[intervista] Beppe Grillo: "L'Italia deve copiare dalla Svizzera"

frankyone

Nuovo Utente
Registrato
20/4/09
Messaggi
32.703
Punti reazioni
1.517
In una lunga intervista Beppe Grillo ci racconta del Movimento 5 Stelle, degli accordi fiscali tra Italia e Svizzera e sul ritorno di colui che chiama "psiconano"

__TFMF_l4ljzp554c3cuj45t2ajwv55_6d9f56a2-29c5-42d9-b9ad-3c0e42a4a1f5_0.jpg


LUGANO - Il Movimento 5 Stelle (M5S) di Beppe Grillo secondo i sondaggi è al 20% dei consensi. È ormai il secondo partito d’Italia, dietro al Partito democratico e davanti al Pdl di Berlusconi. Una realtà che nessuno può più ignorare a pochi mesi dalle elezioni. Abbiamo intervistato l’ex comico genovese per capire cosa potrebbe diventare l’Italia se il vento in poppa ai grillini continuerà a soffiare in questo modo.

Il governo è praticamente caduto, cosa succede in Italia?
"Qui è il delirio, sono andati in bancarotta mentale. Monti se ne va. Un presidente del Consiglio, però, dovrebbe dare le dimissioni perché sfiduciato dal Parlamento. Lui, invece, legge sul giornale di non avere più la fiducia e si dimette, non è mai successa una roba così. Lascia un programma disastroso per l’Italia. Mario Monti, Rigor Montis, lascia un paese peggiore di quello che aveva trovato".

E Berlusconi?
"Ecco che arriva lo Psiconano! Morto defunto, color mogano. Si dà un po’ di tinta in faccia e prende una parvenza di vita, facendo la sua battaglia per la casa, contro le troppe tasse. La gente è scontenta e probabilmente alcuni torneranno a votarlo, perché gli italiani non riescono mai a fermarsi".

Ma questa volta ci siete anche voi?
"Sì, ma stanno facendo una cosa vergognosa: cercano di escluderci. Stanno facendo una legge per escludere il Movimento 5 Stelle. Hanno anticipato le elezioni a febbraio, perché gli unici a dover raccogliere 60000 firme entro fine mese siamo noi. Ma attenzione! Hanno fatto le cose per bene: se anticipavano le elezioni a meno di 45 giorni dall’annuncio avremmo dovuto raccogliere la metà delle firme, loro le hanno anticipate a 46 giorni. Perché per loro è facile, si trovano i cinque segretari di partito, bevono un tè, buttano giù quattro firme e hanno le loro liste".

Non ce la farete?
"È una battaglia straordinaria. Questi parassiti devono rendersi conto che se il Movimento 5 Stelle non entra per un cavillo di legge, il paese va in mano a delle forze violente. Noi facciamo da cuscinetto, riempiamo un vuoto politico che altrove è colmato dai nazisti, dai nazionalsocialisti in Ungheria, da Alba Dorata in Gregia, da Le Pen in Francia. Noi questo strappo lo riempiamo con persone incensurate, normali: studenti, casalinghe, massaie, medici e ingegneri. Dovrebbero ringraziarci, invece ci ostacolano. Come oggi, che sono su tutti i giornali paragonato al Duce: “Grillo-Mussolini”, “Grillo esclude”, “Grillo fa i brogli”. Ma noi stiamo mettendo per la prima volta i cittadini in Parlamento, è fantastico".

Per la prima volta?
"Abbiamo fatto le prime elezioni online della storia del mondo, credo. Gli iscritti hanno scelto i candidati al parlamento. Si possono candidare solo persone incensurate, controllo io le fedine penali, residenti dove vogliono essere eletti, non iscritti a partiti e che non abbiano fatto due legislature. Non prendiamo nessun finanziamento pubblico e in tre anni, senza soldi siamo arrivati a essere la seconda forza politica del paese".

