tornando alla domanda sui possibili investimenti da Conto Corrente Arancio, ho letto da una sua risposta una possibile implementazione con un TOL. Questo significa la possibilità di aprire un dossier titoli abbinato a Conto Corrente Arancio? Se sì, a quando i pronti contro termine?
Salve,
proprio in questi giorni sto valutando l'apertura di un conto deposito dove parcheggiare la liquidità in attesa di tempi migliori. Visto che la tassazione del 27% è elevata mi chiedevo se non si potrebbe creare uno strumento capace di remunerare tale liquidità riuscendo a pagare il 12,5% anzichè il 27%.
Grazie in anticipo
Salve, da ormai anni, se legge la sezione banking di questo forum, conto arancio viene ritenuto un conto valido solo per essere aperto e poi abbandonato finite le promozioni, dalla maggioranza degli iscritti di questo forum
Mi chiedo: perchè invece di puntare sulla ricerca continua di nuovi clienti, non offrite condizioni remunerative per tutti ?
Inoltre perchè non adottare, come fatto da altre banche, anche una forma di Pronti contro termine con sottostante titoli di stato (simili alle offerte dei mesi scorsi di barclays, iwbank ecc) con ritenuta fiscale pari al 12,5% ? il tasso finale netto offerto sarebbe piu' competitivo...
Perchè non incentivare anche chi ha alta liquidità a investire con voi invece di limitare le promozioni a 50k euro?
grazie
Andrea
buongiorno.
la vostra massa depositaria ammonta a circa 15 miliardi di euro a fronte dei 400 complessivi in Italia.
in caso di vostra difficoltà d'insolvenza o in caso di incasso anticipato (per motivi di panico o altro) dei depositi italiani su conto arancio, il FITD (art. 21) obbligherebbe per statuto le banche italiane a esborsare al massimo lo 0,8% della massa depositaria complessiva (400 miliardi di euro).
lo 0,8% di 400 è pari a 3,2 miliardi di euro e non riuscirebbe a coprire i vostri 15 miliardi di euro.
cosa risponde?
grazie.
Il nostro tasso non è legato alla BCE. In ogni caso, ING Direct ha diminuito il tasso di rendimento di un solo punto percentuale contro un taglio complessivo di tre punti da parte della BCE.
Salve ancora. Quello che ho evidenziato, se mi permette, non Le sembra in contraddizione?Questa era una promozione molto allettante per i tassi che le banche potevano offrire in quel periodo.
Nel frattempo i tassi si sono ridotti significativamente e, tenuto conto di questo, anche in futuro offriremo altre promozioni con tassi vantaggiosi.
Con il nuovo taglio dei tassi si rende necessario una mossa anche sui tassi fissi dei mutui. Recentemente dopo il taglio BCE di 50bp avete tagliato solo di 10bp. Quando pensate di adeguarli?
Grazie
mi scusi, ma allora il milione di clienti da Lei citato prima è un dato non attendibile se comprende anche chi ha chiuso il conto 2 anni prima!!
posso permettermi di chiederLe se in Olanda lo Stato soccorre solo le banche con un elevato numero di clienti?