Dunque direi che a questo punto è possibile stendere un abbozzo di business plan. Ipotizziamo l'acquisto di un mono-bilocale in zona semicentrale con prezzi a 2000€/mq. L'immobile in esempio sarà dunque di 35mq, prezzo 70.000€.
COSTI D'ACQUISTO
15% circa = 10.000 €
Dunque il costo totale d'acquisto sarà 80.000€
RENDITA ATTESA
Affitto lordo 400€ (pensare a una cifra maggiore mi pare irrealistico)
da cui stornare circa 80€ di tasse mensili sul reddito
circa 25€ mensili di imposta sulla proprietà
circa 15-20€ mensili di commercialista
almeno 50€ mensili per agenzia servizi vari (riparazioni,consegna chiavi,rapporti col condominio,pulizie etc)
circa 30-40€ mensili di condominio
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RENDITA NETTA
200€ scarsi
Dunque il 2% netto (nella migliore delle ipotesi).
RIVALUTAZIONE ATTESA
DOPO 5 anni
Posto che da qui a 5 anni l'immobile si rivaluti del 30-40% (al lordo dell'inflazione)
potremmo rivenderlo a 95.000€
la plusvalenza sarà dunque 25.000€ da cui togliere il 20-25%
ciò significa che intascheremo circa 20.000€
ovvero 10.000€ in più di quanto abbiamo pagato la casa+le spese 5 anni prima.
Suddividendo i 10.000€ negli ultimi 5 anni abbiamo 2000€ annui, ovvero circa 170€ mensili da aggiungere ai 200€ scarsi di affitto mensile calcolato sopra.
In tal caso la rendita netta sarà stata del 3,5% circa. Ci si copre solo l'inflazione
DOPO 10 anni
Posto che da qui a 10-12 anni il nostro immobile a Berlino avrà raddoppiato il suo valore, potremo rivenderlo a 140.000€, e non dovremo pagare tasse sulla plusvalenza. In tal caso abbiamo avuto un ricavo di 140.000 - 80.000 = 60.000
che riportato sulle rendite sarà: 60.000 /10 anni / 12mesi = 500€ al mese
aggiunti ai 200€ mensili di rendita "base" abbiamo circa 700€ nette. Ovvero il 10% netto (da cui scorporare un 3% di inflazione). Niente male direi
Non dimentichiamo inoltre che anche gli affitti dovrebbero aumentere in modo (più o meno) proporzionale al capitale nel corso degli anni. Ma questo preferisco non considerarlo, anche perché ci sono da considerare i rischi di morosità inquilino,il rischio che il nostro capitale non si rivaluti a dovere,le spese impreviste etc.
Dunque, si desume da questa analisi (molto alla carlona) che comprare un immobile a Berlino oggi ha senso SOLO SE si ha intenzione di tenerlo per LUNGO tempo, e cioè almeno 10 anni. E naturalmente, SOLO se si ha (quasi) cieca fiducia nel fatto che l'immobile a Berlino aumenti almeno dell'80% il suo valore da qui a 10 anni.
Insomma, un asset a lungo termine, dall'esito probabile ma non certo, ideale per chi ha già investito buona parte del suo capitale in attività di maggior resa immediata. Inoltre, abbiamo un immobile che in caso di fratture sull'Euro sarà rivalutato (e non di poco) rispetto a uno in Euro-Italiani. In tal caso la nostra rendita dall'aver acquistato a Berlino sarà ben maggiore dei conti fatti sopra.
IMHO
