Ipo GVS - per chi è interessato

Anche oggi il mercato sta apprezzando la news di venerdì e i volumi sono elevati. Non vorrei smorzare gli entusiasmi, ma vorrei vedere il primo trimestre 2023 per capire come si stanno tirando fuori dalla palude. Io oggi sono uscito. Non ero entrato in prospettiva di trading, ma non mi aspettavo neanche questo rally. Auguro ogni bene a questa società ma con un ebitda prospettico 2022 di 80 milioni, vedo un EV/ebitda x 15 e appunto voglio prima capire come evolverà il 2023. Saluti.

GVS in rally grazie a forte supporto dell'azionista di riferimento - Borsa Italiana
 
Ultima modifica:
GVS - Il forte supporto dell`azionista di riferimento crea un buffer molto ampio sui covenants e permette al gruppo di focalizzarsi sull`integrazione.
Oggi 11:25 - EQ
> venerdì a mercato aperto ha annunciato:

- Il raggiungimento di un accordo con le banche e gli obbligazionisti sulla modifica e l`adeguamento dei covenant finanziari. In particolare, l`accordo prevede:

a) L`inclusione nel calcolo della NFP 2022 della liquidità derivante da eventuali prestiti subordinati degli azionisti;

b) La modifica della definizione di indebitamento finanziario consolidato al fine di escludere dal calcolo gli eventuali prestiti degli azionisti;

c) L`aumento dei covenant finanziari per il 1H23 e il FY23 da 3.5x a 4.25x e 4.0x, rispettivamente;

d) La previsione di aggiustamenti dei margini (step-up) post FY22, se il rapporto di leva finanziaria supererà i livelli massimi originariamente concordati nei contratti di finanziamento.

- L`impegno della controllante GVS Group (famiglia Scagliarini) a fornire un prestito subordinato e non garantito agli azionisti in misura tale da evitare il breach del covenant a fine 2022. I termini e le condizioni del finanziamento saranno definiti nel corso del 1Q23.



L`impegno della famiglia, riflesso negli accordi di finanziamento, è un segnale di commiment molto forte a supporto del gruppo in una fase delicata legata alla necessità di integrare le acquisizioni e ripristinare una posizione finanziaria più solida. L`accordo consente a GVS di superare senza necessità di interventi sul capitale o peggioramenti sul costo del debito la verifica dei covenants 2022. Secondo le nostre stime (che non includono il prestito soci) il leverage scende a 3.3x a fine 2023 e 2.6x nel 2024 per cui il finanziamento - che dovrebbe rimanere attivo per tutto il tempo necessario a completare il deleverage e per lo meno fino al 2024 - offre un ampio buffer di flessibilità per i prossimi 18/24 mesi, periodo cruciale per l`integrazione delle neo-acquisite.
Non sono ancora stati resi noti i termini del prestito soci, ma ci aspettiamo che possa essere a condizioni particolarmente favorevoli per GVS e che quindi l`impatto sugli oneri finanziari possa essere trascurabile.
HOLD con Target Price 5.5
 
TOP STORIES ITALIA: Gvs, segnali forti da azionista riferimento
Oggi 15:05 - MF-DJ
MILANO (MT-DJ)--Gvs, tra i leader mondiali nella fornitura di soluzioni filtranti per applicazioni nei settori Healthcare & Life Sciences, Energy & Mobility e Health & Safety, torna sotto i riflettori del mercato dopo il raggiungimento di un accordo per la modifica e l''adeguamento del covenant finanziario (leverage ratio) e la notizia dell''impegno dell''azionista Gvs Group ad erogare un finanziamento soci subordinato e non garantito in misura tale da consentire il rispetto del leverage ratio al 31 dicembre 2022. Equita Sim, che conferma il rating hold, pone l''accento proprio sul forte supporto dell`azionista di riferimento, che crea un buffer molto ampio sui covenant e permette al gruppo di focalizzarsi sull`integrazione. "L`impegno della famiglia, riflesso negli accordi di finanziamento, e'' un segnale di commitment molto forte a supporto del gruppo in una fase delicata legata alla necessita'' di integrare le acquisizioni e ripristinare una posizione finanziaria piu'' solida. L''accordo consente a Gvs di superare senza necessita'' di interventi sul capitale o peggioramenti sul costo del debito la verifica dei covenants 2022", precisano da Equita. Target price pari a 5,5 euro, Mediobanca Securities invece conferma giudizio neutral, con prezzo obiettivo a 7 euro, e calcola che l''azienda dovrebbe chiudere il 2022 con una Pfn a 359 mln euro, quindi un prestito subordinato tra i 50-60 mln sarebbe necessario per rispettare il covenant, pari a 3,5, per l''anno in corso.
fus
marco.fusi@mfdowjones.it
 
Sempre dentro.
Assolutamente non si molla nulla fino a 4,86 €.
 
