se qualcuno può dare una mano anche a me gliene sarei grato....alcune cose le ho capite altre mi sfuggono
http://www.finanzaonline.com/forum/immobiliare/1540132-ristrutturazione-bagno-3.html
Agenzia delle Entrate - Ristrutturazioni edilizie - Scheda informativa
guarda sul sito dell'agenzia ci sono normativa prassi e modalità. in particolare vengono evidenziati i lavori di rifacimentodel bagno inclusi gl impianti acqua luce ecc..
la comunicazione preventiva al centro di servizio competente in base alla tua residenza andava presentato in passato, oggi va presentato solo per lavori che durano per piu' di due periodi di imposta. (con pagamenti a cavallo di due anni). nel caso il modello lo trovi sul sito dell'agenzia.
devi aver fatto le comunicazioni all'ufficio edilizia privata previste dal regolamento ediliziovigente in comune in base al tipo di interventi da effettuare, prima di dare inizio ai lavori. in genere la dia è sufficiente per un rifacimento del bagno. chiedi col geometra che lavora nel tuo comune. conserva la comunicazione col timbro di presentazione.
inoltre ci vuole la comunicazione con lettera raccomandata all'asl di inizio lavori. in questo caso devi sentire col tuo geomatra se il tipo di intervento presuppone la necessità di un piano di sicurezza del cantiere. (se i lavori sono esterni con impalcatura e anche sul tetto, generalmente questo piano di sicurezza è obbligatorio per il proprietario e va comunicato all'ASl competente ai relativi controlli sulla sicurezza del cantiere. Se invece l'intervento non richiede alcun controllo da parte dell'ausl non dovresti avere quest'obbligo di comunicazione. io penso che per un rifacimento del bagno all'interno dell'appartamento questo piano di sicurezza del cantiere non sia necessario, ma questo lo devi chiedere col tuo geometra.
inoltre una volta effettuati i lavori la fattura deve essere intestata a chi eserciterà il diritto alla detrazione. quindi puo' essere un coniuge oppure entrambi i coniugi se entrambi lavorano ed entrambi hanno la possibilità di scaricare dalle tasse. evidentemente se un coniuge comproprietario non ha redditi e quindi non ha debiti di imposta non puoi esercitare le detrazioni da imposta concesse dall'agevolazione e la fattura va intestata al solo coniuge con reddito. la fattura deve riportare tutti i dati obbligatori incluso codice fiscale e partita iva della ditta esecutrice e codice fiscale del committente i lavori (il tuo se a detrarre sei tu) deve essere conservata per la presentazione in caso di controllo. il pagamento puo' essere fatto solo con bonifico bancario (anch'esso da cnservare ricevuta) specificando che trattasi di bonifico su lavori edilizzi detrazione 36/50% per ristrutturazione edilizia. quando vai in banca la banca ti chiederà tutti i dati necessari per compilare il bonifico basta che gli dici che fai ilbonifico per le agevolazioni fiscali ristrutturazione edilizia. il bonifico deve includere causale con indicazione della ristrutturazione edilizia e dei riferimenti della legge, il tuo codice fiscale il numero di fattura e ilcodice fiscale e partita iva del beneficiario del bonifico.
conserva il tutto per 15 anni e portalo dal tuo commercialista per esercitare le detrazioni in 10 anni. oltre una determinata età la detrazione è in 5 anni non so se 75 o 72 anni. ma guarda sul sito. costi sono bassi e tu fossi anziano potresti avere convenienza a recuperare il 50% in 5 anni invece che 10. in altri casi se l'importo dei lavori è elevato il risparmio in cinque anni supererebbe le imposte dovute e quindi ti potrebbe convenire di detrarre comunque in 10 anni anche se anziano.