La Bielorussia scende in campo

EDIT

Articolo relativo alla situazione dell'Agosto 2020

Il sito di Miani l'ha pubblicato con la data del 26 Febbraio, ma é solo un UP


Screenshot_20230226-194204~2.png

di Giulio neri

Oltre 100mila persone domenica hanno manifestato sotto la residenza del Presidente Lukashenko nella capitale bielorussa, Minsk. Cortei e proteste sono scoppiati anche in altre città, tra cui Brest, Gomel, Grodna e Mogilev. È la quinta settimana consecutiva di proteste, sempre con numeri molto importanti, che neanche un regime autocratico può ignorare, e che stanno vanificando i grossi sforzi repressivi messi in atto dal governo, che nel weekend ha proceduto ad oltre 700 arresti di manifestanti, di cui 114 nell’ambito di una pacifica marcia di manifestazione per la libertà femminile (una delle cose maggiormente osteggiate da Lukashenko). In questa pesante situazione per il regime, si prepara l’incontro tra Lukashenko e Putin, che potrebbe essere decisivo nella definizione della policy del prossimo futuro.
Ciò che sembra molto improbabile è che la situazione a est rimanga del tutto invariata: lo “zar” russo non regala niente, ed è ovvio che in cambio del suo appoggio pretenderebbe di avere un’influenza ancor più ingombrante di quella che ha già sull’ex provincia sovietica. Una condizione che Lukashenko sembrerebbe anche disposto ad accettare, pur di mantenere le redini del governo e la propria posizione di privilegiato, seppur affermi pubblicamente di non voler rinunciare alla sovranità del Paese; tuttavia, considerando che il secondo “bersaglio” delle manifestazioni in Bielorussia è proprio il regime russo, un’evoluzione del genere potrebbe persino portare ad un ulteriore inasprimento della situazione.
Lo dimostrano le parole della leader dell’opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaja, che si è rivolta in mattinata anche al presidente russo Vladimir Putin: "Voglio ricordare a Putin: qualunque cosa accetti e qualunque cosa concordi durante l’incontro di Sochi, non avrà valore legale. Tutti gli accordi firmati con Lukashenko saranno riesaminati dal nuovo governo. Il popolo bielorusso ha rifiutato di appoggiare Lukashenko alle elezioni. Mi dispiace molto che lei abbia deciso di condurre un dialogo con l’usurpatore e non con il popolo bielorusso”. I manifestanti pro-democrazia bielorussi, intanto, hanno incassato il sostegno per nulla scontato del governo degli Stati Uniti, con il Segretario di Stato USA Pompeo che ha recentemente affermato che se le violenze delle forze antisommossa dovessero proseguire, verranno implementate nuove sanzioni economiche. Il suo vice, Stephen Biegun, ha chiesto come Mosca possa "sostenere un tale regime e una tale violenza contro cittadini pacifici".
 
Ultima modifica:
Sarà guerra mondiale.
Le prime truppe italiane inviate in Ucraina saranno composte dai figli di Maupassant, Henryford, Torix3, Franzoldo, Picciotto, ecc...

Naaaa...ne dubito. Saranno i primi a fuggire negli USA.
 
