Dl Lavoro, via libera dal Consiglio dei ministri Pronti sgravi per 794 milioni a chi assume - Politica - Tgcom24
Dl Lavoro, via libera dal Consiglio dei ministri Pronti sgravi per 794 milioni a chi assume
Particolari incentivi per chi scelga di contrattualizzare i giovani fra i 18 e i 29 anni. Alfano: "Con tasse e lavoro il governo ha fatto due gol"
Lavoro, Letta annuncia nuovo pacchetto aiuti
12:55 - Via libera del Cdm al dl Lavoro. Le risorse per gli incentivi per nuove assunzioni, secondo il testo approvato dal Consiglio dei ministri, ammontano per il Mezzogiorno a 100 milioni per il 2013, 150 per il 2014, 150 per il 2015, 100 per il 2016. Questi gli incentivi per le altre Regioni: 48 milioni per il 2013, 98 per il 2014, 98 per il 2015, 50 per il 2016. Il provvedimento è di 9 articoli in 19 pagine.
Come spiegato dal Enrico Letta, al termine del Cdm, per il pacchetto lavoro sono stati stanziati nel complesso 1,5 miliardi tra fondi europei e risorse nazionali.
Letta: "Fino a 200mila giovani assunti in 18 mesi" - "Le decisioni andranno ad aiutare l'assunzione in un arco di tempo di 18 mesi, potrebbero essere interessati 200mila giovani italiani con intensità maggiore nel Centro-sud. Puntiamo a dare un colpo duro alla grandissima piaga della disoccupazione giovanile che è la bandiera di una battaglia che vogliamo combattere con forza e determinazione", ha aggiunto Letta.
Alfano: "Con tasse e lavoro il governo ha fatto due gol" - Per Angelino Alfano il rinvio dell'aumento dell'Iva e il varo del dl Lavoro sono "altri due gol del governo". Il vicepremier ha quindi sottolineato come il Parlamento potrà inoltre "allungare il termine".
Giovannini: "Contributi azzerati per i nuovi assunti" - Come ha spiegato il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, l'assunzione a tempo indeterminato di giovani tra 18 e 29 anni, che aumenta la base occupazionale, determina "l'azzeramento totale dei contributi per i primi 18 mesi" e per "12 mesi" nei casi di trasformazione in tempo indeterminato.
Giovannini ha quindi sottolineato che il pacchetto Lavoro coinvolgerà circa 200mila persone: 100mila saranno quelle che potranno beneficiare degli sgravi contributivi, mentre altre 100mila sono coinvolte nelle altre misure di "inclusione".
Sgravi per le assunzione dei giovani - Il dl lavoro, secondo la bozza arrivata in Cdm, prevede inoltre, "in via sperimentale", incentivi all'assunzione stabile di giovani tra i 18 ed i 29 anni, che siano privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, privi di un diploma di scuola media superiore o professionale e vivano soli con una o più persone a carico. E' confermato il tetto di 650 euro al mese: gli sgravi saranno di 18 mesi per le nuove assunzioni e di 12 per le trasformazioni con contratto a tempo indeterminato.
Governo: "Solo primo step, amplieremo le agevolazioni" - Gli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani lavoratori, previsti nella bozza del dl presentato in Cdm, rappresentano un primo step "istituito in via sperimentale", "in attesa dell'adozione di ulteriori misure da realizzare anche attraverso il ricorso alle risorse della nuova programmazione comunitaria 2014-2020".
Ulteriori incentivi per i giovani del Sud - Il dl Lavoro prevede anche "ulteriori misure nei territori del Mezzogiorno" per l'occupazione giovanile. Ed in particolare, 80 milioni di rifinanziamento delle misure per l'autoimpiego e autoimprenditorialità, 80 milioni di rifinanziamento del Piano di Azione e Coesione, 168 milioni di finanziamento per borse di tirocinio formativo a favore di giovani che non lavorano, non studiano e non partecipano ad attività di formazione.
Misure anche per gli over 50 in vista dell'Expo - Il Dl lavoro, secondo la bozza portata in Cdm, prevede anche interventi straordinari fino al 31 dicembre 2015 per favorire l'occupazione di giovani fino a 29 anni ma anche "soggetti con più di 50 anni di età" che siano disoccupati da oltre dodici mesi. Misure varate "anche al fine di cogliere le opportunità di lavoro, su tutto il territorio nazionale, derivanti dall'iniziativa dell'Expo 2015 di Milano.
Tornano gli sgravi per le assunzione dei disabili - Il governo ha stanziato inoltre 22 milioni di euro per incentivi all'assunzione di disabili. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Enrico Letta spiegando che i fondi a favore dei disabili negli ultimi anni erano stati eliminati.
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...va-ok-decreto-lavoro-bonus-assunzioni/637764/
Il decreto lavoro: misure per under 29 e over 50
Il provvedimento è di 9 articoli in 19 pagine. Il dl lavoro, secondo la bozza, prevede “in via sperimentale” incentivi all’assunzione stabile di giovani tra i 18 ed i 29 anni. E’ confermato il tetto di 650 euro al mese: gli sgravi saranno di 18 mesi per le nuove assunzioni e di 12 per le trasformazioni con contratto a tempo indeterminato. Gli sgravi per gli under 29 prevedono che i soggetti siano privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, siano privi di un diploma di scuola media superiore o professionale, vivano soli con una o più persone a carico. I primi incentivi per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori giovani sono previsti “in attesa dell’adozione di ulteriori misure da realizzare anche attraverso il ricorso alle risorse della nuova programmazione comunitaria 2014-2020”. Un primo step “istituito in via sperimentale”. Secondo la bozza del decreto arrivata sul tavolo del governo sarebbero impegnati solo per il Mezzogiorno 100 milioni per il 2013, 150 per il 2014, 150 per il 2015, 100 per il 2016. Per le altre Regioni 48 per il 2013, 98 per il 2014, 98 per il 2015, 50 per il 2016.
Non solo per i giovani senza lavoro, la bozza esaminata dal governo prevede agevolazioni anche per i soggetti con più di 50 anni di età, disoccupati da oltre 12 mesi. In particolare in via sperimentale per gli anni 2013, 2014 e 2015 è istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali un fondo con dotazione di 2 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2013, 2014, 2015, volto a consentire alle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, “di corrispondere le indennità per la partecipazione ai tirocini formativi”.
Il provvedimento allo studio dell’esecutivo prevede anche multe più salate in tema di igiene, salute e sicurezza sul lavoro. Le ammende vengano rivalutate ogni 5 anni con decreto del direttore generale della Direzione generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in misura pari all’indice Istat dei prezzi al consumo previo arrotondamento delle cifre al decimale superiore”. In sede di prima applicazione la rivalutazione avviene, a decorrere dal primo luglio 2013, nella misura del 9,6%. Le maggiorazioni derivanti dalla applicazione del presente comma sono destinate, per la meta’ del loro ammontare, al finanziamento di iniziative di vigilanza nonché di prevenzione e promozione in materia di salute e sicurezza del lavoro effettuate dalle Direzioni territoriali del lavoro. Il Governo ha stanziato anche 22 milioni di euro per incentivi all’assunzione di disabili dopo la progressiva eliminazione dei fondi avvenuta negli ultimi anni.