ISP risp(armiosa)

Io invece mi chiedo,
le risparmio danno 0,061 contro lo 0,05 delle ordinarie.
Quindi la società "spende" in dividendi risparmio 0,011 in piu che per 924.401.578 azioni fa

10.168.000 Mln di Euro

Se la banca è una ciofeca e non se la scala/contende nessuno perche non convertire le risparmio risparmiando 10 milioni all'anno ?
 
Io invece mi chiedo,
le risparmio danno 0,061 contro lo 0,05 delle ordinarie.
Quindi la società "spende" in dividendi risparmio 0,011 in piu che per 924.401.578 azioni fa

10.168.000 Mln di Euro

Se la banca è una ciofeca e non se la scala/contende nessuno perche non convertire le risparmio risparmiando 10 milioni all'anno ?

10 milioni all'anno sono bruscolini....
 
fra averli e non sono 20 poi il titolo sara piu liquido,il problema sono le fondazioni che si diluiscono come quote.

Le azioni di risparmio in assemblea non votano. E questo conta nulla per il piccolo investitore, ma conta molto per la proprietà delle società, nel caso delle Banche conta per le Fondazioni, che mantengono il controllo della società, pur avendo un numero maggiore di azioni in circolazione quindi più finanziamenti a disposizione.
Questo in tempi normali, adesso con le Banche è una lotteria quotidiana per cui fra derivati, titoli tossici, swap, titoli spazzatura, non si sa più cosa abbiano in pancia e quante siano le perdite (vedi MPS, ogni giorno una perdita in più, sembra siano già 3,5 miliardi, e scusate se è poco) e se prima o poi andremo verso soluzioni "cipriote".
 
INTESA SANPAOLO ORD 1,152 10:29 +1,68%
INTESA SANPAOLO RP 0,992 10:27 +1,74%


Sovraperforma l'indice e la sorella

Diff.16% circa


Nella vita confido nella coerenza.
Tra detenere la liquidità di cui non necessito su
Intesa ...un Btp ...o sul cc in caso di futuro Cipriota,
vogliamo anlaizzarla?

Se la pensate in salsa cipriota, ci sta ma allora rimpinguate il materasso!

Lo avete fatto ...? Siate coerenti!
 
Ultima modifica:
INTESA SANPAOLO ORD 1,152 10:29 +1,68%
INTESA SANPAOLO RP 0,992 10:27 +1,74%


Sovraperforma l'indice e la sorella

Diff.16% circa


Nella vita confido nella coerenza.
Tra detenere la liquidità di cui non necessito su
Intesa ...un Btp ...o sul cc in caso di futuro Cipriota,
vogliamo anlaizzarla?

Se la pensate in salsa cipriota, ci sta ma allora rimpinguate il materasso!

Lo avete fatto ...? Siate coerenti!

Io ne ho un po di ISPR a 1 eurino ma per la maggior parte del portafoglio titoli sto tutto sullle obbligazioni di intesa scadenza 2018, dormo + tranquillo....
 
secondo voi in questo momento è meglio acquistare azioni o obbligazioni isp
 
secondo voi in questo momento è meglio acquistare azioni o obbligazioni isp

E' sempre meglio diversificare.
io ho Eni, Mediaset, Ispr e un Btp 2025 al 5% pagato 88.
:eek:

Se siamo la parmalat di Tanzi ... non becchi piu un c.... comunque.
Fattene una ragione.:eek::eek::eek:
 
ragazzi nella mia IGNORANZA ho visto che sono 3-4 anni che il titolo ISP prograssivamente sta scendendo...puo essere che questo trend fiisca e ne inizi uno della stessa durata ma di rialzo??
p.s. se dico cag.ate perdonatemi!!!
 
ragazzi nella mia IGNORANZA ho visto che sono 3-4 anni che il titolo ISP prograssivamente sta scendendo...puo essere che questo trend fiisca e ne inizi uno della stessa durata ma di rialzo??
p.s. se dico cag.ate perdonatemi!!!

con la situazione attuale della politica, finanza ed economia che c'e' in italia direi proprio di no

intanto da +2% a -1% in un'oretta.....
 
INTESA SANPAOLO ORD 1,146 10:09 +1,78%
INTESA SANPAOLO RP 0,997 10:07 +2,26%

diff 15% ....

