Invesco AT1 Capital Bond Eur Hdg IE00BFZPF439 $ IE00BG0TQB18

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Secondo Davide Serra, noto gestore di Algebris, il debito subordinato delle banche europee è l'affare della vita a questi prezzi / rendimenti. Ci sarà da credergli?
 
ho in ptf questo ETF da diversi anni e trimestralmente percepisco regolarmente il dividendo.
Certo mi dispiace molto di questo calo (ho l'ETF in carico a 20,9!!!) ma l'unica soluzione che vedo è tenerlo ed eventualmente incrementarlo... cosa ne pensate?
Anch'io, in carico a 20 circa.
Lo scelsi perché era molto stabile nei dividendi ed ha avuto un buon comportamento anche di fronte al problema Covid.
La mossa Svizzera però cambia tutto, ora sono più rischiose delle azioni, e questo non é accettabile.
La BCE blinda quelli europei, ma dentro questo etf ci sta molto UK e Svizzera, quindi NON é più affidabile, quando ho investito la rischiosità era una via di mezzo tra azione e obbligazione.
Io non incremento e spero in un recupero con l'obiettivo di pareggiare ed uscire.
 
Secondo Davide Serra, noto gestore di Algebris, il debito subordinato delle banche europee è l'affare della vita a questi prezzi / rendimenti. Ci sarà da credergli?
Ammettendo di credergli, si limita all'area euro e non é il caso di questo ETF.
 
ma se aumenta il rischio aumenterà anche il dvd yield... penso e cmq lo presi anche io per stabilità di quotazione e di dvd...
 
Io c'è. Lho a 20,3 se esco ora davvero prendo una mazzata clamorosa
 
PMC 19,86, 4% del portafoglio. Sono stato tentato di mediare questa mattina, poi perso attimo. Vediamo come si comporta prossimi giorni o farà parte dell'eredità.
 
ma se aumenta il rischio aumenterà anche il dvd yield... penso e cmq lo presi anche io per stabilità di quotazione e di dvd...
Certo, però ci vuole equilibrio tra cedola e prezzo, prima lo aveva, ora no, la mossa Svizzera ha incrinato il rapporto di fiducia, sono stati tutelati di più gli azionisti.
 
Non confondere la valuta di denominazione dello strumento con la valuta del sottostante. Gli AT1 sono in gran parte denominati in dollari anche se emessi da banche europee, in euro ce ne sono molti meno.
 
signori oggi perde il 4% io rimango in posizione e mantengo per ora totale esposizione senza mediare valore attuale circa 50k
 
Secondo Davide Serra, noto gestore di Algebris, il debito subordinato delle banche europee è l'affare della vita a questi prezzi / rendimenti. Ci sarà da credergli?
Se non sbaglio però questo è uno dei settori in cui Algebris è più attiva, no?
Ergo è un po' come chiedere a un agente immobiliare se è il momento giusto per comprare o vendere casa :)
 
io so di avere in carico questo etf a 20.9 da un paio di anni e ogni 3 mesi mi da un dvd con un rendimento su base annua del 4%... ora vorrei capire se i prossimi dvd saranno in linea con quelli del passato oppure se cambierà qualcosa... l'idea è quella di tenere l'etf a lungo in ptf e quindi in quest'ottica sarebbe interessante incrementare la posizione e abbassare il pmc... viceversa se dovesse abbassare i dvd non incvrementerei e anzi cercherei di disfarmene il prima possibile limitando le perdite
 
in data 28/02 il distribution yeld era del 5,90% per un NAV pari a 17,36
(FONTE:https://api.fundinfo.com/document/b...5868/MR_IT_it_IE00BFZPF439_YES_2023-02-28.pdf)

in data 23/03 il distribution yeld era del 7,46% per un NAV pari a 13,83
(FONTE: Country Splash)