E il candidato premier chi è?
"Non abbiamo un candidato premier, il nostro premier è il movimento. Non siamo un partito, il leader non c’è. Sarà eletto un portavoce. Ma saranno solo cittadini dentro che risponderanno ai cittadini fuori. Per la prima volta in Italia metteremo in parlamento delle persone incensurate con uno stipendio normale, che dopo due legislature torneranno a fare quello che facevano prima. Sostituiremo questi disonesti dilettanti con gente professionista. Perché degli eletti a candidato del M5S, il più stupido ha una laurea in psicologia".

E se sarete chiamati a formare il governo?
"Potrebbe accadere, con la legge Porcello (Porcellum, ndr) che hanno fatto, chi vince prende tutto. Se accadrà lo faremo. Troveremo delle persone al di sopra di ogni sospretto, sceglieremo con molta cura persone validissime. Il programma lo abbiamo, lo stiamo finendo online, perché è un programma Wiki: dove si discute, si inseriscono cambiamenti, consigli. Ci prendiamo il giusto tempo per formarci, così da mettere dei cittadini competenti dentro al parlamento".

E cosa pensa si debba fare subito una volta al governo?
"La prima cosa: eliminare ogni finaziamento ai partiti, fare un indagine fiscale di tutti i parlamentari da quando sono entrati in politica a quando usciranno, dargli uno stipendio normale, togliere i finanziamenti all’editoria. Tagliare le pensioni e le liquidazioni dorate, accorpare i comuni, eliminare le province. Con tutti i soldi recuperati, anche dalle opere che non ci possiamo permettere come il ponte sullo stretto, creare una rete di emergenza: uno stipendio di cittadinanza per due anni, così la gente può sopravvivere, e creare una banca nazionale che eroghi microcredito alla piccola media imprenditoria all’1%. Poi si dovranno detassare inventimenti e lavoro, tassando invece tutto ciò che non è ecosostenibile, con queste tasse si finanziano le energie alternative. Poi l’acqua pubblica, la sanità pubblica e le autostrade pubbliche. Non è possibile che i benefici delle autostrade se li prenda Benetton, devono essere dei cittadini".

E gli accordi fiscali con la Svizzera?
"In Italia è stato fatto lo scudo fiscale, sono stati sanati quasi 100 miliardi di euro al 5%, poi si chiede ai cittadini normali di pagare fino al 68% di tasse. Io metterei online tutti i nomi di chi ha usato lo scudo fiscale. In secondo tempo servirà un sistema fiscale europeo, è inutile fare una nuova imposta in Italia se in dieci secondi i capitali vanno in Belgio o in Lussemburgo o a Londra".

Sono tante le cose che vuole fare…
"Quello che vogliamo fare non è il personaggio Grillo, ma dare degli strumenti ai cittadini, come quelli che voi avete da cent’anni. I Le iniziative popolari senza quorum (in Italia il referendum fallisce se non vota il 50% degli aventi diritto, ndr) e l’obbligatorietà di discutere in parlamento le leggi popolari. Se questi strumenti sono in mano ai cittadini, poi non abbiamo più bisogno di sapere chi c’è al governo. Dobbiamo copiare quello che possiamo copiare dagli svizzeri pur essendo italiani".

14/12/2012

Ticinonline - Ticino - Beppe Grillo: "L'Italia deve copiare dalla Svizzera"
 
In una lunga intervista Beppe Grillo ci racconta del Movimento 5 Stelle, degli accordi fiscali tra Italia e Svizzera e sul ritorno di colui che chiama "psiconano"

__TFMF_l4ljzp554c3cuj45t2ajwv55_6d9f56a2-29c5-42d9-b9ad-3c0e42a4a1f5_0.jpg


LUGANO - Il Movimento 5 Stelle (M5S) di Beppe Grillo secondo i sondaggi è al 20% dei consensi. È ormai il secondo partito d’Italia, dietro al Partito democratico e davanti al Pdl di Berlusconi. Una realtà che nessuno può più ignorare a pochi mesi dalle elezioni. Abbiamo intervistato l’ex comico genovese per capire cosa potrebbe diventare l’Italia se il vento in poppa ai grillini continuerà a soffiare in questo modo.