Euforia finita.
Si riprenderà a 4,40 €.
 
I numeri mi sembrano un po' scarsi in generale: i ricavi buoni, come si prevedeva, ma la marginalità è molto penalizzata e l'utile netto si è all'incirca trimezzato rispetto all'anno scorso.
La situazione finanziaria si è stabilizzata grazie all'intervento di cui sopra, ma oggi non la comprerei.
 
I numeri mi sembrano un po' scarsi in generale: i ricavi buoni, come si prevedeva, ma la marginalità è molto penalizzata e l'utile netto si è all'incirca trimezzato rispetto all'anno scorso.
La situazione finanziaria si è stabilizzata grazie all'intervento di cui sopra, ma oggi non la comprerei.
son daccordo, occorre aspettare che le acquisizioni facciano il loro corso, purtroppo io ci son dentro e ci sto perdendo parecchio, ma attendo fiducioso i prossimi dati 2023
 
MARKET TALK: Gvs +6%, da Equita un buy convinto
Oggi 15:10 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Equita Sim conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 6 euro su Gvs (+6,26% a 5,775 euro). Il gruppo opera nella fornitura di soluzioni filtranti per applicazioni nei settori Healthcare & Life Sciences, Energy & Mobility e Health & Safety. Dopo una giornata di incontri con il management a valle dei risultati 2022 "usciamo rafforzati nella nostra convinzione positiva sul titolo", spiegano gli analisti. Nel dettaglio, nota Equita, "la visibilita'' sugli incrementi di prezzo incorporati nella guidance di Ebitda 2023 e'' molto buona, perche'' deriva dalle negoziazioni gia'' chiuse nel quarto trimestre 2022, che stanno iniziando a fluire nei risultati dei mesi di gennaio e febbraio 2023". Inoltre, i costi delle materie prime hanno iniziato a calare rispetto al picco di novembre, aggiungono gli esperti. Nel complesso, sintetizza Equita, "il percorso di ritorno alla crescita dei ricavi e della marginalita'' ci sembra molto ben impostato, credibile e non prezzato dal titolo che sconta multipli decisamente interessanti sull`orizzonte 2025 rispetto al profilo di redditivita'' e generazione di cassa". A settembre, evidenziano gli analisti, "si terra'' un Capital Markets Day con le indicazioni di piano al 2025".
pl
paola.longo@mfdowjones.it
 
GVS - Feedback dagli incontri con il management post risultati FY22: usciamo rafforzati nella nostra convinzione positiva sul titolo
Oggi 11:36 - EQ
Ieri abbiamo organizzato una giornata di incontri con il management di
> a valle dei risultati FY22. I messaggi raccolti rafforzano la nostra convinzione sul titolo:
1. La visibilità sugli incrementi di prezzo incorporati nella guidance di Ebitda 2023 (14mn) è molto buona perché deriva dalle negoziazioni già chiuse nel 4Q22, che stanno iniziando a fluire nei risultati dei mesi di gennaio e febbraio 2023. Non vedono revisioni al ribasso nel corso del 2023 dei prezzi già contrattualizzati, visto che quanto negoziato riflette gli incrementi di costo subiti nel 2022, e già passati a valle da molti concorrenti.
2. La principale incognita sul 2023 riguarda i volumi (domanda di mercato), per cui prudentemente la guidance incorpora stabilità. La divisione Energy&Mobility dovrebbe essere quella teoricamente più ciclica. Ad oggi non dà comunque segnali di rallentamento né come ricavi né come backlog
3. I benefici da efficienze di costo incorporati per il 2023 (6mn) derivano dalla riorganizzazione della produzione di Bloomer, Finley e Monterey (2mn), dall`ottimizzazione del footprint Europeo (2mn) e dalle prime sinergie di costo di STT ed HT (2mn circa degli 8.7mn indicati come target al 2025 nella presentazione FY)
4. I costi delle materie prime hanno iniziato a calare rispetto al picco di novembre. E` stata incorporata prudenzialmente una crescita dei costi di 2mn sul FY23 nella guidance
5. Stanno guadagnando quote di mercato nel segmento professional masks, grazie al rafforzamento del posizionamento competitivo portato dall`acquisizione di RPB. Questa infatti sta aiutando anche il portafoglio maschere professionali di GVS, anche perché il mercato sembra essere ripartito dopo alcuni trimestri di sofferenza per gli stock di prodotti entry level accumulati dalle aziende durante il Covid
6. NWC: obiettivo flat. Spazio per lavorare soprattutto sul magazzino, mentre incassi sono già buoni e non si intendono allungare i tempi di pagamento (leva un po` tirata a fine 2022, con rientro atteso nel 1Q23)
7. La società ha ampia liquidità (135mn a fine 2022, +75mn dallo shareholder loan di marzo 2023). Il focus nel 2023 è comunque integrare le acquisizioni realizzate. No M&A per il 2023.
8. A settembre si terrà il CMD con le indicazioni di piano al 2025
Nel complesso, il percorso di ritorno alla crescita dei ricavi e della marginalità ci sembra molto ben impostato, credibile e non prezzato dal titolo che sconta multipli decisamente interessanti sull`orizzonte 2025 (11x EV/EBIT, 14x Adj PE) rispetto al profilo di redditività e generazione di cassa (20+% Adj. EBIT margin, oltre 60mn di Adj NI al 2025)

