La curva dei tassi ... è una bufala

Elliot_surfer

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Non so se è la sezione giusta dove postare.

All' università, ho studiato come veniva calcolata la curva dei tassi, considerato che ho letto di modelli matematici in questa sezione ho pensato che fosse appropriata, se erro me ne dolgo.

Tornando al titolo, vorrei provare ad esporvi una mia teoria. La curva dei tassi, come è calcolata, basandosi cioè sulle aspettative dei tassi, è un modello errato o che potrebbe portare a indagini fuorvianti.

Provo a spiegarmi. L' aspettativa sui tassi è una "speranza" matematica calcolata sui tassi spot, se non ricordo male, e sull' attualizzazione dei tassi futuri attesi.

Data questa premessa, si calcolano i vari tassi da qui a tot periodi. E' successo però, in questo tempo, che il mercato è stato falsato. Ci sono i cosiddetti titoli "nocivi" subprime che garantivano tassi alti, ma un rischio enorme. Da quanto ho capito, le BC si sono fatte prestatori di ultima istanza per questi titoli, garantendone un valore.

Quello che mi chiedevo è se questa "falsificazione del mercato" non abbia falsato i dati sui tassi a lunga; se le BC hanno garantito i titoli spazzatura, questi, a scadenza saranno garantiti. Dovrebbero cioè a scadenza garantire un rendimento. Il rendimento con il quale questi titoli erano stati piazzati sui mercati era di molto superiore ai tassi in circolazione. E' possibile che quando queste obbligazioni a scadenza matureranno possano già oggi "alzare" il rendimento medio che i mercati si attendono? Se le BC si fanno garanti per titoli rischiosi, potrebbe significare che le banche garantiscono per certi asset rendimenti futuri maggiori di quelli che prezza oggi il mercato, ma che sono garantiti ugualmente dalle BC come i titoli di stato?

Un saluto.
 
la curva dei tassi dovrebbe riferirsi a titoli aventi una qualità analoga (ad es. titoli di stato di diversa durata), non a qualunque tipo di titoli.

comunque l'idea di fondo ha senso: garantire i titoli ne abbassa il rendimento a costo della collettività
 
Non so se è la sezione giusta dove postare.

All' università, ho studiato come veniva calcolata la curva dei tassi, considerato che ho letto di modelli matematici in questa sezione ho pensato che fosse appropriata, se erro me ne dolgo.

è la sezione giust.


Se ti riferisci ai miei modellini sull'M3 (ma ne ho anche sull'M6 E M12..), ti dico che al momento continuano a funzionare come e meglio di prima.

Ma non funzionano col metodo dell'attualizzazione degli spot, bensì su pura modellistica multifattoriale.
 
La curva dei tassi non è che è una bufala.

Semplicemente non è quel che gli econometristi di scuola tetedesca denominano come eigen vector. sono statiche foto di oggetti in moto
ripresi in proiezione non ortogonale e quindi danno l'illusione di false posizioni.

sono foto che schiacciano le profondità, prive di prospettiva.

se fotografi due corridori in diagonale a partire dall'ultimo sembra che questi
sia gomito a gomito con il primo.

Un trompe l'oeil.


Forse non sono stato chiaro.

non ho tempo

spero che qualcuno chiarisca in dettaglio.
 
^^^
non ti preoccupare ti sei capito :D


solo che te affermi essere sempre un'illusione, Elliot sostiene che solo ora sarebbero distorti.
 
Grazie per le risposte :)

In realtà non affermo che solo ora i dati sarebbero distorti; ma che ora sono distorti (e lo saranno anche in futuro e probabilmente lo sono stati anche in passato) e me ne sono accorto adesso :)

Sarei curioso di sentire gli approfondimenti quando e se ne avrete tempo e voglia, dato che è un discorso che avevo ripreso anche nella mia tesi di laurea sulle crisi finanziarie. Avevo ipotizzato che la curva dei tassi fosse un modello fuorviante per l' analisi dell' andamento dei tassi e che, questo modello errato, avrebbe potuto influenzare anche altri mercati dando origine alle varie bolle speculative che si "vedono" in giro.

Grazie

Un saluto :)
 
^^^
interessante

ti va indicare per sommi capi i motivi dell'ipotesi?
 
L' ipotesi di fondo è che i mercati non sono completamente razionali.

Il libro di riferimento che ho adottato è: storia delle crisi finanziarie di c. p Kindleberger.

In questo libro si riscontra come sia un pò difficile sostenere la razionalità di un ipotesi a priori; l' ipotesi che si mette in discussione e la razionalità delle aspettative del mercato. Il libro non porta esempi quantitativi di analisi (forumle ecc.), ma qualitativi (racconta come un libro di storia e analizza gli eventi che possono avere generato e fatto scoppiare crisi dal 1700 circa fino al 1980 circa).

Seguendo la traccia del libro sono giunto a pormi delle domande che riguardano proprio la curva dei tassi.

Uno dei capitoli riguarda le manie speculative. In questo capitolo si tratta appunto di come, se si verificano manie, sia difficile ipotizzare la razionalità di un mercato (si potrebbe obbiettare che in periodo di irrazionalità non è "razionale" essere razionali, ma questa è più un problema epistemologico :) ).

A questo proposito, cioè che è difficile sostenere, è l' ipotesi aprioristica della razionalità dei mercati e a tal fine si indaga sulla relazione tra razionalità degli individui e irrazionalità del tutto. Tra le relazioni indicate (sono 6) 2 sono quelle che riguardano la curva dei tassi; l' "inganno della sovrapposizione" che afferma che ogni tanto il tutto è diverso dalla somma delle parti; e l' utilizzo di un modello interpretativo della realtà "sbagliato".

