Italgas, il ritorno.

Italgas: Dell'Orco, a Conselve primo impianto biometano collegato a nostra rete​

CONSELVE (MF-DJ)--"Oggi per noi e' un grande privilegio a essere qui a inaugurare la connessione dell'impianto Bonollo alla rete Italgas. E' il primo impianto di biometano in una distilleria e il primo impianto di biometano collegato alla rete di Italgas. E' anche il primo impianto in Italia per livello di digitalizzazione, e' totalmente controllato a distanza, governato dalle sale di controllo in totale sicurezza, senza presidio fisico. Si tratta di una testimonianza del senso che il piano di investimenti di Italgas ha per la collettivita'". Lo ha detto l'amministratore delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, durante la cerimonia di inaugurazione dell'impianto di biometano presso lo stabilimento di Distillerie Bonollo Umberto allacciato alla rete di distribuzione di Italgas, aggiungendo che "nel 2018 abbiamo definito un piano di investimenti da 2 miliardi di euro per digitalizzare e innovare le reti di distribuzione del gas per ricevere i gas del futuro, il biometano e il gas sintetico. Questo e' il primo esempio pratico del perche' Italgas sta agendo per rinnovare la propria rete". "L'Ue ha dato con RePowerEu un obiettivo chiaro ai Paesi membri, incrementare la produzione di biometano da 5 miliardi di metri cubi all'anno a 35 miliardi entro il 2030. Si tratta di un obiettivo molto sfidante. Si tratta di 5.000 impianti da realizzare in tutta Europa se guardiamo a dimensioni tipo quella dell'impianto di Bonollo. In Italia produciamo finora il 5% di biometano europeo", ha sottolineato. cos (fine) MF-DJ NEWS

12/04/2023 13:45
 

Italgas: Dell'Orco, in lavorazione 140 richieste connessione impianti biometano​

CONSELVE (MF-DJ)--"Abbiamo in programma, entro il 2028, di realizzare 150 connessioni di impianti di biometano alla rete. Abbiamo in lavorazione 140 richieste e di queste 140 ne abbiamo gia' vagliate positivamente una cinquantina". Lo ha detto l'amministratore delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, a margine della cerimonia di inaugurazione dell'impianto di biometano presso lo stabilimento di Distillerie Bonollo Umberto allacciato alla rete di distribuzione di Italgas, aggiungendo che "in Veneto ne abbiamo tre positive in questo momento, nove sono ancora in lavorazione. Tutte le richieste sono al Centro Nord. Abbiamo molte richieste anche in Toscana e circa 70 richieste in Piemonte". cos (fine) MF-DJ NEWS

12/04/2023 16:57
 

Italgas: Dell'Orco, realizzati oltre 1.000 km di reti digitali in Sardegna​

CONSELVE (MF-DJ)--"Nel caso della regione Sardegna abbiamo completato il progetto. Fino a tre anni fa la Regione non conosceva il metano e grazie a Italgas, e in particolare alla societa' controllata Medea, sono stati realizzati oltre 1.000 km di reti in soli due anni. Abbiamo servito la gran parte della regione con reti digitali tutte controllate a distanza tramite un software innovativo che e' stato sviluppato interamente da Italgas, che si chiama Dana ed e' stato sviluppato in pochissimi mesi. Siamo partiti a ottobre 2021 e a marzo 2022 avevamo gia' le prime installazioni". Lo ha detto l'amministratore delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, a margine della cerimonia di inaugurazione dell'impianto di biometano presso lo stabilimento di Distillerie Bonollo Umberto allacciato alla rete di distribuzione di Italgas. "Oggi l'intera rete di distribuzione gas della regione Sardegna realizzata da Italgas e' controllata a distanza attraverso questo software che ci da' la possibilita' di monitorare in tempo reale cosa accade, di verificare che i parametri siano nel range di sicurezza e di effettuare operazioni a distanza. Se c'e' quindi un problema non c'e' necessita' di chiamare l'operatore che va sul posto ma dalla nostra sala controllo di Torino siamo in grado di aprire o chiudere subito una valvola per esempio a Cagliari", ha spiegato. cos (fine) MF-DJ NEWS

12/04/2023 16:45
 

Italgas: Dell'Orco, Italia potrebbe produrre 8 mld metri cubi biometano all'anno​

