La Cina produce solo un quarto del suo fabbisogno di microchip

vinkor

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Mentre consuma il 50%della produzione mondiale.
Biden l'ha tagliata fuori da questo accesso con varie limitazioni imposte ai produttori americani ma anche a quelli non americani che contengono anche una piccola quota di prodotto o licenza americana.

Ci vogliono 5 anni di ricerche e mille miliardi di spesa affinche' la Cina si renda autonoma nel campo dei microchip, nel frattempo gran parte della sua industria ed anche apparati militari rischiano di andare in profonda crisi.

Insomma Biden ha gia' iniziato la guerra contro la Cina, colpendola nel settore piu' importante ed ecco perche' la Cina mira ad occupare Taiwan, non per avere l'isola ma per impossessarsi del maggiore produttore mondiale di microchip e semiconduttori.

Ne vedremo delle belle e forse delle brutte
 
Visto che i cinesi controllano gran parte delle risorse necessarie per i microchip, auguri.
 
Visto che i cinesi controllano gran parte delle risorse necessarie per i microchip, auguri.
Ok ma se non possiedi la tecnologia per produrli, non hai risolto il tuo problema, al massimo puoi ricattare gli altri non fornendo la materia prima e torniamo alla guerra dei microchip e terre rare
 
Che poi produrli e basta serve a poco.
Intanto bisogna avere le teste per progettarli e poi per farci il software, possibilmente integrato.
So che i macchinari per stamparli si fanno in Europa, quindi facciamoli qui e fine.
Mettiamoci noi qualche miliardo, cribbio. Sempre a spendere soldi in pu**anate...!!!!
 
Infatti. Invece di farli costruire a 20k km costruiamoli qui, cribbio. Un macchinario costa mezzo miliardo? E tiriamoli fuori sti soldi.
ma secondo te se era così semplice com'è che gli USA stanno facendo carte false x riportare una produzione pressochè minimal in casa? costano gli impianti, ci sono di mezzo brevetti, know-how, ma soprattutto ingegneri e tecnici che non trovi sugli alberi... il grande scoglio al di là dei costi sono le risorse umane... non puoi mettere il primo pincopallo a progettare chip :D
 
Mi viene un pensiero malizioso

Come gli USA han provocato la Russia obbligandola a invadere l' Ucraina,

adesso col blocco dei microchip, obbligano la Cina a invadere Taiwan.

I soliti guerrafondai che vogliono dominare il pianeta col 4% della popolazione mondiale e mettono a repentaglio la pace col rischio di guerra atomica
 
il titolo è fuorviante
la cina produce solo un quarto dei chip che poi rivende a noi nei suoi prodotti non per il suo stretto fabbisogno
possiamo sempre andare a produrre o ad acquistare in altre parti del mondo
 
Mi viene un pensiero malizioso

Come gli USA han provocato la Russia obbligandola a invadere l' Ucraina,

adesso col blocco dei microchip, obbligano la Cina a invadere Taiwan.

I soliti guerrafondai che vogliono dominare il pianeta col 4% della popolazione mondiale e mettono a repentaglio la pace col rischio di guerra atomica
Ti pareva.
 
Mentre consuma il 50%della produzione mondiale.
Biden l'ha tagliata fuori da questo accesso con varie limitazioni imposte ai produttori americani ma anche a quelli non americani che contengono anche una piccola quota di prodotto o licenza americana.
Io sono scettico su queste sanzioni, vedi cosa succede in Russia dove gli iPhone (insieme a tanti altri prodotti occidentali) entrano tranquillamente, nonostante le sanzioni, tramite un intermediario in un Paese terzo.
 
Infatti. Invece di farli costruire a 20k km costruiamoli qui, cribbio. Un macchinario costa mezzo miliardo? E tiriamoli fuori sti soldi.
Un macchinario mezzo miliardo?:D

Rassegnati, l'Italia ormai compete con Cile, Argentina e Marocco. Manco la Grecia.
 
Un macchinario mezzo miliardo?:D

Rassegnati, l'Italia ormai compete con Cile, Argentina e Marocco. Manco la Grecia.
Scusa ho esagerato.