Vedi l'allegato 2882530
di Giulio neri

Oltre 100mila persone domenica hanno manifestato sotto la residenza del Presidente Lukashenko nella capitale bielorussa, Minsk. Cortei e proteste sono scoppiati anche in altre città, tra cui Brest, Gomel, Grodna e Mogilev. È la quinta settimana consecutiva di proteste, sempre con numeri molto importanti, che neanche un regime autocratico può ignorare, e che stanno vanificando i grossi sforzi repressivi messi in atto dal governo, che nel weekend ha proceduto ad oltre 700 arresti di manifestanti, di cui 114 nell’ambito di una pacifica marcia di manifestazione per la libertà femminile (una delle cose maggiormente osteggiate da Lukashenko). In questa pesante situazione per il regime, si prepara l’incontro tra Lukashenko e Putin, che potrebbe essere decisivo nella definizione della policy del prossimo futuro.
Ciò che sembra molto improbabile è che la situazione a est rimanga del tutto invariata: lo “zar” russo non regala niente, ed è ovvio che in cambio del suo appoggio pretenderebbe di avere un’influenza ancor più ingombrante di quella che ha già sull’ex provincia sovietica. Una condizione che Lukashenko sembrerebbe anche disposto ad accettare, pur di mantenere le redini del governo e la propria posizione di privilegiato, seppur affermi pubblicamente di non voler rinunciare alla sovranità del Paese; tuttavia, considerando che il secondo “bersaglio” delle manifestazioni in Bielorussia è proprio il regime russo, un’evoluzione del genere potrebbe persino portare ad un ulteriore inasprimento della situazione.
Lo dimostrano le parole della leader dell’opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaja, che si è rivolta in mattinata anche al presidente russo Vladimir Putin: "Voglio ricordare a Putin: qualunque cosa accetti e qualunque cosa concordi durante l’incontro di Sochi, non avrà valore legale. Tutti gli accordi firmati con Lukashenko saranno riesaminati dal nuovo governo. Il popolo bielorusso ha rifiutato di appoggiare Lukashenko alle elezioni. Mi dispiace molto che lei abbia deciso di condurre un dialogo con l’usurpatore e non con il popolo bielorusso”. I manifestanti pro-democrazia bielorussi, intanto, hanno incassato il sostegno per nulla scontato del governo degli Stati Uniti, con il Segretario di Stato USA Pompeo che ha recentemente affermato che se le violenze delle forze antisommossa dovessero proseguire, verranno implementate nuove sanzioni economiche. Il suo vice, Stephen Biegun, ha chiesto come Mosca possa "sostenere un tale regime e una tale violenza contro cittadini pacifici".
che data ha questo articolo?

C
 
Soprattutto perché pare che l'aereo danneggiato sia un Beriev A50 che fa da supporto aereo ai bombardieri.


Vedi l'allegato 2882528


A seguito delle due esplosioni alla base aerea di Machulishchy in Bielorussia danneggiato il Beriev A-50U AEW&C, RF-50608 (Red 43).

I danneggiamenti riguardano le parti anteriore e centrale del velivolo, l'avionica e l'antenna radar.


Sembra che l'attacco sia stato operato con 2 droni.

BYPOL riferisce che gli organizzatori del sabotaggio sono già all'estero e al sicuro.


"Secondo Belarus Hajun, l'aereo A-50U AEW&C delle forze aerospaziali russe è stato attaccato con 2 droni nella base aerea di Machulishchy.

Secondo BYPOL, gli organizzatori del sabotaggio sono già all'estero e al sicuro.

L'A-50U è un bersaglio abbastanza "conveniente" grazie alla sua grande cupola in fibra di vetro (più di 10 metri di diametro), dove si trova l'antenna rotante del sistema radar Shmel."

Belarus Hajun ha anche informazioni secondo cui le forze dell'ordine di Lukashenka hanno trovato una borsa con pannelli di controllo dei droni."

IMG_20230227_070052.jpg
 
Si conferma che, come avvenuto per le ingenti quantità di munizionamento inviata dalla Bielorussia alla Russia a metà del 2022, il verso di spostamento di uomini e armamenti è più dalla Bielorussia alla zona del fronte che viceversa (video animato nel link).


"Ieri, 26 febbraio, un altro treno cargo militare russo è partito dalla stazione di Slonim (regione di Hrodna) in direzione dell'oblast di Donetsk in Ucraina – alla stazione di Neklinovka (oblast di Rostov, Russia, a 35 km dal confine con l'Ucraina).

Il treno era composto da 46 vagoni, tra cui:
• 5 autovetture (con il personale delle Forze Armate Russe: ~250 persone);
• 2 carri coperti (attrezzati);
• 36 pianali (con equipaggiamento militare gommato e cingolato).