Il governo è praticamente caduto, cosa succede in Italia?
"Qui è il delirio, sono andati in bancarotta mentale. Monti se ne va. Un presidente del Consiglio, però, dovrebbe dare le dimissioni perché sfiduciato dal Parlamento. Lui, invece, legge sul giornale di non avere più la fiducia e si dimette, non è mai successa una roba così. Lascia un programma disastroso per l’Italia. Mario Monti, Rigor Montis, lascia un paese peggiore di quello che aveva trovato".

E Berlusconi?
"Ecco che arriva lo Psiconano! Morto defunto, color mogano. Si dà un po’ di tinta in faccia e prende una parvenza di vita, facendo la sua battaglia per la casa, contro le troppe tasse. La gente è scontenta e probabilmente alcuni torneranno a votarlo, perché gli italiani non riescono mai a fermarsi".

Ma questa volta ci siete anche voi?
"Sì, ma stanno facendo una cosa vergognosa: cercano di escluderci. Stanno facendo una legge per escludere il Movimento 5 Stelle. Hanno anticipato le elezioni a febbraio, perché gli unici a dover raccogliere 60000 firme entro fine mese siamo noi. Ma attenzione! Hanno fatto le cose per bene: se anticipavano le elezioni a meno di 45 giorni dall’annuncio avremmo dovuto raccogliere la metà delle firme, loro le hanno anticipate a 46 giorni. Perché per loro è facile, si trovano i cinque segretari di partito, bevono un tè, buttano giù quattro firme e hanno le loro liste".

Non ce la farete?
"È una battaglia straordinaria. Questi parassiti devono rendersi conto che se il Movimento 5 Stelle non entra per un cavillo di legge, il paese va in mano a delle forze violente. Noi facciamo da cuscinetto, riempiamo un vuoto politico che altrove è colmato dai nazisti, dai nazionalsocialisti in Ungheria, da Alba Dorata in Gregia, da Le Pen in Francia. Noi questo strappo lo riempiamo con persone incensurate, normali: studenti, casalinghe, massaie, medici e ingegneri. Dovrebbero ringraziarci, invece ci ostacolano. Come oggi, che sono su tutti i giornali paragonato al Duce: “Grillo-Mussolini”, “Grillo esclude”, “Grillo fa i brogli”. Ma noi stiamo mettendo per la prima volta i cittadini in Parlamento, è fantastico".

Per la prima volta?
"Abbiamo fatto le prime elezioni online della storia del mondo, credo. Gli iscritti hanno scelto i candidati al parlamento. Si possono candidare solo persone incensurate, controllo io le fedine penali, residenti dove vogliono essere eletti, non iscritti a partiti e che non abbiano fatto due legislature. Non prendiamo nessun finanziamento pubblico e in tre anni, senza soldi siamo arrivati a essere la seconda forza politica del paese".

E il candidato premier chi è?
"Non abbiamo un candidato premier, il nostro premier è il movimento. Non siamo un partito, il leader non c’è. Sarà eletto un portavoce. Ma saranno solo cittadini dentro che risponderanno ai cittadini fuori. Per la prima volta in Italia metteremo in parlamento delle persone incensurate con uno stipendio normale, che dopo due legislature torneranno a fare quello che facevano prima. Sostituiremo questi disonesti dilettanti con gente professionista. Perché degli eletti a candidato del M5S, il più stupido ha una laurea in psicologia".