Fitch vede un anno ancora difficile per le banche italiane

L'incertezza circa l'evoluzione della congiuntura economica continuerà a pesare sul settore bancario italiano. Lo sostiene Fitch Rating che conferma l'outlook negativo sul settore che dovrà fronteggiare un altro anno difficile. L'agenzia di rating sottolinea come i crediti in sofferenza delle banche italiane rimangono elevati. Secondo i dati di Bankitalia a fine 2012 i crediti in sofferenza lordi ammontano a 125 miliardi di euro, in aumento del 17% rispetto all'anno prima. E a detta di Fitch il rallentamento degli afflussi di nuovi crediti deteriorati è improbabile fino a quando non si assisterà a una ripresa dell'economia italiana.

Banche più forti dovrebbero riuscire a generare utili nonostante contesto avverso
"Le banche più forti - recita il report di Fitch - dovrebbero essere in grado di gestire l'aumento degli accantonamenti generando utili nonostante la congiuntura debole per i profitti". In generale il recupero economico, atteso da Fitch nel secondo semestre dell'anno, dovrebbe consentire la graduale riduzione dell'afflusso di nuovi crediti deteriorati. In caso di mancata ripresa della congiuntura in Italia, puntualizza Fitch, inciderà sulle prospettive di qualità dell'attivo e di redditività delle banche con negativi contraccolpi per i loro profili di credito. Le stime di Fitch sono di un'economia italiana in contrazione dell'1,8% quest'anno dopo il -2,2% del 2012.
Fitch non manca comunque di rimarcare come la capitalizzazione di molte banche italiane sia migliorata nonostante i deboli utili, continuando a ridurre le attività rischiose. "Crediamo che sia importante per le banche italiane mantengano riserve di capitale elevate - conclude la nota di Fitch - per aumentare la loro capacità di recupero in un ambiente operativo difficile. In caso contrario si metterebbe il rating sotto pressione".
Outlook negativo di Moody's sulle banche spagnole
Sempre oggi è arrivato il giudizio di Moody's sulle banche spagnole, anche in questo caso l'outlook è negativo con le banche che continueranno a dover operare in una economia di recessione. Continuerà a gravare, secondo Moody's, l'elevato livello delle attività non performing che si suppone peggiori significativamente in tutte le classi di attività con una continua pressione sulla redditività.

Intesa Sanpaolo: per Global Finance e' 'Best Bank in Italy'

MILANO (MF-DJ)--Nell'ambito dell'iniziativa 'The World's Best Developed
Markets Banks 2013', Intesa Sanpaolo e' stata premiata dal mensile
americano Global Finance come 'Best Bank in Italy'.

Per valutare gli istituti di credito, spiega una nota, sono stati presi
in esame criteri oggettivi come l'evoluzione e la qualita' degli attivi,
la redditivita', l'estensione geografica, il posizionamento strategico, lo
sviluppo del business e il grado di innovazione. Nel contempo, alla
valutazione hanno contribuito anche criteri soggettivi, come le opinioni
di analisti azionari, del credito e e altre figure autorevoli del settore
bancario.

"Sono orgoglioso di questo riconoscimento alla professionalita' di
Intesa Sanpaolo quale operatore di riferimento del mercato italiano", ha
commentato l'a.d., Enrico Cucchiani. "Alla luce di uno scenario complesso
e segnato da un'elevata volatilita', la banca ha adottato una strategia
improntata alla prudenza e ha definito un set di priorita' manageriali
chiare, privilegiando la solidita' patrimoniale e il rafforzamento dei
coefficienti di stabilita' all'insegna della redditivita' sostenibile.
Siamo inoltre tra le poche banche al mondo gia' in linea con Basilea 3".

"Nonostante la recessione in corso in Italia", ha concluso il numero uno
della Ca' de Sass, "la performance del gruppo e' in linea o migliore dei
principali concorrenti europei rispetto ai principali indicatori e
continuera' a essere la nostra stella polare".
com/ofb
 
Ultima modifica:
peccato x lo scarico finale,pero dopo giorni di ribassi e le borse mondiali in affanno ci dobbiamo contentare,assemblea dei soci il 22 aprile speriamo qualche novita sulla conversione.
 
Intesa Sanpaolo: Risultati consolidati al 31 marzo 2013

IN STATO PATRIMONIALE ASSAI SOLIDO: INTESA SANPAOLO, UNA DELLE POCHE BANCHE AL MONDO GIA’ IN LINEA CON I REQUISITI DI BASILEA 3 PER PATRIMONIALIZZAZIONE E LIQUIDITA’, RAFFORZA ULTERIORMENTE LA PROPRIA LEADERSHIP.

