La coscienza, questa sconosciuta.

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Entanglement
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Ne avevo fatto un thread, purtroppo definitivamente affondato :(, nelle profondità di arena, mi sono dimenticato di portarlo a galla, va beh pazienza, ne faccio uno nuovo.

Giulio Tonini, considerato uno dei massimi esperti per quanto riguarda le tematiche che riguardano questo argomento, ed un altro ricercatore dell'Università di Milano Marcello Massimini, hanno condotto insieme esperimenti sulle persone che dormono deducendone interessanti considerazioni. In particolare secondo il loro argomentare la coscienza non ha una sede né una forma precisa, ma un'essenza immateriale che vive nella comunicazione tra le aree della corteccia cerebrale.

Quando prendiamo sonno perdiamo le nostre percezioni, ma il cervello rimane attivo. È l'interruzione della comunicazione tra le diverse aree cerebrali a innescare la scomparsa della coscienza.

Insomma è come un'orchestra i cui componenti, improvvisamente, suonano per conto proprio senza un filo conduttore che armonicamente li unisce. Come se mancasse il direttore d'orchestra.
 
FR ha scritto:
Ne avevo fatto un thread, purtroppo definitivamente affondato :(, nelle profondità di arena, mi sono dimenticato di portarlo a galla, va beh pazienza, ne faccio uno nuovo.

Giulio Tonini, considerato uno dei massimi esperti per quanto riguarda le tematiche che riguardano questo argomento, ed un altro ricercatore dell'Università di Milano Marcello Massimini, hanno condotto insieme esperimenti sulle persone che dormono deducendone interessanti considerazioni. In particolare secondo il loro argomentare la coscienza non ha una sede né una forma precisa, ma un'essenza immateriale che vive nella comunicazione tra le aree della corteccia cerebrale.

Quando prendiamo sonno perdiamo le nostre percezioni, ma il cervello rimane attivo. È l'interruzione della comunicazione tra le diverse aree cerebrali a innescare la scomparsa della coscienza.
Insomma è come un'orchestra i cui componenti, improvvisamente, suonano per conto proprio senza un filo conduttore che armonicamente li unisce. Come se mancasse il direttore d'orchestra.

:clap: :clap: :clap: :clap:
 
Ed i sogni ....?Libere interpretazioni del cervello senza la supervisione della coscienza?
 
Gamelot ha scritto:
Ed i sogni ....?Libere interpretazioni del cervello senza la supervisione della coscienza?
Infatti non siamo responsabili dei nostri sogni, durante il sonno naturalmente..:)
 
[font=Verdana, sans-serif]A proposito di sogni, come non ricordare il 150° della nascita di Sigmund Freud avvenuta nel maggio del 1856. Da allora, per quello che riguarda lo studio dei nostri comportamenti, nulla è come prima. Anche se i rapporti con la scienza, in particolare le neuroscienze, sono stati e sono ancora conflittuali, ha dato quel contributo che solo una grande mente poteva dare.[/font]
 
FR ha scritto:
Ne avevo fatto un thread, purtroppo definitivamente affondato :(, nelle profondità di arena, mi sono dimenticato di portarlo a galla, va beh pazienza, ne faccio uno nuovo.

Giulio Tonini, considerato uno dei massimi esperti per quanto riguarda le tematiche che riguardano questo argomento, ed un altro ricercatore dell'Università di Milano Marcello Massimini, hanno condotto insieme esperimenti sulle persone che dormono deducendone interessanti considerazioni. In particolare secondo il loro argomentare la coscienza non ha una sede né una forma precisa, ma un'essenza immateriale che vive nella comunicazione tra le aree della corteccia cerebrale.

Quando prendiamo sonno perdiamo le nostre percezioni, ma il cervello rimane attivo. È l'interruzione della comunicazione tra le diverse aree cerebrali a innescare la scomparsa della coscienza.

Insomma è come un'orchestra i cui componenti, improvvisamente, suonano per conto proprio senza un filo conduttore che armonicamente li unisce. Come se mancasse il direttore d'orchestra.


mmm un po' troppo filosofica come spiegazione.
 
FR ha scritto:
Infatti non siamo responsabili dei nostri sogni, durante il sonno naturalmente..:)

Difatti, il problema che io sogno anche ad occhi aperti :confused:
Quindi sono responsabile :rolleyes:
 
Aysia ha scritto:
Difatti, il problema che io sogno anche ad occhi aperti :confused:
Quindi sono responsabile :rolleyes:
Nessun problema ;), anche a me capita di sognare da sveglio...
 