La data stimata di arrivo alla stazione di destinazione (Neklinovka) è il 5 marzo."

IMG_20230227_164823.jpg
 
A seguito delle due esplosioni alla base aerea di Machulishchy in Bielorussia danneggiato il Beriev A-50U AEW&C, RF-50608 (Red 43).

I danneggiamenti riguardano le parti anteriore e centrale del velivolo, l'avionica e l'antenna radar.


Sembra che l'attacco sia stato operato con 2 droni.

BYPOL riferisce che gli organizzatori del sabotaggio sono già all'estero e al sicuro.


"Secondo Belarus Hajun, l'aereo A-50U AEW&C delle forze aerospaziali russe è stato attaccato con 2 droni nella base aerea di Machulishchy.

Secondo BYPOL, gli organizzatori del sabotaggio sono già all'estero e al sicuro.

L'A-50U è un bersaglio abbastanza "conveniente" grazie alla sua grande cupola in fibra di vetro (più di 10 metri di diametro), dove si trova l'antenna rotante del sistema radar Shmel."

Belarus Hajun ha anche informazioni secondo cui le forze dell'ordine di Lukashenka hanno trovato una borsa con pannelli di controllo dei droni."

Vedi l'allegato 2882559

Prime immagini da satellite dell'aeroporto di Machulishchy.


"La prima immagine satellitare dell'aeroporto di Machulishchy dopo il danneggiamento del Beriev A-50 pubblicata da @GianlucaMezzo del 28 febbraio.

L'immagine mostra l'aereo A-50 AEW&C delle forze aerospaziali russe.

L'aereo è stato trasferito, il suo parcheggio abituale (freccia rossa) è vuoto, l'aereo A-50 è in un altro posto. L'ultima volta che l'aereo è decollato è stato il 22 febbraio."


Il colore rosa è dovuto a saturazione, maggiori info qui:


FqECMybXgAIq51b.jpg


FqECNNVX0AAvH4B.jpg
 
Prime immagini da satellite dell'aeroporto di Machulishchy.


"La prima immagine satellitare dell'aeroporto di Machulishchy dopo il danneggiamento del Beriev A-50 pubblicata da @GianlucaMezzo del 28 febbraio.

L'immagine mostra l'aereo A-50 AEW&C delle forze aerospaziali russe.

L'aereo è stato trasferito, il suo parcheggio abituale (freccia rossa) è vuoto, l'aereo A-50 è in un altro posto. L'ultima volta che l'aereo è decollato è stato il 22 febbraio."


Il colore rosa è dovuto a saturazione, maggiori info qui:


Vedi l'allegato 2882981

Vedi l'allegato 2882983

Il confronto tra l'immagine del Beriev A-50 ripreso da satellite il 19 Febbraio e quella di oggi non sembra evidenziare danni da esplosione.

Sono presenti differenze di colorazione delle ali e di una parte del radome che potrebbero essere effetti di un incendio, che nel caso potrebbe aver fatto danni alle antenne e ai sensori, ma potrebbero essere banalmente residui di sbrinamento.

Al momento non mi sembra possibile stabilire se ci siano o meno stati danni.


FqEN8vFXsAELlXZ.jpg
 
Il confronto tra l'immagine del Beriev A-50 ripreso da satellite il 19 Febbraio e quella di oggi non sembra evidenziare danni da esplosione.

Sono presenti differenze di colorazione delle ali e di una parte del radome che potrebbero essere effetti di un incendio, che nel caso potrebbe aver fatto danni alle antenne e ai sensori, ma potrebbero essere banalmente residui di sbrinamento.

Al momento non mi sembra possibile stabilire se ci siano o meno stati danni.


