Interpretazione dei bilanci

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Quando Buffett comprò Coca Cola non aveva idea di niente.
...
Diciamo che ha avuto la sua bella dose di fortuna nel puntare cmq su un'azienda sana, dai buoni fondamentali e che guadagnava, con un bel marchio affermato che gli garantiva una buona fetta di mercato e che si è mantenuta bene...

E si, Buffett investe centinaia di milioni di dollari cosi', "a fortuna".... :rolleyes:
 
Quando Buffett comprò Coca Cola non aveva idea di niente. Non poteva immaginare dove sarebbe arrivata, nessuno può prevedere il futuro ne tanto meno prevedere che una bevanda fra 5 anni non possa venir surclassata da qualche altro marchio.

Si, ma questo vale per oggi, a fine negli anni 80 non era cosi...Buffett era molto sicuro di quello che faceva altrimenti non ci buttava dentro oltre 1 miliardo di dollari all' epoca.

Allora perchè oggi non comprare tutti red bull ad esempio ? chi ci dice che fra 10 anni non diventi l'energy drink più famoso e venduto e che a cena invece di una pizza e coca cola non ci sia pizza e red bull ?? (oddio quello qualcuno lo fa di gia ma lasciamo perdere, è un esempio).

Tanto per cominciare Red bull è già l' energy drink più famoso e più venduto di gran lunga al mondo...Quindi, non bisogna aspetare 10 anni per vedere questo.

Diciamo che ha avuto la sua bella dose di fortuna nel puntare cmq su un'azienda sana, dai buoni fondamentali e che guadagnava, con un bel marchio affermato che gli garantiva una buona fetta di mercato e che si è mantenuta bene...

Questa è la cosa più banale che si sia mai detta su questo forum...

Quindi, basterebbe investire su una azienda "sana" "dai buoni fondamentali e che guadagna" e con un bel "marchio" per ottenere dei ritorni brillanti?

Se fosse cosi di semplice...

Ma, se questa "logica" dici sia "fortuna"...allora lui è stato molto "sfortunato" quando ha investito in GEICO negli anni 70, visto che l'azienda era ridotta malissimo e al bordo del fallimento...e invece col tempo si era rivelata una macchina sputtasoldi per la Berkshire.

Comunque alla base di tutto su Coca cola...si è riuscita a mantenere bene i suoi parametri nel tempo trovando anche nuovi mercati per espandersi ( i paesi ex comunisti) lo si deve proprio a quello che ho scritto prima...la sua capacità di aumentare i prezzi riuscendo a sua volta a non perdere fette di mercato.
 
Forse non mi sono espresso chiaramente.

Graham comprava qualsiasi società sottovalutata, più era sottovalutata e più ne comprava, a prescindere dal fatto che avesse prospettive di crescita o no. Quindi Graham comprava solo quando l'azione era scesa molto.

Buffet comprava solo aziende che riteneva sane, a prescindere dal prezzo in quel momento, quindi anche se era ai massimi.

Molte aziende scelte da Graham continuavano a scendere limitando i guadagni complessivi, quelle scelte da Buffet no!

Cioe Buffett vuole fare meno soldi ??? Non credo di aver capito.


Allora si e' sbagliato: negli Anni '80 Pepsi tolse enormi quote di mercato a Coca-Cola
 
Ultima modifica:
Ho aggiunto "di fatto" proprio per sottolineare che monopolio non è da intendere come "la sola azienda a fare qualcosa" ma più generalmente come marchio di riferimento, forza di marketing ed in genere qualsiasi vantaggio competitivo.

Coca Cola non era un monopolio di fatto, quello che Buffett aveva visto era lo stesso che aveva visto con See's candies...cioè, la capacità di aumentare i prezzi dei prodotti nel tempo senza perdità di mercato o consumatori...

