IPO - Finanza.tech

Alè oggi Circo Togni.
Si strappano il warrant dalle mani a 0,24

Mi sa che qualcuno si farà male.

Appena Integrae finisce il suo giochino al rialzo, poi poi qualuno piange
e me li servono a 0,10 :D:p

Se il titolo con lo spurgo post trattazione in continua si mantenesse a 1,8/1,9 0,24 euro per un warrant sono pochi.
Attualmente quindi a prenderli a 0,24 euro sono a sconto; poi occorre vedere il prezzo delle azioni nei prossimi giorni.

Ma sinceramente, in questo caso non credo che i prezzi dell'azione scenderanno in modo esponenziale.
Attenziono situazione...
 
Intanto il warrant continua a non essere tradabile da noi " dilettanti" :p , ma solo per professional visto che il kid continua a latitare...
 
Korano: approvo e concordo con te.
Ho aperto il thread subito dopo aver analizzato i bilanci e provato scherzosamente a far capire che questo titolino aveva un grosso potenziale.
Il problema e’ che al banchetto dei ricchi non ci si siede se loro decidono di non farti entrare.
E spesso giocano pure sporco.
Il risultato e’ che il warrant fa + 300% ma questo gain e’ ad esclusivo vantaggio di tot oscuri istituzionali che le stan vendendo a qualche retail.
Questo li compra ora a 0,24 e speradi guadagnare ma non e’ detto che ci riesca.

Concordo.
Ovviamente il piatto ricco è per gli istituzionali(amici)...a noi cercare di raccattare le briciole.
A questo prezzo comunque può valore un tentativo se le premesse che ho detto nei post precedenti saranno tali.
 
aperto il recinto per il parco buoi

Il titolo sta tenendo 1,9/1,95.

A questi prezzi il warrant è sottoquotato rispetto al primo prezzo di esercizio 1,32 €
Senza contare il fattore tempo: 1,92-1,32/2= 0,3 euro.
Per cui con il "fattore tempo" dovrebbe essere a 0,4 euro circa se non erro.
 
Il titolo sta tenendo 1,9/1,95.

A questi prezzi il warrant è sottoquotato rispetto al primo prezzo di esercizio 1,32 €
Senza contare il fattore tempo: 1,92-1,32/2= 0,3 euro.
Per cui con il "fattore tempo" dovrebbe essere a 0,4 euro circa se non erro.

Il warrant continuerà a salire se, come è probabile, l'azione continuerà a salire.
Darei invece scarsa importanza al fattore tempo. Siamo nel mercato Aim, un mercato marginale con titoli spesso fragili per cui le valutazioni dei warrant sono spesso avventurose. Tentare di applicare la formula di Black Scholes ha poco senso.
Spesso ho tradato o convertito warrant che sull'Aim avevo sempre acquistato a sconto non certo a premio come la logica di Black Scholes direbbe.
In questo caso al prezzo 0,24 il warrant è a sconto.
 
Ultima modifica:
Il warrant continuerà a salire se, come è probabile, l'azione continuerà a salire.
Darei invece scarsa importanza al fattore tempo. Siamo nel mercato Aim, un mercato marginale con titoli spesso fragili per cui le valutazioni dei warrant sono spesso avventurose. Tentare di applicare la formula di Black Scholes ha poco senso.
Spesso ho tradato o convertito warrant che sull'Aim avevo sempre acquistato a sconto non certo a premio come la logica di Black Scholes direbbe.
In questo caso al prezzo 0,24 il warrant è a sconto.

Io ho acquistato qualche azione a 1,94 ed un po' di warrant a 0,24.
Anche secondo me l'azione ha delle belle prospettive davanti a se ed oggi ha egregiamente "spurgato" i venditori istituzionali del mordi e fuggi.
 
Penso che prenderò qualche warrant. Non solo è a sconto contro qualsiasi teoria della finanza, ma in questi casi solitamente è anche raro che il prezzo dell'azione scenda al di sotto del prezzo di IPO (in assenza di crolli sistemici).
 
Il warrant continuerà a salire se, come è probabile, l'azione continuerà a salire.
Darei invece scarsa importanza al fattore tempo. Siamo nel mercato Aim, un mercato marginale con titoli spesso fragili per cui le valutazioni dei warrant sono spesso avventurose. Tentare di applicare la formula di Black Scholes ha poco senso.
Spesso ho tradato o convertito warrant che sull'Aim avevo sempre acquistato a sconto non certo a premio come la logica di Black Scholes direbbe.
In questo caso al prezzo 0,24 il warrant è a sconto.

