La decrescita felice e l'abbondanza frugale secondo Latouche

  • Trading Day 19 aprile Torino - Corso Gratuito sull'investimento

    Migliora la tua strategia di trading con le preziose intuizioni dei nostri esperti su oro, materie prime, analisi tecnica, criptovalute e molto altro ancora. Iscriviti subito per partecipare gratuitamente allo Swissquote Trading Day.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
temo tu non abbia ben compreso.

La decrescita è un modello di sviluppo, che si basa più sulla qualità della vita che sulla quantità di produzione e sul PIL.

Vivresti meglio, e più in salute, poichè nel modello di decrescita investiresti di più sulla ricerca e meno, molto meno, sulla produzione del voluttuario.

Leggi un attimo solo un attimo, il link postato. E' evoluzione, non retrocessione. Della vita.

seeeeeeeeeeeeeeeeee ora deve correre al centro commerciale :D
 
Che andremo verso la decrescita mi pare ovvio. Che sia felice è tutto da dimostrare. L'unica cosa sicura di queste teorie è che aumentano il conto in banca di chi vende i libri relativi:rolleyes:
 
Che andremo verso la decrescita mi pare ovvio. Che sia felice è tutto da dimostrare. L'unica cosa sicura di queste teorie è che aumentano il conto in banca di chi vende i libri relativi:rolleyes:

ti ho risposto di là.
 
Che andremo verso la decrescita mi pare ovvio. Che sia felice è tutto da dimostrare. L'unica cosa sicura di queste teorie è che aumentano il conto in banca di chi vende i libri relativi:rolleyes:

lascia stare il vecchio libro di Latouche, che qua in Italia non lo compra nessuno:D

ci sono centri, scuole permanenti, conferenze in diverse città, blog, siti etc. tutti sulla decrescita come nuovo modello di sviluppo.

Sennò ci teniamo GS & co., e conseguenze connesse.
 
lascia stare il vecchio libro di Latouche, che qua in Italia non lo compra nessuno:D

ci sono centri, scuole permanenti, conferenze in diverse città, blog, siti etc. tutti sulla decrescita come nuovo modello di sviluppo.

Sennò ci teniamo GS & co., e conseguenze connesse.

Appunto. Un sacco di conferenze, dove la gente va con l'auto, condivide le informazioni con l'iphone.
Oppure mi sbaglio. La gente ci va a piedi con indosso vestiti di lana grezza.
A parte tutto, si parla tanto di condivisione. E voi credete che i ricchi condivideranno i propri beni con i poveri?:rolleyes: Vedo molto più probabile il contrario, semmai:rolleyes:
 
Appunto. Un sacco di conferenze, dove la gente va con l'auto, condivide le informazioni con l'iphone.
Oppure mi sbaglio. La gente ci va a piedi con indosso vestiti di lana grezza.
A parte tutto, si parla tanto di condivisione. E voi credete che i ricchi condivideranno i propri beni con i poveri?:rolleyes: Vedo molto più probabile il contrario, semmai:rolleyes:

non sono conferenze Francescane ad Assisi:D

è solo un nuovo modello di sviluppo che non vuole più quali indicatori e misuratori per la crescita il massimo consumo ed il PIL, ma la qualità.
 
mah, la felicità sarebbe nell'equilibrio e nella giustizia non nella decrescita e nella frugalità per i fèssi mentre furbetti e furbacchioni fanno il bello ed il cattivo tempo ;) ;)
 
intanto, cari amici, la decrescita è l'unico modello di sviluppo che può salvarci.

la decrescita non è un modello di sviluppo
è prendere atto che non si può crescere all'infinito
il pil mondiale crescerà grazie a chi è rimasto indietro, poi troveranno anche loro il loro asintoto
 
non sono conferenze Francescane ad Assisi:D

è solo un nuovo modello di sviluppo che non vuole più quali indicatori e misuratori per la crescita il massimo consumo ed il PIL, ma la qualità.

Per carità su questo posso essere d'accordo, ma quando vado dal macellaio vuole i soldi per darmi la carne, quel maledetto. :D
Ho provato a parlargli della decrescita felice, ma mi ha mandato affnkù:censored:
Io vedo un ritorno all'800 se non peggio, dove quel poco che c'era veniva accaparrato da pochissimi mentre gli altri non riuscivano ad avere la legna per scaldarsi e pochi spiccioli per comprare le scarpe ai figli:rolleyes:
 
mah, la felicità sarebbe nell'equilibrio e nella giustizia non nella decrescita e nella frugalità per i fèssi mentre furbetti e furbacchioni fanno il bello ed il cattivo tempo ;) ;)

no, la decrescita come modello di sviluppo farebbe arrivare il cattivo tempo anche per i furbacchioni.
 
no, la decrescita come modello di sviluppo farebbe arrivare il cattivo tempo anche per i furbacchioni.


la decrescita è una stro.nzata

è semplice autocastrazione, un fare di necessità virtù anche alquanto meschinello lasciando nel contempo campo libero ad approfittatori e speculatori
 
l'alternativa è tenersi l'attuale tipo di indicatori e misuratori che stanno portando il Paese alla povertà coatta.

il problema sono stati e sono gli approfittatori, gli imbroglioni, i ladri non gli indicatori... inneggiare alla decrescita come modello è come dire che gli antibiotici sono da eliminare dalla faccia della terra perchè l'industria farmaceutica è formata da una manica di ladroni, ben sapendo che poi se vuoi sopravvivere ad una infezione te li dovrai andare a comprare sottobanco a prezzo decuplicato :rolleyes:
 
l'alternativa è tenersi l'attuale tipo di indicatori e misuratori che stanno portando il Paese alla povertà coatta.

Scusa, eh ma cosa cambia se cambiamo gli indicatori?:rolleyes:
Se ti misuri la febbre con un termometro in gradi Celsius, Fahrenheit o Kelvin cambia qualcosa? Sempre la febbre c'hai.:D
Quando questi guri mi porteranno evidenza di ciò che dicono ne riparleremo, per ora sono belle parole e basta. Nel passato c'era moltissimo di meno di quello che abbiamo oggi e non era affatto vero che erano tutti più buoni e si stava meglio quando si stava peggio.;)
 
l'unico modello che io conosca

e che possa salvarci è:


soldi ai giovani


il resto e solo tempo perso



aggiungerei, capaci e volenterosi

se i vecchi vogliono la decrescita che se la facciano pure, è a costo zero quindi mi va benissimo a condizione che però non la impongano anche agli altri ;)
 
Scusa, eh ma cosa cambia se cambiamo gli indicatori?:rolleyes:
Se ti misuri la febbre con un termometro in gradi Celsius, Fahrenheit o Kelvin cambia qualcosa? Sempre la febbre c'hai.:D
Quando questi guri mi porteranno evidenza di ciò che dicono ne riparleremo, per ora sono belle parole e basta. Nel passato c'era moltissimo di meno di quello che abbiamo oggi e non era affatto vero che erano tutti più buoni e si stava meglio quando si stava peggio.;)

l'unico modello che io conosca

e che possa salvarci è:
soldi ai giovani
il resto e solo tempo perso

aggiungerei, capaci e volenterosi
se i vecchi vogliono la decrescita che se la facciano pure, è a costo zero quindi mi va benissimo a condizione che però non la impongano anche agli altri ;)

:wall::wall::wall::wall:
 
Indietro