Iveco rimbalza, analisti puntano su M&A, "fondamentale per accelerare"
Dopo il tonfo del debutto il titolo Iveco oggi e' il migliore di Piazza Affari, dove si muove in rialzo del 2,9% con le azioni scambiate a 10,41 euro l'una. Gli analisti di Equita hanno cosi' iniziato la copertura con un giudizio 'buy' e un
target price a 18 euro, spiegando come il gruppo abbia 'le risorse per rilanciarsi, ma l'M&A sia fondamentale per accelerare'. E in un report spiegano il perche', a partire dall'esito della seduta d'esordio: 'Essendo quotata solo a Milano, e'
inevitabile il flowback da parte di venditori Usa forzati o altri interessati solo a Cnh'.
Il broker ritiene 'raggiungibili gli obiettivi di medio termine' tra cui il fatturato +4,5-5% Carg dal 2019 raggiungendo 15 miliardi nel 2024 e 17 miliardi nel 2026, con un utile netto 'adjusted' a 0,6-0,8 miliardi nel 2026 e una cassa netta di 1,2-1,4 miliardi. Equita sottolinea come non ci sia 'nessuna guidance di breve nonostante il backlog di 35 settimane su tutto il portafoglio, probabilmente per prudenza dovuta a carenza di componenti, inflazione sui costi e la nuova ondata di Covid'. Tra i driver principali ci sono il nuovo heavy-truck S-Way, innovazione prodotto, partnership, espansione dei servizi finanziari e il controllo dei costi.
Rispetto ai concorrenti, secondo Equita,
Iveco al momento e' molto piu' piccola, meno diversificata geograficamente, meno esposta a heavy truck che hanno margini superiori e meno profittevole. Da un lato questo 'impone multipli inferiori' rispetto agli altri costruttori ma dall'altro 'crediamo che spinga Iveco verso M&A deal' e 'rumors passati e recenti, ad esempio Faw e Daimler, vanno in questa direzione'. Non solo. Gli analisti interpretano anche la recente riduzione della quota nella joint venture cinese con Saic (dal 50 al 20%) come una mossa 'per avere mani libere per nuovi deal in Asia'.
Ciao Fabio, il 3D di CNH al momento è un poco affollato