E se sarete chiamati a formare il governo?
"Potrebbe accadere, con la legge Porcello (Porcellum, ndr) che hanno fatto, chi vince prende tutto. Se accadrà lo faremo. Troveremo delle persone al di sopra di ogni sospretto, sceglieremo con molta cura persone validissime. Il programma lo abbiamo, lo stiamo finendo online, perché è un programma Wiki: dove si discute, si inseriscono cambiamenti, consigli. Ci prendiamo il giusto tempo per formarci, così da mettere dei cittadini competenti dentro al parlamento".

E cosa pensa si debba fare subito una volta al governo?
"La prima cosa: eliminare ogni finaziamento ai partiti, fare un indagine fiscale di tutti i parlamentari da quando sono entrati in politica a quando usciranno, dargli uno stipendio normale, togliere i finanziamenti all’editoria. Tagliare le pensioni e le liquidazioni dorate, accorpare i comuni, eliminare le province. Con tutti i soldi recuperati, anche dalle opere che non ci possiamo permettere come il ponte sullo stretto, creare una rete di emergenza: uno stipendio di cittadinanza per due anni, così la gente può sopravvivere, e creare una banca nazionale che eroghi microcredito alla piccola media imprenditoria all’1%. Poi si dovranno detassare inventimenti e lavoro, tassando invece tutto ciò che non è ecosostenibile, con queste tasse si finanziano le energie alternative. Poi l’acqua pubblica, la sanità pubblica e le autostrade pubbliche. Non è possibile che i benefici delle autostrade se li prenda Benetton, devono essere dei cittadini".

E gli accordi fiscali con la Svizzera?
"In Italia è stato fatto lo scudo fiscale, sono stati sanati quasi 100 miliardi di euro al 5%, poi si chiede ai cittadini normali di pagare fino al 68% di tasse. Io metterei online tutti i nomi di chi ha usato lo scudo fiscale. In secondo tempo servirà un sistema fiscale europeo, è inutile fare una nuova imposta in Italia se in dieci secondi i capitali vanno in Belgio o in Lussemburgo o a Londra".

Sono tante le cose che vuole fare…
"Quello che vogliamo fare non è il personaggio Grillo, ma dare degli strumenti ai cittadini, come quelli che voi avete da cent’anni. I Le iniziative popolari senza quorum (in Italia il referendum fallisce se non vota il 50% degli aventi diritto, ndr) e l’obbligatorietà di discutere in parlamento le leggi popolari. Se questi strumenti sono in mano ai cittadini, poi non abbiamo più bisogno di sapere chi c’è al governo. Dobbiamo copiare quello che possiamo copiare dagli svizzeri pur essendo italiani".

14/12/2012

Ticinonline - Ticino - Beppe Grillo: "L'Italia deve copiare dalla Svizzera"

Condivido quasi tutto a parte la gogna mediatica degli scudati (una porcheria inutile) peró come sempre Grillo si atteggia da tuttologo senza essere competente in niente ed esagera.
Vi giuro che Grillo è più approssimativo di me quando dice le cose.È ora che si affianchi con gente credibile super professionisti qualificato non basta la massaia incensurata.
E se vuole copiare la Svizzera vuole diventare anche paradiso fiscale?
 
Se togliesse lo spauracchio dell'uscita dall'euro diventerebbe votabile. Con i tagli che vuole impostare credo che l'Italia non avrebbe nessuna esigenza di uscire dall'euro.
 
Se togliesse lo spauracchio dell'uscita dall'euro diventerebbe votabile. Con i tagli che vuole impostare credo che l'Italia non avrebbe nessuna esigenza di uscire dall'euro.

Comunque ci sarebbe un referendum, io voterò il M5S, ma non sono per una uscita dall'euro. :):):)
 
Se togliesse lo spauracchio dell'uscita dall'euro diventerebbe votabile. Con i tagli che vuole impostare credo che l'Italia non avrebbe nessuna esigenza di uscire dall'euro.

