Italiana arrestata in Iran: “Aiutatemi ad uscire”

In uno degli ultimi post sulla sua pagina Instagram, scritto proprio dall’Iran, Alessia faceva un lungo ragionamento sulla situazione nel Paese spiegando che la «decisione più saggia» sarebbe quella di lasciare il Paese ma - scriveva - «non riesco ad andarmene da qui, ora più che mai. E non lo faccio per sfidare la sorte - continuva - ma perché anche io ora sono parte di tutto questo».


L’hanno accontentata…non la fanno più andare via.:rolleyes:

d'altronde si considera parte di tutto questo e loro l'hanno accontentata la trattano esattamente come chiede.
 
E' effetivamente andata a rompere i c******* agli iraniani e quindi è logico che ne subisca le conseguenze ; ognuno è padrone in casa sua, anche se è un fanatico .
 
se uno cerca guai
in un paese dove è facile trovarsi nei guai
è giusto che resti nei guai
 
Tanto inizia il solito gioco del "se l'è cercata", "gli sta bene"... sarà stata imprudente, ma lo siamo tutti a livelli diversi anche nella vita quotidiana.
Chi fuma si è cercato il cancro ai polmoni, non dobbiamo aiutarlo. Chi va in bici sulla statale poteva andarsene in mezzo ai prati... Chi va a passeggio in montagna.. etc.
Se non vuoi che ti succeda nulla cosa fai, smetti di vivere?

Se è stata arrestata per un post su Instagram è stata imprudente, ma è giusto che venga aiutata ad uscire.
 
se uno cerca guai
in un paese dove è facile trovarsi nei guai
è giusto che resti nei guai


Questo scriveva in uno dei tanti deliri condito pure dalla foto che faceva capire che facilmente in ogni moschea delle decine visitate si comportava così:


-Ho visitato decine di mosche, e ancora non mi hanno stancato. Raga sono troppo belle.

-Volevo comprare una moto, ma non me l’hanno venduta perché sono UNA DONNA.
Le donne non possono guidare moto in Iran.

-Ho quasi fatto a botte con un uomo alto 2 metri e in bella carne. Ci hanno dovuto dividere. Giuro, ha iniziato lui. Voleva fregarmi di brutto.


-L’Iran è bellissimo, ma non puoi fidarti di tutti. In tanti provano a fregarmi, e io vado di matto.


Nonostante la mia esperienza non è al 100% positiva, perché come ho già detto, mi provano a fregare in tanti, l’Iran è stupendo, ma anche molto frainteso.

Tante persone credono a qualsiasi propaganda sentita dai media su quanto sia pericoloso viaggiare in questa terra.
Ecco, fatemi il piacere, buttatela la televisione.
 

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Tanto inizia il solito gioco del "se l'è cercata", "gli sta bene"... sarà stata imprudente, ma lo siamo tutti a livelli diversi anche nella vita quotidiana.
Chi fuma si è cercato il cancro ai polmoni, non dobbiamo aiutarlo. Chi va in bici sulla statale poteva andarsene in mezzo ai prati... Chi va a passeggio in montagna.. etc.
Se non vuoi che ti succeda nulla cosa fai, smetti di vivere?

Se è stata arrestata per un post su Instagram è stata imprudente, ma è giusto che venga aiutata ad uscire.

È vero che un po’ ricorda la logica del “se l’è cercata” detta ad una donna in minigonna che è stata violentata….ma qui, insomma, si tratta di rendersi conto un minimo della realtà…non puoi andare in Iran e recitare su instagram la parte della partigiana che canta Bella ciao senza mettere in conto che rischi di pagarla cara….se poi quando ti mettono in carcere chiami mamma e papà perché ti aiutino a farti uscire di galera….insomma…mah!…resta casa, mi viene da dire…o vai a fare la turista da instagram in altri paesi dove non corri certi rischi.
 
Questo scriveva in uno dei tanti deliri condito pure dalla foto che faceva capire che facilmente in ogni moschea delle decine visitate si comportava così:


-Ho visitato decine di mosche, e ancora non mi hanno stancato. Raga sono troppo belle.

-Volevo comprare una moto, ma non me l’hanno venduta perché sono UNA DONNA.
Le donne non possono guidare moto in Iran.

-Ho quasi fatto a botte con un uomo alto 2 metri e in bella carne. Ci hanno dovuto dividere. Giuro, ha iniziato lui. Voleva fregarmi di brutto.