CONSELVE (MF-DJ)--Per quel che riguarda il biometano "l'Italia ha un'enorme opportunita'. Oggi la produzione e' ancora modesta: siamo a meno del 5% della produzione europea ma si stima che la potenzialita' in Italia possa essere di oltre 8 miliardi di metri cubi all'anno ovvero quasi il 15% del fabbisogno nazionale". Lo ha detto l'amministratore delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, a margine della cerimonia di inaugurazione dell'impianto di biometano presso lo stabilimento di Distillerie Bonollo Umberto allacciato alla rete di distribuzione di Italgas. "Il biometano e' un gas rinnovabile che alimenta una filiera neutrale, e' un gas a chilometro zero e non possiamo che essere promotori dello sviluppo di questa filiera. E' la dimostrazione piu' lampante di come le reti di distribuzione del gas metano possano essere trasformate in reti di distribuzione di nuovi gas. Qui a Conselve il biometano prodotto da Bonollo viene miscelato insieme al metano e destinato alla collettivita' locale: circa 3.000 famiglie alimentate dalla produzione annua del biometano", ha spiegato. cos (fine) MF-DJ NEWS

12/04/2023 15:36
 

Italgas: contratto distribuzione gas per area Torino 1, 330 mln investimenti​

MILANO (MF-DJ)--Il sindaco della citta' di Torino, Stefano Lo Russo, e l'amministratore delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, hanno formalizzato il contratto di servizio che assegna a Italgas la gestione delle attivita' di distribuzione del gas naturale per i prossimi 12 anni nell'Ambito territoriale Torino 1 (che comprende la citta' e i comuni di Moncalieri, Grugliasco, Rivoli, Rivalta di Torino e Nichelino uniti in una convenzione firmata dai rispettivi sindaci). Il nuovo contratto, si apprende da una nota, comportera' un'unica gestione del servizio di distribuzione per tutti i comuni e prevede un piano di investimenti da 330 milioni di euro, con ricadute positive sull'economia e sull'occupazione nel territorio. Gli investimenti serviranno ad ammodernare ed efficientare i 340 chilometri della rete di distribuzione, grazie anche a un intenso programma di trasformazione digitale. In un'ottica volta al progressivo miglioramento dell'impatto ambientale, la stessa infrastruttura potra' consentire anche la distribuzione di gas verdi (come il biometano e, in futuro, l'idrogeno). Saranno inoltre realizzati due nuovi distributori di metano per i depositi autobus di Gtt, a sostegno dei programmi di decarbonizzazione del trasporto su gomma. La posa di oltre 40 chilometri di nuove condotte e il potenziamento di circa 15 chilometri di rete raggiungeranno aree non ancora servite, rendendo disponibile il metano a ulteriori 4.500 nuove utenze, mentre quelle esistenti verranno dotate di contatori di ultima generazione per favorire consumi consapevoli e risparmio energetico. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, commenta che "il consumo di energia e l'aumento dei costi costringe tutti, cittadini e amministrazione, a compiere strategiche per il futuro nell'ottica della sicurezza degli approvvigionamenti, delle reti di distribuzione e nella trasparenza delle tariffe. Nel contratto stipulato sono previsti nuovi investimenti sul territorio che miglioreranno la rete di distribuzione rendendola piu' sicura e permettendo un maggior controllo pubblico da parte delle amministrazioni coinvolte sull'efficienza del servizio per i cittadini e sulla trasparenza tariffaria". "L'avvio del nuovo contratto di gestione", aggiunge l'amministratore delegato della consociata Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, "garantira' ulteriore sviluppo alla Citta' di Torino e agli altri Comuni serviti, che beneficeranno di 330 milioni di investimenti. Un piano che, oltre a garantire un importante effetto moltiplicatore sull'economia locale, consentira' di realizzare reti e impianti smart, digitali e flessibili in grado di accelerare il processo di transizione energetica grazie alla possibilita' di accogliere in rete non solo gas naturale, ma anche gas rinnovabili come biometano, metano sintetico e, in prospettiva, idrogeno. Con gli Atem Torino 1 e Torino 2, Valle d'Aosta, Belluno e La Spezia, tutti aggiudicati a Italgas, sale a circa un miliardo di euro il valore complessivo degli investimenti programmati dalla Societa' nei territori interessati, confermando l'effetto virtuoso che le gare gas offrono all'economia del Paese e la necessita' di accelerarne in maniera decisa il loro svolgimento". com/ann anna.dirocco@mfdowjones.it (fine) MF-DJ NEWS