Ogni macchina EUV ha più di 100.000 parti e costa 150 milioni di dollari. Vengono spediti in 40 container o quattro jumbo jet.
:D
 
Scusa ho esagerato.

Ogni macchina EUV ha più di 100.000 parti e costa 150 milioni di dollari. Vengono spediti in 40 container o quattro jumbo jet.
:D
Ecco, dopo aver acquistato i macchinari ti mancano la farm, l'infrastruttura di outsourcing e il know-how.
Decine di miliardi di Euro di investimenti e solo per iniziare.

In una nazione come l'Italia che tecnologicamente parlando se la gioca con l'Algeria...:D
 
il titolo è fuorviante
la cina produce solo un quarto dei chip che poi rivende a noi nei suoi prodotti non per il suo stretto fabbisogno
possiamo sempre andare a produrre o ad acquistare in altre parti del mondo
La Cina oramai e' la fabbrica del pianeta, se non ha microchip sufficienti, deve rinunciare a parte della sua produzione, esportazione, pil e posti di lavoro
Diventa un grosso problema per loro,

magari per quelli
Io sono scettico su queste sanzioni, vedi cosa succede in Russia dove gli iPhone (insieme a tanti altri prodotti occidentali) entrano tranquillamente, nonostante le sanzioni, tramite un intermediario in un Paese terzo.

che riescono a procacciarsi i microchip e' meglio perché' e' ora di smetterla e rimanere dipendenti dell' industria cinese che ci ha portato via milioni di posti di lavoro.

Alla fine anche se ho avuto un pensiero malizioso nei confronti degli americani, ripensandoci, forse e' meglio cosi': USA e UE si riprendano le fabbriche ed i posti di lavoro rubati dai cinesi,

spesso con pratiche ambigue o illecite perche' tendono a chiudere i loro mercati e non rispettare i brevetti e licenze oltre a schiavizzare i loro lavoratori e dunque a fare concorrenza sleale
Io sono scettico su queste sanzioni, vedi cosa succede in Russia dove gli iPhone (insieme a tanti altri prodotti occidentali) entrano tranquillamente, nonostante le sanzioni, tramite un intermediario in un Paese terzo.
Io sono invece scettico sul fatto che i cinesi riescano ad aggirare l' embargo americano sui microchip e loro componenti.

Gli americani stanno bene attenti ed un paese che si presta a fare da intermediario e dopo rischia di beccarsi le sanzioni lui stesso
 
In effetti forse ho esagerato, ma l' embargo e' un evidente attacco economico e tecnologico alla Cina.

Se non riesce a procacciarsi i microchip, cosa fa?
Aspetta e chiude le fabbriche per cinque anni o ricatta gli americani buttando sul mercato tutti i dollari ed i bond americani che possiede o va a prendersi Taiwan, non credo che abbia molte altre alternative.
L' altro grande produttore e' la Samsung che però' si guarda bene dal non rispettare l' embargo americano, altrimenti rischia a sua volta il boicottaggio del mercato americano e del suo servo europeo
 
I chiacchieroni continuano a squittire…. Poi ci sono quelli che fanno i fatti:
TSMC to up Arizona investment to $40 billion with second semiconductor chip plant

Poi me li voglio vedere i cinesi che fanno un assalto anfibio su un isola di 20 milioni di persone armate fino ai denti e tecnologicamente avanzati. Con l’aggravante che la costa taiwanese e’ fatta di scogli. Faranno un figura barbina peggio dei russi.
 
In effetti forse ho esagerato, ma l' embargo e' un evidente attacco economico e tecnologico alla Cina.

Se non riesce a procacciarsi i microchip, cosa fa?
Aspetta e chiude le fabbriche per cinque anni o ricatta gli americani buttando sul mercato tutti i dollari ed i bond americani che possiede o va a prendersi Taiwan, non credo che abbia molte altre alternative.
L' altro grande produttore e' la Samsung che però' si guarda bene dal non rispettare l' embargo americano, altrimenti rischia a sua volta il boicottaggio del mercato americano e del suo servo europeo
Se c'è scarsità c'è poco da fare e ognuno protegge il proprio minimo necessario.
Un conto è la guerra commerciale, un conto è una invasione armata.
 
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