L'azzeramento delle AT1 di Credit Suisse ha impattato il 3,63% del capitele dell'etf
(https://www.invesco.com/content/dam/invesco/emea/en/pdf/invesco-exposure-to-credit-suisse.pdf)
il resto delle obbligazioni continueranno a pagare cedole per cui, a meno di altri disgraziatissimi write down, il flusso cedolare futuro dovrebbe diminuire solo per la quota parte che prima era generata da quel 3,63%.
Da notare che al 28/02 la percentuale di titoli Credit Suisse era al 7,65% per cui fra il 28/02 e il 16/03 hanno venduto un 4,02% e immagino l'abbiano fatto in perdita... infatti al 23/03 risulta un 2% di liquidità che al 28/02 non c'era

quindi diciamo che verranno a mancare le cedole di quel 7,65% che era investito su AT1 Credit Suisse, ma almeno il gestore ha "salvato" minimo un 2% che reinvestirà a rendimenti maggiori

tutto imho
 
in data 28/02 il distribution yeld era del 5,90% per un NAV pari a 17,36
(FONTE:https://api.fundinfo.com/document/b...5868/MR_IT_it_IE00BFZPF439_YES_2023-02-28.pdf)

in data 23/03 il distribution yeld era del 7,46% per un NAV pari a 13,83
(FONTE: Country Splash)

L'azzeramento delle AT1 di Credit Suisse ha impattato il 3,63% del capitele dell'etf
(https://www.invesco.com/content/dam/invesco/emea/en/pdf/invesco-exposure-to-credit-suisse.pdf)
il resto delle obbligazioni continueranno a pagare cedole per cui, a meno di altri disgraziatissimi write down, il flusso cedolare futuro dovrebbe diminuire solo per la quota parte che prima era generata da quel 3,63%.
Da notare che al 28/02 la percentuale di titoli Credit Suisse era al 7,65% per cui fra il 28/02 e il 16/03 hanno venduto un 4,02% e immagino l'abbiano fatto in perdita... infatti al 23/03 risulta un 2% di liquidità che al 28/02 non c'era

quindi diciamo che verranno a mancare le cedole di quel 7,65% che era investito su AT1 Credit Suisse, ma almeno il gestore ha "salvato" minimo un 2% che reinvestirà a rendimenti maggiori

tutto imho
Il gestore ha fatto benissimo a vendere gli At1 CS. Qualcuno sa quanto quotavano prima dell'azzeramento?
 
in data 28/02 il distribution yeld era del 5,90% per un NAV pari a 17,36
(FONTE:https://api.fundinfo.com/document/b...5868/MR_IT_it_IE00BFZPF439_YES_2023-02-28.pdf)

in data 23/03 il distribution yeld era del 7,46% per un NAV pari a 13,83
(FONTE: Country Splash)

L'azzeramento delle AT1 di Credit Suisse ha impattato il 3,63% del capitele dell'etf
(https://www.invesco.com/content/dam/invesco/emea/en/pdf/invesco-exposure-to-credit-suisse.pdf)
il resto delle obbligazioni continueranno a pagare cedole per cui, a meno di altri disgraziatissimi write down, il flusso cedolare futuro dovrebbe diminuire solo per la quota parte che prima era generata da quel 3,63%.
Da notare che al 28/02 la percentuale di titoli Credit Suisse era al 7,65% per cui fra il 28/02 e il 16/03 hanno venduto un 4,02% e immagino l'abbiano fatto in perdita... infatti al 23/03 risulta un 2% di liquidità che al 28/02 non c'era

quindi diciamo che verranno a mancare le cedole di quel 7,65% che era investito su AT1 Credit Suisse, ma almeno il gestore ha "salvato" minimo un 2% che reinvestirà a rendimenti maggiori

tutto imho
infatti quello che intendo dire è che siccome la quota parte di credit suisse era intorno al 7%, è ingiustificato un crollo così significativo. crolla così tanto per speculazione e panico ma a conti fatti è crollato oggettivamennte troppo. Stesso discorso ad esempio per unicredit: ha fatto la trimestrale, utili che hanno stupito positivamente, dvd alto, prospettive ottime... e ora è scesa molto per questa storia delle banche americane / svizzere... ma il bilancio è sempre quello positivissimo di qualche giorno fa.
in sostanza secondo me, alla luce di quanto sopra, sarebbe bene incrementare la posizione.
 
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