13/04/2023 13:31
 

Biometano: Gallo (Italgas), tecnologia c'e' ma serve upgrade​

MILANO (MF-DJ)--"Il biometano si puo' ottenere subito, perche' la tecnologia esiste gia'. Noi oggi abbiamo un potenziale di oltre mille impianti che producono biogas che a sua volta viene trasformato in biometano, e i fondi del Pnrr saranno destinati principalmente al loro upgrade". Lo ha detto Paolo Gallo, amministratore delegato e direttore generale Italgas, all'evento organizzato dal Sole 24 Ore 'Obiettivo Rinascita 2023'. "Dovremmo parlare in questo caso non solo di transizione energetica ma anche di transizione burocratica, perche' l'aspetto autorizzativo dei lavori crea molta lentezza che di conseguenza incide sui tempi di realizzazione. Le reti che accolgono biometano sono gia' attive, pero' devono essere trasformate in strutture digitalizzate e intelligenti per poter essere efficienti", ha aggiunto. "Un altro problema e' quello dei costi di connessione degli impianti, dato che l'80% grava sul produttore mentre solo il 20% sul distributore, mentre nel resto d'Europa il dato e' piu' o meno invertito", ha concluso Gallo. gan (fine) MF-DJ NEWS

13/04/2023 12:35

Idrogeno verde: Gallo (Italgas), testare intera filiera per competitivita'​

MILANO (MF-DJ)--"Il costo dell'idrogeno verde e' ancora elevato, se vogliamo renderlo competitivo dobbiamo testare l'intera filiera". Lo ha detto Paolo Gallo, amministratore delegato e direttore generale Italgas, all'evento organizzato dal Sole 24 Ore ''Obiettivo Rinascita 2023' "Noi siamo pronti a partire nella costruzione di questo progetto, che copre tutta la catena del valore arrivando fino ai consumi, con tre applicazioni: industriale, residenziale, e mobilita'. Questo e' un modo per analizzare i vari pezzi della catena, misurare i costi e capire come intervenire", ha precisato Gallo. gan (fine) MF-DJ NEWS

13/04/2023 12:35
 
Analisti di MF:


Analisi tecnica: Italgas (MFIU)​

ROMA (MF-DJ)--I prezzi hanno compiuto un veloce spunto rialzista e sono saliti oltre i 6 euro. Il quadro tecnico rimane costruttivo: dopo una breve pausa di consolidamento, necessaria per scaricare il forte ipercomprato, e' possibile pertanto un ulteriore allungo. Monitorare red fine MF-DJ NEWS

17/04/2023 08:02
 
L'assemblea. Confermato il dividendo di 31,7 cent in pagamento a maggio:


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Italgas: biometano opportunita', 400 impianti allacciati entro 2029​

ROMA (MF-NW)--"Il biometano e' un'opportunita' strategica unica non solo per l'Europa, ma in particolare per l'Italia", anche se "il nostro Paese e' ancora indietro in Europa, con Germania che e' leader seguita da Francia e Gran Bretagna". Lo ha detto l'amministrato delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, durante un'audizione in commissione Ambiente al Senato sul sistema energetico italiano. "La produzione di biometano e' attesa accelerare nei prossimi anni, supportata dalla regolamentazione". Italgas ha investimenti e interlocuzioni con istituzioni e Autority di settore "per favorire l'allaccio di circa 400 impianti entro il 2029", ha proseguito. Inoltre il gruppo sta lavorando alla stesura di un protocollo d'intesa con la Confederazione Nazionale Coldiretti "per agevolare lo sviluppo del biometano in Italia", ha concluso. pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