Oggi come oggi questo non è più valido come un tempo (e a dimostrazione di questo il titolo ne risente da anni) visto che oggi esiste il movimento o modo di vivere salutare
Insomma, quello che un tempo era visto come una "pausa rinfrescante" oggi è visto come la causa di obesità sopratutto per i bambini in molti paesi...
 
Non è che ha investito solo in Coca Cola.

Diciamo che, rispetto al mercato, ha un vantaggio competitivo dettato dalle sue capacità di analizzare un'azienda e una buona dose di intuito e questo vantaggio gli garantisce un ritorno medio superiore al mercato (che a quanto so ha sempre battuto da decenni).

Quando Buffett comprò Coca Cola non aveva idea di niente. Non poteva immaginare dove sarebbe arrivata, nessuno può prevedere il futuro ne tanto meno prevedere che una bevanda fra 5 anni non possa venir surclassata da qualche altro marchio.

Allora perchè oggi non comprare tutti red bull ad esempio ? chi ci dice che fra 10 anni non diventi l'energy drink più famoso e venduto e che a cena invece di una pizza e coca cola non ci sia pizza e red bull ?? (oddio quello qualcuno lo fa di gia ma lasciamo perdere, è un esempio).

Diciamo che ha avuto la sua bella dose di fortuna nel puntare cmq su un'azienda sana, dai buoni fondamentali e che guadagnava, con un bel marchio affermato che gli garantiva una buona fetta di mercato e che si è mantenuta bene...
 
Quando Buffett compro KO l'aria che si respirava era tipo quella di Kodak durante l'esplosione delle macchine fotografiche digitali. Non credo nessuno a quel tempo pensava al vantaggio competitivo: Quello ce l'aveva Pepsi.

Continuo a non capire. Buffett investe in compagnie che lui ritiene sottovalutate, tale e quale a Graham. L'entita della sottovalutazione e' un po' il margine di sicurezza dell' investimento.
Ovviamente la parte difficile e' riconoscere le compagnie che sono sottovalutate da quelle che sono valutate correttamente. Per far cio Buffett le rivolta come un calzino.
A Wall Street il management di una compagnia in cui Buffett e' interessato e' sempre contento. Non tanto perche il prezzo va su, non appena si sa che WB vuole comprare, ma perche WB gli fa una sigmoscopia a gratis.
 
Scrivo quello che leggo, non conosco Buffet personalmente ne abbiamo amici comuni :yes:

Quello che ho scritto è quello che è scritto in alcuni libri sull'argomento, penso sia il suo pensiero e ci permette di capire alcune sue scelte (Coca Cola, Wingley, Moody's etc). Che poi nella sua lunga vita abbia fatto anche altre scelte dettate da altre illuminazioni (KO o altri) non mi sorprende. Da persona intelligente, quando ha visto margini di guadagno ci si è infilato.

Poi di più non so, sono qui sul forum come tanti altri imparare e confrontarmi OK!

Quando Buffett compro KO l'aria che si respirava era tipo quella di Kodak durante l'esplosione delle macchine fotografiche digitali. Non credo nessuno a quel tempo pensava al vantaggio competitivo: Quello ce l'aveva Pepsi.

Continuo a non capire. Buffett investe in compagnie che lui ritiene sottovalutate, tale e quale a Graham. L'entita della sottovalutazione e' un po' il margine di sicurezza dell' investimento.
Ovviamente la parte difficile e' riconoscere le compagnie che sono sottovalutate da quelle che sono valutate correttamente. Per far cio Buffett le rivolta come un calzino.
A Wall Street il management di una compagnia in cui Buffett e' interessato e' sempre contento. Non tanto perche il prezzo va su, non appena si sa che WB vuole comprare, ma perche WB gli fa una sigmoscopia a gratis.
 
b
bancari,sono i più difficili.:censored:

Mi intrometto in questo 3d......spero di fornire il mio contributo ....ma sono sicuro che a volte sarà discordante con quello del pur bravo e paziente "maste" (non me ne voglia) ma sono al contempo certo che le mie osservazioni saranno da stimolo per capire "l'analisi di bilancio".