Concordo, molto spesso siamo tentati dall'applicazione della formula di B&S (anche in Excel), ma tralasciamo di considerare le assunzioni alla base del modello.
Personalmente trovo che molte di queste assunzioni si discostino molto da mercati tipo AIM. Per questo, molto spesso, ci troviamo di fronte a controsensi nel mondo
B&S, come quello di un valore negativo rispetto al tempo (expiration date).
Rimane un modello davvero potente, ma, come giustamente fatto osservare, l'esperienza dimostra che questi scostamenti tra valore teorico e valore effettivo del warrant AIM sono
sistematici.
Ritengo che le frizioni del mercato siano troppo elevate per applicare semplicemente B&S in mercati così marginali.
 
Concordo. Personalmente io nemmeno uso i metodi accademici qui su titoli EGM perché si addicono più a strumenti molto liquidi, con scadenze brevi, ed un buono storico alle spalle. Dunque prezzare un warrant di un’IPO con Black and Scholes non mi sembra ragionevole. Preferisco invece capire sotto quali scenari vinco o perdo, e quali probabilità ci siano.

Se per esempio il warrant di finanza.tech mi viene venduto a sconto rispetto al prezzo che otterrei in seguito alla conversione, inizio già con un piccolo margine di sicurezza. E le probabilità che il titolo vada a scendere al di sotto del prezzo di IPO per me sono molto basse, mentre invece se le mie analisi sono corrette il titolo potrebbe andare invece ad allinearsi verso un valore più consono alle prospettive e potenzialità dell’azienda.

Quindi questa asimmetria amplificata dall’effetto leva credo che renda questi warrant una scommessa appetibile. Naturalmente ciò non significa che si vinca per forza, ma le probabilità dovrebbero essere favorevoli.
 
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Reazioni: Mei
In un anno positivo come questo 2021 vorrei sottolineare quali e quanti vantaggi ci ha portato avere posizioni sul mercato Aim,
non solo perchè l'anno si chiude con un +57% circa (FTSE MIB +23% circa) ma anche perchè quella performance poteva essere
molto ampliata da chi ha saputo:

1) Scegliere i titoli giusti tra una vasta esposizione di titoli buoni;

2) Utilizzare la grande varietà di warrant che ti offrivano un elevato effetto leva da sfruttare sia per fare trading che per esercitare i warrant.

Da non trascurare poi che il tanto bistrattato mercato Aim, anche grazie alle sue anomalie e imperfezioni, ha offerto occasioni di gain come, credo, quasi nessun altro mercato.

Questo è stato l'anno 2021, come sarà il 2022?
Difficile, quasi impossibile ripetersi, tuttavia voglio mantenere una dose di moderato ottimismo perchè in Europa sembra che gli stati più importanti, Germania in primis, abbiano capito l'importanza di mantenere politiche economiche espansive, basta austerità si spera.

Chiudo e invio i migliori auguri per un Buon 2022 a tutti i frequentatori del fol.
 
Non dobbiamo dimenticare che le azioni che vengono scambiate in borsa incorporano degli warrants che verranno palesati tra 2 o 3 mesi dopo l' approvazione del bilancio 2021. Teniamone conto quando discutiamo del prezzo dell' azione.
 
Non avete ancora digerito lo zampone con le lenticchie di Capodanno o siccome siete anziani state facendo la pennichella pomeridiana dei pensionati?
 
Non avete ancora digerito lo zampone con le lenticchie di Capodanno o siccome siete anziani state facendo la pennichella pomeridiana dei pensionati?

Sei forte gaia, piuttosto sei poi entrata?
Qui al momento siamo in fase di stallo, di studio, e mi sa che pure tu aspetti delle dritte, ciao
 
Una dritta a gratis Ve la di io:

Non investire su titoli legati a prestiti convertibili da parte di società avvoltoi.


Ad es Tiscali, imvest, visibilia, etc ....


Assicuratevi di questo e sarete già in gain;)
 
Grazie infinite play the game:bow:

Questo post è da salvare:vicini:
 
Oggi Finanza tech + 6,02%, warrant + 1,96% e in abbondante sconto. Volumi alti.
Situazione interessante per il warrant ma muoversi con prudenza.
 
