Italiani popolo di shortisti ?

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roberto

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secondo il rapporto Eurispes le famiglie italiane negli ultimi cinque anni hanno visto i loro risparmi scendere da 106 miliardi di euro a 64 miliardi di euro, il 40% in meno.

la borsa nel frattempo é salita in capitalizzazione di almeno altrettandi milardi di euro.


si desume che gli italiani siano un popolo di shortisti.
 
mi è sorto un dubbio oggi...

ma se uno shorta il giorno prima dello stacco del dividendo?
:confused: :confused: :confused: :confused:
 
catilina82 ha scritto:
mi è sorto un dubbio oggi...

ma se uno shorta il giorno prima dello stacco del dividendo?
:confused: :confused: :confused: :confused:

son volatili per diabetici.

perché non solo lo shortista paga di tasca sua il dividendo, ma anche il trattamento fiscale dello stesso.
 
roberto ha scritto:
secondo il rapporto Eurispes le famiglie italiane negli ultimi cinque anni hanno visto i loro risparmi scendere da 106 miliardi di euro a 64 miliardi di euro, il 40% in meno.

la borsa nel frattempo é salita in capitalizzazione di almeno altrettandi milardi di euro.


si desume che gli italiani siano un popolo di shortisti.

tieni presente che nei 5 anni ce anche il periodo 2001/2003, quindi seguendo il tuo discorso ci potrebbe anche stare.
 
nicolaso ha scritto:
tieni presente che nei 5 anni ce anche il periodo 2001/2003, quindi seguendo il tuo discorso ci potrebbe anche stare.

peccato però che le cause dell'impoverimento vadano cercate altrove ... :rolleyes:
 
roberto ha scritto:
secondo il rapporto Eurispes le famiglie italiane negli ultimi cinque anni hanno visto i loro risparmi scendere da 106 miliardi di euro a 64 miliardi di euro, il 40% in meno.

la borsa nel frattempo é salita in capitalizzazione di almeno altrettandi milardi di euro.


si desume che gli italiani siano un popolo di shortisti.

I miliardi se li sono bruciati proprio per essere long nel momento sbagliato e per ascoltare quelle brave persone dei bancari e promotori finanziari che gli hanno consigliato i vari bond argentini, cirio e parmalat :)

Aggiungerei che molti se li sono messi nel mattone dopo la paura e grazie ai tassi bassi
 
roberto ha scritto:
peccato però che le cause dell'impoverimento vadano cercate altrove ... :rolleyes:


tu dici? probabilmente a DX?
 
roberto ha scritto:
peccato però che le cause dell'impoverimento vadano cercate altrove ... :rolleyes:


Grazie al capzo

L'euro ci ha messo in ginocchio.


I prezzi sono praticamente raddoppiati

:o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o
 
Ultima modifica:
nicolaso ha scritto:
tu dici? probabilmente a DX?

non mi pare che la politica di espansione monetaria che ha generato la conseguente inflazione degli asset finanziari sia prerogativa delle DX.

Siamo stati berlusconamente parlando, dei ********, a pensare che l'inflazione si misurasse solamente su quello che si compra al supermercato
 
roberto ha scritto:
pure le tue faccine han subito l'inflazione.


Solo i tuoi capelli, no.

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
roberto ha scritto:
secondo il rapporto Eurispes le famiglie italiane negli ultimi cinque anni hanno visto i loro risparmi scendere da 106 miliardi di euro a 64 miliardi di euro, il 40% in meno.

la borsa nel frattempo é salita in capitalizzazione di almeno altrettandi milardi di euro.


si desume che gli italiani siano un popolo di shortisti.



Il fatto è che siamo giovani per i mercati finanziari, ci manca la cultura e senza adeguati supporti i fallimenti personali sono all’ordine del giorno.

Poi se si considera che siamo stati educati a sederci a tavola e mangiare i pasti serviti, senza possibilità di scelta, il quadro si completa maggiormente.

Ma se aggiungi anche che l’informazione, gli organi preposti alla sorveglianza del corretto funzionamento finanziario e le norme che regolano l’eticità finanziaria sono assenti o meglio quelle poche che esistono operano ad personam, allora forse non dovrebbero essere additate tanto le masse quanto il permissivismo imperante che asserve interessi particolari e di pochi.
 
non è che 42 miliardi di euro siano almeno in parte finiti negli immobili che gli italiani hanno comprato in questi ultimi 5 anni! Leggevo ieri che siamo ai massimi storici.... l'87% degli italiani è proprietaria di casa.
 
Brrrespone ha scritto:
non è che 42 miliardi di euro siano almeno in parte finiti negli immobili che gli italiani hanno comprato in questi ultimi 5 anni! Leggevo ieri che siamo ai massimi storici.... l'87% degli italiani è proprietaria di casa.


Molti di questi italiani proprietari di casa sono semplicemente "proprietari" di un debito. La casa sino a che il debito non é stato estinto é la proprietaria della casa.
 
