intesa san paolo vol. 38

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Messina sempre il peggior bancario sveglia altro che green green all attacco aumenta la velocità altro che ci si fa l'analisi sui clienti x quanto consumiamo di co2 in relazione alle spese che facciamo... Pensa a fare aumentare di valore sto titolo.... Siamo proprio messi male....
 
E’ il mio unico asset in verde oggi….pensare che mi lamentavo per non averlo venduto al tempo del dividendo….
 
BORSA: Milano poco mossa, mercato attende b.centrali
12 Dicembre 2022 - 01:27PM
MF Dow Jones (Italiano)

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L'azionario milanese viaggia poco mosso a meta' seduta: Ftse Mib +0,13% a 24.306 punti.
Gli operatori restano alla finestra in attesa degli importanti appuntamenti dei prossimi giorni. Sul fronte dei dati macro, spicca la rilevazione sull'inflazione negli Stati Uniti a novembre, in agenda domani, mentre, per quanto concerne l'agenda delle banche centrali, l'appuntamento e' mercoledi' con la Fed e giovedi' con la BoE e la Bce.
A piazza Affari Unicredit sale dell'1,79%. Gli analisti di Intesa Sanpaolo e quelli di Equita Sim hanno confermato le raccomandazioni buy sul titolo.
Ben comprata anche Tim (+1%), su cui restano sempre accesi i riflettori per via del tema della rete. In calo invece del 2,35% Ovs, su cui Banca Akros ha abbassato la raccomandazione a neutral.
Tod's, infine, segna un -2,81% a 32,48 euro. Equita Sim, che sul titolo ha ridotto da 33,2 a 30,6 euro il prezzo obiettivo (rating hold), nota come venga meno lo scenario di incasso del diritto di recesso dopo che la famiglia Della Valle ha deciso di non avanzare la richiesta di procedere con la fusione mediante incorporazione di Tod's in DeVa Finance, rinunciando quindi al delisting delle azioni Tod's.
 
A piazza Affari Unicredit sale dell'1,79%.

Gli analisti di Intesa Sanpaolo e quelli di Equita Sim hanno confermato le raccomandazioni buy sul titolo.
 
A piazza Affari Unicredit sale dell'1,79%.

Gli analisti di Intesa Sanpaolo e quelli di Equita Sim hanno confermato le raccomandazioni buy sul titolo.
E per fortuna che Intesa è stata

confermata tra le 13 società italiane nell'indice Esg​

 
la nostra giumenta e' zoppa... non ne vuole sapere di salire al momento... in attesa del rilascio dati sui tassi
 
isp 12-12-22.png
 
Troppa calma, direzione lineare ,piccoli spostamenti sù/giù , di che siamo in attesa ? tassi BCE scontati 50bp , altro?
 
Intesa Sanpaolo: Fondazione Crc aumenta a 1,05% la partecipazione
12 Dicembre 2022 - 04:16PM
MF Dow Jones (Italiano)

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Fondazione Crc ha incrementato la propria partecipazione nella conferitaria Intesa Sanpaolo: il processo ha preso avvio nel periodo estivo, a seguito di preventiva autorizzazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze, e si è concluso il 5 dicembre, con il raggiungimento della quota dell'1,05% del capitale sociale della banca. Nel corso dei mesi, sono state gradualmente acquistate poco più di 80 milioni di azioni di Intesa Sanpaolo, con un investimento di circa 154 milioni di euro.
La quota di partecipazione di Fondazione Crc al capitale di Intesa Sanpaolo passa in questo modo dallo 0,63% all'1,05%: a operazione conclusa, l'investimento in Intesa Sanpaolo risulta essere pari al 25,3% dell'attivo a valori di mercato della Fondazione Crc.
"Intesa Sanpaolo è la più grande e solida banca italiana e tra le principali istituzioni bancarie a livello europeo. Incrementare la nostra partecipazione è una decisione strategica finalizzata a creare nuove opportunità sia per la Fondazione, sia per il territorio su cui operiamo. Una scelta che permette di produrre valore dal patrimonio, grazie ai dividendi storicamente assicurati, di consolidare la presenza e i servizi a favore della crescita del tessuto economico e produttivo e di far crescere le opportunità di partnership con Intesa Sanpaolo per la realizzazione di iniziative nei campi del sociale, della cultura e dell'innovazione", aggiunge Ezio Raviola, presidente della Fondazione Crc.
 
Sarà un po' zoppa rispetto ad altre banche ma, contrariamente alle supposizioni di tanti, non mi sembra abbia voglia di scendere.
Rimane al palo dopo una fiammatina.
Ma qualcuno è sicuro che in riva al fiume l'attesa sarà ricompensata.
Me lo auguro ma se quel qualcuno lo afferma in base ai suoi "CALCOLI" comincio a dubitare...
 
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