-L’Iran è bellissimo, ma non puoi fidarti di tutti. In tanti provano a fregarmi, e io vado di matto.


Nonostante la mia esperienza non è al 100% positiva, perché come ho già detto, mi provano a fregare in tanti, l’Iran è stupendo, ma anche molto frainteso.

Tante persone credono a qualsiasi propaganda sentita dai media su quanto sia pericoloso viaggiare in questa terra.
Ecco, fatemi il piacere, buttatela la televisione.

Se è vero tutto il post è evidente che vive in dissociazione con la realtà, un conto è capire e vedere la ingiustizie altro è rifiutarsi di adeguarsi, perseverare non è saggio in quei posti ma spesso non lo è nemmeno dove in apparenza il tipo di vita sembra assomigliare a quello a cui si è abituati.
 
È vero che un po’ ricorda la logica del “se l’è cercata” detta ad una donna in minigonna che è stata violentata….ma qui, insomma, si tratta di rendersi conto un minimo della realtà…non puoi andare in Iran e recitare su instagram la parte della partigiana che canta Bella ciao senza mettere in conto che rischi di pagarla cara….se poi quando ti mettono in carcere chiami mamma e papà perché ti aiutino a farti uscire di galera….insomma…mah!…resta casa, mi viene da dire…o vai a fare la turista da instagram in altri paesi dove non corri certi rischi.

Se il mondo è andato avanti e siamo riusciti ad essere considerati cittadini con doveri ma anche diritti lo dobbiamo a tutti quelli che si sono ribellati
 
Se il mondo è andato avanti e siamo riusciti ad essere considerati cittadini con doveri ma anche diritti lo dobbiamo a tutti quelli che si sono ribellati

Certo. Ma non a quelli che una volta in carcere chiamavano la mamma e il papà perché li facessero uscire.
 
A 30 anni dovrebbe conoscere il concetto di responsabilità individuale.
Purtroppo gli Italiani a qualsiasi età non sanno comportarsi all'estero.
 
Certo. Ma non a quelli che una volta in carcere chiamavano la mamma e il papà perché li facessero uscire.

esatto
Pertini: ...Così convinto della propria fede al punto di disconoscere la madre quando lei chiese la grazia per lui al fascisti.
 
Se il mondo è andato avanti e siamo riusciti ad essere considerati cittadini con doveri ma anche diritti lo dobbiamo a tutti quelli che si sono ribellati

Un cittadino/a occidentale che protesta in quei luoghi per quei motivi (giusti sicuramente) conta meno di zero fatta eccezione per le nostre anime belle che adesso probabilmente dovranno pure pagare perché torni libera mentre invece dovrebbe insistere per coerenza, altro che dire io ci ho provato andate avanti voi io voglio andare a casa.

Ma dira sicuramente che era li per caso.
 
Ultima modifica:
Un cittadino/a occidentale che protesta in quei luoghi per quei motivi (giusti sicuramente) conta meno di zero fatta eccezione per le nostre anime belle che adesso probabilmente dovranno pure pagare perché torni libera mentre invece dovrebbe insistere per coerenza, altro che dire io ci ho provato andate avanti voi io voglio andare a casa.

Ma dira sicuramente che era li per caso.

bisogna dire che è veramente una ragazza tosta, caparbia, molto empatica, ma già dal suo motto "🪆Faccio sempre quello che mi salta in testa" si capisce che era solo questione di fortuna riuscire ogni volta a portare a casa la pelle, fino a quando vai in islanda o in australia (due delle sue tante visite) sei sfortunata se ti capita qualcosa, quando invece vai in india, in pakistan adottando "il faccio quello che mi viene in mente" le probabilità si ribaltano completamente.
 
Se il mondo è andato avanti e siamo riusciti ad essere considerati cittadini con doveri ma anche diritti lo dobbiamo a tutti quelli che si sono ribellati


Ribellati ad usanze assurde portate avanti da persone che quelli come te insistono per portare in Italia. Lo chiamano: "ARRICCHIMENTO CULTURALE".


Andrea


Andrea
 
Certo. Ma non a quelli che una volta in carcere chiamavano la mamma e il papà perché li facessero uscire.

Se non l'avesse fatto non se la sarebbe filata nessuno. Anche e soprAttutto l'opinione pubblica SERVE A RISVEGLIARE I CASI E FARLI CONOSCERE .
 
Io questa gente la aiuterei a rimanere nelle carceri . Che ci andata a fare nel regime degli Āyatollāh ? é come Regeni , che ci vanno a fare in questi Paesi?
 
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