Vedi l'allegato 2883034
---> quindi TU ,responsabile delle forze aeree russe, dopo che un obbiettivo strategico come un mainstay ha subìto l'attenzione del nemico miracolosamente senza danni, che fai? non lo trasferisci urgentemente in un aeroporto più sicuro ma lo lasci lì a ribeccarsi un altro drone...certo, tutto logico e cristallino...
 
---> quindi TU ,responsabile delle forze aeree russe, dopo che un obbiettivo strategico come un mainstay ha subìto l'attenzione del nemico miracolosamente senza danni, che fai? non lo trasferisci urgentemente in un aeroporto più sicuro ma lo lasci lì a ribeccarsi un altro drone...certo, tutto logico e cristallino...
beh dopo il tiro al piccione fatto vicino Kherson, mi pare ci siano pochi dubbi sulla ottusità degli invasori
2022 Chornobaivka attacks - Wikipedia

C
 
cq i casi sono due o la ns propaganda fa veramente ridere o i russi e alleati raccontano piu' palle dei pescatori .

cq agevolo il filmato dell'aereoplanino n43 che rulla sulla pista dove dovrebbe essere sdraiato in pezzi

Операция Z: Военкоры Русской Весны

terribili i partigiani bielorussi espatriati in polonia. :o
 
L'aereo è in condizioni perfette.
Nessun tipo di danno.
Ancora una volta le bugie ucraine/occidentali sono state smascherate.
L'ennesima figuraccia bugiarda.

 
Il confronto tra l'immagine del Beriev A-50 ripreso da satellite il 19 Febbraio e quella di oggi non sembra evidenziare danni da esplosione.

Sono presenti differenze di colorazione delle ali e di una parte del radome che potrebbero essere effetti di un incendio, che nel caso potrebbe aver fatto danni alle antenne e ai sensori, ma potrebbero essere banalmente residui di sbrinamento.

Al momento non mi sembra possibile stabilire se ci siano o meno stati danni.


Vedi l'allegato 2883034

Pubblicato dal MoD bielorusso il video del Beriev A-50 Red 43, coinvolto nell'attacco con droni alla base aerea di Machulishchy, che si muove sulla pista, probabilmente per dimostrarne l'integrità.

Le immagini da satellite dell'aereo dei giorni scorsi non mostravano danni apparenti, ma il fatto che il video sia stato rilasciato a 4 giorni dall'evento e non mostri l'aereo che si alza in volo ha fatto sorgere qualche sospetto (video nel link).




IMG_20230301_214348.jpg
 
Ultima modifica:
L'aereo è in condizioni perfette.
Nessun tipo di danno.
Ancora una volta le bugie ucraine/occidentali sono state smascherate.
L'ennesima figuraccia bugiarda.

Ma guarda che mica basta che l'aereo si muova sulla pista e decolli... se è stata danneggiata l'avionica di potenza per l'assistenza terza in volo, e allora quell'aereo non serve a nulla che decolli... è come un ferro da stiro volante. Gli altri aerei non ricevaranno le sue necessarie info radar globali.
Quindi potrebbe essere la propaganda russa a ingannare i media
 
Ma guarda che mica basta che l'aereo si muova sulla pista e decolli... se è stata danneggiata l'avionica di potenza per l'assistenza terza in volo, e allora quell'aereo non serve a nulla che decolli... è come un ferro da stiro volante. Gli altri aerei non ricevaranno le sue necessarie info radar globali.
Quindi potrebbe essere la propaganda russa a ingannare i media

Ascolta ci stanno zero danni.
 
Ma guarda che mica basta che l'aereo si muova sulla pista e decolli... se è stata danneggiata l'avionica di potenza per l'assistenza terza in volo, e allora quell'aereo non serve a nulla che decolli... è come un ferro da stiro volante. Gli altri aerei non ricevaranno le sue necessarie info radar globali.
Quindi potrebbe essere la propaganda russa a ingannare i media

Ascolta ci stanno zero danni.
Inutile arrampicarsi sui vetri.
 
Indietro