La realtà è che oggi conta solo l'apparenza.
Qual'è la differenza tra Berlusconi Monti nella realtá delle cose?
Sostanzialmente nessuna ma il primo è un burino cafone che va a mi gnotte ed è amico di Dell'Utri.
Il secondo invece ha classe è di bella presenza è educato stimato pacato ecc...
Stesso discorso per Bersani che è un brav'uomo ma non si leverà mai l'etichetta di ex comunista...
A ben guardare le politiche economiche di Grillo sono con distanza nettamente le migliori ma lui è un Kommico grasso ridicolo e i benpensanti lo schifano...
Grillo deve smetterla con il populismo contro le banche ma così facendo perderebbe una buona parte del suo elettorato ignorante che ripete "banca cattiva" come un disco rotto.
La cosa che la gente non capisce è che le nostre banche siamo noi !!!
 
La realtà è che oggi conta solo l'apparenza.
Qual'è la differenza tra Berlusconi Monti nella realtá delle cose?
Sostanzialmente nessuna ma il primo è un burino cafone che va a ******* ed è amico di Dell'Utri.
Il secondo invece ha classe è di bella presenza è educato stimato pacato ecc...
Stesso discorso per Bersani che è un brav'uomo ma non si leverà mai l'etichetta di ex comunista...
A ben guardare le politiche economiche di Grillo sono con distanza nettamente le migliori ma lui è un Kommico grasso ridicolo e i benpensanti lo schifano...
Grillo deve smetterla con il populismo contro le banche ma così facendo perderebbe una buona parte del suo elettorato ignorante che ripete "banca cattiva" come un disco rotto.
La cosa che la gente non capisce è che le nostre banche siamo noi !!!

È vero fino ad un certo punto Eddy, le banche sono un discreto calderone di politichese. Se ci sono 3 piatti della bilancia, remunerazione dei dipendenti, remunerazione degli azionisti, remunerazione degli impiegati, d'altra parte vi è sempre una decisione di cosa prestare e a chi prestare e l'utilizzo che ne viene fatto. Talvolta i vari fattori non sono in equilibrio e allora qui come altrove dire nostre è quantomeno eccessivo.
 
Io non ho capito di Grillo questa volontà di statalizzazione, che lo fa sembrare ultra-comunista.
Una banca deve prestare all'1% per rimetterci ??. Ma si rende conto che il 5% dei prestiti non è solvibile?
Autostrade pubbliche...gestite dall' ANAS con le voragini sull' asfalto?
E' questo che non mi va di lui.
Che lasci le banche fare le banche, lo Stato NON deve intromettersi in certi affari
 
spiegate a grillo che la svizzera è una democrazia, non c'è il casaleggio di turno che manipola...
 
Io non ho capito di Grillo questa volontà di statalizzazione, che lo fa sembrare ultra-comunista.
Una banca deve prestare all'1% per rimetterci ??. Ma si rende conto che il 5% dei prestiti non è solvibile?
Autostrade pubbliche...gestite dall' ANAS con le voragini sull' asfalto?
E' questo che non mi va di lui.
Che lasci le banche fare le banche, lo Stato NON deve intromettersi in certi affari

peccato che le banche negli ultimi 12 anni non hanno fatto le banche ma solo i porci comodi loro :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 
Condivido quasi tutto a parte la gogna mediatica degli scudati (una porcheria inutile) peró come sempre Grillo si atteggia da tuttologo senza essere competente in niente ed esagera.
Vi giuro che Grillo è più approssimativo di me quando dice le cose.È ora che si affianchi con gente credibile super professionisti qualificato non basta la massaia incensurata.
E se vuole copiare la Svizzera vuole diventare anche paradiso fiscale?

Io invece condivido anche quello!

Credo infatti che sia importante soprattutto conoscere i nomi di chi, avendo una responsabilità politica, ha portato illegalmente capitali all'estero. A prescindere dal fatto che la loro origine sia lecita.
Visto che secondo la costituzione siamo tutti uguali allora anche i nomi dei non politici devono essere rivelati.
 
Indietro