02/05/2023 15:39

Italgas: reti gas gia' pronte a ricevere biometano​

ROMA (MF-NW)--"Le reti gas di Italgas sono gia' oggi pronte a ricevere biometano". Lo ha detto l'amministrato delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, durante un'audizione al Senato rispondendo alla domanda su quando il gruppo sara' pronto a sostituire il metano. "Gia' oggi stiamo distribuendo miscele di metano e biometano. La sostituzione al 100% non e' prevista, non e' possibile" perche' "parliamo di un tasso di sostituzione che sara' del 15-20%". pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

02/05/2023 16:02

Italgas: grandi prospettive su gas, Italia faccia sentire voce in Ue​

ROMA (MF-NW)--"Il nostro core business e' il gas. Riteniamo che ci siano grandi prospettive ancora per il futuro per il gas e per i nuovi gas ma a livello europeo questa visione non e' sempre condivisa da tutti. Anzi se andiamo a guardare tutta una serie di provvedimenti piu' recenti e le discussioni aperte a livello europeo si sta profilando una scuola di pensiero che vuole invece mettere un po' ai margini il gas, privilegiare l'elettrico piuttosto che forme di riscaldamento domestico alternative". Lo ha detto l'amministrato delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell'Orco, durante un'audizione al Senato aggiungendo che "e' importante che questo Paese faccia sentire la propria voce nelle sedi opportune, non solo a livello nazionale ma anche e soprattutto europeo per rintuzzare queste continue prese di posizione che sfociano spesso in chimere". pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

02/05/2023 16:19
 
Questa è la tabella del conto economico con i dati A/A a raffronto:

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Rammento che il dividendo previsto per l'esercizio 2022 è di 31,7 cent e che il prossimo dovrebbe essere il maggiore tra i 31,7 cent incrementati del 4% oppure il 65% dell'EPS ricavato dall'utile netto del 2023, come da piano attualmente in vigore.

Dopo questa trimestrale, il valore della cedola 2022 maggiorata del 4% corrisponde a 32,97 cent che risulta essere pari al 64,46% sull'utile netto ottenuto dalle mie proiezioni a fine anno e al 65,09% ottenuto dal risultato degli ultimi 12 mesi effettivi della società.
 
Ecco il report di MF:

Italgas cresce a doppia cifra nel primo trimestre 2023. Il debito sale a 6 miliardi: oltre il 90% è a tasso fisso​

di Francesca Gerosa

Ricavi, ebitda e utile del primo trimestre 2023 sono cresciuti oltre le attese degli analisti anche grazie al contributo della greca Depa. Primo rimborso di un bond nel 2024. L’ad Gallo: reti pronte ad accogliere i gas rinnovabili. Titolo in calo in borsa​


Italgas cresce a doppia cifra nel primo trimestre 2023, oltre le attese degli analisti. L’utility guidata da Paolo Gallo ha registrato nei primi tre mesi dell’anno ricavi totali a 479,9 milioni di euro (426 milioni la stima di Equita e 433 milioni quella dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo), in aumento del 35,6% rispetto allo stesso periodo del 2022 con quelli regolati distribuzione gas naturale a 362,8 milioni (+44,5 milioni). Mentre l’aumento dei ricavi di vettoriamento (47,2 milioni) è riconducibile anche al consolidamento della greca Depa Infrastructure (43 milioni) e all’incremento della Rab Italia (6,3 milioni).

A fronte, poi, di costi operativi in aumento di 78,7 milioni a 182,7 milioni, l’ebitda al 31 marzo è risultato pari a 297,2 milioni (+18,9%), oltre le attese di Equita (284 milioni) e di Intesa Sanpaolo (287 milioni). Crescita a due cifre (+21,6%) anche per l’utile operativo a 172,5 milioni, anche in questo caso superiore alle attese di Equitaa 161 milioni e di Intesa Sanpaolo a 164 milioni. Gli oneri finanziari netti sono saliti a 19,9 milioni (+5,9 milioni), mentre i proventi netti su partecipazioni sono stati pari a 0,4 milioni.

