La matematica del CoronaVirus: platicurtosi vs. leptocurtosi

Nessuno è stato in grado di fornire soluzioni politicamente accettabili al problema dei non vaccinati che rischiano di intasare gli ospedali.

Ieri sono state fatte 10905 prime dosi (a fronte di alcuni milioni di adulti non vaccinati).


Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE

Persino il nostro ministro per caso della salute dovrebbe capire che delle due l'una: o mettono l'obbligo vaccinale (e si fa veloce, basta una legge di tre articoli, se si vuole farlo) o accettano il fatto che che la campagna di vaccinazione (prime dosi) ha raccolto quello che poteva raccogliere.


Se non hanno le p_alle per mettere l'obbligo vaccinale (che non è anticostituzionale, esistono già 11 vaccini obbligatori)... almeno la smettessero con la propaganda....

PS interessanti gli inglesi, che sono pieni di contagi ma da qualche mese han deciso che è una malattia come tutte le altre, e non ne parlano più....
 
E' vero che ci sono 11 vaccini obbligatori, ma i bimbi non vaccinati vanno lo stesso negli asili e nelle scuole (se facebook dura altri 10 anni toneremo a morire di tetano ... ). Non è tanto l'obbligatorietà, è il solito tema di chi deve fare i controlli dopo.
 
PS interessanti gli inglesi, che sono pieni di contagi ma da qualche mese han deciso che è una malattia come tutte le altre, e non ne parlano più....

Si, perché il problema è quello... per ora non si può tornare al "come prima" uguale uguale. Una norma di salute pubblica universale che prevedesse in ogni luogo 2mq di spazio a persona renderebbe finanziariamente non sostenibile qualsiasi attività umana.

E allora un popolo che arriva a vaccinare l'80% può considerare accettabili 500 morti al giorno pur di girare liberi, un altro popolo può pensare che ogni vita conta e che ci voglia il green pass rafforzato pure per pisciare nei bagni pubblici (e se non ce l'hai te la fai addosso), etc.
 
Tornare alla normalità? La risposta di Draghi in conferenza stampa sullo stato di emergenza è stata criptica. Se me la traducete voi .... :D



Ascoltare da 34'53" a 36'53", e dal 47'05" in poi c'è la parte due con un breve siparietto di pura comicità, non sono l'unico a non aver capito :D
 
Ieri sono state fatte 10905 prime dosi (a fronte di alcuni milioni di adulti non vaccinati).


Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE

Persino il nostro ministro per caso della salute dovrebbe capire che delle due l'una: o mettono l'obbligo vaccinale (e si fa veloce, basta una legge di tre articoli, se si vuole farlo) o accettano il fatto che che la campagna di vaccinazione (prime dosi) ha raccolto quello che poteva raccogliere.


Se non hanno le p_alle per mettere l'obbligo vaccinale (che non è anticostituzionale, esistono già 11 vaccini obbligatori)... almeno la smettessero con la propaganda....

PS interessanti gli inglesi, che sono pieni di contagi ma da qualche mese han deciso che è una malattia come tutte le altre, e non ne parlano più....

Salve ,

ho letto il paper indicato nei post precedenti .

La conclusione dello scritto appare chiara ( rischi vaccino > benefici in persone < 40-45 50 anni di eta' )

La mia domanda è ; quali critiche potrebbero essere mosse a queste conclusioni, basandosi sui dati riportati nello studio?


Una controargomentazione molto usata nei media attuali è la seguente;

- I rischi di avere effetti secondari (miocardite, pericardite e trombosi o problemi di coagulazione) sono > ai possibili effetti collaterali dei vaccini -
 
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E' vero che ci sono 11 vaccini obbligatori, ma i bimbi non vaccinati vanno lo stesso negli asili e nelle scuole (se facebook dura altri 10 anni toneremo a morire di tetano ... ). Non è tanto l'obbligatorietà, è il solito tema di chi deve fare i controlli dopo.
Non sono tanto sicura che sia stato facebook e diffondere questo atteggiamento negativo verso le vaccinazioni dei bimbi ma piuttosto tutti i lavoratori arrivati dal est negli ultimi 25 anni.
Quando vaccinai obbligatoriamente i miei bimbi se volevo che frequentassero la scuola materna e poi la scuola, se non avevi il libretto vaccinale non potevi iscriverli e se non lì mandavi a scuola venivi segnato.
Assistenti sociali e tutto quello che ci stava dietro.
 