Come prima annotazione mi permetto di contestare che i bilanci delle società bancarie sono i + difficili.......sono molto + complicati invece quelli delle assicurazioni, per la loro specifica attività. Sono le uniche società che avviano la loro attività incassando i loro ricavi. Solo in secondo momento si verifica il costo (pagamento di un sinistro o risarcimento in considerazione dell'evento assicurato - caso di scuola, le polizze vita a puro rischio). Da ciò discende che i bilanci delle assicurazioni è quanto di + aleatorio ci possa essere, farcito di riserva premi, riserva matematica, riserva sinistri.....ecc.... tutte voci arbitrariamente determinate dagli estensori del bilancio.
 
Un 'altra annotazione generale !!! Il bilancio come sappiamo è composto da due sezioni (discendono dal metodo contabile utilizzato ovvero la partita doppia). Esso è quindi composto dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico. Il primo in pratica è una foto ad un certo istante della situazione aziendale e fotografa la situazione patrimoniale, economica e finanziaria. Il Conto Economico (come dice la parola) evidenzia solo la situazione economica ma questa volta quella che è andata a verificarsi nell'arco dell'esercizio sociale - generalmente un anno solare -, quindi misura in verità un flusso di quello che si è generato in un anno.
 
Mi intrometto in questo 3d......spero di fornire il mio contributo ....ma sono sicuro che a volte sarà discordante con quello del pur bravo e paziente "maste" (non me ne voglia) ma sono al contempo certo che le mie osservazioni saranno da stimolo per capire "l'analisi di bilancio".

Come prima annotazione mi permetto di contestare che i bilanci delle società bancarie sono i + difficili.......sono molto + complicati invece quelli delle assicurazioni, per la loro specifica attività. Sono le uniche società che avviano la loro attività incassando i loro ricavi. Solo in secondo momento si verifica il costo (pagamento di un sinistro o risarcimento in considerazione dell'evento assicurato - caso di scuola, le polizze vita a puro rischio). Da ciò discende che i bilanci delle assicurazioni è quanto di + aleatorio ci possa essere, farcito di riserva premi, riserva matematica, riserva sinistri.....ecc.... tutte voci arbitrariamente determinate dagli estensori del bilancio.
Su questa osservazione non sono d'accordo,di più :clap:.Valutare un titolo finanziario
è complicato. Perchè spesso non vengono usati i termini soliti. E perchè bisogna sempre analizzare in maniera approfondita la composizione delle spese.
IL bilancio di una banca,ha già la costituzione dei ricavi divisa in più voci.L'assicurazione no.E' esternamente più semplice,ma meno preciso.Bisogna sempre addentrarsi nel bilancio,quando vi sono i commenti su spese e ricavi.
Senza contare le riassicurazioni.Mentre la banca ha una spesa certa,l'assicurazione ha una spesa possibile,ma non certa.Che può essere superiore o minore a quella preventivata.
 
Ultima modifica:
Un 'altra annotazione generale !!! Il bilancio come sappiamo è composto da due sezioni (discendono dal metodo contabile utilizzato ovvero la partita doppia). Esso è quindi composto dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico. Il primo in pratica è una foto ad un certo istante della situazione aziendale e fotografa la situazione patrimoniale, economica e finanziaria. Il Conto Economico (come dice la parola) evidenzia solo la situazione economica ma questa volta quella che è andata a verificarsi nell'arco dell'esercizio sociale - generalmente un anno solare -, quindi misura in verità un flusso di quello che si è generato in un anno.

Continuo ad essere d'accordo :p
SE oggi scrivo lo stato patrimoniale,domani questo sarà diverso (x es. sarà aumentato l'ammortamento sottratto alle attività).SE oggi scrivo il conto economico insieme al rendiconto di flussi,questi saranno gli stessi anche domani.
Quindi estrema importanza vengono ad avere le trimestrali,quando si valuta un'azienda nell'anno corrente,non ancora concluso.
 
