Kn2 - Il thread sull'arte astratta italiana

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Anche a me! Ne ho quattro... :)

:censored::D ...poi hai conosciuto Claudio, me & co.:p

Ultima aggiunta: scherzavo su Balsamo...mi perdonate?
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oh-ho.. ho visto che si è collegato Claudio:specchio: ...non mi ringraziare per il lavorone che ho fatto:o
 
Claudio non è ancora tornato:o, così ne approfitto per parlavi di un altro astrattista contemporaneo: Giorgio Moiso.:D:p

Mi verrebbe una parola per definirvi... la tengo per me dato che sarei bannato da tutti i forum per sempre...

litiga.gif


Comunque grazie, tornare in citta' dal mare in inverno non e' il massimo... almeno voi mi avete fatto sghignazzare... :clap:

...a parte il resto della famiglia che avra' pensato ad un embolo da immersione arrivato alla testa, visto che ridevo come un ******* da solo nello studio... :D
 
Mi verrebbe una parola per definirvi... la tengo per me dato che sarei bannato da tutti i forum per sempre...

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Comunque grazie, tornare in citta' dal mare in inverno non e' il massimo... almeno voi mi avete fatto sghignazzare... :clap:

...a parte il resto della famiglia che avra' pensato ad un embolo da immersione arrivato alla testa, visto che ridevo come un ******* da solo nello studio... :D

Ciao Claudio, ben tornato!!:yes::yes: Anche se credo preferissi stare al caldo...

Non mi devi rispondere subito, se ti fa piacere, posso anche lasciarli qua i messaggi sui giovani astrattisti...:D
 
Ricordiamo, prima di venire ripresi dalle discussioni, in qusta prima pagina del thread le principali divisioni dell'astrattismo "storico" italiano con relativi artisti, dei quali si parlera' qui.


Primi esperimenti non codificati:
Romani, Balla, Prampolini, Pannaggi

Astrattisti storici:

Gruppo Como:
Rho, Radice, Badiali, Galli, Prina

Gruppo de "il milione":
Reggiani, Ghiringhelli, Veronesi, Licini, Soldati, Melotti

Isolato a Parigi:
Magnelli

Non inquadrabile:
Munari


Informale:
Vedova, Scialoja, Afro, Chighine, Turcato, Santomaso, Burri, Corpora, Tancredi, Bacci, Accardi, Sanfilippo, Scanavino, Perilli, Dorazio,Capogrossi, Pinot Gallizio

Spazialismo:
Fontana, Crippa, Deluigi

Nucleare:
Baj, Dova, Dangelo

Azimuth
Manzoni, Castellani, Bonalumi, Scheggi, Dadamaino

Arte ottica e cinetica:
Biasi, Alviani, Colombo, Costa , Boriani, Morandini

Pittura analitica (sub judice):
Calderara, Griffa, Verna, Vago


Piu' tutta una serie di "post" in molti casi molto validi in altri meno, quali: Nigro, Berti, Nativi, Ruggeri, Romiti, Minoli, Licata. Figure sparse quali Alfieri, Bordoni, Dorfles. Il gruppo del cenobio con Vermi e Ferrari, gli scultori Mastro.ianni, Pomodoro, Somaini... Insomma, il materiale non manchera' di certo !!! :clap:

Lo sposto solo un po' + in avanti, era un peccato che si perdesse:clap::clap:
 
Mi verrebbe una parola per definirvi... la tengo per me dato che sarei bannato da tutti i forum per sempre...

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Comunque grazie, tornare in citta' dal mare in inverno non e' il massimo... almeno voi mi avete fatto sghignazzare... :clap:

...a parte il resto della famiglia che avra' pensato ad un embolo da immersione arrivato alla testa, visto che ridevo come un ******* da solo nello studio... :D

Ciao Claudio BENTORNATO !!!

Il "lavoro" si stava accumulando:D http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=1155969 messaggio numero 7 ..........
 


Catalogo bellissimo, grazie della segnalazione OK!
I Santomaso sono di altissimo livello ed a stime molto più contenute rispetto alla aggiudicazioni viste qualche anno fa. Sarà interessante vedere i risultati.
L'opera (ed anche le due seguenti) mi sembra più rarefatta, meno materica di altre dello stesso periodo e forse meno d'effetto immediato ma la trovo di grande livello.

Però il quadro che comprerei non è questo ma il successivo lotto 99. Mi piace molto il Santomaso degli anni '70 - '80.
 


Molto bello... Mamma come mi piacerebbe portarmelo a casa... :D
Peccato che fra diritti e balle varie si finira' sereni nel pianeta proibito dei 100k :'(

Per quanto riguarda la collezione nel suo complesso pero' non mi entusiasma, troppo violenta, "fauve", bulimica di linee e colori... :no:
La presenza delle opere raffinate di santomaso come di quelle del gruppo zero (schoonhoven fra tutti) non possono che far ricordare la purezza della collezione Lenz Schoenberg e contrastano con il resto.
 
:censored::D ...poi hai conosciuto Claudio, me & co.:p

Ultima aggiunta: scherzavo su Balsamo...mi perdonate?
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Mi fate conoscere un Vostro giudizio + dettagliato su Balsamo ?