Non sono tanto sicura che sia stato facebook e diffondere questo atteggiamento negativo verso le vaccinazioni dei bimbi ma piuttosto tutti i lavoratori arrivati dal est negli ultimi 25 anni.
Quando vaccinai obbligatoriamente i miei bimbi se volevo che frequentassero la scuola materna e poi la scuola, se non avevi il libretto vaccinale non potevi iscriverli e se non lì mandavi a scuola venivi segnato.
Assistenti sociali e tutto quello che ci stava dietro.

Però una volta almeno se volevi partecipare a un incontro con un svalvolatissimo medico no-vax no-med no-esami sì-sciamanesimo dovevi 1) sbatterti per trovare innanzitutto l'incontro 2) prendere la macchinina e farti la strada per ascoltarlo ...

Non commento neanche gli ex-soviet ...
 
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E allora un popolo che arriva a vaccinare l'80% può considerare accettabili 500 morti al giorno pur di girare liberi, un altro popolo può pensare che ogni vita conta e che ci voglia il green pass rafforzato pure per pisciare nei bagni pubblici (e se non ce l'hai te la fai addosso), etc.

Bravo, popoli diversi danno risposte diverse ai problemi. E' un fattore antropologico, oltre che organizzativo e di mezzi.
 
Antropologicamente ci preparano il cervello a far fuori i vecchi e i più deboli
 
Covid, «i vaccini da soli non bastano: ecco come evitare di inseguire ondate e varianti»- Corriere.it


Spunti di riflessione per un dibattivo ormai evidentemente necessatio, dato che la protezione all'infezione (che è necessaria per bloccare il virus...) dei vaccini è temporalmente inferiore a quanto noi impeghiamo a vaccinare anche solo gli ultra 50-enni....

Già poter leggere la prima parte della frase si un quotidiano nazionale di riferimento è una piacevole novità ed un buon segno..... del resto la verità ha la testa dura, più dura della propaganda.


PPS sulla vaccinazione ai bambini, dibattito cult tra la Gabanelli e Mentana nel dataroom di venerdì scorso, se ve lo siete persi cercatelo su internet.... la sola espressione facciale della Gabanelli quando gli si chiede come si comporterebbe con suo figlio, o mentre il "rassicurante" Mentana propende per il SI (non si capisce in base a cosa, probabilmente non lo sa nemmeno lui) vale il prezzo del biglietto :D:censored:
 
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Sulla vaccinazione ai bambini, dibattito cult tra la Gabanelli e Mentana nel dataroom di venerdì scorso, se ve lo siete persi cercatelo su internet....

Sul siparietto si può fare un'osservazione non banale.

Da un lato veniva proposta l'idea che possano esistere valutazioni obiettive del rischio; dall'altro lato si demandava l'opportunità di vaccinare i minori alla coscienza personale.

Ma chi si occupa di finanza sa che il mondo è efficiente solo nei sogni degli studiosi; la percezione del rischio è quanto di meno scientifico possa esistere. Immaginare che i popoli siano guidati dalla razionalità è una barzelletta. Avanti ci sono sempre avidità e paure. Infatti si cerca di incutere paura. Ma non funziona con tutti.

La conclusione che vaccinare i bambini per proteggere gli adulti è sbagliato, mentre se i vaccini e la malattia hanno lo stesso rischio allora è meglio vaccinare nell'interesse dei bambini per evitare la DAD (considerata come un effetto collaterale nocivo) è egualmente una presa in giro. Perché lo scopo ultimo della DAD è sempre quello di proteggere gli adulti dal diffondersi dell'epidemia.

E a proposito, l'affermazione che per i bambini il covid senza alcuna profilassi è come le altre malattie pediatriche con tutte le profilassi spinge a chiedersi: ma allora perché per le altre malattie non chiudete le scuole uguale?


Il problema sollevato è molto meno banale di quanto possa sembrare. Quando gli esperti parlano di "ventilazione forzata" si riferiscono ad impianti di estrazione meccanica, cosa che i condizionatori e i purificatori in commercio non fanno. Infatti l'ing nell'intervista parla di "rivoluzione", perché servirebbero impianti sovradimensionati. I costi sarebbero esorbitanti.

Nella realtà vera al chiuso non si è riusciti nemmeno ad imporre le FP2 (dove si sta con la mascherina) o più di 2mq a persona (dove si sta senza mascherina). E' per questo che si sono inventati il green pass: per poter far tornare al "come prima" (quasi) almeno i vaccinati.
 