Utile +19,4% a 111,9 milioni nel primo trimestre 2023


L’utile netto si è così attestato a 111,9 milioni (+19,4%, 97 milioni la stima di Equita e 101 milioni quella di Intesa Sanpaolo) con quello attribuibile al gruppo a 103,6 milioni (da 88,9 milioni) grazie anche al contributo delle attività in Grecia e della ESCo. Infine, dopo investimenti per 175,1 milioni (179,5 milioni al 31 marzo 2022) dedicati principalmente all'estensione, alla trasformazione digitale e al repurposing delle reti, l’indebitamento finanziario netto, escludendo gli effetti derivanti dai debiti finanziari ex Ifrs 16 pari a 72,7 milioni (72 milioni al 31 dicembre 2022) e dalla quota prestito soci Italgas NewCo, è aumentato a 6,016 miliardi dai 5,928 miliardi di fine 2022, un dato comunque in linea con le attese di Intesa Sanpaolo (6,046 miliardi).

Oltre il 90% dell’indebitamento è a tasso fisso, primo rimborso di un bond nel 2024


Rispetto alle disponibilità di fonti di finanziamento e ai relativi costi, Italgas ha segnalato che oltre il 90% del suo indebitamento finanziario è a tasso fisso, che il prossimo rimborso di un prestito obbligazionario è previsto per il 2024 per cui non sussistono esigenze di rifinanziamento nel breve e in ogni caso il gruppo dispone di liquidità depositata presso primari istituti di credito per un ammontare, al 31 marzo 2023, pari a 339,3 milioni che, assicura il gruppo, «anche alla luce dei piani di investimento in essere e delle operazioni previste nel breve periodo, consentirebbero di gestire, senza effetti significativamente materiali, eventuali restrizioni nell’accesso al credito». Prendendo poi in esame il servizio di distribuzione del gas naturale in Grecia, Italgas non ha rilevato e non stima, al momento, rilevanti conseguenze negative sugli incassi attesi dalle società di vendita del gas tali da pregiudicare l’equilibrio finanziario del gruppo così come sulla regolarità dei pagamenti delle controparti.

L’ad Gallo: reti pronte ad accogliere i gas rinnovabili


I risultati ottenuti nel primo trimestre 2023 permettono, dunque, a Italgas, come ha sottolineato l’ad, Gallo, di inaugurare anche il 2023 all’insegna della crescita sia sotto il profilo delle performance sia dello sviluppo delle attività nei Paesi in cui la società opera. Inoltre, «i 175 milioni di euro investiti in questo primo trimestre hanno ulteriormente accelerato il percorso di trasformazione digitale del network che rende le nostre reti pronte ad accogliere i gas rinnovabili. Tali gas sono strategici per una transizione ecologica che garantisca, in coerenza con gli obiettivi Ue, la sicurezza energetica e la competitività sul piano dei costi per i cittadini e le imprese», ha precisato il top manager.

Nuove opportunità di crescita esterna attraverso le gare Atem ed M&A


Quindi, coerentemente con quanto previsto dal piano strategico 2022-2028, Italgascontinuerà a perseguire i propri obiettivi volti alla prosecuzione del programma di trasformazione digitale, repurposing ed estensione del network, per dotare l’Italia di infrastrutture all’avanguardia in grado di accogliere e distribuire gas rinnovabili come biometano e idrogeno verde; all’azione di consolidamento nel settore dell’efficienza energetica con l’obiettivo di porsi tra i principali operatori del settore; alle nuove opportunità di crescita esterna attraverso le gare Atem, M&A nei settori della distribuzione gas, idrico ed efficienza energetica così come, a seguito del perfezionarsi dell’acquisto di Depa Infrastructure, allo sviluppo del mercato greco.

Il consenso Bloomberg per fine anno si aspetta un utile e un debito stabili anno su anno


Attualmente il consenso Bloomberg prevede per Italgas per fine 2023 ricavi a 1,644 miliardi (1,537 miliardi nel 2022), un ebitda a 1,160 miliardi dagli 1,083 miliardi del 2022, un utile netto stabile anno su anno a 407 milioni come l’indebitamento finanziario netto stimato a 6,208 miliardi. In borsa, dopo la pubblicazione dei conti, il titolo Italgas segna un calo dello 0,60% a 5,813 euro.

