Con i tassi a questi livelli ci si aspetterebbe influsso enorme nei bond e fuggi fuggi dalle azioni, cosa che non è visto che i tassi reali sono negativi come non mai e gli indici nonostante una piccola bottarella sono ancora piuttosto elevati (diciamo pure belli gonfiati).
Chi compra btp a 5 anni al 3,5% con inflazione al 10%? E ve la sentite di rischiare con decennali/ventennali? Che dire dei bond in dollari, con dollaro a 1,06. E se torna a 1,15-1,20? Tra inflazione e cambio cosa resta?
I rendimenti ora scendono perché fiutano l'inversione dei rialzi, questi rialzi non sono serviti a nulla. Bailout agli scommettitori che fanno crac, mazzate alla classe media e bilanci delle banche centrali ancora enormemente gonfiati. E l'inflazione non mi pare tornata al 2%, ma neanche al 3%.
Servirebbero tassi al 10-15%, non al 4. Ma poi fallirebbero istantaneamente tutti gli stati.
Le banche centrali si sono infilate in una situazione che come esito finale ha un disastro in qualsiasi senso.
Ottimo lavoro direi