Continuo ad essere d'accordo :p
SE oggi scrivo lo stato patrimoniale,domani questo sarà diverso (x es. sarà aumentato l'ammortamento sottratto alle attività).SE oggi scrivo il conto economico insieme al rendiconto di flussi,questi saranno gli stessi anche domani.
Quindi estrema importanza vengono ad avere le trimestrali,quando si valuta un'azienda nell'anno corrente,non ancora concluso.

Ciao Maste e buongiorno a tutti.
Maste complimenti per le tue AF...
io faccio AT e opero in borsa da qualche anno, se ti interessa vorrei accoppiare le analisi e provare insieme un percorso per avere una visione completa sul singolo strumento.
Theconomist mi aveva aperto un topic per spiegare AT http://www.finanzaonline.com/forum/mercato-italiano/1369241-le-trendline-di-max.html che poi ho dovuto sospendere per impegni.
Vista la tua competenza vorrei ricominciare a seguire il fol, magari insieme riusciamo ad avere dei livelli operativi più precisi.
Grazie per la tua disponibilità
ps attendo la tua analisi su fiat, titolo che seguo e trado.
 
Ciao Maste e buongiorno a tutti.
Maste complimenti per le tue AF...
io faccio AT e opero in borsa da qualche anno, se ti interessa vorrei accoppiare le analisi e provare insieme un percorso per avere una visione completa sul singolo strumento.
Theconomist mi aveva aperto un topic per spiegare AT http://www.finanzaonline.com/forum/mercato-italiano/1369241-le-trendline-di-max.html che poi ho dovuto sospendere per impegni.
Vista la tua competenza vorrei ricominciare a seguire il fol, magari insieme riusciamo ad avere dei livelli operativi più precisi.
Grazie per la tua disponibilità
ps attendo la tua analisi su fiat, titolo che seguo e trado.

io cerco di usare l'at per comprare titoli scelti con l'af. personalmente l'at è molto più difficile. io, tanto per far capire la mia operatività sono passato dall'essere un intraday nel 2008;al trader nel 2009-2010-2011.ora investo. più che operatività sui singoli titoli, è utile capire quali strumenti sono utili, e quali strategie usare per speculare e per investire, cercando di ampliare le nostre conoscenze,dalla borsa al mercato immobiliare a beni rifugio ect.
 
Bilancio 2007 Terna.428 pagine.
 