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Cosa pensano gli italiani?

Dieci italiani su cento non hanno il green pass. E più della metà di chi lo ha dice che lo fa sentire più sicuro nei luoghi pubblici. Oltre l’80% è vaccinato. Uno su due teme la terza dose e più della metà ha paura di doversi vaccinare ogni anno. Sono meno della metà i genitori con figli under 12 propensi a vaccinarli e il 23% dichiara che non intende farlo. A dirlo è una nostra indagine su più di mille italiani tra i 18 e i 74 anni.

Green pass: manca a un italiano su dieci. Molti i timori sulla terza dose e i dubbi sui vaccini agli under 12 | Altroconsumo
 
Tramontata, di fatto, la possibilità che contro il Covid si possa raggiungere un'immunità di gregge, non è da escludere una dose di richiamo ogni anno, come si fa con l'influenza. In Israele, paese che prima di tutti ha avviato la campagna per il booster, già si parla di un ulteriore richiamo. E anche nel Regno Unito è stata ipotizzata, come argine alla variante Omicron, la somministrazione della quarta dose ai vulnerabili già vaccinati la terza volta da alcuni mesi.

Covid, volano i vaccini. Locatelli: 'Quarta dose possibilita concreta' - Sanita - ANSA.it

Ora è evidente dove si andrà a parare. Confermo la mia decisione di vaccinarmi con la terza dose solo prima della scadenza del green pass di 9 mesi (ora ne sono passati circa 6). Se fosse a rischio la mia salute ridurrebbero la durata del green pass, giusto?

Quanto alle mie previsioni (che valgono zero :D).

- lo stato di emergenza in Italia continuerà
- ad inizio 2022, quando sarà acclarato che le terze dosi vanno a bomba ma lo zoccolo duro dei non vaccinati non viene scalfito in modo sensibile, scatterà l'obbligo vaccinale in Italia, e se non sarà così, ci saranno ulteriori restrizioni per i non vaccinati in aggiunta a quelle previste dal 6 dicembre

Dallo stesso articolo:

Da un lato il Super Green pass, che da lunedì ridurrà gli spazi per i no-vax, dall'altro i timori per la risalita dei contagi: fatto sta che sono tornate a vedersi le file agli hub per vaccini, negli ultimi sette giorni ne sono stati somministrati 2,7 milioni, di cui 232mila prime dosi (numeri che non si vedevano da due mesi), e i booster da lunedì viaggiano al ritmo di 350-400mila al giorno.

Prime dosi in salita? Innegabilmente c'è un boom :D

Immagine.jpg

Coronavirus: andamento vaccinazioni in Italia
 
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Covid, volano i vaccini. Locatelli: 'Quarta dose possibilita concreta' - Sanita - ANSA.it

Ora è evidente dove si andrà a parare. Confermo la mia decisione di vaccinarmi con la terza dose solo prima della scadenza del green pass di 9 mesi (ora ne sono passati circa 6). Se fosse a rischio la mia salute ridurrebbero la durata del green pass, giusto?

Quanto alle mie previsioni (che valgono zero :D).

- lo stato di emergenza in Italia continuerà
- ad inizio 2022, quando sarà acclarato che le terze dosi vanno a bomba ma lo zoccolo duro dei non vaccinati non viene scalfito in modo sensibile, scatterà l'obbligo vaccinale in Italia, e se non sarà così, ci saranno ulteriori restrizioni per i non vaccinati in aggiunta a quelle previste dal 6 dicembre

Dallo stesso articolo:



Prime dosi in salita? Innegabilmente c'è un boom :D

Vedi l'allegato 2800758

Coronavirus: andamento vaccinazioni in Italia

Lo zoccolo duro dei non vaccinati si abbatterà solo se si andrà verso l'obbligo vaccinale.. In uno stato d'emergenza come questo, fatico ancora a capire il perchè non si decida definitivamente di andare in quella direzione..
 

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visto che pare confermata la scarsa pericolosità della variante per i vaccinati, ovvero per larghissima parte dei cittadini, trovo un po' spropositati l'allarmismo, la spinta per far tamponi, per isolarsi. In questa situazione non condivido l'idea di dover scovare ed isolare gli infetti; in gran parte continueranno a lavorare come già si faceva con l'influenza.
 
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