Non c'entra molto ma...
Quando ero giovane e studiavo economia politica mi dicevano che
PIL = Consumi + Investimenti

Coeteris paribus (avevo un professore di economia politica che diceva che un bravo economista si riconosceva per l'abbondante uso di questa locuzione latina, che io - ragioniere - imparai lì: "a parità di altre condizioni"), se gli italiani hanno
i) destinato minori risorse ai risparmi (-40%)
ii) incrementato i propri debiti (l'esplosione delle finanziarie, finanziamenti, cessioni del quinto dello stipendio, mutui di ogni tipo, è sotto gli occhi di tutti, e viene puntualmente riportata dalle varie analisi Bankitalia)
iii) incrementato il PIL nazionale di uno "zero virgola qualcosa",
Allora la cosa è molto più seria di quanto sembri. Il PIL è più drogato di un atleta professionista! E non è cresciuto malgrado le droghe assunte!

In pratica, se - rispetto a pochi anni fa - noi italiani non avessimo chiesto i soldi alle banche / finanziarie, oppure fatto fuori i risparmi, il PIL sarebbe calato in modo pesante.

Non so di preciso di chi sia la colpa. Un po' della deindustrializzazione (Cina, Est Europa...); un po' del fatto che l'Italia partiva da uno stock di debito pubblico enorme rispetto ai parametri di Maastricht (60%) e per un po' di anni ha cercato - giustamente - di rientrare (e le manovre di rientro, che si concretizzino in minori spese pubbliche o in maggiori entrate tributarie, fanno male ai consumi e quindi al PIL)...

Sono perplesso. Quando (se) i tassi a breve torneranno al 4% la "droga" dei finanziamenti al consumo diventerà insostenibile...

Ignatius
 
roberto ha scritto:
secondo il rapporto Eurispes le famiglie italiane negli ultimi cinque anni hanno visto i loro risparmi scendere da 106 miliardi di euro a 64 miliardi di euro, il 40% in meno.

la borsa nel frattempo é salita in capitalizzazione di almeno altrettandi milardi di euro.


si desume che gli italiani siano un popolo di shortisti.

le nuove commissioni bancarie ??? ne avete tenuto conto ??? usura e cera pavimenti ingresso banca, usura seggiolino, addebito inchiostro biro compilazione moduli,...........
 
roberto ha scritto:
Molti di questi italiani proprietari di casa sono semplicemente "proprietari" di un debito. La casa sino a che il debito non é stato estinto é la proprietaria della casa.


vero, ma le rate del mutuo non aiutano certo il risparmio...in pratica si è in affitto dalla banca
 
roberto ha scritto:
secondo il rapporto Eurispes le famiglie italiane negli ultimi cinque anni hanno visto i loro risparmi scendere da 106 miliardi di euro a 64 miliardi di euro, il 40% in meno.

la borsa nel frattempo é salita in capitalizzazione di almeno altrettandi milardi di euro.


si desume che gli italiani siano un popolo di shortisti.


ecco fatto.. è tornato fuori dal guscio.. appena posso mi metto corto :p ;)
 
skepsi ha scritto:
Il fatto è che siamo giovani per i mercati finanziari, ci manca la cultura e senza adeguati supporti i fallimenti personali sono all’ordine del giorno.

Poi se si considera che siamo stati educati a sederci a tavola e mangiare i pasti serviti, senza possibilità di scelta, il quadro si completa maggiormente.

Ma se aggiungi anche che l’informazione, gli organi preposti alla sorveglianza del corretto funzionamento finanziario e le norme che regolano l’eticità finanziaria sono assenti o meglio quelle poche che esistono operano ad personam, allora forse non dovrebbero essere additate tanto le masse quanto il permissivismo imperante che asserve interessi particolari e di pochi.


come avevo già espresso qualche tempo addietro, un pò come si fa quando un giovane vuole mettersi alla guida della propria automobile, occorrerebbe impedire legislativamente al neofita di operare in prima persona sui mercati finanziari fino a quando (come per l'esame di patente) non si sia superato un esame (sia teorico che pratico) tramite il quale il candidato abbia dato prova, non dico di guadagnare, ma almeno di conoscere le regole fondamentali che muovono i mercati finanziari, le principali tecniche per investire in essi e, cosa fondamentale, i principi basilari del money management

perchè tutto questo non è stato fatto e forse mai verrà fatto ?

semplice: perchè, a differenza, di quanto avviene per essere autorizzati a guidare la propria automobile, dove ci si è messi d'accordo su quale siano gli aspetti teorici e pratici che il candidato deve conoscere per superare l'esame, nel trading difficilmente verrà mai stabilito "cosa il candidato deve dimostrare di sapere e di saper fare per essere abilitato a questa disciplina"

deve conoscere le tecniche di Gann, di Elliott, di Fibonacci o di pincopallino e deve dimostrare in una o più simulazioni di saper contenere le perdite ???

chi si prenderà mai la responsabilità di codificare, magari in una legge, quali sono gli aspetti teorico-pratici che un neofita deve assolutamente conoscere, per poter conseguire l'abilitazione al trading, così come oggi un neofita della giuda automobilistica deve fare per conseguire l'abilitazione alla guida ???

eppure, se ci pensate è assurdo: nonostante l'esame di guida non è certo garanzia di sicurezza a giudicare da quanta gente si ammazza e ammazza tutti i giorni giudando un auto, in questo ambito si è ritenuto necessario regolamentare questa attività, mentre nel trading ancora siamo in un ambito assolutamente privo di regole

siamo ancora in un era pionieristica :mmmm:
 
Morgan S ha scritto:
I miliardi se li sono bruciati proprio per essere long nel momento sbagliato e per ascoltare quelle brave persone dei bancari e promotori finanziari


Sono loro a voler essere fregati.

Ho detto.
 
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