A questo proposito la curva dei tassi, se intesa come la somma delle aspettative del mercato, può essere un modello di previsione dell' andamento dei tassi fuorviante se si omettono delle informazioni che non si conformano al modello di calcolo della curva. E' il caso delle "obbligazioni tossiche" di cui tanto si parla. Essendo ora parte di queste obbligazioni garantite dalle BC, si potrebbero intendere come titoli "rischiosi", ma garantiti. Nell calcolo della curva dei tassi per date molto lunghe, questo dato, a mio parere non viene "prezzato", addirittura in alcuni casi è capitato di vedere obbligazioni a lungo termine avere tassi addirittura più bassi rispetto ai tassi a più breve termine. La giusta "prezzatura" però potrebbe essere data dal fatto che in realtà in futuro non vengano emesse obbligazioni remunerative è in futuro l' unico rendimento potrebbe essere dato solo da queste obbligazioni rischiose.

Non so se è chiaro fino a qui.
 
tutto chiaro


questa è bellissima

Uno dei capitoli riguarda le manie speculative. In questo capitolo si tratta appunto di come, se si verificano manie, sia difficile ipotizzare la razionalità di un mercato (si potrebbe obbiettare che in periodo di irrazionalità non è "razionale" essere razionali, ma questa è più un problema epistemologico :) ).

secondo te sarebbe sufficiente, al fine di ottenere prospettiche più consone alla realtà, effettuare un raffronto tra tassi ufficiali e tassi praticati?

Tremonti, è intenzionato a fare agganciare i mutui di nuova emissione, ai tassi BCE e non ai vari Euribor e IRS rimescolati creativamente dalla banca che vai.
Anche se inevitabilmente questa mossa è solo l'effetto della gestione politica dell' attuale crisi, penso vada nella direzione da te auspicata.


Puoi descrivere le 6 relazioni tra razionalità degli individui e irrazionalità del tutto?
 
secondo te sarebbe sufficiente, al fine di ottenere prospettiche più consone alla realtà, effettuare un raffronto tra tassi ufficiali e tassi praticati?

....

Puoi descrivere le 6 relazioni tra razionalità degli individui e irrazionalità del tutto?

A dire il vero non lo so ancora come ottenere prospettiche il più possibile aderenti alla realtà. Però mi piacerebbe discutere per analizzare un metodo per individuarle. In tutti i casi mi piacerebbe verificare discutendono se, come da titolo del 3d, la curva dei tassi possa considerarsi un modello sbagliato per la previsone dei tassi o addirittura fuorviante al punto da condizionare gli investitori in maniera sbagliata. Se fosse la curva dei tassi uno dei motivi per cui esistono le bolle speculative? Secondo il libro che ho studiato potrebbe essere così.

Le sei relazioni sono:

1.La psicologia di massa o effetto accodamento. E' la occasionale deviazione da un comportamento razionale.

2. La speculazione sviluppata in due stadi

3. la presenza di due gruppi di speculatori uno destabilizzante e uno destabilizzante

4. l'inganno della sovrapposizione

5. La presenza di stimoli e risposte della domanda e dell' offerta non collegati temporalmente

6. La presenza di un modello sbagliato alla base delle scelte di investimento

In realtà sono relazioni che si sviluppano spesso contestualmente una all' altra, difficilmente credo potrebbero verificarsi singolarmente.
 
A dire il vero non lo so ancora come ottenere prospettiche il più possibile aderenti alla realtà. Però mi piacerebbe discutere per analizzare un metodo per individuarle. In tutti i casi mi piacerebbe verificare discutendono se, come da titolo del 3d, la curva dei tassi possa considerarsi un modello sbagliato per la previsone dei tassi o addirittura fuorviante al punto da condizionare gli investitori in maniera sbagliata. Se fosse la curva dei tassi uno dei motivi per cui esistono le bolle speculative? Secondo il libro che ho studiato potrebbe essere così.


Allora per fini immediati.. per quanto riguarda la previsione dei tassi, così come ho fatto nell'altro 3d, ti invito a dare un'occhiata ai modelli "Greta" di Cà Foscari-Unicredit

http://www.greta.it/

guarda in pubblicazioni/workingPaper .. modello MEFIM , riguarda un modello multifattoriale sui tassi (ce ne sono altri, naturalmente guarda tutto, così tanto per vedere se sei attratto da questa strada).

Notare come Cà Foscari, non prenda minimamente in considerazione la possibilità di ricostruire i tassi attraverso il metodo di attualizzare gli spot.
Però la modellisitica multifattoriale, di fatto, ti restituisce delle "black boxes".
Quindi non è che questa strada ti indica come costruire un "modello economico" nel senso più elevato del termine, l'incipit è meramente speculativo.

Se non lo ha già fatto leggiti anche le tavanate che abbiamo scritto nell'altro tred: "Test di radice unitaria", si parla di tutto tranne che del test in oggetto.., ma sopratutto di tassi e di future sugli stessi, guarda cosa abbiamo scritto sul valore implicito e dimmi cosa ne pensi, pragmaticamente parlando mi pare la strada più battutta e che dovrebbe funzionare.




Per quanto riguarda la discussione sulle sei relazioni accennate, dovrei leggere il libro per poterne discutere, così sui due piedi non saprei che argomenti addurre, se non considerazioni del tutto banali.
 
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