FR ha scritto:
Nessun problema ;), anche a me capita di sognare da sveglio...

I miei sono sogni inverosimili ed impossibili :wall: :wall:

Anche i tuoi? :)
 
Aysia ha scritto:
I miei sono sogni inverosimili ed impossibili :wall: :wall:

Anche i tuoi? :)
Impossibili ? Qualche volta si avverano :), altri rimarrano tali, ma mi piace pensarli.. :o
 
Zedemel ha scritto:
mmm un po' troppo filosofica come spiegazione.

[font=Verdana, sans-serif]La tecnica usata da Tononi e Massimini, per osservare il comportamento del cervello durante il passaggio dalla veglia al sonno, è una combinazione della stimolazione magnetica transcranica, usata per generare reazioni nei volontari, e dell'elettroencelografia ad alta risoluzione, che ha permesso di controllare l'attività delle singole aree cerebrali durante l'esperimento.[/font]

[font=Verdana, sans-serif]
[/font]
 
FR ha scritto:
Impossibili ? Qualche volta si avverano :), altri rimarrano tali, ma mi piace pensarli.. :o

Si avverano? :wall:

Comunque è vero, è bello pensarli, è bello accarezzarli, è bello immaginarli, ma sarebbe bellissimo se si avverassero :yes:
 
Aysia ha scritto:
I miei sono sogni inverosimili ed impossibili :wall: :wall:

Anche i tuoi? :)


C'è chi ha imparato a metterli a frutto, e ora guadagna fior di soldi come romanziere o sceneggiatore :yes:
 
FR ha scritto:
[font=Verdana, sans-serif]La tecnica usata da Tononi e Massimini, per osservare il comportamento del cervello durante il passaggio dalla veglia al sonno, è una combinazione della stimolazione magnetica transcranica, usata per generare reazioni nei volontari, e dell'elettroencelografia ad alta risoluzione, che ha permesso di controllare l'attività delle singole aree cerebrali durante l'esperimento.[/font]

[font=Verdana, sans-serif]
[/font]


in sostanza la coscienza ha una spiegazione scientifica o no? Spero proprio di si
 
Fr..tu che sei appassionato dell'argomento..si sa da dove nascono le idee? C'è una regione del cervello responsabile della cosa?
 
Giorgio DeGiorgi ha scritto:
Fr..tu che sei appassionato dell'argomento..si sa da dove nascono le idee? C'è una regione del cervello responsabile della cosa?
[font=Verdana, sans-serif]Bella domanda Giorgio, come lo sono spesso i tuoi quesiti :), ma penso proprio che non sia molto facile rispondere, anzi chiedo il contributo delle persone di buona volontà.... ;)
[/font]
 
Zedemel ha scritto:
in sostanza la coscienza ha una spiegazione scientifica o no? Spero proprio di si

[font=Verdana, sans-serif]L'approccio alla spiegazione della coscienza è multidisciplinare, penso proprio che sia puzzle molto complesso, l'interessamento delle neuroscienze è dovuto molto alla necessità di curare patologie devastanti dove viene alterata completamente la coscienza del sé.[/font]
 
FR ha scritto:
[font=Verdana, sans-serif]L'approccio alla spiegazione della coscienza è multidisciplinare, penso proprio che sia puzzle molto complesso, l'interessamento delle neuroscienze è dovuto molto alla necessità di curare patologie devastanti dove viene alterata completamente la coscienza del sé.[/font]


A me appassiona la pnl per esempio
 
FR ha scritto:
Infatti non siamo responsabili dei nostri sogni, durante il sonno naturalmente..:)

È vero, i sogni ci scorrono addosso senza il concorso della nostra volontà ( quelli fatti durante il sonno eh ;) ), ma il vero annichilimento della coscienza è quello che avviene durante il sonno senza sogni.

Dice Tononi “Quando cado addormentato di un sonno senza sogni, è l'intero universo che scompare, me compreso. Non esiste più nulla - non suoni, non colori, non pensieri – e in particolare non esisto neppure io
 
stefm ha scritto:
C'è chi ha imparato a metterli a frutto, e ora guadagna fior di soldi come romanziere o sceneggiatore :yes:

Hai ragione, anche se io sento che non potrei mai fare questo :no:
Già raccontando alcuni sogni e pensieri talvolta mi sento nuda, figurati se mi mettessi a scrivere, magari non avrei più il coraggio di uscire di casa :D
 
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