RISULTATI ROBUSTI NEL PRIMO TRIMESTRE GRAZIE ALLA REDDITIVITA’ OPERATIVA, CON UNA NOTEVOLE CRESCITA DELLE COMMISSIONI E UN FORTE CALO DEGLI ONERI OPERATIVI.

LA PERFORMANCE E’ ANCORA PIU’ SOLIDA SE LA SI CORREGGE PER IL “COSTO OPPORTUNITA’” DI MISURE PRUDENZIALI STRAORDINARIE PRESE A FRONTE DELLE GRANDI E INATTESE INCERTEZZE DEL CONTESTO ESTERNO (CIPRO ED ELEZIONI POLITICHE IN ITALIA) CHE ORA NON SUSSISTONO PIU’.

ELEVATA PATRIMONIALIZZAZIONE, IN ULTERIORE MIGLIORAMENTO E LARGAMENTE SUPERIORE AI REQUISITI NORMATIVI: COMMON EQUITY BASILEA 3 PRO-FORMA +10pb A 10,7%
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA CHE RIFLETTE:
• INTERESSI NETTI IN DIMINUZIONE PRINCIPALMENTE A CAUSA DI 20 MILIARDI DI EURO DI RISERVA STRAORDINARIA DI LIQUIDITA’
• COMMISSIONI NETTE IN SIGNIFICATIVA CRESCITA (+4,4% VS 4° TRIM. 2012 ESCLUDENDO LE COMMISSIONI DI PERFORMANCE; +11,3% VS 1° TRIM. 2012)
• ONERI OPERATIVI IN FORTE CALO (-8,8% VS 4° TRIM. 2012; -5% VS 1° TRIM. 2012)
UTILE ANTE IMPOSTE RADDOPPIATO RISPETTO AL 4° TRIM. 2012 NONOSTANTE ~250 MILIONI DI EURO DI “COSTO OPPORTUNITA’” DELLE MISURE PRUDENZIALI STRAORDINARIE NEL PRIMO TRIMESTRE:
• ~100 MILIONI DI “COSTO OPPORTUNITA’” DA 20 MILIARDI DI EURO DI RISERVA STRAORDINARIA DI LIQUIDITA’ A RENDIMENTO ZERO
• ~150 MILIONI DI “COSTO OPPORTUNITA’” DALL’AUMENTO DEL GRADO DI COPERTURA DEI CREDITI DETERIORATI (GIA’ AI MASSIMI LIVELLI), +60pb VS 4° TRIM. 2012, NONOSTANTE I SEGNALI DI MIGLIORAMENTO NEL TREND DEL CREDITO (FLUSSI NETTI DI CREDITI DETERIORATI IN CALO DEL 32,5% VS 4° TRIM. 2012)
ROBUSTO UTILE NETTO A € 306 MLN NONOSTANTE L’ELEVATO ONERE FISCALE (€ 364 MLN)
UTILE NETTO NORMALIZZATO(1) A € 392 MLN, IL PIU’ ELEVATO DEGLI ULTIMI QUATTRO TRIMESTRI

INTESA SANPAOLO: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2013
 
IN STATO PATRIMONIALE ASSAI SOLIDO: INTESA SANPAOLO, UNA DELLE POCHE BANCHE AL MONDO GIA’ IN LINEA CON I REQUISITI DI BASILEA 3 PER PATRIMONIALIZZAZIONE E LIQUIDITA’, RAFFORZA ULTERIORMENTE LA PROPRIA LEADERSHIP.

RISULTATI ROBUSTI NEL PRIMO TRIMESTRE GRAZIE ALLA REDDITIVITA’ OPERATIVA, CON UNA NOTEVOLE CRESCITA DELLE COMMISSIONI E UN FORTE CALO DEGLI ONERI OPERATIVI.

LA PERFORMANCE E’ ANCORA PIU’ SOLIDA SE LA SI CORREGGE PER IL “COSTO OPPORTUNITA’” DI MISURE PRUDENZIALI STRAORDINARIE PRESE A FRONTE DELLE GRANDI E INATTESE INCERTEZZE DEL CONTESTO ESTERNO (CIPRO ED ELEZIONI POLITICHE IN ITALIA) CHE ORA NON SUSSISTONO PIU’.