BUY con Target Price 6.0
 
Quinto mese consecutivo di chiusura in rialzo:
- Dic 2022 = 4,05;
- Gen 2023 = 4,85;
- Feb 2023 = 4,90;
- Mar 2023 = 6,14;
- Apr 2023 = 6,17.
 
Gvs – Ebitda normalizzato +8,6% nel 1Q23
Oggi 14:32 - MKI
Nei primi tre mesi 2023 GVS ha realizzato ricavi consolidati pari a 104 milioni, in crescita del 28,2% a/a, grazie al contributo delle ultime acquisizioni realizzate nel corso del precedente esercizio (gruppi STT e Haemotronic).
Al netto del contributo delle acquisizioni, la societa' avrebbe registrato una decrescita del fatturato organico pari al 9%, sulla scia delle politiche di riduzione dei magazzini (' de-stocking' ) da parte dei propri clienti, in linea con quanto osservato a livello settoriale.
L' EBITDA normalizzato si e' attestato a 22,6 milioni, in crescita dell' 8,6%, con un margine sui ricavi al 21,7%. Il risultato del periodo e' influenzato dal contributo delle acquisizioni perfezionate nel corso del 2022 e dall' incremento prezzi introdotto nel corso del primo trimestre 2023. La riduzione del margine sui ricavi rispetto al primo trimestre del 2022 (pari al 25,6%) e' principalmente legata al minore assorbimento dei costi fissi a fronte della decrescita del fatturato organico.
L' EBIT normalizzato, con un margine sui ricavi del 15,4%, e' stato pari a 16 milioni (+2%). Si registra un incremento della voce ammortamenti per 1,2 milioni, di cui 0,8 milioni attribuibile all' acquisizione del gruppo Haemotronic e per la parte rimanente riconducibile all' accelerazione dei piani di investimento realizzati dal gruppo nel corso degli ultimi anni, per far fronte all' incremento necessario di capacita' produttiva.
Il risultato prima delle imposte delle attivita' ricorrenti si e' fissato a 8,3 milioni, con un decremento di 13,2 milioni, principalmente per l' effetto dell' utile su cambi registrato nel 2022 contro l' effetto della perdita su cambi registrata nel corso del primo trimestre del 2023.
Sul fronte patrimoniale, l' indebitamento finanziario netto e' stato pari a -388,9 milioni. La variazione rispetto al 31 dicembre 2022, pari a 13,4 milioni, e' dovuta principalmente alla liquidita' netta impiegata per gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali del periodo (7,6 milioni) e agli oneri finanziari netti (5,2 milioni). In termini di gestione corrente, la cassa generata dalla gestione operativa e' stata per la quasi totalita' assorbita dalle variazioni del capitale circolante.
La societa' conferma le previsioni comunicate in sede di approvazione dei risultati dell' esercizio 2022 (fatturato tra 440 e 460 milioni, EBITDA adjusted tra 95 e 105 milioni e indebitamento finanziario netto tra 340 e 360 milioni), con aspettative, per quanto riguarda la previsione di fatturato, nella parte inferiore del suddetto range.
La societa' presentera' il prossimo 25 settembre un aggiornamento delle previsioni dei dati
economici finanziari relativi al periodo 2023-2025.
 
forse ci si aspettava molto di piu'.... oggi disastro
 
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