La casa come passività

ellegus ha scritto:
E' così ovvio che se la casa è quella dove vivi e non hai intenzione di venderla e traslocare, il fatto che aumenti o diminuisca di valore non ha grande importanza.
quindi se acquistassi adesso e avverrà sto crollo che è sulla lingua di tutti :mmmm:se tra un anno la tua casa vale metà dei soldi che hai speso non ha grande importanza??
la paghi il doppio di quello che vale e non ha importanza??
si vede che non hai problemi di soldi :D
 
traderminetor ha scritto:
quindi se acquistassi adesso e avverrà sto crollo che è sulla lingua di tutti :mmmm:se tra un anno la tua casa vale metà dei soldi che hai speso non ha grande importanza??
la paghi il doppio di quello che vale e non ha importanza??
si vede che non hai problemi di soldi :D

E' come fare il cassettista con le azioni, conosci Buffet? ;)
Se compri per speculare: comprare e rivendere allora il prezzo di entrata è importantissimo.

Se comrpi per tenere 50 anni il prezzo di entrata è più o meno indifferente. Ovviamente è sempre sconsigliato comprare ai massimi, quindi non sembra il caso di comprare immobili ora in italia. Ma questa mi pare scontato. Si stava dicendo un'altra cosa ;)
 
Se la casa si rivaluta posso decidere di rivendere, avere TUTTE le spese fatte indietro (di fatto) e realizzare un guadagno. Ovviamente se ho comprato intelligentemente.
 
traderminetor ha scritto:
pazzesco,è come dire che chi ha comprato fiat a 4 euro e chi invece le ha acquistate a30euro è nella stessa situazione se entrambi non le hanno ancora vendute :yes:

La prima casa non è paragonabile ad un titolo... ci abiti dentro. Quindi non puoi trarre vantaggio da eventuali rialzi, a meno di vendere e traslocare sotto un ponte.

Il tuo paragone può reggere con la seconda, terza, n-esima casa: lì puoi monetizzare quando vuoi l'eventuale crescita di valore.

Mi sembra così semplice... comunque no problem, ognuno rimanga della sua opinione.
 
l_f ha scritto:
La prima casa non è paragonabile ad un titolo... ci abiti dentro. Quindi non puoi trarre vantaggio da eventuali rialzi, a meno di vendere e traslocare sotto un ponte.

Il tuo paragone può reggere con la seconda, terza, n-esima casa: lì puoi monetizzare quando vuoi l'eventuale crescita di valore.

Mi sembra così semplice... comunque no problem, ognuno rimanga della sua opinione.

Forse si confondono estremizzando i valori.

E' evidente che se la zona dov'è la mia prima casa incrementa il valore di 10 volte si vende e si trasloca.

Ma un incremento reale (al netto dell'inflazione) del 20% è del tutto ininfluente se questa è la tua prima casa, non ti sobbarchi l'onere di un trasloco per un incremento del genere. Per questa ragione tale incremento è del tutto indifferente. Poi che ti "faccia piacere" ok. Ma mi fa piacere anche vincere una sfida a scarabeo :D

A me sembra così chiaro, poi non sò ;)
 
ellegus ha scritto:
Forse si confondono estremizzando i valori.

E' evidente che se la zona dov'è la mia prima casa incrementa il valore di 10 volte si vende e si trasloca.

Ma un incremento reale (al netto dell'inflazione) del 20% è del tutto ininfluente se questa è la tua prima casa, non ti sobbarchi l'onere di un trasloco per un incremento del genere. Per questa ragione tale incremento è del tutto indifferente. Poi che ti "faccia piacere" ok. Ma mi fa piacere anche vincere una sfida a scarabeo :D

A me sembra così chiaro, poi non sò ;)
chi c'ha un mutuo e x tanti motivi è costretto a vendere a meno di quanto deve alla banca non so se pensa alla partita a scarabeo persa :D :D
se con l'aumento di valore dell'immobiòle si copre anche gli interessi invece magari pensa a dove ha sbagliato a scarabeo ;)
 
ellegus ha scritto:
Forse si confondono estremizzando i valori.

E' evidente che se la zona dov'è la mia prima casa incrementa il valore di 10 volte si vende e si trasloca.

Ma un incremento reale (al netto dell'inflazione) del 20% è del tutto ininfluente se questa è la tua prima casa, non ti sobbarchi l'onere di un trasloco per un incremento del genere. Per questa ragione tale incremento è del tutto indifferente. Poi che ti "faccia piacere" ok. Ma mi fa piacere anche vincere una sfida a scarabeo :D

A me sembra così chiaro, poi non sò ;)


Ellegus...

gli americani ci arebbero gia' fatto su un secondo mutuo per l'acqisto dell'aliscafo sull'incremento del 20% :yes:

E' un po' per quello che K perde significato in Italia....Non siamo ancora arrivati ai quei punti...per fortuna ;)
 
romaforever ha scritto:
Se la casa si rivaluta posso decidere di rivendere, avere TUTTE le spese fatte indietro (di fatto) e realizzare un guadagno. Ovviamente se ho comprato intelligentemente.
OK! OK!
poi posso comprarne un'altra sulla carta anticipando qualcosina si risparmia parecchio :D
quando è pronta dopo3o4 anni di solito :yes: vendo la mia e con quei soldi se il mercato in sti3 anni è sempre andato in crescendo ci becchiamo la nuova casa al prezzo della vecchia e anche più grande :yes:
se la casa invece perde di valore x non rimatterci ulteriormante devi star dove sei sapendo che l'hai pagata più di quello che vale :yes:
poi ognuna ragiona come vuole OK!
 
ma sì, infondo hai ragione ;)
 
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