Pag 23 management identico al 2006.
Pag 34 la rete di trasmissione nazionale è per il 98% in mano a Terna.+1% risp al 2006.
Pag 45 composizione azionariato Cdp 29,99%;Enel 5,1%; Pictet Ass.Man. 5,2%;Altri investitori istituzionali 38,6%.Commercials 43,8% +2,5% risp 2006.64% azionisti italiani 36% esteri ,questi in aumento.
Pag 55 alcuni dati.ricavi +1,01%;utili/ricavi x100=36,27% migliora il suo monopolio.utile netto +14,31%;patrimonio netto +6,54%;investimenti +65,97%;immobili +7,47%;PFN pos +15,11%;utile x azione 0,203 +14,04%.
Pag 56-57 fatti di rilievo dell’esecizio. Accordo con Wind x il comodato d’uso x 20 anni di una rete con fibre ottiche x controllare la rete di trasmissione(43,5 mln);nata la società International (capitale sociale di 120 mila euro);emissione di un inflation linked bond da 500 mln; accordo con Transelectrica (Romania) x costruzione di una rete tra Romania e Moldova; accordo con HEP-OPs per un collegamento Croazia-Italia. Da notare come l’azienda si stà interessando dell’est Europa.
Pag 60 riassunto conto economico. Costi operativi -11,67% (costo del lavoro -10,64% ;costo servizi -9,46%;materiali +6,67%;altri costi -35,79%); MOL +7,33%; ammortamento +9,73%
Pag 65 sintesi situazione patrimoniale. Immobilizzazioni tecniche +7,47% (impianti e macchinari 84,48% del totale +8,93);indebitamento finanziario netto +15,11%(di cui 79,72% prestiti obbl. e 23,43% finanziamenti Bei).
Pag 69 Cash flow operativo -31% (559 mln);spesa x div +20 mln.
Pag 71 indebitamento: a breve -101,1 mln(disponibilità); a lungo 2409,8 mln. debito a breve 1,21%.
Pag 73-75 Partecipate. Rtl(Rtm1 + Rtm2) u/r 17,80% PFN neg. Terna Participacoes ha comprato: Empresa de Transmissão do Alto Uruguai SA; Goiana Transmissora de Energia SA ; Paraiso Açu per Transmissora de Energia SA; Lovina Participações; Energia do Oeste Ltda (nel 2006 u/r 48,57%).Tsn u/r 38,88% PFN pos;Terna Participationes PFN neg; Novatrans u/r 22,9% PFN pos.
Pag 96 richiesta energia +0,71%
Pag 98 produzione energia +0,11% (eolico e fotovoltaico +41%).ma da fonti rinnovabili -3,6% (causa calo geotermica).
Pag 111-112 stazioni +4 ;trasformatori +10; elettrodotti +812 km.
Pag 130 personale +3,8%.
Pag 144 Conto economico.
Ricavi +1,01%;costi -4,4%
Analisi dei costi: costo materie prime -10,58% (incidenza sul totale costi 6,91%)
Ammortamento +4,27% (39,41%);Servizi -9,46%(20,94%);Costo personale-3,13%(42,92%);altri costi +1,11%(2,84%).
Proventi finanziari -24,8%% oneri finanziari +34,19%;imposte -30,37%
Risultato operativo +6,49%;utile netto +14,32%.U/R x100=36,27%.I servizi+materiali sono il costo del venduto quindi margine di profitto lordo=0,1143 (11,43%);costo personale/profitto lordo=0,2311(23,11%);ammortamento/profitto lordo=0,2123(21,23%).
 
Vorrei far notare come i ricavi nel 2007 siano aumentati solo del 1%.Mentre gli utili +14% grazie ai costi -4% e alle tasse -30%.MOL +7,33%.
La maggior parte degli investitori vide solo l'aumento scarso dei ricavi e minor al 2006 del MOL. mentre una riduzione delle tasse portò a un utile in netto miglioramento. con contenimento dei costi (importantissimo). già da questo bilancio si nota una fase di contrazione (minor aumento dei ricavi). ma la capacità del management a supplito a tale problema,con la riduzione dei costi. non facile in un momento di pre-crisi (stagnazione).
 