Concordo Zirme.

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1. ROIC-WACC < 5,0
2. Fatturato/ Dipendente < 200k euro (valore flessibile, ognuno ne scelga uno a lui/lei congruo)
3. Utile/ Dipendente < 20k euro (vedi sopra)
4. ATTIVO Totale/PASSIVO Totale > 75% (troppo debito --> adc dietro l'angolo e non solo)
5. Z-SCORE by Edward Altman < 1,30
6. PIOTROSKI SCORE < 5
7. DEBITO/CAPITALE NETTO > 100%
8. DEBITO / ATTIVITA' CORRENTI > 1,10
9. EBITDA / SALES < 5-8%
10 QUICK RATIO < 1,20
11 FLOTTANTE < 25 %
12 FLOTTANTE EFFETTIVO (flottante - % flottante detenuta da istituzionali < 15%
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Se qualcuno ha voglia di scrivere qui sotto qualche altro indicatore che non ho menzionato, sarò felice
di leggerlo e metterlo in pratica.

Se siamo in parecchi a contribuire, magari lo trasformiamo in un thread.

Forza ragazzi/e dateci dentro.
Si quelle metriche sicuramente scremano molte ciofeche, però c’è anche il rischio di non individuare molte perle a basarsi troppo sui numeri.

A mio parere basta cercare aziende che accrescono il fatturato di almeno il 20% annuo, con ROIC pre-tasse > 20% (EBIT/Capitale Investito Netto), e poi andare ad analizzare i flussi di cassa operativi per capirne le dinamiche, ed il gioco, quantitativamente parlando, è fatto. Se si guardano queste 3 variabili, si vanno a toccare praticamente tutte le altre metriche contabili sopra elencate: il debito salta all’occhio nell’analisi del capitale investito netto, mentre il quick ratio diventa poco importante se ci sono flussi di cassa e rischia invece di “penalizzare” quelle aziende che hanno ottimi flussi di cassa perché possono far leva sui debiti vs fornitori che sono praticamente debito a costo zero. Per quanto riguarda Piotroski ed Altman, sono figure non semplici da computare e la cui rilevanza è dubbia, tanto vale leggersi le note integrative e capire meglio come funziona il business in questione.

Al massimo si potrebbe andare anche a vedere il grado di leva operativa (se gli utili salgono molto di più del fatturato spesso è dovuto ad alti costi fissi, e questo aumenta il rischio operativo perché va anche nell’altra direzione se il fatturato scende), e l’incidenza dei singoli costi sul fatturato.

Per riassumere, io consiglierei:

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1. FATTURATO: Crescita > circa 20% di anno in anno negli ultimi 3 anni
2. RENDIMENTO DEL CAPITALE INVESTITO (EBIT/CIN): > circa 20% (al minimo >10%)
3. FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE OPERATIVA: da analizzare attentamente e da capire

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Molto semplice. La maggior parte del tempo dovrebbe essere poi speso nel cercare di capire bene il modello di business, che costi hanno e perché, le prospettive della società, la sua strategia, perché dovrebbe crescere e continuare a fare business a lungo, quanto è grande il mercato di riferimento, qual è il contesto competitivo, quali potrebbero essere i margini una volta raggiunta una fase di maturità, eccetera, così da poter stimare a grandi linee come potrebbe evolversi la situazione nel giro di qualche anno… che alla fine per il valore di ogni società conta molto più il futuro che il passato.

È interessante però l’utilizzo della metrica fatturato per dipendente. Non so quanto sia effettivamente utile, penso che per certi business sia più importanti che per altri, però avrei interesse a leggere qualche parere.

Ah, le cifre per il flottante possono aiutare ad evitare situazioni illiquide però per me conviene vedere i volumi medi e capire anche quanto si ha a disposizione da investire per evitare di rimanere intrappolati per la scarsa liquidità. Però si rischia di perdere moltissime occasioni comprando solo quando il flottante è elevato. Piuttosto, cercherei aziende in cui l’azionista di riferimento conta in azienda e detiene una buona parte delle quote della società, così da ridurre al minimo il problema principale-agente ed utilizzare a pieno la leva degli incentivi, in quanto sicuramente un manager azionista è più allineato agli interessi della società e degli investitori. E storicamente le società gestite dai fondatori sono le più performanti.
 
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