Oltre a piacermi
trovo che il rapporto qualità-prezzo attuale delle sue opere
sia tra i + vantaggiosi
(tra quegli artisti che non sono sui manuali scolastici di storia dell'arte
ma che qualcosa di interessante nel novecento han detto...).
 
Grazie Claudio!
Mi fa sempre piacere leggerTi e avere i Tuoi pareri!
Con tutta sincerità penso però che limitare il discorso al fatto che
Balsamo sia, in pratica, uno che riprende un po' troppo da certi correnti precedenti il secondo dopoguerra
sia riduttivo
1- perché Balsamo ha affrontato vari (altri) generi (anche evolutivi) nel suo percorso pittorico
e
2- perché allora la stessa accusa,
fors'anche con toni + decisi,
andrebbe mossa a tanti Artisti reputati molto + Grandi di Balsamo
(Veronesi è il primo che mi viene in mente)...
 
Mi fate conoscere un Vostro giudizio + dettagliato su Balsamo ?

Oltre a piacermi
trovo che il rapporto qualità-prezzo attuale delle sue opere
sia tra i + vantaggiosi
(tra quegli artisti che non sono sui manuali scolastici di storia dell'arte
ma che qualcosa di interessante nel novecento han detto...).

Io ho solo fatto una battuta, per ricordare le zingarate del Miart 2009:D:clap:

Seguo poco l'informale, se non quelli storicizzati. Per cui non potrei che esprimere un giudizio estetico.
 
perché allora la stessa accusa,
fors'anche con toni + decisi,
andrebbe mossa a tanti Artisti reputati molto + Grandi di Balsamo
(Veronesi è il primo che mi viene in mente)...

Non sono d'accordo per un motivo semplice: Veronesi e' stato fra i primissimi in Italia a dipingere arte astratta. Ha esposto al "Milione" con Albers nel '34 :eek: :eek: quando Balsamo non era ancora nato...

http://www.mart.trento.it/gallery.jsp?area=42&ID_LINK=96&page=51

Metto il link alle "variazioni di tema pittorico" di Veronesi e non la foto perche' ogni tanto vale la pena riguardarsi la collezione PAZZESCA del Mart di Rovereto... :clap:

Poi per carita', ha un po' ripetuto gli stessi temi per una lunga vita diventando forse un filo stucchevole, ma fare l'astrattista (magari ispirandosi a Moholy Nagy) nel '34 in italia e farlo mooolti anni dopo (magari ispirandosi a Klee) in un periodo dove le immagini e la cultura erano sideralmente cambiate e' un discrimine pesante... Basti pensare che nel '54 quando Scanavino gia' comincia ad elaborare i suoi "nodi" lui si iscrive alla scuola d'arte...

Detto questo, i quadri di Balsamo sono carini ed e' piu' probabile che un visitatore della casa faccia i complimenti ad un suo quadro piuttosto che ad un veronesi anni '40 :D
Temo pero' che per lui (come per molti altri ottimi pittori arrivati purtroppo un po' in ritardo) ci sia poco margine per recuperare ed entrare nell'infame novero degli "storicizzati"
 
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Non sono d'accordo per un motivo semplice: Veronesi e' stato fra i primissimi in Italia a dipingere arte astratta. Ha esposto al "Milione" con Albers nel '34 :eek: :eek: quando Balsamo non era ancora nato...
Poi per carita', ha un po' ripetuto gli stessi temi per una lunga vita diventando forse un filo stucchevole, ma fare l'astrattista (magari ispirandosi a Moholy Nagy) nel '34 in italia e farlo mooolti anni dopo (magari ispirandosi a Klee) in un periodo dove le immagini e la cultura erano sideralmente cambiate e' un discrimine pesante... Basti pensare che nel '54 quando Scanavino gia' comincia ad elaborare i suoi "nodi" lui si iscrive alla scuola d'arte...

Lungi da me paragonare,
come importanza a livello storico,
Balsamo (che mi piaciucchia) a Veronesi (che mi piace)!

Volevo semplicemente dire quello che mi appare evidente:
se c'è uno, tra i due, che si è ispirato a certi Grandi di inizio novecento
reiterando ripetutamente nel tempo una ricerca che già partiva con presupposti di scarsa originalità
quello è Veronesi.
 
Volevo semplicemente dire quello che mi appare evidente:
se c'è uno, tra i due, che si è ispirato a certi Grandi di inizio novecento
reiterando ripetutamente nel tempo una ricerca che già partiva con presupposti di scarsa originalità
quello è Veronesi.

Ho capito :)

Pero' ispirarsi a qualcuno negli anni '30 in Italia fa di te (nonostante tutto) un'avanguardia, mentre ispirarsi a quello stesso o ad un suo contemporaneo negli anni '70 fa di te un'imitatore... :o

Sulla reiterazione invece non posso che darti ragione. :rolleyes:


Detto cio' approfitto per ricordare che e' in uscita il primo volume del catalogo generale dell'opera di Alighiero Boetti... chi non avesse ancora provveduto ad ottenere la registrazione della sua opera conviene che si affretti prima che stampino anche gli altri. Si prevedono 4 volumi :eek:
 
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