La banca può fare ricerche su una persona senza permesso?

Inventel

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Salve a tutti, mi scuso sin dall'inizio nel caso in cui questa non è la sezione giusta per la mia discussione e prego i moderatori di spostarla. Tornando all'oggetto della discussione, vi spiego cosa è accaduto un'ora fa. Praticamente mi chiama una dipendete di una banca di credito cooperativo dove mio padre e mia madre hanno un c/c cointestato e mi chiede se mia madre voleva aprire un conto corrente dato che non ne ha nessuno (tranne quello cointestato), allora io rispondo che non è interessata e chiudo. Ora, ripensandoci bene mi è sorto un dubbio: come diavolo fanno a sapere che mia madre non ha un c/c? Hanno utilizzato le banche dati per fare ricerche senza permesso e per fini personali? E' possibile che una semplice impiegata di banca faccia ricerche su persone così liberamente?

So che le banche hanno accesso alle banche dati dove possono conoscere vita morte e miracoli di una persona, ma pensavo che il loro accesso fosse regolamentato in qualche modo. Se funziona così, per me è una violazione della privacy.

Grazie.
 
avendo una posizione aperta con loro (il cc cointestato), formalmente direi che la banca puo' fare tutti i controlli che ritiene necessario su quel nominativo, ovvio pero' che nulla c'entra con il caso specifico da te riportato (proposta di apertura di nuovo conto), pero' vallo a dimostrare...
 
Non è che magari intendeva che non ne ha nessuno, però riferendosi solo alla bcc in oggetto?
 
magari è solo "pressata" per aprire nuovi conti e non ha avuto idee più brillanti :)
 
Forse intendeva che non ha un cc presso di loro.
 
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