Orario di pubblicazione: 04/05/2023 12:59
Ultimo aggiornamento: 04/05/2023 13:52
 

Italgas: Gallo (ceo), piano strategico 2023-2029 sara' presentato 14/6

MILANO (MF-NW)--"Presenteremo il piano strategico 2023-2029 il prossimo 14 giugno a Londra e in quell'occasione aggiorneremo le guidance". Lo ha detto Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas, durante la conferenza con gli analisti, a seguito della presentazione dei risultati dell'utility relativi al primo trimestre. ann (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

04/05/2023 16:46

Italgas: Gallo (ceo), entro 2024 completeremo digitalizzazione rete​

MILANO (MF-NW)--"Completeremo la digitalizzazione della nostra rete entro il prossimo anno. Abbiamo incrementato gli investimenti per la trasformazione digitale e puntiamo, entro la fine del 2023, ad avere l'80% della nostra rete gestibile da remoto. Lo stiamo gia' facendo, ad esempio, in Sardegna dove le infrastrutture vengono gestite dal centro di controllo a Torino grazie a Dana, il software sviluppato dal gruppo per la remotizzazione della gestione". Lo ha detto Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas, durante la conferenza con gli analisti, a seguito della presentazione dei risultati dell'utility relativi al primo trimestre. ann anna.dirocco@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

04/05/2023 16:55

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Segnatevi la data del 14 giugno. Sarà importante per tutti gli investitori.
 

Borsa: il dividend day di oggi vale l'1,28% del Ftse Mib (Mi.Fi.)​

ROMA (MF-NW)--Le stime degli analisti parlano di un'incidenza dell'1,28% sull'indice Ftse Mib delle blue chip di Piazza Affari. E' quella che avra' l'insieme degli stacchi di cedole previsti da parte delle maggiori societa' del listino nella giornata di oggi, lunedi' 22, in cui si concentrano quest'anno gli appuntamenti con l'incasso dei dividendi azionari. Per gli investitori che frequentano la borsa italiana, scrive MF-Milano Finanza, si tratta di una data cruciale perche' gran parte delle quotate assegnano ai soci la quota di utile che hanno deciso di distribuire. E dal momento che le societa' italiane sono tra quelle che d'abitudine si dimostrano piu' generose in termini di rendimento (come rapporto tra l'importo della cedola e il prezzo dell'azione), ecco spiegato perche' la giornata iniziale della prossima ottava di borsa e' attesa con una certa trepidazione. A tenere elevato questo rapporto e' principalmente il fatto che le quotate italiane sono scambiate in media a sconto rispetto alle concorrenti straniere. Purtroppo il fattore Italia, in riferimento alle fragilita' del Paese riguardo al suo apparato statale, molto indebitato e spesso peggio organizzato rispetto ai modelli esteri, comporta che gli investitori riescano a spuntare valutazioni piu' basse di quelle chd pagano per analoghe societa' di altra nazionalita'. Ma dal momento che le italiane sono comunque mediamente ben gestite, ecco che sono in grado di macinare e distribuire profitti in linea e spesso anche superiori ai competitor. Di qui il migliore rendimento cedolare. Inoltre molte delle societa' che compongono l'indice principale di borsa appartengono al settore finanziario, dunque banche e qualche assicurazione, che spesso possono permettersi di esser piu' generose con i soci rispetto per esempio alle societa' industriali. Cio' che gli azionisti devono ricordare e' che lo stacco avverra' come sempre il lunedi' e che dunque da quel giorno il titolo trattera' "ex dividendo", il che vuol dire che chi lo acquistera' quel giorno non avra' diritto alla cedola, che incassera' invece colui che lo ha tenuto fino alla fine della seduta del venerdi' precedente. Solitamente l'accredito sul conto avviene il giovedi', gia' al netto dell'imposta del 26% applicata di norma agli investitori individuali sui redditi da capitale. L'appuntamento non si esaurisce comunque il 22 maggio. Alcune societa' staccheranno in seguito, cosi' come altre hanno scelto di farlo nelle settimane precedenti. Molte inoltre scelgono di distribuire gli utili in piu' rate nel corso dell'anno. In America, per dire, la prassi e' che lo stacco abbia cadenza trimestrale. red fine MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

22/05/2023 08:06
 
si fa interessante
a 5,19 ancora meglio
 
Ho venduto a 6.03 prima del dividendo ma non mi aspettavo questo macello che comunque colpisce anche altri titoli
 
La mia tecnica di vendere per poi ricomprare piu' in basso e' miseramente fallita come tutte le altre volte, immagino quindi che da lunedi ci saranno forti rialzi
 
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