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- ??? INTERPUMP WARRANT ??? -
- É credibile il prezzo attuale di mercato (€ 0,644) ?
- Beh, le vie per dare un valore ad un warrant sono varie, incerte,
rischiose e soprattutto soggettive. Un valore che esce dall'elaborazione
di qualche numero, secondo uno schema che qualche volta io osservo, è
costituito dall'assegnazione,su base di dossier-ordini aziendali,informazioni
societarie ed anche su quanto relaziona qualche buon analista, un valore
ipotetico alla azione di compendio alla data ultima valida per effettuare
l'esercizio del warrant (quella del warrant Interpump, come si sa, è ottobre
2012).
- Cerchiamo di fare un piccolissimo ragionamento: a metà fabbraio
scorso (quando non si conoscevano ancora, ovviamente, le relazioni
trimestrali 2010), l'azione costava € 3,145. Ebbene, il prezzo attuale del
warrant (€ 0,644), significherebbe che il prezzo dell'azione, per andare
alla pari, cioè per uscirne senza perdite o guadagni, al massimo a ottobre
2012, non dovrebbe essere inferiore ad € 6,15, cioè timbrando un
incremento di un +95,48% rispetto al valore dello scorso 15 febbraio.
Se poi il compratore del warrant, dopo i prossimi due anni, volesse (con
diritto e logicamente) guadagnarci qualcosa, il titolo azionario dovrebbe
valere almeno 6,50 euri, il ché vorrebbe dire un +106,68% rispetto alla
quotazione di febbraio scorso; o -se si vuole- un ulteriore +46,75%
rispetto alla quotazione odierna di € 4,43, già generosamente
incrementatasi.
- Se, invece, si pensa che la quotazione del titolo azionario entro ottobre
2012, potrebbe essere pari:
a € 5,44375 il costo teorico del warrant risulterebbe di € 0,2113;
a € 5,63550 il costo teorico del warrant risulterebbe di € 0,3291;
a € 5,85225 il costo teorico del warrant risulterebbe di € 0,4623.
- Del resto, il mercato fotografa abbastanza chiaramente la situazione
attuale: singoli ordini miserevoli, volumi di negoziazione compassionevoli,
quindi con prezzi alti facilmente sostenibili.
- Di più non saprei dire. Tanti saluti a tutti. pedrito.
- ??? INTERPUMP WARRANT ??? -
- É credibile il prezzo attuale di mercato (€ 0,644) ?
- Beh, le vie per dare un valore ad un warrant sono varie, incerte,
rischiose e soprattutto soggettive. Un valore che esce dall'elaborazione
di qualche numero, secondo uno schema che qualche volta io osservo, è
costituito dall'assegnazione,su base di dossier-ordini aziendali,informazioni
societarie ed anche su quanto relaziona qualche buon analista, un valore
ipotetico alla azione di compendio alla data ultima valida per effettuare
l'esercizio del warrant (quella del warrant Interpump, come si sa, è ottobre
2012).
- Cerchiamo di fare un piccolissimo ragionamento: a metà fabbraio
scorso (quando non si conoscevano ancora, ovviamente, le relazioni
trimestrali 2010), l'azione costava € 3,145. Ebbene, il prezzo attuale del
warrant (€ 0,644), significherebbe che il prezzo dell'azione, per andare
alla pari, cioè per uscirne senza perdite o guadagni, al massimo a ottobre
2012, non dovrebbe essere inferiore ad € 6,15, cioè timbrando un
incremento di un +95,48% rispetto al valore dello scorso 15 febbraio.
Se poi il compratore del warrant, dopo i prossimi due anni, volesse (con
diritto e logicamente) guadagnarci qualcosa, il titolo azionario dovrebbe
valere almeno 6,50 euri, il ché vorrebbe dire un +106,68% rispetto alla
quotazione di febbraio scorso; o -se si vuole- un ulteriore +46,75%
rispetto alla quotazione odierna di € 4,43, già generosamente
incrementatasi.
- Se, invece, si pensa che la quotazione del titolo azionario entro ottobre
2012, potrebbe essere pari:
a € 5,44375 il costo teorico del warrant risulterebbe di € 0,2113;
a € 5,63550 il costo teorico del warrant risulterebbe di € 0,3291;
a € 5,85225 il costo teorico del warrant risulterebbe di € 0,4623.
- Del resto, il mercato fotografa abbastanza chiaramente la situazione
attuale: singoli ordini miserevoli, volumi di negoziazione compassionevoli,
quindi con prezzi alti facilmente sostenibili.
- Di più non saprei dire. Tanti saluti a tutti. pedrito.
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