Pag 143 Stato patrimoniale
Attività non correnti +7%:Immobilizzazioni tecniche(immobili e macchinari)+8,93%(incidenza sul totale attività non correnti 83,73%)
Attività correnti +37,77%:Rimanenze +62,34%;Crediti +30,07% (incidenza sul tot att correnti 89,51%);Disponibilità liquide +261,71%(7,72% sul tot)
Attività +13,02% di cui non correnti 76,15%.Rota=utile netto/attività=5,74%
Patrimonio netto +6,54% nessun buyback; utile non distribuito +19,01% ; nessun azione privilegiata o di risp. Rendimento del Patrimonio netto 20,07% risp al 18,7% del 2006.
Passività
Non correnti (non circolante)+13,13%:debito a lungo termine+ 20,76%(incidenza sul tot pass non correnti 74,40%)
Correnti (circolante) +20,65% : debiti commerciali +38,68%(incidenza sul tot corrente 93,54%);debito a breve 0 euro; altre passività -30,42%( sul tot 3,91%)
Pass/ass 0,7142 quoziente di liquidità=0,8890 ha più passività circolante di attività circolante, dato neg. Debito lungo termine/utile netto=4,96 anni per estinguere il debito. quoziente indebitamento=2,5
Pag 146 rendiconto finanziario: cash flow da attività di investimento -11,91%(sono aumentate le spese in conto capitale+83,67%);cash flow da attività di finanziamento estremamente positivo (dividendi +7,52%;emissione di debito a breve -900%(ovvero ritiro) e emissione di debito a lungo +172,84%.variazione netta liquidità 115,5 mln rispetto a 4,2 mln nel 2006.
Pag 169 composizione del debito: tasso fisso 75,07%(soggetto al rischio tasso) tasso variabile 24,93%
Pag 174 informativa x settore: Distribuzione Ricavi: Dispacciamento 10,61% Trasmissione 82,93% Misura 0,9% Distribuzione ammortamento Dispacciamento 12,52% Trasmissione 87,38% Misura 0,09% Distribuzione investimenti Dispacciamento 15,93% Trasmissione 84,04% Misura 0,03%.
Pag 176 proventi finanziari nello specifico.
Pag 180 salario amministratori +245,45% (1,66% sul tot costo del personale);salari +6,8%.
Pag 185 composizione delle imposte. Diminuzione di Ires e Irap. Con 63 mln di adeguamento aliquote da dedurre quindi a vantaggio di Terna.
Pag 188 interessante presentazione degli immobilizzazioni tecniche di Terna. Impianti e macchinari +4,5%/-10,41%risp a fine 2006 (7295 mln);Fabbricati +14,13%/+11,38%(688 mln);Terreni +6,05%/+6,05%(26 mln);Attr. commerciale +5,43%/+3,56%(46,6 mln);altri beni +29,05/+23,4%(58mln);Immobili in corso +37,89%/+36,79%(516 mln).Ammortamento accumulati: Impianti e macchinari +4,47%/-0,19% risp a fine 2006(3804mln);Fabbricati +6,58%/+5,83%(241 mln);Terreni (0);Attr. Commerciale +6,67%/+6,67% (33,6 mln);altri beni +30,45%/+26,8% (32 mln);Immobili in corso (0).Tot Impianti e macchinari 3491,1mln;Fabbricati 447mln;terreni 26,3mln;Attr. Comm 13mln.; altri beni 26,5mln; Immobili in corso 515,7mln.Attivo reale, ovvero immobili ec t 4519,6 mln +8,93%/-12,41% risp a fine 2006 Capitalizzazione di borsa mln.
Pag 189 investimenti. linee di trasporto 32,9% stazioni di trasformazione 40,42% altro 26,68%.Annesso elenco di immobilizzazioni in corso tra cui una in collaborazione con Saipem in Sardegna di 152,5 mln.
Pag 192 Attività finanziarie: partecipazioni in controllate 99,17%.
Pag 195 composizione dei crediti commerciali: verso clienti 17,09%; verso operatori di mercato 82,91%.
Pag 211 composizione dei debiti verso fornitori. Debiti partite energia +42,25% ( 84,71% del tot).
Pa g 240 inizia l’autocommento.
Pag 249 schema di controllo del gruppo.
 
qualcuno si sarà chiesto se sono ancora vivo...
finisco la prox settimana i bilanci di terna,causa esame imminente lunedì con annesso orale mercoledì.capirete che non ho avuto molto tempo.
 
qualcuno si sarà chiesto se sono ancora vivo...
finisco la prox settimana i bilanci di terna,causa esame imminente lunedì con annesso orale mercoledì.capirete che non ho avuto molto tempo.

in bocca al lupo!
 
qualcuno si sarà chiesto se sono ancora vivo...
finisco la prox settimana i bilanci di terna,causa esame imminente lunedì con annesso orale mercoledì.capirete che non ho avuto molto tempo.

Ciao Maste, io la sera passo quasi sempre e leggo i post precedenti che hai scritto per imparare un pò di AF... molto interessanti.
Attendo sempre quella di fiat... quando puoi...
Ti faccio gli auguri per gli esami e auguro una buona serata a te e a tutti...
 
Indietro