Openeye ha scritto:
no no, nn hanno tirato bombe atomiche, sono solamente passati con i carri armati sopra gli studenti che proponevano delle idee diverse da quelle del regime... mandando in gattabuia (se nn ricordo male) il leader del governo solo perchè aveva detto che forse gli studenti nn avevano proprio completamente torto e giudicato per questo pericolosissimo...
bella gente...
a proposito di repressione delle idee da parte di certi regimi che qualcuno invoca... guardate che ho trovato poco fa su reuter.it...
Internet, dissidente condannato a 10 anni di carcere in Cina
venerdì, 17 marzo 2006 10.00
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PECHINO (Reuters) - Un tribunale cinese ha condannato a 10 anni di prigione un insegnate che ha pubblicato su Internet opinioni critiche verso il governo.
Si tratta di un nuovo atto dell'azione repressiva nei riguardi dei dissidenti politici che usano il Web per esprimere le loro idee.
Ren Ziyuan, 27 anni, è stato dichiarato colpevole del reato di "sovversione del potere dello stato" per aver pubblicato uno scritto dal titolo "La via verso la Democrazia" e altri saggi, secondo quanto ha dichiarato a Reuters il padre dell'uomo, Ren Rusheng.
L'agenzia non governativa per la salvaguardia dei diritti umani in Cina ha detto che nello scritto l'autore affermava che i cittadini hanno il diritto di rovesciare con la violenza i governi tirannici.
Il caso di Ren -- arrestato nel maggio scorso -- è stato discusso dalla Corte intermedia del Popolo di Jining, città nella provincia orientale di Shandong. Il suo avvocato, Zhang Chengmao, ha riferito che l'uomo non si è dichiarato colpevole e si appellerà contro la sentenza.
Il legale ha aggiunto che i procuratori non hanno presentato nel corso del processo prove fornite da società Internet internazionali. Yahoo ha già ammesso di aver fornito alle autorità cinesi prove sull'attività di alcuni dissidenti politici nel corso di altri procedimenti d'indagine.
Ren appartiene a una schiera sempre più folta di scrittori e di intellettuali che sono stati condannati negli ultimi tempi per aver espresso le loro idee su internet.
Questa settimana, è stato riferitoo che un altro dissidente della regione di Shandong, Li Jianping, è stato accusato del reato di "incitazione alla sovversione del potere dello stato" per alcune pubblicazioni su siti Web cinesi che hanno sede in altri paesi.