ELEVATA PATRIMONIALIZZAZIONE, IN ULTERIORE MIGLIORAMENTO E LARGAMENTE SUPERIORE AI REQUISITI NORMATIVI: COMMON EQUITY BASILEA 3 PRO-FORMA +10pb A 10,7%
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA CHE RIFLETTE:
• INTERESSI NETTI IN DIMINUZIONE PRINCIPALMENTE A CAUSA DI 20 MILIARDI DI EURO DI RISERVA STRAORDINARIA DI LIQUIDITA’
• COMMISSIONI NETTE IN SIGNIFICATIVA CRESCITA (+4,4% VS 4° TRIM. 2012 ESCLUDENDO LE COMMISSIONI DI PERFORMANCE; +11,3% VS 1° TRIM. 2012)
• ONERI OPERATIVI IN FORTE CALO (-8,8% VS 4° TRIM. 2012; -5% VS 1° TRIM. 2012)
UTILE ANTE IMPOSTE RADDOPPIATO RISPETTO AL 4° TRIM. 2012 NONOSTANTE ~250 MILIONI DI EURO DI “COSTO OPPORTUNITA’” DELLE MISURE PRUDENZIALI STRAORDINARIE NEL PRIMO TRIMESTRE:
• ~100 MILIONI DI “COSTO OPPORTUNITA’” DA 20 MILIARDI DI EURO DI RISERVA STRAORDINARIA DI LIQUIDITA’ A RENDIMENTO ZERO
• ~150 MILIONI DI “COSTO OPPORTUNITA’” DALL’AUMENTO DEL GRADO DI COPERTURA DEI CREDITI DETERIORATI (GIA’ AI MASSIMI LIVELLI), +60pb VS 4° TRIM. 2012, NONOSTANTE I SEGNALI DI MIGLIORAMENTO NEL TREND DEL CREDITO (FLUSSI NETTI DI CREDITI DETERIORATI IN CALO DEL 32,5% VS 4° TRIM. 2012)
ROBUSTO UTILE NETTO A € 306 MLN NONOSTANTE L’ELEVATO ONERE FISCALE (€ 364 MLN)
UTILE NETTO NORMALIZZATO(1) A € 392 MLN, IL PIU’ ELEVATO DEGLI ULTIMI QUATTRO TRIMESTRI

INTESA SANPAOLO: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2013

Ogni tanto qualcuno ritorna; bene.
 
INTESA - Riemerge sulla stampa il tema della conversione delle risparmio 22/07/2013 09:27 - WS

FATTO
Il quotidiano La Repubblica è tornato sull'argomento della conversione delle azioni risparmio in azioni ordinarie Intesa Sanpaolo (ISP.MI).
L'articolo del quotidiano romano riprende un articolo del Wall Street Journal della settimana scorsa.

EFFETTO
Da diversi anni si parla della conversione di questa categoria di azioni. L'operazione permetterebbe a Intesa Sanpaolo di recuperare circa 15 punti base di Core Tier 1 ratio secondo Basiliea III.
I problemi per la conversione rimangono i tempi di esecuzione, il diritto di recesso, oggi superiore a 1,10 euro.
Riteniamo che la banca aspetterà un periodo di maggiore stabilità dei prezzi per vagliare questa ipotesi.

Confermiamo la raccomandazione MOLTO INTERESSANTE con target price a 1,70 euro.

Websim
 
Up .... siamo a 1,21
 
INTESA - Riemerge sulla stampa il tema della conversione delle risparmio 22/07/2013 09:27 - WS

FATTO
Il quotidiano La Repubblica è tornato sull'argomento della conversione delle azioni risparmio in azioni ordinarie Intesa Sanpaolo (ISP.MI).
L'articolo del quotidiano romano riprende un articolo del Wall Street Journal della settimana scorsa.

EFFETTO
Da diversi anni si parla della conversione di questa categoria di azioni. L'operazione permetterebbe a Intesa Sanpaolo di recuperare circa 15 punti base di Core Tier 1 ratio secondo Basiliea III.
I problemi per la conversione rimangono i tempi di esecuzione, il diritto di recesso, oggi superiore a 1,10 euro.
Riteniamo che la banca aspetterà un periodo di maggiore stabilità dei prezzi per vagliare questa ipotesi.

Confermiamo la raccomandazione MOLTO INTERESSANTE con target price a 1,70 euro.

Websim

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